Escursione Monte Prena: "Via dei laghetti"

Caspita il Prena mi piace ma spero che quella non sia l'unica via perché se no rinuncio da subito anche a studiarla eheh ... Propio non è alla mia portata , sono un po ignorante in materia perché evito attentamente i pezzi da scalare,ma mi faceva strano non vedere imbrachi in alcune foto, magari non ci servono o non esistono neanche punti dove attaccarli da quelle parti..... Comunque tanti complimenti e grazie del giretto sul Prena.

La normale (che mi pare abbiano fatto per scendere) ovvero dal vado di Ferruccio, che io sappia ha solo un pezzo ripido alla fine, ma nulla che non sia alla tua portata, Leo ;)

Piuttosto lì per Linda non c'è acqua ed è tutto bello esposto al sole... Tocca farlo quando non è torrido.

Se si arriva con la macchina alla miniera devi calcolare circa 2,5km in meno di avvicinamento... saranno 80 metri di dislivello dall'attacco della brecciata alla miniera, ma quei due km e mezzo risparmiati non sono "brutti" :biggrin:

Dovrebbe esserci pure qualcosa dal versante teramano per salire, ma lì ci vuole tutta la giornata e magari una guida :biggrin:
 
o lì per Linda non c'è acqua ed è tutto bello
Se non c'è acqua per Linda non è alla mia portata :p vedi? :lol: Dalla parte del teramano poi , da cartina, non è che mi rincuora poi tanto, la normale purtroppo non mi ispira per niente guardando la posizione mi immagino lo stesso paesaggio fino al vado ...poi ripeto la immagino così io, dalla parte di fossa Ceca tra ancora un po di allenamento e ispezioni basse della zona, approfitterei subito( lavoro permettendo) di qualcuno che vuole condividerla e pratico di quella zona. Poi per Linda ci sono più fonti e nevai su cui contare se non erro ..... Vedremo presto di fare una perlustrazione e colmare la lacuna.
 
Se non c'è acqua per Linda non è alla mia portata :p vedi? :lol: Dalla parte del teramano poi , da cartina, non è che mi rincuora poi tanto, la normale purtroppo non mi ispira per niente guardando la posizione mi immagino lo stesso paesaggio fino al vado ...poi ripeto la immagino così io, dalla parte di fossa Ceca tra ancora un po di allenamento e ispezioni basse della zona, approfitterei subito( lavoro permettendo) di qualcuno che vuole condividerla e pratico di quella zona. Poi per Linda ci sono più fonti e nevai su cui contare se non erro ..... Vedremo presto di fare una perlustrazione e colmare la lacuna.

In realtà il paesaggio non è affatto male, anche prima del Vado... ci sono tratti piuttosto regolari nella zona bassa, ma appena si alza anche solo dopo la miniera (parliamo del vado di Ferruccio e non del vallone della Fornaca) quella è una zona dal carsismo molto marcato, le rocce sono particolari, ci sono grotte, io l'ho fatta ad agosto e circa mezz'ora di cammino prima del Vado c'era un rivolo d'acqua che colava dal camicia ed anche un discreto nevaio (da valutare ovviamente se è più o meno frequente che resista) ma poi dal vado fino alla vetta non so dirti... comunque non è monotono, appena ho un po' di tempo magari preparo un resoconto della mia passeggiata... sul discorso del versante teramano, come sai, con me sfondi una porta aperta... Restiamo sintonizzati come sempre ;)

Ma questa è l'unica via?

Di meno ingaggiante ci dovrebbe essere la normale dal vado di Ferruccio
 
In realtà il paesaggio non è affatto male, anche prima del Vado... ci sono tratti piuttosto regolari nella zona bassa, ma appena si alza anche solo dopo la miniera (parliamo del vado di Ferruccio e non del vallone della Fornaca) quella è una zona dal carsismo molto marcato, le rocce sono particolari, ci sono grotte, io l'ho fatta ad agosto e circa mezz'ora di cammino prima del Vado c'era un rivolo d'acqua che colava dal camicia ed anche un discreto nevaio (da valutare ovviamente se è più o meno frequente che resista) ma poi dal vado fino alla vetta non so dirti... comunque non è monotono, appena ho un po' di tempo magari preparo un resoconto della mia passeggiata... sul discorso del versante teramano, come sai, con me sfondi una porta aperta... Restiamo sintonizzati come sempre ;)



Di meno ingaggiante ci dovrebbe essere la normale dal vado di Ferruccio
Grazie!
 
Splendidi luoghi, bellissima escursione e soprattutto il vostro racconto! Idem per le immagini, complimenti davvero @Accio ! :si:

Conosco diversi estimatori tra i miei amici (e anche qualche parente) della via dei Laghetti ed hanno "promesso" di portarmici, ma per me è più una minaccia che una galanteria :biggrin:

In zona ho fatto la più semplice via del CAI di Penne per le torri di Casanova e mi basta per il momento :lol:

Una curiosità, dall'ex miniera (che per chi non lo sa, è sotto il monte Camicia) avete puntato ad ovest sulla piana per raggiungere la base del Prena? Ovvero, avete raggiunto e poi preso il vallone della Fornaca, giusto?

Te lo chiedo perché dalle foto dell'avvicinamento mi pare quello (il vallone) ma non ho la cartina a portata di mano per controllare :unsure: tra l'altro, lo dico come mera informazione (poi ognuno si regola come vuole e crede ;)) perché si trovano notizie contrastanti in giro, la strada sterrata che avete percorso in auto non sarebbe percorribile ... Io mi informai dal Corpo Forestale di Fonte Cerreto perché è una strada che percorrono praticamente tutti in auto (pure io l'ho fatta) ma io volevo avere notizie certe per portarci in auto un mio amico, che ha qualche difficoltà a deambulare, a fare foto alla miniera..

Ancora complimenti! :si:


Ciao e grazie.
Per l'avvicinamento abbiamo fatto così: dalla strada sterrata (ne abbiamo fatta 1,5 km circa poiché avevamo paura di far qualche danno all'auto dato che non è un gioiellino come via) al bivio con la normale (che proseguiva dritto) abbiamo svoltato a sinistra direzione miniera...poi però abbiamo aggirato il Monte Veticoso credo proprio nel modo che dici te
 
Ciao e grazie.
Per l'avvicinamento abbiamo fatto così: dalla strada sterrata (ne abbiamo fatta 1,5 km circa poiché avevamo paura di far qualche danno all'auto dato che non è un gioiellino come via) al bivio con la normale (che proseguiva dritto) abbiamo svoltato a sinistra direzione miniera...poi però abbiamo aggirato il Monte Veticoso credo proprio nel modo che dici te

Grazie! :si:
 
@Montelupone per salire sul Prena dalla parte di campo Imperatore è pieno di vie, dalla piu' facile alla piu' difficile.
In ordine:
-normale al Prena, dalla Miniera per il Vado di Ferruccio (EE). Nessuna difficoltà in particolare, solo l'ultimo tratto prima della vetta è un po' rognoso ma nulla di che
-Brancadoro, dalla Fornaca per la sella a quota 1970 m. (F+). Via alpinistica con passaggi di II e un paio di III egregiamente esposti
-Via dei Laghetti, dalla Canala oppure dalla Miniera per la Fornaca e per la sella a quota 1970 m. e discesa all'attacco (PD-). Piu' difficile e tecnica della Brancadoro, piu' passaggi di III ma meno esposti
In alternativa si puo' salire per la Via Cieri (dalla Canala fino all'attacco, poco prima della Via dei Laghetti) che con facile arrampicata (I grado continuo e un passaggio di II aggirabile) porta al Monte Infornace, da li' in 40 minuti di tratto del Centenario (facili passaggi attrezzati) arrivi al Prena, per poi scendere per la Normale e tornare alla Fornaca.
Vi è anche un sentierino che in pochi conoscono (e che io ho fatto parzialmente in invernale), che parte dai resti del Bivacco Lubrano e risale fino alla cresta dopo il Vado di Ferruccio, dalla normale si vede il tracciato in basso
 
Ultima modifica:
Voglio solo ricordare a chi non vi fosse mai stato che la Fornaca (e un po' meno anche la Canala) per quanto desolate rappresentano davvero un ambiente stupendo, una sorta di far west desertico con vista sulle Coste di Sferruccio.
In invernale poi è davvero desolato, non trovi anima viva :si:
P1030149.JPG
P1030157.JPG


detto questo rinnovo ancora una volta i miei complimenti a Nicola @Accio per questa bellissima e prestigiosa avventura!
 
Ultima modifica:
Voglio solo ricordare a chi non vi fosse mai stato che la Fornaca (e un po' meno anche la Canala) per quanto desolate rappresentano davvero un ambiente stupendo, una sorta di far west desertico con vista sulle Coste di Sferruccio.
In invernale poi è davvero desolato, non trovi anima viva :si: Vedi l'allegato 93757 Vedi l'allegato 93758

detto questo rinnovo ancora una volta i miei complimenti a Nicola @Accio per questa bellissima e prestigiosa avventura!

OT
La Fornaca ce l'ho in "agenda" da un po' ... Mi ha sempre affascinato ed ancor di più quando ci sono passato vicino (in alto) andando al vado di Ferruccio per fare il Camicia.. Volevo portare in questa valle mia moglie, da campo imperatore, per fare un po' di "gamba" (sta riprendendo dopo un lungo stop) senza cose eccessive ed in ambienti fuori rotta e suggestivi... mi sa che me lo devo fare io a breve come "test" perché è il mio polpaccio che si è incriccato da una settimana e non accenna a passare :wall:
 
spero ti passi quanto prima, il percorso vale davvero la pena ed è ampiamente alla portata di tua moglie (senza fare troppe divagazioni dal sentiero)

Guarda, sto inferocito... mi è successo da fermo! Una cricca al polpaccio mentre scendevo al fosso del Monte da Arnaldo... eravamo fermi con mia moglie a guardare il panorama e.. CRACK ... Una specie di fitta come una pugnalata e da allora quando Poggio il piede per camminare, a metà movimento, mi tira e punge... :wall: siamo scesi al fosso, io mi sono fatto un giretto puntando il Corvo (circa 100m di dislivello dal rifugio) poi siamo risaliti.. fa male, ma riesco a compensare poggiando il piede in maniera strana, ma non mi voglio fermare!
Però non so su distanze più lunghe e soprattutto cose più impegnative :-x che stress... scusate l'OT

Grazie grande Alex, avevo adocchiato che era alla portata della mia metà e che poteva essere un buon allenamento/mantenimento :si:
 
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