Fregarsene spudoratamente delle regole in un parco regionale

dipende.....ci sono parchi dove arrivi col suv fino all'interno,ci sono parcheggi dedicati,affitti la casetta...
Guarda che la logica del solo proibito solo vietato ci ha portati fino a qui.

I bikers (a motore e non) potrebbero fare anche un opera di pulizia delle strade tagliafuoco,difatti non tagliano un tubo!
 
Veramente quello che ci ha portato fino a qui è la logica del "facciamo un po' come ***** ci pare" tipica della mentalità italiana dal cittadino all'amministratore. Via di abusivismo edilizio, speculazione edilizia, discariche abusive e merdaglia varia in aree protette (e non) quando nei paesi civili le aree tutelate lo sono per davvero.
Di fronte al menefreghismo pressapochista italico per la cosa pubblica l'oro si trasforma in letame alla velocità della luce.
 
U

Utente 24852

Guest
Penso che la situazione attuale stia dimostrano delle semplici realtà, diverse da quello che la "massa" solitamente segue e ritiene assolute.

- i problemi veri, seri, nocivi, sono sicuramente altri, rispetto a persone che si accampano,...
- i problemi di questo genere non sono strettamente legati alle attività nello specifico, ma al comportamento che viene adottato dalle persone. Mentre senza lasciare tracce, nessun male.
- la vita, la terra, la natura é di tutti, non di uno, non di pochi, non delle leggi, non del governo, ma di tutti e nessuno e anche quì a fare la differenza é semplicemente il modo di comportarsi, lasciare come si é trovato.

Penso che in questi periodi dove i discorsi sull'altruismo, socialità e bla-bla sono sulla bocca di tutti, le prediche su come comportarsi idem... ci si arrivi a valutare quali siano le cose realmente importanti, da quelle create a tavolino solo per generare burocrazia, controlli, guadagni, potere e controllo.

Altrimenti siam messi male... anche se dopo questa situazione, se finirà bene, sono sicurissimo che la società non avrà imparato nulla e continuerà sulla stessa strada.

Perché c'é da ricordarsi che libertà, anarchia o come la si vuole definire non vuol dire a priori, menefreghismo, maleducazione, ecc... quello indifferentemente dalle filosofie, approcci seguiti... o si hanno o non si hanno. Infatti la maggior parte segue le carte... ma la maggior parte é anche...? Quindi,...
 
Penso che la situazione attuale stia dimostrano delle semplici realtà, diverse da quello che la "massa" solitamente segue e ritiene assolute.

- i problemi veri, seri, nocivi, sono sicuramente altri, rispetto a persone che si accampano,...
- i problemi di questo genere non sono strettamente legati alle attività nello specifico, ma al comportamento che viene adottato dalle persone. Mentre senza lasciare tracce, nessun male.
- la vita, la terra, la natura é di tutti, non di uno, non di pochi, non delle leggi, non del governo, ma di tutti e nessuno e anche quì a fare la differenza é semplicemente il modo di comportarsi, lasciare come si é trovato.

Penso che in questi periodi dove i discorsi sull'altruismo, socialità e bla-bla sono sulla bocca di tutti, le prediche su come comportarsi idem... ci si arrivi a valutare quali siano le cose realmente importanti, da quelle create a tavolino solo per generare burocrazia, controlli, guadagni, potere e controllo.

Altrimenti siam messi male... anche se dopo questa situazione, se finirà bene, sono sicurissimo che la società non avrà imparato nulla e continuerà sulla stessa strada.

Perché c'é da ricordarsi che libertà, anarchia o come la si vuole definire non vuol dire a priori, menefreghismo, maleducazione, ecc... quello indifferentemente dalle filosofie, approcci seguiti... o si hanno o non si hanno. Infatti la maggior parte segue le carte... ma la maggior parte é anche...? Quindi,...

Senza offesa, ma a me questo "benaltrismo" dà sempre l'orticaria. "I problemi sono altri", "pensiamo alle cose serie", "ma andassero a perseguire i grandi evasori" sono da sempre le giustificazioni usate dal popolino per continuare impunemente a fare il caspio che vuole. Chi stabilisce dunque i confini?
Oggi tu dici "non c'è nulla di male a campeggiare se non sporco", domani il cacciatore potrà dire "che c'è di male se sparo a una beccaccia in un parco nazionale, sono tante", dopodomani sarà il proprietario del terreno a giustificarsi con "che c'è di male se mi faccio la casetta abusiva, andassero a perseguire i grandi speculatori" e così via.
Proprio questo ragionamento è alla base della totale indifferenza alle regole tipica dell'italiano.
Le aree protette non sono dei parchi giochi per umani ma dei luoghi deputati alla salvaguardia delle specie animali, vegetali e degli ecosistemi in generale. Ecco perché vengono stabilite delle regole di fruizione e io credo che, anche se possono intaccare la nostra voglia di farci i fatti propri in natura, vanno rigorosamente rispettate.

Cominciamo noi a dare l'esempio e quel punto potremo davvero permetterci di criticare gli altri e magari di lottare per evitare gli scempi cui quotidianamente sono sottoposti i nostri territori.
 
U

Utente 24852

Guest
A dire il vero il vero problema della società é stato il fatto che noi esseri umano non mettiamo il controllo demografico per la salvaguardia del pianeta, come facciamo con le altre specie. Perché ci riteniamo in diritto di procreare a go-go senza limiti. In automatico bisogna inserire regole e regolette.

Il problema é l'essere umano, basti vedere la natura che non ha mille-mila seghe mentali... ma và benissimo a sé. Siamo più intelligenti? Vero e questo potrebbe essere un difetto genetico negativo che ci porta a saper fare troppo e a voler fare troppo, scombussolando tutti gli altri equilibri.

La vita non ruota attorno a un solo modo di vedere, la verità non stà solo in una filosofia di vita.

Quello che tu reputi scempio io potrei ritenerlo naturale, come tu reputi sensa senso quello che dico io.

Una società che ha bisogno di "pinco pallino" che fà rispettare delle regole, concetti caduti sempre dalle mani di altri "pinco pallino", saranno anche il sistema attuale a cui la massa si affida... ma di sicuro non sono gli unici modi con cui si potrebbe affrontare la vita e di sicuro non sono quelli naturali, originali. Quindi anche il discorso della salvaguardia dell'ambiente, sostenendo però il sistema di vita moderno é già un controsenso basato sul voler mantenere le proprie pseduo sicurezze e vizi. Facilissimo.
 
A dire il vero il vero problema della società é stato il fatto che noi esseri umano non mettiamo il controllo demografico per la salvaguardia del pianeta, come facciamo con le altre specie. Perché ci riteniamo in diritto di procreare a go-go senza limiti. In automatico bisogna inserire regole e regolette.

Il problema é l'essere umano, basti vedere la natura che non ha mille-mila seghe mentali... ma và benissimo a sé. Siamo più intelligenti? Vero e questo potrebbe essere un difetto genetico negativo che ci porta a saper fare troppo e a voler fare troppo, scombussolando tutti gli altri equilibri.

La vita non ruota attorno a un solo modo di vedere, la verità non stà solo in una filosofia di vita.

Quello che tu reputi scempio io potrei ritenerlo naturale, come tu reputi sensa senso quello che dico io.

Una società che ha bisogno di "pinco pallino" che fà rispettare delle regole, concetti caduti sempre dalle mani di altri "pinco pallino", saranno anche il sistema attuale a cui la massa si affida... ma di sicuro non sono gli unici modi con cui si potrebbe affrontare la vita e di sicuro non sono quelli naturali, originali. Quindi anche il discorso della salvaguardia dell'ambiente, sostenendo però il sistema di vita moderno é già un controsenso basato sul voler mantenere le proprie pseduo sicurezze e vizi. Facilissimo.

Sulla parte in grassetto sono pienamente d'accordo ma non vedo l'attinenza. Anzi una delle poche conquiste positive fatte dall'umanità è stata proprio rendersi conto dell'importanza della conservazione dei sistemi naturali (per quanto poco ancora si faccia da questo punto di vista).
Per il resto il discorso è semplice: la conservazione passa attraverso i vincoli, le regole e il controllo.
Che piaccia o meno questo è, almeno in questo contesto sociale.
 
dipende.....ci sono parchi dove arrivi col suv fino all'interno,ci sono parcheggi dedicati,affitti la casetta...
Guarda che la logica del solo proibito solo vietato ci ha portati fino a qui.

I bikers (a motore e non) potrebbero fare anche un opera di pulizia delle strade tagliafuoco,difatti non tagliano un tubo!
Da biker sono daccordo con te, nella mia zona ci sono molti TROITREK e nonostante ho fatto passaparola con amici e conoscenti di non buttare nei sentieri spazzatura ( carte, bottiglie di plastica, tubolari, involucri di barrette energetiche e integratori) continuo a trovare immondizia nei boschi, e proprio il menefreghismo totale e il non rispetto dell'ambiente e delle regole, in Friuli la forestale e molto severa con I trasghessori e le multe sono molto salate ma nonostante tutto non si vedono miglioramenti anche perche' la forestale non puo' essere sempre presente su un territorio cosi' vasto quindi e nostro compito aiutare le autorita' ( con segnalazioni, foto, video al diavolo la privacy l'ambiente e piu' importante e faro' sempre tutto quello che ci sara' da fare per perservare la natura.
 
Non credo esista privacy in presenza di reato.
salute,purtroppo si ,puoi riprendere solo in proprietà privata se tua ,sul pubblico demanio servono delle autorizzazioni , dal mio personale punto di vista e ripeto personale preferisco coglierli sul fatto poi la smettano con certi comportamenti ,l' ultimo caso dalle mie parti un fenomeno che lasciava bottiglie di birra lungo la strada a meno di un km dai cassonetti (ci deve passare davanti per tornare a casa ) l'hanno visto e ora ha smesso niente multe gli hanno fatto raccogliere tutte le bottiglie sulla strada (sono 7 km ) umiliandolo davanti a tutti
 
salute,purtroppo si ,puoi riprendere solo in proprietà privata se tua ,sul pubblico demanio servono delle autorizzazioni
Sì ma non intendevo camera fissa installata chissà dove, ma se mentre passeggi vedi un tizio che appicca un incendio e gli fai un video con il telefonino, non credo che ti possa chiedere i danni per la privacy (soprattutto poi se filmi per consegnare il filmato alle forze dell'ordine e non per fare visualizzazioni sul tubo). My 2 cents.
 
Sì ma non intendevo camera fissa installata chissà dove, ma se mentre passeggi vedi un tizio che appicca un incendio e gli fai un video con il telefonino, non credo che ti possa chiedere i danni per la privacy (soprattutto poi se filmi per consegnare il filmato alle forze dell'ordine e non per fare visualizzazioni sul tubo). My 2 cents.
salute, ti capisco bene è la mia parte razionale ti dà ragione ma la parte istintiva mi dice di usare la forza con certa gente si risolve tutto più velocemente anche se non andrebbe fatto ma ci sono cose per cui le autorità sono inutili quindi dal mio punto di vista due labbrate sono più efficaci di 10 giga di riprese
 
A dire il vero il vero problema della società é stato il fatto che noi esseri umano non mettiamo il controllo demografico per la salvaguardia del pianeta, come facciamo con le altre specie. Perché ci riteniamo in diritto di procreare a go-go senza limiti.
...discorso molto difficile da condividere in epoca di morti (a migliaia) per epidemia.
 
Ci sono tragedie che si consumano quotidianamente da anni ma che non ci impediscono di andare avanti. Questa pandemia non ha nessuna incidenza rilevante sull'andamento demografico, ha il solo "pregio" di essere indifferente al ceto sociale della sua vittima.
 
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