Gerber Terracraft

Volevo segnalarvi l'uscita di una novità interessante in casa Gerber, il nuovo Terracraft!!

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Gerber-Terracraft-Fixed-Blade-Knife-image-1-1024x576.jpg



La lama è in cpms30v, made in the USA: https://www.gerbergear.com/en-us/shop/knives/all-knives/terracraft-grey-30-001649

Pesa 6,4 oz, cioè 181,4 grammi, la lunghezza totale dovrebbe essere di 9,1 pollici, cioè 23,1 cm, al costo di 150 $ in USA. Altri dati al momento non sono disponibili.

Il modello deriva dal Gerber Principle dello scorso anno, che però era in 420 hc, scandi, con manico in gomma, piùpiccolo, 83 mm di lama, per 191 mm totali al costo di 90 euro da noi. Un modello forse meno interessante, troppo costoso da noi, acciaio base, manico gomma... troppa concorrenza dal garberg ecc. Mentre il fratello vuole concorrere nella categoria superiore diciamo, con i coltelli sulla fascia dei 200 euro e materiali premium.

Gerber-Principle-Review.jpg


Confronto tra i due



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C'è già la recensione di Gideon's tactical


Già dal titolo: "Is Gerber back!? Usa made s30v Terracraft", si capisce cosa ne pensano gli americani della qualità dei gerber made in China, degli ultimi anni, per non dire decadi. Loro sentono molto la mancanza di qualità dell'azienda e sentono molto anche la produzione fatta fuori dal paese e non a Portland Oregon. Anche le politiche di Trump hanno contribuito in questo aspetto. Comunque sia iGerber made in Usa sono un acquisto solido, dallo strongarm, infantry, fino alle pinze; non di qualità come in passato, ma solido. Mentre coltelli come la linea di Bear Grylls o similari, sono giocattoli praticamente, i materiali sono imbarazzanti e lo dico dopo averlo avuto e distrutto. Ha venduto tanto, come linea, però sul campo un disastro... e alla lunga il nome del marchio ne ha risentito molto.

Comunque il coltello è decisamente bello e ben fatto, anche interessante come linea e manico. Prezzo un pò altino, soprattutto da noi, ma in linea con prodotti del genere. Soffre di un difetto, è troppo spesso al filo, ha un'affilatura un pò ottusa, come dice anche Gideon dal minuto 4:30 al minuto 6, all'incirca. Questo è un problema abbastanza diffuso, anche dagli "avversari" come il Benchmade 162, risolvibile per carità, ma comunque un difetto. Detto questo fa piacere vedere la Gerber far uscire qualche bel prodotto serio.
 
Notizia interessante.
Grazie per averla riportata.
Tre cose non mi piacciono per nulla:
1 il manico sembra spesso e poco interpretabile. Va provato.
2 un po'di guardia non guasta mai.
3 perché gli americani fanno coltelli sempre spessi al filo?
 
2 un po'di guardia non guasta mai.
Filosofie... Gli scandinavi ti direbbero il contrario ;)
Personalmente, proprio sulle lame corte, dove non si faranno usi gravosi ma dove serve precisione e usati prevalentemente per l'intaglio, fa comodo prendere tenere la lama il più possibile vicioo al filo e una guardia è più un impedimento che un beneficio. Basta adottare una presa sicura, garantita da una buona ergonomia e materiali adeguati. Personalmente su un coltello così non vedo manco l'esigenza di un full tang... Il classico rat tail è più che sufficiente.
Il discorso spessore filo sinceramente non riesco a valutarlo da foto, guarderò il video di Gideon. Certo è che è inutile fare un filo ultra robusto, se la destinazione d'uso è l'intaglio va prediletto il tagliente.
Come prezzo temo si vada verso i 200€. Il Principle, qua a 90€, là a 60$... Purtroppo c'è sempre un ingiusto divario dei prezzi tra qua e USA
 
Ultima modifica:
Filosofie... Gli scandinavi ti direbbero il contrario ;)
Anche per me la guardia non è SEMPRE fondamentale. Sulla sua assenza, in un coltello come questo, non ne farei un dramma, può essere un plus come un intralcio.

Bel coltello, bellissimo manico, anche se concordo con @ROCKY77 che vada provato.
Costosetto. Fa però molto piacere vedere Gerber tornare a fare roba buona con linee audaci, anche se poi la mette a caro prezzo.
L'elevato spessore al filo secondo me per un coltello di queste dimensioni e impiego è davvero un brutto difetto, anche se ovviabile.
 
Volevo segnalarvi l'uscita di una novità interessante in casa Gerber, il nuovo Terracraft!!

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La lama è in cpms30v, made in the USA: https://www.gerbergear.com/en-us/shop/knives/all-knives/terracraft-grey-30-001649

Pesa 6,4 oz, cioè 181,4 grammi, la lunghezza totale dovrebbe essere di 9,1 pollici, cioè 23,1 cm, al costo di 150 $ in USA. Altri dati al momento non sono disponibili.

Il modello deriva dal Gerber Principle dello scorso anno, che però era in 420 hc, scandi, con manico in gomma, piùpiccolo, 83 mm di lama, per 191 mm totali al costo di 90 euro da noi. Un modello forse meno interessante, troppo costoso da noi, acciaio base, manico gomma... troppa concorrenza dal garberg ecc. Mentre il fratello vuole concorrere nella categoria superiore diciamo, con i coltelli sulla fascia dei 200 euro e materiali premium.

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Confronto tra i due



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C'è già la recensione di Gideon's tactical


Già dal titolo: "Is Gerber back!? Usa made s30v Terracraft", si capisce cosa ne pensano gli americani della qualità dei gerber made in China, degli ultimi anni, per non dire decadi. Loro sentono molto la mancanza di qualità dell'azienda e sentono molto anche la produzione fatta fuori dal paese e non a Portland Oregon. Anche le politiche di Trump hanno contribuito in questo aspetto. Comunque sia iGerber made in Usa sono un acquisto solido, dallo strongarm, infantry, fino alle pinze; non di qualità come in passato, ma solido. Mentre coltelli come la linea di Bear Grylls o similari, sono giocattoli praticamente, i materiali sono imbarazzanti e lo dico dopo averlo avuto e distrutto. Ha venduto tanto, come linea, però sul campo un disastro... e alla lunga il nome del marchio ne ha risentito molto.

Comunque il coltello è decisamente bello e ben fatto, anche interessante come linea e manico. Prezzo un pò altino, soprattutto da noi, ma in linea con prodotti del genere. Soffre di un difetto, è troppo spesso al filo, ha un'affilatura un pò ottusa, come dice anche Gideon dal minuto 4:30 al minuto 6, all'incirca. Questo è un problema abbastanza diffuso, anche dagli "avversari" come il Benchmade 162, risolvibile per carità, ma comunque un difetto. Detto questo fa piacere vedere la Gerber far uscire qualche bel prodotto serio.
Ho parecchi coltelli Gerber e anche io incuriosito dalla linea beear grylls ho acquistato l'ultimate pro e il folder non faccio considerazioni sulla qualita' anche perche' lo hai gia' fatto tu ma insieme ad altri miei amici di avventura abbiamo concluso che slla fine (e potra' sembrarti assurdo) il meglio peggio e il folder sia per il rapporto qualita' prezzo sia per il peso certo si usa solo in maniera leggera ma per intagliare e piccoli lavori va abbastanza bene non stanca la mano e ga un buon grip riguardo al Terracraft non mi attira sopratutto la versione precedente ( acquistato e rimandato al mittente)
 
Grazie per la segnalazone!

I miei 2 cent: non mi fa impazzire...

Il manico a prima vista mi dà dei dubbi ma ovviamente va provato prima di criticare.

Secondo: lo spessore al filo "sarebbe" da coltellone per farci chopping e batoning, quindi un filo robusto alle forti sollecitazioni, con un coltellino del genere vederci fare 'ste pratiche mi fa venire la pelle d'oca...

Quindi dovrebbe essere un coltello per il taglio puro e perciò con un filo più acuto.
 
Giusto una.considerazione sul strongarm acquiststo due.anni.fa (filo.piano.detesto.I combo per me.sono.incomprensibili su un coltello)
Lo.strongarm e la versione rivisitata e secondo.me migliorata del prodigy stessa lama (420hc) stesse dimensioni cambia il.manico molto.migliorato sia.per il.grip e per il.desin molto piu agressivo e il punto.forte il fodero piu versatile.con il.porto orrizontale e due diversi porti verticali.
A molti.non convince.per la qualita' dell'acciaio ( ero scettico.anche.io) ma.dopo due.anni.di.utilizzo senza.riserve mi.sono.ricreduto, tiene.bene.il.filo.su.legni.duri.principalmente.su.quercia.frassino,carpino ,faggio e corniolo e.si.affila.facilmente quindi.per.quanto.mi.riguarda.lo.ricomprerei
 
Grazie Zoro, anche se lo avevo già visto e Aaron (il nome di Gideon) lo seguo sempre da anni, devo dire che anche il modello precedente in 420h non mi era dispiaciuto e gli utenti che lo hanno sui vari forum ne parlano bene. Certo poi deve piacere, questo nuovo modello probabile serva per rientrare nei prodotti di qualità superiore come un tempo.
 
Sono d'accordo sulle perplessità, lo spessore al filo è effettivamente un problema. Però ho trovato interessante il fatto che un marchio che era stato giustamente criticato negli ultimi anni, ha finalmente iniziato ad alzare l'asticella e a investire sulla qualità. Carina anche la soluzione per il fodero, dalla gomma per evitare di tagliare il passante, fino allo spazio dedicato per il dangler.

La discussione sulla guardia è molto interessante, però purtroppo rientra molto nelle preferenze personali. Io ad esempio preferisco avere la guardia singola e sono abituato così. Ovviamente coltelli come il puukko, dedicati all'intaglio hanno un bel vantaggio sulla controllabilita della lama e su tante tipologie di taglio. Il problema per me è nel mezzo, ci sono buoni coltelli che hanno quella guardia leggermente accennata che non serve a nulla. Meglio senza o con, è più onesto.
 
Volevo segnalarvi l'uscita di una novità interessante in casa Gerber, il nuovo Terracraft!!

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La lama è in cpms30v, made in the USA: https://www.gerbergear.com/en-us/shop/knives/all-knives/terracraft-grey-30-001649

Pesa 6,4 oz, cioè 181,4 grammi, la lunghezza totale dovrebbe essere di 9,1 pollici, cioè 23,1 cm, al costo di 150 $ in USA. Altri dati al momento non sono disponibili.

Il modello deriva dal Gerber Principle dello scorso anno, che però era in 420 hc, scandi, con manico in gomma, piùpiccolo, 83 mm di lama, per 191 mm totali al costo di 90 euro da noi. Un modello forse meno interessante, troppo costoso da noi, acciaio base, manico gomma... troppa concorrenza dal garberg ecc. Mentre il fratello vuole concorrere nella categoria superiore diciamo, con i coltelli sulla fascia dei 200 euro e materiali premium.

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Confronto tra i due



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C'è già la recensione di Gideon's tactical


Già dal titolo: "Is Gerber back!? Usa made s30v Terracraft", si capisce cosa ne pensano gli americani della qualità dei gerber made in China, degli ultimi anni, per non dire decadi. Loro sentono molto la mancanza di qualità dell'azienda e sentono molto anche la produzione fatta fuori dal paese e non a Portland Oregon. Anche le politiche di Trump hanno contribuito in questo aspetto. Comunque sia iGerber made in Usa sono un acquisto solido, dallo strongarm, infantry, fino alle pinze; non di qualità come in passato, ma solido. Mentre coltelli come la linea di Bear Grylls o similari, sono giocattoli praticamente, i materiali sono imbarazzanti e lo dico dopo averlo avuto e distrutto. Ha venduto tanto, come linea, però sul campo un disastro... e alla lunga il nome del marchio ne ha risentito molto.

Comunque il coltello è decisamente bello e ben fatto, anche interessante come linea e manico. Prezzo un pò altino, soprattutto da noi, ma in linea con prodotti del genere. Soffre di un difetto, è troppo spesso al filo, ha un'affilatura un pò ottusa, come dice anche Gideon dal minuto 4:30 al minuto 6, all'incirca. Questo è un problema abbastanza diffuso, anche dagli "avversari" come il Benchmade 162, risolvibile per carità, ma comunque un difetto. Detto questo fa piacere vedere la Gerber far uscire qualche bel prodotto serio.
A me piacciono un casino entrambi, era ora che Gerber ricominciasse a produrre coltelli seri !
 
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