Liberismo è decrescita non vanno molto d’accordo, no, direi proprio di no.E' un mondo che dovrebbe puntare decisamente sulla decrescita
Nel liberismo, in teoria, il mercato si regola da solo senza bisogno dello stato (sottolineo in teoria, perché nella pratica vediamo un altro film) e il sistema (lo stesso mercato) porta beneficio a tutti i soggetti interessati.
Nella pratica chi ha una posizione dominante sul mercato, la sfrutta per aumentare i propri profitti a discapito dei più piccoli e dei più deboli. Le classiche attività di lobbying. Un esempio su tutti, la NRA (national rifle association) che ha impedito più volte nel tempo l’introduzione di leggi per limitare la proliferazione delle armi negli US, non ultimo durante la presidenza Obama.
Un punto di attenzione è che alcuni di questi soggetti ha un valore superiore al PIL di molti stati, anche occidentali, per cui è facile intuire quanto possano essere influenti.
Un errore da evitare è la connotazione etica di questi soggetti, non sono “cattivi” a prescindere, perseguono solo i profitti; se per farlo devono essere ecologisti, saranno anche ecologisti, vedi la green economy.
Tornando alla decrescita, se si vogliono incrementare i profitti, allora il modello presuppone una crescita infinita, ma le risorse sono finite...
La decrescita presuppone invece che ci si accontenti di quello che si ha o si rinunci a qualcosa.
Ovviamente tutto IMHO