La dorsale comprende anche dei tratti di strada asfaltata,qui sono ancora all'inizio,fresco e riposato come una rosa!La temperatura è piacevole,non è ancora estate rispetto all'entroterra Siciliano!
Finalmente arrivo a Serra Merio,questa volta non sono sceso a Mistretta,perchè ho scoperto che il pullman su cui mi trovavo,avrebbe fatto tappa a Nicosia,passando per forza da questo punto... l'autista amante anche lui di questi luoghi è stato ben lieto di improvvisare una fermata qui.. L'ingresso alla dorsale è abbastanza spoglio,se non fosse per quei due cartelli sulla destra potrebbe sembrare un'anonimo incrocio!
A darmi il benvenuto è il cartello quasi scolorito che mi indica la direzione corretta per Portella dell'Obolo;anche qui come nel parco delle Madonie la segnaletica è incostante,spesso divelta o comunque rovinata dagli agenti atmosferici e non!
Sono in marcia ormai da una buona manciata di minuti,ed ecco sulla mia sinistra l'Urio Quattrocchi,un laghetto di forma circolare che con i suoi 8500 metri quadrati "apre le porte" alla zona della Sicilia più ricca di risorse idriche,lungo il tragitto si possono contemplare laghi d'alta quota,torrenti perenni e non,stagni e sorgenti.
La dorsale comprende anche dei tratti di strada asfaltata,qui sono ancora all'inizio,fresco e riposato come una rosa!La temperatura è piacevole,non è ancora estate rispetto all'entroterra Siciliano!
Foto ricordo prima che la maglietta inizi a sgualcirsi!
Passo dopo passo mi allontano sempre più dalla civiltà ,dai rumori,dalle chiacchiere,da tutte quelle cose che già iniziano a diventare superflue,adesso è questo il mio regno,e lo sara ancora nei prossimi giorni,un regno di pace e silenzio,uno scrigno di alberi,fiumi,laghi,fiori ed animali.
Questo è l'unico gruppo di cavalli che vedrò durante il tragitto,forse le numerose mandrie che ho visto nel 2008 sono state spostate in altri pascoli;come si può ben vedere dalla foto gli animali erano circondati da una "nube" di mosche... Il cavallo Sanfratellano è il frutto di una lunga selezione naturale,che ha permesso la sopravvivenza di questa specie in un luogo spesso difficile come quello del parco dei Nebrodi,i Sanfratellani riescono a sopportare il caldo torrido dell'estate e il freddo pungente dell'inverno,riescono a sopravvivere in ambienti completamente innevati.
G

La dorsale comprende anche dei tratti di strada asfaltata,qui sono ancora all'inizio,fresco e riposato come una rosa!La temperatura è piacevole,non è ancora estate rispetto all'entroterra Siciliano!

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Seconda traversata della dorsale dei Nebrodi (Giugno 2011) Prima parte
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gaetano
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