Enzo trapper scandi, quale acciaio???

Arrivato il coltello....provato.....voto 5.
Non mi piace per i seguenti motivi:
1 la lama se utilizzata per fare batoning su legno duro si secca.
2 reputo assurdo fare una lama che si chiama trapper, disegnata per il bushcraft fatta in un'acciaio che non crea scintille se sfregato il dorso della lama con l'acciarino. Inoltre il dorso a 90 gradi è molto utile anche per creare trucioli molto fini da utilizzare come esca.
Per il resto la lavorazione è di altro livello, sia per il coltello che per il fodero. Ma è un'acquisto che come suggestioni da altri utenti non consiglio. Quindi ora devo fare un'altro acquisto, i due contendenti sono Lionsteel B40 o Mora Garberg.
Del lionsteel mi attrae l'acciaio teoricamente superiore al 14C28N, il secondo lo preferisco al primo perchè ha il dorso della lama a 90 gradi che è una caratteristica importante a mio parere in un coltello bushcraft, voi quale mi consigliate?
 
È uscito il Tops fieldcraft 3.5 che è carinissimo!
fieldcraft3_5-0m.jpg
 
Ciao Ragazzi, ho preso Enzo Trapper in acciaio 01 con manico in betulla, la mia domanda è il manico devo trattarlo di tanto in tanto o è già stato trattato e non ha bisogno di nessun trattamento? Grazie
 
non merita la fama che ha.
Ciao a tutti.
Sono contento di vedere che in diversi qui hanno avuto su questo coltello impressioni simili alle mie. Sono sollevato, avevo paura di essere io quello "strano", visto che dappertutto il Trapper sembra considerato il dono di Dio alla coltelleria .
Ho avuto l'occasione di provarne uno scandi in Elmax di un mio amico poco prima di ordinarne uno alla cieca, basandomi sulle ottime recensioni in rete. Non mi ha convinto e non l'ho preso.
Sulla qualità costruttiva niente da dire. Ho letto da qualche parte che gli EnZo sono fatti a Taiwan dalla stessa fabbrica (a Taichung) che sforna i modelli di punta della Spyderco, ed in effetti la lavorazione del Trapper che ho avuto tra le mani era ineccepibile. Di EnZo (rimarchiato Brisa) posseggo il Necker in 12c27 ed è rifinito bene anche lui, anche se il filo con cui è arrivato era imbarazzante da quanto poco tagliava.
Non mi ha convinto però per nulla il design, proprio per l'abbozzo di guardia spigolosa secondo me inutile se te ne serve una ed eventualmente in mezzo ai piedi se non ti serve, e per i biselli a mio avviso troppo bassi. Mi aspettavo tagliasse e decisamente meglio, e l'ho trovato davvero poco agile, soprattutto nel lavorare superfici concave. Il ricasso per i miei gusti è un po' troppo pronunciato, sottraendo millimetri importanti ai tagli di precisione (pure il Woodlore ha questa caratteristica, che a me non piace per nulla). Inoltre ne volevo prendere uno in O-1 e manico in betulla, ma inspiegabilmente è assente il foro per la dragona (che io spesso uso), presente invece su altre versioni.

Non posseggo Lionsteel, ma ho il Garberg Carbon. Confermo la validità del dorso a 90° che rende il Garberg una vera macchina da trucioli, oltre che fargli fare scintille come un drago. Il fodero multi-mount invece non è il massimo. Ho scoperto però che al nastro in velcro del fodero (quello per intenderci con la scritta "Morakniv" in bianco) puoi farci passare l'asola del firesteel in kydex della Jaktik, cosa che può ovviare alla mancanza di un'alloggiamento apposito. Inoltre il manico del Garberg lo trovo eccezionale.
 
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