Mizzega...........mica facile un topic del genere, comunque direi che il titolo è azzeccato.......Allargare gli orizzonti.........Tra i tanti modi c'è anche la "corsa in montagna" (virgolette non casuali
)
L'argomento è molto vasto e più che un topic ci vorrebbe un forum (
www.spiritotrail.it) ma vediamo un pò se riesco a dare buoni spunti di discussione.......
Innanzitutto "corsa in montagna" è una definizione un pò troppo stretta per definire il variegato mondo della corsa in natura, vediamo di chiarire un pò le cose.........
Corsa in montagna:vere e proprie competizioni su terreno naturale (sentiero o sterrato) con sviluppo e dislivello limitati (10km. e qualche centinaio di metri dilivello pos.). specialità riconosciuta dalla FIDAL e con un vero e proprio campionato del mondo al quale partecipano anche atleti africani.
Skyrunning . gare di corsa in montagna dove l'aspetto agonistico è molto marcato che si svolgono prevalentemente su sentieri impervi di montagna con passagi in quota oltre i duemila metri. Questi percorsi prevedono salite ripidissime, discese su ghiaioni o pietraie, attraversamenti di nevai, tratti attrezzati......Insomma gare tirate con dislivelli da forti a fortissimi e in ambiente severo di montagna. più che podisti occorre essere veri montagnardi. Africani per ora pochi.......
Si distinguono:
km verticale: 1000mt. dislivello per 4/5 km. sviluppo. pendenze anche del 35%
Skyrace: Da 1000mt. a 2000mt. di dislivello per uno sviluppo sino ai 30km. su terreno di montagna.
Skymarathon: oltre 2000mt. di dislivello e oltre i 35km. di sviluppo sino ai 42,,,,,
ultraskymarathon......oltre i 2000mt. di dislivello oltre i 42km...........
Lo skyrunning è una disciplina tutta italiana. Tra i mglioir atleti del mondo: italiani, catalani, andorrani, francesi, messicani.........
Trailrunning: con questo termine si definisce la "corsa in natura" nel senso più ampio dle termine: in questa categoria rientrano gare, prove e competizioni in montagna, in collina, nei deserti, lungo i profili delle coste, nelle foreste, ai poli o comunque in ambiente innevato (molto al margine troviamo anche le corse con le ciaspole).
Nel trail running troviamo le prove di ultratrail laddove le distanze superano i fatidici 42km. della maratona sino ad arrivare a 300km. e oltre per montagne o per deserti.......
In questo ultimo tipo di competizioni l'aspetto agonistico è decisamente meno marcato, prevale la sfida con se stessi e la solidarietà con gli altri partecipanti e il rispetto e l'amore per l'ambiente che si sta attraversando....Talune competizioni possono essere in autosufficienza alimentare o prevedere ristori.....possono essere nonstop o a tappe...Sono gare di endurance dove non conta la velocità ma la resistenza......
Personalmente partecipo a simili competizioni da 5 anni. Non sono un podista e la mia "formazione" è di carattere "escursionistico".
Ho partecipato a skyrace, skymarathon, ultratrail.......da un minimo di 1000mt. in meno di 5km. per 57min. ad un massimo di 93km. per 5000mt. di dislivello positivo in 14 ore e trenta circa.......
Il trail running NON è il corrispettivo della MTB.
La MTB non è sinonimo di velocità ma di distanza, lunghe percorrenze.......
Esistono certamente le gare di granfondo MTB ma esiste un vestissimo movimento di cicloalpinismo anche riconosciuto dal CAI dove quello che importa non è il tempo cronometrico o la classifica ma l'itinarario percorso.....
Il trailrunning nel suo significato più vasto rappresenta l'evoluzione dell'escursionismo nella sua componente sportiva......Laddove le competizioni sono solo un'aspetto dell'attività......
Essere un trailrunner significa essere escursionsita sportivo anche (ma non solo) perchè per preparare un ultratrail di 70km. e oltre occorre effettuare lunghi allenamenti in ambiente naturale su sentiero con tutto il bagaglio culturale (atletico e ambientale) che necessita.
Ma significa anche allargare i propri orizzonti. Consci delle proprie capacità le mappe con le curve di livello e gli sviluppi non incutono più soggezione ma semmai stimolano la sfida e l'avventura......Dove l'avventura e l'esplorazione sono su se stessi, sui propri limiti.......Non è una questione di velocità, affato, semmai di spazio percorso e percepito in maniera diversa dal solito.....Argomento quantomai vasto
A disposizione.
ciao.