- Parchi dell'Umbria
-
- Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Dati
Data: 2-3 Ottobre 2020
Regione e provincia: Umbria/Marche, Ascoli Piceno
Località di partenza: Altino (AP)
Località di arrivo: Altino (AP)
Tempo di percorrenza: 9+4h circa
Chilometri: 14+9 circa
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: tratto impegnativo da monte torrone alla cima del vettore, necessario prestare attenzione e assicurarsi alle pareti per aiutarsi nella scalata. Prestare attenzione anche nella discesa dal bivacco zilioli al lago di pilato, in quanto scoscesi.
Periodo consigliato: primavera-estate-autunno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 1500+150mt
Dislivello in discesa:
Quota massima: 2470mt
Accesso stradale: Si fino ad altino
Traccia GPS: [puoi caricare la tua traccia GPS nella Mappa Escursioni ed inserire il link permanente al posto di questo testo]
Descrizione
Era da un po' che l'idea di conquistare le vette dei sibillini ci stuzzicava, e perché allora non farlo dormendo in una grotta a due passi da un lago meraviglioso?
I nostri piani originari (che avevo più abbozzato in questo thread) erano quelli di articolare il trekking in 3 giorni:
In realtà abbiamo dovuto ben presto accorciare il tragitto a causa di un vento fortissimo che non ci ha lasciato scampo (scoprimmo poi che le raffiche erano dai 70 agli 80kmh), abbandonando l'idea di arrivare fino alla sibilla il secondo giorno.
Appena arrivati ad Altino, individuiamo subito la nostra meta innevata e ci mettiamo in cammino...
Il sentiero è per il momento molto dolce e ben segnalato. Fin da subito ha deciso di 'scortarci' un bellissimo cane nero del posto, indicandoci la via fino alla cima del vettore e oltre (come scopriremo solo più tardi, è di un abitante del posto e si diverte ogni tanto a fuggire per un escursione )
Alcuni dei cavalli al pascolo lungo al sentiero...
Una breve sosta in compagnia del nostro nuovo amico sui prati di altino
Di nuovo in cammino! La salita qua si farà sentire
Finalmente conquistata, ma che fatica...
La nostra cima più importante si intravede, ma è ancora parecchio lontano ( da qui ci metteremo ancora 4h circa per arrivare in cima)
Da qui il vento inizierà inesorabilmente ad aumentare, rendendoci la scalata via via più difficile.
Il morale è però ancora alto, quindi si procede di buona lena
Una meritata sosta pranzo
Riprendiamo il cammino, ormai la vetta la si può vedere distintamente
Primi segni di neve
A una trentina di metri dalla cima ci fermiamo una decina di minuti per riempire le borracce di neve (non troveremo fonti da qui a foce purtroppo: la fonte segnata nei pressi del lago è stata per noi introvabile).
Da notare come il cane, in quei brevissimi 10 minuti si sia messo istantaneamente a dormire dalla stanchezza.
Ecco finalmente la cima...
Inizia a essere tardi: meglio avvicinarci al lago di pilato per trovare la grotta e preparare il tutto per la notte. (da notare sullo sfondo il bivacco zilioli in ristrutturazione)
Ecco in vista finalmente il lago, purtroppo asciutto
Il nostro albergo a 5 stelle
Passata la notte la maggior parte in bianco a causa del vento fortissimo, decidiamo di abbandonare l'idea del sibilla e tagliare per Foce (anche perché così avremmo potuto riportare il nostro nuovo amico a 4 zampe dalla legittima proprietaria)
Arrivati al piccolo paesino di Foce, ci incamminiamo per Rocca, dove abbiamo appuntamento con la proprietaria del nostro nuovo escursionista a 4 zampe
È il momento di salutarci: quegli occhioni ci mancheranno tantissimo.
Speriamo di completare il nostro giro originale in futuro: i sibillini ci hanno davvero stregato, ma per stavolta è stato meglio accorciare in quanto non ci sentivamo per niente sicuri con un vento così intenso.
In questo link troverete la traccia del primo giorno: purtroppo ho lasciato acceso il gps mentre ero nella grotta quindi la durata è un po' falsata
Data: 2-3 Ottobre 2020
Regione e provincia: Umbria/Marche, Ascoli Piceno
Località di partenza: Altino (AP)
Località di arrivo: Altino (AP)
Tempo di percorrenza: 9+4h circa
Chilometri: 14+9 circa
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: tratto impegnativo da monte torrone alla cima del vettore, necessario prestare attenzione e assicurarsi alle pareti per aiutarsi nella scalata. Prestare attenzione anche nella discesa dal bivacco zilioli al lago di pilato, in quanto scoscesi.
Periodo consigliato: primavera-estate-autunno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 1500+150mt
Dislivello in discesa:
Quota massima: 2470mt
Accesso stradale: Si fino ad altino
Traccia GPS: [puoi caricare la tua traccia GPS nella Mappa Escursioni ed inserire il link permanente al posto di questo testo]
Descrizione
Era da un po' che l'idea di conquistare le vette dei sibillini ci stuzzicava, e perché allora non farlo dormendo in una grotta a due passi da un lago meraviglioso?
I nostri piani originari (che avevo più abbozzato in questo thread) erano quelli di articolare il trekking in 3 giorni:
- Primo giorno: Da Altino al Redentore, dormendo nella grotta del lago di pilato
- Secondo giorno: Pizzo del Diavolo - Monte Banditella - Monte Sibilla, notte al rifugio della sibilla
- Terzo giorno: discesa fino a Rocca e arrivo ad altino.
In realtà abbiamo dovuto ben presto accorciare il tragitto a causa di un vento fortissimo che non ci ha lasciato scampo (scoprimmo poi che le raffiche erano dai 70 agli 80kmh), abbandonando l'idea di arrivare fino alla sibilla il secondo giorno.
Appena arrivati ad Altino, individuiamo subito la nostra meta innevata e ci mettiamo in cammino...
Il sentiero è per il momento molto dolce e ben segnalato. Fin da subito ha deciso di 'scortarci' un bellissimo cane nero del posto, indicandoci la via fino alla cima del vettore e oltre (come scopriremo solo più tardi, è di un abitante del posto e si diverte ogni tanto a fuggire per un escursione )
Alcuni dei cavalli al pascolo lungo al sentiero...
Una breve sosta in compagnia del nostro nuovo amico sui prati di altino
Di nuovo in cammino! La salita qua si farà sentire
Finalmente conquistata, ma che fatica...
La nostra cima più importante si intravede, ma è ancora parecchio lontano ( da qui ci metteremo ancora 4h circa per arrivare in cima)
Da qui il vento inizierà inesorabilmente ad aumentare, rendendoci la scalata via via più difficile.
Il morale è però ancora alto, quindi si procede di buona lena
Una meritata sosta pranzo
Riprendiamo il cammino, ormai la vetta la si può vedere distintamente
Primi segni di neve
A una trentina di metri dalla cima ci fermiamo una decina di minuti per riempire le borracce di neve (non troveremo fonti da qui a foce purtroppo: la fonte segnata nei pressi del lago è stata per noi introvabile).
Da notare come il cane, in quei brevissimi 10 minuti si sia messo istantaneamente a dormire dalla stanchezza.
Ecco finalmente la cima...
Inizia a essere tardi: meglio avvicinarci al lago di pilato per trovare la grotta e preparare il tutto per la notte. (da notare sullo sfondo il bivacco zilioli in ristrutturazione)
Ecco in vista finalmente il lago, purtroppo asciutto
Il nostro albergo a 5 stelle
Passata la notte la maggior parte in bianco a causa del vento fortissimo, decidiamo di abbandonare l'idea del sibilla e tagliare per Foce (anche perché così avremmo potuto riportare il nostro nuovo amico a 4 zampe dalla legittima proprietaria)
Arrivati al piccolo paesino di Foce, ci incamminiamo per Rocca, dove abbiamo appuntamento con la proprietaria del nostro nuovo escursionista a 4 zampe
È il momento di salutarci: quegli occhioni ci mancheranno tantissimo.
Speriamo di completare il nostro giro originale in futuro: i sibillini ci hanno davvero stregato, ma per stavolta è stato meglio accorciare in quanto non ci sentivamo per niente sicuri con un vento così intenso.
In questo link troverete la traccia del primo giorno: purtroppo ho lasciato acceso il gps mentre ero nella grotta quindi la durata è un po' falsata
Allegati
Ultima modifica: