Prova a vedere se ti piace questo zaino:
https://tashev.bg/store/en/tashev-mount-100-20-backpack-263
Trovi una bella recensione del 60 L qui:
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/taschev-mount-60-10.53213/
Macché son serissimoPensavo fosse una battuta quella della 100+20!!
Appunto stavo cercando di orientarmi su quelli, però comunque non disdegno altre opzioni.Il nuovo tashev Mount 60+10 hanno fatto la apertura ventrale di accesso al corpo centrale dello zaino che non era previsto fino a giugno 2019.
Comunque da viaggio è meno pratici degli altri 2 ma molto economico.
Ti consiglio di seguire i pareri di chi ci è già stato. Es LastPrince
Gran video questo!! Fa stare tutto in un Overland!! Prenderò assolutamente spunto per una checklist.
Il quesito è proprio questo... Non credo di comprare/noleggiare auto ma non si sa mai, è un viaggio senza programma preciso. Dipenderà molto dalle amicizie che farò là e da come mi sentirò giorno per giorno... Quindi non so ancora dare una risposta precisa alla domanda sul tipo di viaggio, posso dire misto, tra lo stanziale e itinerante. Magari più stanziale all inizio per poi diventare molto itinerante una volta capito come muovermi.Macché son serissimo
Per il litraggio dovrai scegliere tu, in base anche ai posti in cui soggiornerai, se in luglio ed agosto ti troverai a sud dell' Australia, ci saranno anche temperature sotto lo zero e non è insolito che nevichi. In quel caso ti serviranno dei giacconi ed abiti pesanti che occupano più spazio.
Per il tipo di zaino dipende in che modo ti sposti, noleggi/acquisti un auto/fuoristrada o utilizzi i mezzi pubblici autobus/treni/autostop?
Nel secondo caso ti sarebbe più utile uno zaino da trekking, che sia robusto, magari in cordura e che abbia un buon schienale.
Poi ci sono altri fattori che possono influenzare la scelta se prendere uno zaino piuttosto che una valigia o uno zaino-valigia. Il tuo soggiorno in Australia sarà di tipo stanziale, itinerante o misto?
Se intendi stare per esempio 4 mesi in una città, un mese in un' altra, 2 mesi in un' altra ancora, andrebbe bene anche una valigia. Se invece intendi spostarti spesso dove ogni due o tre giorni ti sposti da una città all' altra ed ogni tanto ti fermi qualche mese giusto per lavorare un po allora sarebbe più comodo lo zaino da trekking.
ci ho pensato adesso, secondo me lo zaino non è nemmeno scomodo se ti fermerai a lungo, perchè metterai tutti i vestiti nell' armadio dell' appartamento/camera/hotel/motel/bed and breakfast in cui soggiornerai."Zaino trekking: buono per tutto ma un pelino più scomodo se mi fermerò a lungo"
ci ho pensato adesso, secondo me lo zaino non è nemmeno scomodo se ti fermerai a lungo, perchè metterai tutti i vestiti nell' armadio dell' appartamento/camera/hotel/motel/bed and breakfast in cui soggiornerai.
Quindi la priorità andrà data al modo in cui viaggerai, secondo me per te sarà più utile uno zaino da trekking.
ecco una videorecensione in italianoIn ogni caso l'Osprey Farpoint 70 è ancora una delle due opzioni, se qualcuno avesse qualche feedback di prima mano che smentisce i miei dubbi è molto ben accetto.
(di recensioni ne trovo abbastanza poche e contrastanti).
ecco una videorecensione in italiano
Su youtube troverai tante altre recensioni.
Bello questo zaino, ti hanno consigliato bene.
55 L saranno pochi? Forse no, col caldo che fa la, quando stendi il bucato si asciuga in poche ore, non ti servono troppi vestiti nello zaino.
E poi hai anche un secondo zaino da 15L.
Attenzione..! Il Farpoint 55 del video NON è 55 litri più lo zainetto, ma 40 + 15, mentre il Farpoint 70 è 55 litri più lo zainetto da 15.Bello questo zaino, ti hanno consigliato bene.
55 L saranno pochi? Forse no, col caldo che fa la, quando stendi il bucato si asciuga in poche ore, non ti servono troppi vestiti nello zaino.
E poi hai anche un secondo zaino da 15L.
Attenzione..! Il Farpoint 55 del video NON è 55 litri più lo zainetto, ma 40 + 15, mentre il Farpoint 70 è 55 litri più lo zainetto da 15.
Io ho il Farpoint 70 e devo dire che è molto intelligente la soluzione che prevede la possibilità di ripiegare gli spallacci e la cintura ventrale in uno scomparto e chiudere il tutto con una cerniera. Questo permette di avere un bagaglio compatto e "liscio", senza appigli che potrebbero rovinarsi impigliandosi sui nastri trasportatori dei bagagli negli aeroporti.
Lo zaino è molto capiente e la forma regolare consente un ottimo stivaggio, l'ingombro in effetti c'è, ma con le cinghie di compressione (ci sono interne ed esterne) è possibile compattare lo zaino quando non sia completamente pieno.
Per il trasporto a spalla agganciare lo zainetto agli spallaci sul petto è effettivamente più comodo che portarlo in posizione dorsale, in quanto sul dorso il peso dello zaino tende ad allontanarsi dal baricentro, mentre in posizione ventrale è più bilanciato, oltre ad avere a portata di mano gli oggetti contenuti nello zainetto. So che può sembrare strano o "militarista" lo zaino ventrale, ma è veramente comodo.
Considera che ci sono zaini di grande capacità con cerniere laterali per facilitare la possibilità prelevare gli indumenti posti verso il fondo.Ciao, grazie per la risposta innanzitutto.
Ho valutato le due opzioni a fondo e alla fine penso che propenderò per lo zaino da trekking, dopo averli provati chiaramente.
Semplicemente perché non voglio trovarmi in difficoltà qualora dovessi fronteggiare dei trekking semi-seri con il bagaglio completo (spero mai, o comunque poco!).
Lo zaino mi da buona possibilità di stivaggio e ottima possibilità di trasporto, quindi magari preferisco perdere una mezz'ora in ostello per disfare/rifare lo zaino piuttosto che trovarmi impreparato in trekking impegnativi o comunque nel caso dovessi tenere lo zaino sulle spalle per ore.
Per la questione ingombro gli zaini vincono a mani basse, sembrano (come già detto) grandi la metà!! Il Farpoint mi sembra al limite del trasportabile.
Senza contare che come daypack posso trasportare un 30l da passeggio in "modalità stuoino" per intenderci, è quella la mia idea
Magari mi sbaglio... Ho ancora un po di tempo in ogni caso!!
Se vuoi privilegiare la trasportabilità, allora sono d'accordo con te sul fatto che sia meglio uno zaino trekking.Ciao, grazie per la risposta innanzitutto.
Ho valutato le due opzioni a fondo e alla fine penso che propenderò per lo zaino da trekking, dopo averli provati chiaramente.
Semplicemente perché non voglio trovarmi in difficoltà qualora dovessi fronteggiare dei trekking semi-seri con il bagaglio completo (spero mai, o comunque poco!).
Lo zaino mi da buona possibilità di stivaggio e ottima possibilità di trasporto, quindi magari preferisco perdere una mezz'ora in ostello per disfare/rifare lo zaino piuttosto che trovarmi impreparato in trekking impegnativi o comunque nel caso dovessi tenere lo zaino sulle spalle per ore.
Per la questione ingombro gli zaini vincono a mani basse, sembrano (come già detto) grandi la metà!! Il Farpoint mi sembra al limite del trasportabile.
Senza contare che come daypack posso trasportare un 30l da passeggio in "modalità stuoino" per intenderci, è quella la mia idea
Magari mi sbaglio... Ho ancora un po di tempo in ogni caso!!
Sisi appunto quello è uno dei requisiti obbligatori, l'apertura ventrale per agevolare l'accesso dalla metà in giù.Considera che ci sono zaini di grande capacità con cerniere laterali per facilitare la possibilità prelevare gli indumenti posti verso il fondo.
Appunto l'ingombro è quello che mi preplime di più.Se vuoi privilegiare la trasportabilità, allora sono d'accordo con te sul fatto che sia meglio uno zaino trekking.
Il mio Farpoint 70 (l'ho appena riempito) effettivamente è ingombrante, ma del resto, avendo una forma squadrata per facilitare la sistemazione delle cose all'interno, non può certo essere compatto come uno da trekking. Il vantaggio sta proprio nel poterlo usare come una valigia per viaggi in aereo, ma all'occorrenza potersi trasformare in un vero zaino, con fascia ventrale e spallacci all'altezza degli zaini seri. Qualità garantita, essendo un Osprey...
Il difetto, ovviamente, è l'ingombro.
In tutti i casi, anche per trekking, non tralasciare di considerare gli Osprey.
Immagino che tu sappia che esistono zaini comprimibili sui 25 litri e sarebbero un'ottima scelta da aggiungere allo zaino grande. Confermo che la tua scelta sul modello osprey è ottimaSisi appunto quello è uno dei requisiti obbligatori, l'apertura ventrale per agevolare l'accesso dalla metà in giù.
Infatti gli zaini che ho adocchiato ne sono provvisti.
Appunto l'ingombro è quello che mi preplime di più.
Quindi zaino trekking serio (70l circa) con accesso ventrale + un 30l modesto e dovrei essere a posto a oltranza!.
Chiaramente sto considerando gli Osprey, in particolare l'Aether 70 che secondo me è spaziale, bellissimo e con grande capacità di carico e stivaggio... costicchia... ma sullo zaino non si risparmia (so che il Farpoint è garantito credo a vita, lo sono anche gli zaini da trekking?).
L'alternativa è il Ferrino Overland 65+10 che mi piace molto e costa una quarantina di euro in meno... Vedrò di trovare un negozio per provarli a Milano!
Immagino che tu sappia che esistono zaini comprimibili sui 25 litri e sarebbero un'ottima scelta da aggiungere allo zaino grande. Confermo che la tua scelta sul modello osprey è ottima
ovviamente tutto dipende dall'utilizzo che ne devi fare e dalla frequenza di questo utilizzoSo che ci sono gli zaini ad es. Della decathlon che diventano grandi come un pugno più o meno... Non mi sembrano il massimo ma potrebbero andare.
Se ci sono zaini anche più o meno seri comprimibili (per quanto possano esserlo) non ne sono a conoscenza e se hai delle proposte le accetto ben volentieri.
Più che altro mi è stato fatto notare che non potrei (o sarebbe un pelino scomodo comunque) ad esempio portare un secondo zaino con schienale rigido, mi viene in mente ad es. Il Finisterre della Ferrino.
ovviamente tutto dipende dall'utilizzo che ne devi fare e dalla frequenza di questo utilizzo
Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.