Premetto che ho una mia visione di ciò che serve per la vita in natura, per ottenere quello che in determinate situazioni é praticamente necessario
Parto dal punto principale che spesso riguarda i discorsi sui coltelli, "batoning", "Chopping", "Tranciatore di metalli", ecc.... In natura l'ho usato per realizzare un fuoco per cucina, illuminazione e riscaldamento, anche per giorni e giorni...e giorni. In pieno inverno. Perché il mio approccio e le mie convinzioni sono che per ottenere un bel fuoco si parte dall'esca, quindi servono risorse molto fini e sicuramente non necessitano di grossi attrezzi. Poi di legna minuta gestibile alla stessa maniera.
Ottenute le fiamme.... la legna media e grossa non ha bisogno di essere sminuzzata
ma semplicemente posta sul fuoco. e qualsiasi bosco "naturale-selvatico"
(non gestito da umani) ha al suo interno legna morta, caduta, appesa, ecc... che potrebbe durare per anni.
Per il resto questione simile, ho realizzato strutture di riparo con "tetto", "pavimento", "pareti", "letto", sostegni per cibo, cucchiai, forchette, ciotole,... Ho pulito pesci e animali in genere, vegetali,.... Il tutto con cura e in maniera solita, funzionale e pratica.
Ma se la vedi diversamente e reputi quelle tecniche potenzialmente indispensabili in natura... non ti consiglio il Vic, ma onestamente non ti consiglierei alcuna lama, per certi scopi. Perché in un folder, per quelle attività non dovresti valutare un'esagerata resistenza della lama, spessore, ecc... ma piuttosto quello che conta é la zona del perno & Co. che dovrà essere "super".
Io mi limito a ritenerlo validissimo nei contesti naturali, di vita in natura di natura e con la natura, senza altre pretese se non ottenere quel che serve facendo in una determinata maniera.