Le borracce di alluminio rilasciano sostanze

Mi aggiungo al discorso. Riguardo il rilascio di sostanze, quello migliore (inteso come più "salutare") per poter eventualmente depurare l'acqua scaldando la borraccia è l'acciaio no?
 
Nonostante nelle cucine dei ristoranti sia da tempo vietato l' uso di pentole padelle e casseruole in alluminio molti continuano ad usarle ma non per I costi o per il peso ma semplicemenre per la conduzione.di calore nei cibi provate a cucinare per esempio un coniglio al.forno nell' acciaio e poi in un' altra occasione nell' alluminio la differenza.e abbissale
E vero l' alluminio rilascia residui ma secondo me se l' impiego e saltuario penso che a confronto di.rutto il.resto che assumiamo e non coosciamo sia il male minore
 
No, ma questo vuol dire che non ne hai mai avuta una ;)
Come tante cose militari di uso comune si guarda di più la durata, con un occhio anche al portafoglio, più che l'aspetto salubre, le borracce NATO, di fornitura militare, in buona parte, sono fatte in una plastica dura che ha un odore particolarmente "persistente" segno che il materiale usato per fare le borracce "Nalgene" non l'hanno visto neanche con il binocolo.
...Terribili...! Hanno un odore che non va via nemmeno dopo ripetuti lavaggi e spesso rilasciano anche un cattivo sapore nell'acqua... Sicuramente sono robustissime, ma personalmente, le ho sostituite con le Nalgene Oasis.
 
Solo per curiosità @rasmes, ma da quando nei ristoranti è vietato l'uso di pentolame in alluminio ?

Che io sappia, poi alzo le mani, vi sono delle regole di utilizzo indicate dal Ministero della Salute nel 2007, ed ancora in vigore, ma non un divieto. Dopo di che, ripeto, non fabbrico pentolame ;)
Sicuramente sono robustissime, ma personalmente, le ho sostituite con le Nalgene Oasis.
Siamo su due mondi completamente diversi, ai fini della qualità ma anche dei costi (purtroppo).
Della Nalgene, personalmente, non ho nulla, non ho particolare simpatia per la plastica in ambito escursionistico e credo che l'unica plastica sia nelle tazze semicolassabili svedesi che ho da qualche anno.

Ciao :si:, Gianluca
 
Siamo su due mondi completamente diversi, ai fini della qualità ma anche dei costi (purtroppo).
Della Nalgene, personalmente, non ho nulla, non ho particolare simpatia per la plastica in ambito escursionistico e credo che l'unica plastica sia nelle tazze semicolassabili svedesi che ho da qualche anno.

Ciao :si:, Gianluca
Si, certo, i costi sono nettamente diversi, anche se, considerata la qualità, il rapporto qualità/prezzo è decisamente buono.
Io con le Nalgene mi trovo molto bene, sono robuste e soprattutto non rilasciano alcun odore o sapore nell'acqua, neppure dopo svariate ore o in condizioni di elevate temperature ambientali.
 
Si, certo, i costi sono nettamente diversi, anche se, considerata la qualità, il rapporto qualità/prezzo è decisamente buono.
Io con le Nalgene mi trovo molto bene, sono robuste e soprattutto non rilasciano alcun odore o sapore nell'acqua, neppure dopo svariate ore o in condizioni di elevate temperature ambientali.
Anche io uso le Nalgene e sono decisamente sopra la media delle borracce in plastica.

Possiedo anche una in inox, ma non la uso quasi mai, causa peso, e una vecchia in alluminio, questa mai usata, ma non per il discorso rilascio sostanze, anzi quasi quasi per curiosità la vado a recuperare in cantina, la pulisco per bene e la provo.
 
Solo per curiosità @rasmes, ma da quando nei ristoranti è vietato l'uso di pentolame in alluminio ?

Che io sappia, poi alzo le mani, vi sono delle regole di utilizzo indicate dal Ministero della Salute nel 2007, ed ancora in vigore, ma non un divieto. Dopo di che, ripeto, non fabbrico pentolame ;)

Siamo su due mondi completamente diversi, ai fini della qualità ma anche dei costi (purtroppo).
Della Nalgene, personalmente, non ho nulla, non ho particolare simpatia per la plastica in ambito escursionistico e credo che l'unica plastica sia nelle tazze semicolassabili svedesi che ho da qualche anno.

Ciao :si:, Gianluca
Tutte le padelle o casseruaole sogette a azione di.sfegamento ( spadellare) e vietato l'uso.sono consentire le padelle con rivestimento conforme alle norme vigenti
Voglio sottolineare che.comunque.nei tistoranti si continua ad usare l' alluminio.in tutte.le.sue.modalita'
 
Tutto vero, Capk, ma se si inserisce acqua e non liquidi acidi come ad esempio la coca cola, i tempi di rilascio sono decisamente compatibili con le esigenze fisiologiche del nostro organismo, cioè, se correttamente utilizzate, possiamo evitare di praticare l'onanismo cerebrale alias seghe mentali.

Come dicevo prima, facendo l'esempio dei topini, se bevi 50 litri di acqua al giorno, magari proprio bene non ti fa.
Il limite, per l'intossicazione grave da inserimento di acqua è 10 litri, ingeriti in un unica bevuta, provoca nel 50 per 100 dei casi la morte per l'. eccessiva diluizione del sangue (anche l'acqua è dannosa alla salute, in alte quantità)
 
Tutte le padelle o casseruaole sogette a azione di.sfegamento ( spadellare) e vietato l'uso.sono consentire le padelle con rivestimento conforme alle norme vigenti
Voglio sottolineare che.comunque.nei tistoranti si continua ad usare l' alluminio.in tutte.le.sue.modalita'

Mi citi i riferimenti della normativa che dice ciò?
 
Tutte le padelle o casseruaole sogette a azione di.sfegamento ( spadellare) e vietato l'uso.sono consentire le padelle con rivestimento conforme alle norme vigenti
Voglio sottolineare che.comunque.nei tistoranti si continua ad usare l' alluminio.in tutte.le.sue.modalita'
Esprimo quanto segue dopo di che non proseguo, non è il thread adeguato :), sò che esiste un regolamento del ministero della salute del 2007, più precisamente il decreto 76 del 18 aprile 2007, che regola appunto come devono essere realizzate le pentole in alluminio e definisce alcune delle linee guida per il loro utilizzo, tra parentesi, qualche anno fa era stata fatta una campagna informativa sia per la popolazione che per gli operatori di settore in merito. Tralasciando il pentolame con un trattamento antiaderente riportato, il pentolame in alluminio "nudo", sempre che io sappia, è del tipo anodizzato o con un trattamento superficiale e ciò che viene indicato, a livello operativo, è di non graffiare la superficie con gli utensili, in realtà ci sono anche altre indicazioni su temperature, stoccaggio etc etc ma non sono importanti alla fine della discussione, non mi risulta che lo "spadellare" sia tra le operazioni vietate non per altro perchè lo sfregamento se non comporta la rovina della superficie è "innocuo".

Dopo di che ....... alzo le mani :D

Ciao :si:, Gianluca
 
l'acciao inox per natura è il più chimicamente inerte se fatto bene
Ah ok perché da come scrivete anche in altre discussioni l'acciaio pare il migliore anche rispetto al titanio, quindi avevo intenzione di prendermi una borraccia laken. Il peso non è che mi interessi per adesso quindi se è solo quello il lato negativo benone :si:
 
diciamo che di una stoviglia inox made in chissà dove che magari si presenta pure brutta non mi fiderei granchè
E hai ragione... Soprattutto considerando che in passato sono state sequestrate spedizioni di stoviglie e posate inox perchè contenevano sostanze nocive. (Per non parlare del rischio radioattività, che sarà pure remoto, ma esiste...)
 
Mi citi i riferimenti della normativa che dice ciò?
Sono.35 anni che.lavoro nella ristorazione e di per certo ci sono delle .normative sanitarie che.vietano l' uso dell' allumino in specifiche circostanze in queste sono incluse le padelle non mi ricordo la normativa.in specifico e non ho la voglia di andare a.cercarla poi fai quello che.meglio credi
Ciao
 
Sono.35 anni che.lavoro nella ristorazione e di per certo ci sono delle .normative sanitarie che.vietano l' uso dell' allumino in specifiche circostanze in queste sono incluse le padelle non mi ricordo la normativa.in specifico e non ho la voglia di andare a.cercarla poi fai quello che.meglio credi
Ciao

Scusami, ma senza un riferimento legislativo per me le tue parole hanno un valore relativo :biggrin:

E' la tua opinione...

Ad esempio, un riferimento:
https://ilfattoalimentare.it/pentole-alluminio-lettera.html

e qui la norma, che risulta attualmente in vigore, il Decreto 18 aprile 2007, n. 76:
https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=21659&articolo=1
 
Scusami, ma senza un riferimento legislativo per me le tue parole hanno un valore relativo :biggrin:

E' la tua opinione...

Ad esempio, un riferimento:
https://ilfattoalimentare.it/pentole-alluminio-lettera.html

e qui la norma, che risulta attualmente in vigore, il Decreto 18 aprile 2007, n. 76:
https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=21659&articolo=1
Non.e.una mia opinione il.fatto.e.che A te piace polemizzare su.tutto ripeto fai come.credi e se leggi bene la normativa e come o.spiegato.io e con questo non aggiungero' altro
Buona serata
 
Non.e.una mia opinione il.fatto.e.che A te piace polemizzare su.tutto ripeto fai come.credi e se leggi bene la normativa e come o.spiegato.io e con questo non aggiungero' altro
Buona serata

Ti sbagli, a me non piace polemizzare ma mi piace motivare.

Se faccio un'affermazione, mi assicuro prima che sia documentata.

Dici che se leggo bene la normativa, è come hai spiegati tu: a me non pare.

L'esperto del Fatto Alimentare riporta:

"Le pentole in alluminio subiscono trattamenti per evitare che il metallo migri negli alimenti.
Questo trattamento è un processo elettrochimico, mediante il quale l’alluminio viene dotato di un rivestimento di ossido denso e duro che imita il processo di ossidazione che avviene naturalmente nel metallo. L’anodizzazione consolida la pellicola di ossido in modo da rafforzarla di 10-12 volte rispetto al film naturale. L’ossidazione cambia la struttura molecolare dell’alluminio in modo da renderlo più forte senza modificare la conduzione del calore. Nonostante l’anodizzazione rinforzi la superficie della pentola, rendendola resistente a graffi e macchie, lo strato è però sensibile agli acidi e il film di ossido anodico può sparire se si conservano a lungo nella pentola alimenti fortemente acidi (salsa di pomodoro per esempio).
"


L'ultimo capoverso indica che:

"lo strato è però sensibile agli acidi e il film di ossido anodico può sparire se si conservano a lungo nella pentola alimenti fortemente acidi (salsa di pomodoro per esempio)."

ed infatti, nella norma, si cucina nelle padelle di alluminio ma poi non si lascia il cibo lì e si passa subito all'impiattamento :sbav:

Buona serata anche a te.
 
E hai ragione... Soprattutto considerando che in passato sono state sequestrate spedizioni di stoviglie e posate inox perchè contenevano sostanze nocive. (Per non parlare del rischio radioattività, che sarà pure remoto, ma esiste...)
Eh la madonna, ma pure a quello bisogna stare attenti adesso? In questa vita non è possibile uscirne sani! Qualcuno sa se la Laken è una marca affidabile?:rofl:
 
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