Ohhh, adesso possiamo anche vedere di finire le risposte alla domanda, in maniera realistica, semplice, ragionevole e alla portata di tutti, anche delle persone normali.
Ma invece di rispondere direttamente vorrei fare a tutti una proposta: magari si può cercare di creare un 3d esaustivo e completo, così tutte le volte che qualcuno chiede informazioni del genere si può semplicemente rimandare a questo, senza dover ripetere le stesse cose decine di volte.
Probabilmente la cosa più importante da fare, come intelligentemente qualcuno ha fatto notare, è individuare prima di tutto il tipo di problemi di salute che si possono verificare, e che si possono risolvere senza particolari competenze e senza strumenti o prodotti particolari. Quelle cose, insomma, che prima o poi capitano a tutti, e che anche un incompetente totale in medicina come me può risolvere.
Dobbiamo infatti partire dal principio logico ma a quanto pare non così evidente, che chi fa domande su un argomento di quell'argomento non se ne intende assolutamente. Un medico, un infermiere, un operatore del 118 non verranno mai qui a chiedere informazioni su un kit medico. Chi dovrà usare questo memorandum sarà una persona che di medicina ne sa meno di zero, che come la maggior parte delle persone normali può mettere un cerotto o uno steri strip, togliere una spina e poco più. Dobbiamo cercare insomma di usare, nello spiegare a chi si rivolge a noi, quella enorme dote che è l'umiltà di chi insegna. Le indicazioni superiori alla base non vanno date qui, ma nelle sedi apposite: i corsi di primo soccorso, l'ambulatorio del proprio medico di fiducia. Qui ci si deve porre umilmente sul più basso scalino, quello di chi viene a chiedere perchè non sa nulla. E tenendo anche presente che non essendo noi medici, nessuno di noi, non siamo competenti nel dare informazioni che vanno oltre il cerotto. Solo chi ha le qualifiche adatte può insegnare, il primo soccorso si impara dopo 5 anni di medicina e 3 di specializzazione, non su un forum di ragionieri, operai, impiegati, tecnici di computer, studenti di economia e di legge.
Visto che si tratta di escursioni nei boschi e trekking in montagna, quello che può accadere e a cui si può porre rimedio senza particolari strumenti o competenze è facilmente individuabile, visto che è probabilmente successo a tutti:
- scottature con il fuoco o con il fornello
- spine nelle mani (e nelle chiappe, a volte )
- sbucciature (i pantaloni e la camicia lunghi le evitano quasi del tutto, comunque)
- tagli (intagliando un legno, tagliando il pane, aprendo una scatoletta...), comunque sempre piccoli
- vesciche ai piedi
- bruciature solari
- lesioni da freddo (specialmente alle labbra)
- punture (api, zecche, vespe, tafani...)
- morsi di vipera
- schegge di legno negli occhi
- slogature leggere (la classica storta) che però non impediscono di camminare, anche se con difficoltà
- principio di piede d'atleta
Questi sono gli "infortuni", ma poi si potrebbe aver bisogno di farmaci per piccoli disturbi che spesso capitano improvvisamente, e che renderebbero difficoltoso il nostro soggiorno in montagna, che debilitano e spesso disidratano l'organismo. Mi vengono in mente:
- dolore (mal di testa, mal di denti...)
- forte raffreddore
- diarrea
- vomito
- congiuntiviti
Naturalmente in questa lista sono escluse le cose che richiedono un intervento specialistico, farmaci prescrivibili solo con ricetta medica o addirittura il ricovero ospedaliero: fratture, slogature che impediscono di camminare, ferite di entità rilevante, ustioni estese... Solo un elenco di guai che possono capitare e che possiamo risolvere se abbiamo un minimo di cose e un minimo di informazioni.
Direi che si può intanto prendere questa lista, che vuol essere solo un'idea, e svilupparla aggiungendo o togliendo tutte le situazioni critiche.
Una volta completata, si potranno prendere tutti i punti, uno per uno, e indicare cosa portare e, soprattutto, come usarlo, restando nel ragionevole e nell'accessibile a tutti.
Dopo di che si può prendere questo "vade mecum" e metterlo in evidenza nella sezione, come linea guida a cui tutti si possono riferire. Possiamo in pratica creare, con la collaborazione di tutti, una "Guida al kit medico per niubbi" di Avventurosamente.
Che ne dite? Cosa c'è da togliere, o da aggiungere?