Scelta seghetto

Alla fine ho preso il Bahco, che proponeva seghetto + coltello.

Nulla da dire sul seghetto che funziona molto bene, con la particolarità rispetto ad altri simili, se non sbaglio, di funzionare sia in spinta che in trazione. Si impugna bene e taglia con efficacia.

Bella sorpresa il coltello. Sarà che non mi serviva, quindi non mi sono fatto problemi a maltrattarlo nel weekend, ma l'ho usato un po' per tutto, anche per spaccare legna (leggero batoning) per il fuoco, e ha fatto il suo dovere.
Io ho il Bacho Laplander da molto e mi trovo benissimo.Tra tutti quelli costosi,che certo non sono indispensabili,credo che sia il migliore come rapporto qualità prezzo,anche perchè tutte le prove che ci sono sul tubo sono sempre...versus Bacho Laplander, questo non toglie che un seghetto da 5 euro vada più che bene.
 
Ultima modifica:
https://www.ebay.it/itm/233284918169
Io ho sia questo Bacho che il Mora Companion sempre inox , ma non mi pare che ci siano differenze di spessore o di rifiniture, sbaglio? Con il Bacho preso da ferramenta a sei euro e cinquanta veramente ti ci tagli i peli del braccio!!
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Effettivamente confrontando le schede tecniche su i due rispettivi siti, sembrano esserci lievi differenze in termini di peso e lunghezza della lama. Come dicevo, differenziare la produzione in questa fascia di prezzo mi sembra controproducente ma probabilmente mi sbaglio. Ripeto che non ho mai avuto tra le mani il Mora corrispondente al Bahco.
 
Guarda io ho sia il baho che il mora companion, entrambi inox, le differenze non sono enormi, però ad essere pignoli ci sono. Ho fatto due foto al volo, magari fanno comodo a chi si chiede quale sia meglio....

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I colori non sono importanti, entrambi si trovano in svariate combinazioni (nei mora i colori incidono un poco sul prezzo), il nero è il mora companion. Sono entrambi prodotti in Svezia dalla Morakniv.

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Baho costo 6,50 euro; spessore al dorso 1,8 mm; peso 68 grammi

Mora companion costo 12 euro; spessore al dorso 2,5 mm; peso 78 grammi

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Il baho è più sottile al dorso, di conseguenza il bisello è più basso ed è più leggero, la lunghezza cambia di pochissimo. La lama del baho è molto meno rifinita, soprattutto al dorso, dove è lasciata molto grezza, mentre il companion è rifinito e stondato. Nessuno dei due va bene per fare scintille, ma il mora è meglio rifinito e sarebbe più facile da modificare per fare scintille.

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Il mora ha un manico di poco più grande ed ha una finitura decisamente più grippante.

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I foderi hanno leggere differenze, quello del mora è di poco più grande e pesante. Acciaio, materiali, robustezza, costruzione ecc. sono sostanzialmente sovrapponibili. Si ottiene molto di più di quello che si paga.... Il baho va un pelo meglio nel taglio del cibo, per via della lama di poco più sottile, il companion da una sensazione di maggiore robustezza per il bushcraft. Le mie impressioni sull'acciaio, tenuta del filo, riaffilabilità ecc. sono sostanzialmente identiche.

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In riassunto, il baho è di poco più leggero e sottile e di conseguenza va meglio nel taglio (cibi in primis), ma è molto meno rifinito, scritte comprese (anche nel fodero), il mora è di poco più robusto è più adatto al buschraft, ha un manico più grippante ed è più rifinito in tutto.

Sarei molto curioso di sapere se la differenza di prezzo è dovuta alle finiture della lama o se cambia anche qualcosa da un punto di vista di trattamento termico... ma siamo davvero a cercare il pelo nell'uovo :si:
 
Grazie ragazzi!! ;) Tornando ai seghetti visto che siamo andati un pò fuori argomento, per chi chiedeva perchè tagliano solo in trazione, beh la risposta è semplice.... i giapponesi sono cultori del taglio e delle prove di taglio in qualsiasi settore, katane, coltelli da cucina, chiudibili, seghe ecc. per questo usano acciai temprati alti, che massimizzano le doti di taglio e la tenuta del filo a discapito di altre qualità. Tagliando in trazione si riesce ad ottenere un taglio molto più pulito e preciso, perchè un oggetto che si avvicina al corpo è più facile da controllare e la precisione migliora e questo è ancora più valido nei modelli a due mani.

Per chi invece chiedeva circa la robustezza, i giapponesi saranno sempre più sottili degli altri, per due motivi, primo sono più precisi e leggeri e secondo perchè tagliando solo in trazione la lama è messa in tensione dall'operatore durante il taglio, questo riduce la possibilità che si possa rompere, se usato bene.

Dei giapponesi apprezzo l'attenzione al taglio, ai dettagli, la vastità del catalogo di aziende come silky, dove spesso per ogni modello ci sono addirittura tre varianti nella lunghezza dei denti del seghetto, a seconda di cosa devi tagliare (legno verde, legno secco, misto ecc.), con abbinati colori diversi dei manici e spesso lama bloccabile in posizioni diverse per fare tagli diversi su materiali differenti. In una parola pazzesco.

Detto questo sono estremamente validi anche i seghetti occidentali che tagliano sia in trazione che in spinta, forse sono più comodi, per chi non è abituato agli altri. Se stai tagliando rametti di potature vanno benissimo, perchè più di tanto la precisione non mi serve... magari in falegnamerie, laboratori di artigiani ecc. o hobbistiche è già più importante. La maggiore probabilità che si rompano, li porta ad avere spessori maggiori.

Le uniche prove di taglio valide, sono quelle con il cronometro, seghetti della stessa lunghezza e stesso legno, durezza, stagionatura e diametro. Stesso utilizzatore. In questi test, già un minimo più seri, i seghetti giapponesi hanno vinto nel tempo che serviva a fare il taglio, rispetto a quelli occidentali. In particolare i silky hanno in alcune prove battuto anche piccole motoseghe, anche se un vero confronto è insostenibile, ovviamente. Perchè avevano preso una delle peggiori motoseghe, anche piccole vs quello che probabilmente è uno dei migliori seghetti al mondo. Ovviamente questi test non valutano cose come il confort, la comodità, il costo, perchè se sei abituato in un modo, usare uno solo a trazione può essere controproducente.

Per i più curiosi video del genere, sulla sfida tra seghetti, se ne trovano tantissimi su youtube, alcuni realizzati dai dbk, per citarne qualcuno.

Qualche consiglio che spero possa tornare utile:
Se li utilizzo male o sbaglio un movimento si rompono sia l'uno che l'altro, non importa lo spessore, tutti prime o poi perdono il filo e alla fine vanno sostituiti nella lama. Quindi meglio avere dietro almeno un ricambio e un utensile per smontare il perno e cambiare la lama. Se sto tagliando legna secca da bruciare se possibile, una spruzzata di wd40 sulla lama del seghetto prima di usarlo mi facilita di molto il taglio, riducendo l'attrito (molti usano lo stesso trucchetto anche con le accette da spacco). Una spruzzata prima di riporlo lo protegge e ne facilita l'apertura e la chiusura.
 
i seghetti occidentali che tagliano sia in trazione che in spinta, forse sono più comodi, per chi non è abituato agli altri.
Ma allora esistono seghetti che tagliano in entrambe le direzioni chiudibili. Li ho cercati parecchio perchè mi trovavo male con quelli solo in trazione. Poi sono arrivato al Laplander e infine mi sono abituato.Ma certo in trazione non ci sono rischi di spezzare o piegare la lama se si incontra un intoppo.
 
Guarda io ho sia il baho che il mora companion, entrambi inox, le differenze non sono enormi, però ad essere pignoli ci sono. Ho fatto due foto al volo, magari fanno comodo a chi si chiede quale sia meglio....

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I colori non sono importanti, entrambi si trovano in svariate combinazioni (nei mora i colori incidono un poco sul prezzo), il nero è il mora companion. Sono entrambi prodotti in Svezia dalla Morakniv.

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Baho costo 6,50 euro; spessore al dorso 1,8 mm; peso 68 grammi

Mora companion costo 12 euro; spessore al dorso 2,5 mm; peso 78 grammi

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Il baho è più sottile al dorso, di conseguenza il bisello è più basso ed è più leggero, la lunghezza cambia di pochissimo. La lama del baho è molto meno rifinita, soprattutto al dorso, dove è lasciata molto grezza, mentre il companion è rifinito e stondato. Nessuno dei due va bene per fare scintille, ma il mora è meglio rifinito e sarebbe più facile da modificare per fare scintille.

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Il mora ha un manico di poco più grande ed ha una finitura decisamente più grippante.

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I foderi hanno leggere differenze, quello del mora è di poco più grande e pesante. Acciaio, materiali, robustezza, costruzione ecc. sono sostanzialmente sovrapponibili. Si ottiene molto di più di quello che si paga.... Il baho va un pelo meglio nel taglio del cibo, per via della lama di poco più sottile, il companion da una sensazione di maggiore robustezza per il bushcraft. Le mie impressioni sull'acciaio, tenuta del filo, riaffilabilità ecc. sono sostanzialmente identiche.

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In riassunto, il baho è di poco più leggero e sottile e di conseguenza va meglio nel taglio (cibi in primis), ma è molto meno rifinito, scritte comprese (anche nel fodero), il mora è di poco più robusto è più adatto al buschraft, ha un manico più grippante ed è più rifinito in tutto.

Sarei molto curioso di sapere se la differenza di prezzo è dovuta alle finiture della lama o se cambia anche qualcosa da un punto di vista di trattamento termico... ma siamo davvero a cercare il pelo nell'uovo :si:
salute, dalle mie parti il bacho viene venduto nelle agrarie tra i 10 e 12 euro ai prezzi indicati da voi non l'ho mai visto ,mi sa che cambio regione!
 
citazione da ZORO : i silky hanno in alcune prove battuto anche piccole motoseghe, anche se un vero confronto è insostenibile, ovviamente. Perchè avevano preso una delle peggiori motoseghe, .

magari avevano montato la catena al contrario (cosa che purtroppo ho visto fare dal vivo) per quanto tagli male una motosega è sempre una motosega oppure non l'avevano accesa !!
 
Ma allora esistono seghetti che tagliano in entrambe le direzioni chiudibili. Li ho cercati parecchio perchè mi trovavo male con quelli solo in trazione. Poi sono arrivato al Laplander e infine mi sono abituato.Ma certo in trazione non ci sono rischi di spezzare o piegare la lama se si incontra un intoppo.

Si ci sono ancora, ma sono sempre meno, ultimamente stanno tutti andando verso i modelli che tagliano solo in trazione, per i vantaggi, soprattutto nei seghetti. Mentre nelle seghe a lama fissa ancora c'è molta scelta. Per capire come tagliano devi guardare i denti.
 
salute, dalle mie parti il bacho viene venduto nelle agrarie tra i 10 e 12 euro ai prezzi indicati da voi non l'ho mai visto ,mi sa che cambio regione!

Confermo fino ad un paio di anni fa, centro italia e nord 6,50 euro, sempre ferramenta. Lo so perchè ne ho presi 3-4 in posti diversi.

citazione da ZORO : i silky hanno in alcune prove battuto anche piccole motoseghe, anche se un vero confronto è insostenibile, ovviamente. Perchè avevano preso una delle peggiori motoseghe, .

magari avevano montato la catena al contrario (cosa che purtroppo ho visto fare dal vivo) per quanto tagli male una motosega è sempre una motosega oppure non l'avevano accesa !!

Io infatti ho detto che il confronto è insostenibile. Se prendo la motosega top, contro la sega top, non c'è storia, vince la motosega. Ma se come dicevo ne prendo una mediocre, magari affilata male, o usurata nel filo e corta e prendo il silky katana boy, top di gamma, lunghissimo, da 350 euro, nuovo, super affilato.... mi sa che vince facile il silky. Non devi credere a me, guarda i video.
 
salute, come si chiama la sezione apposita per cortesia,e comunque non è una barzelletta è successo davvero sono quei casi che sul momento ti fanno inbufalire anche perchénon è successo ad un ragazzino ma ad un uomo di 50 anni che si vantava di saperla usare
 
Confermo fino ad un paio di anni fa, centro italia e nord 6,50 euro, sempre ferramenta. Lo so perchè ne ho presi 3-4 in posti diversi.



Io infatti ho detto che il confronto è insostenibile. Se prendo la motosega top, contro la sega top, non c'è storia, vince la motosega. Ma se come dicevo ne prendo una mediocre, magari affilata male, o usurata nel filo e corta e prendo il silky katana boy, top di gamma, lunghissimo, da 350 euro, nuovo, super affilato.... mi sa che vince facile il silky. Non devi credere a me, guarda i video.
scusami ,non voglio farti arrabbiare ma per 350 euro io comprato una jonsored da 50cc con barra sempre da 50cm ,comunque ti credo ho visto esperti falegnami dal vivo volare con quei seghetti poi si prla di giapponesi che sulla lavorazione del legno spaccano,anche se andrebbe differenziato l'argomento ovvero dividere i seghetti da pota da quelli da falegnameria che è tutto un altro mondo ,io da dilettante ne ho 6 di sghetti da falegname e ognuno ha il suo scopo preciso
 
Tranquillo, non mi arrabbio mica per così poco, si fa per parlare. Tecnicamente un silky katanaboy se la giuoca con una piccola motosega anche e soprattutto per la lunghezza della lama. Come dicevo un vero confronto è davvero insostenibile. Nel lungo termine, è ovvio che con la motosega fai meno fatica, un silky grande costa centinaia e centinaia di euro. Ce ne prendi di motoseghe valide, e di carburante con quel prezzo... ma sei pazzo io prenderei una motosega tutta la vita. Ma ripeto tecnicamente parlando un seghetto chiudibile può battere una motosega, non è un'eresia, dipende anche dall'utilizzatore, in tutti e due i casi.



Quella dell'ultimo video è la silky più grande, katanaboy 1000 e costa quasi 800 euro
https://www.silky-europe.com/pruning-saw-katanaboy-1000-5-2-5
 
Io col samurai ho tagliato tronchi da 30 cm se non di più e penso che per spezzarlo ti ci devi mettere d'impegno, una volta si è piegato in punta e l'ho raddrizzato con le mani.
 
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