Informazione Zona arancione gennaio 2021 (uscita ciaspolata)

A mio avviso questa discordanza non è voluta ma, credo, che sia più semplicemente una enfatizzazione mediatica della volontà di chi guarda, senza malizia, agli interessi (legittimi) che gli competono e, forse, vi "legge" ciò che vuole in buona fede.

Il rappresentante dei comuni montani, legittimamente, ha a cuore gli interessi dei comuni che rappresenta per cui interpreta le disposizioni in un modo che, sicuramente, coincide con le sue funzioni peccato che le prefetture sono di opinione differente e, purtroppo, in questo caso, sono quest'ultime che defiscono le linee guida di chi poi, materialmente, interviene a livello di sanzioni.

Salvo modifiche da parte del governo, in maniera esplicita, il rischio di essere sanzionati, o rimandati a casa, è decisamente concreta, dopo di che ...... fate voi.

Ciao :si:, Gianluca
 
Allucinante! :no:

Sentito il TG3 regionale: Il prefetto Valenti dice che in zona arancione si può solo se vai dalla seconda casa a fare fondo o ciaspole...

..ma che si mettano d’accordo! Bah, siamo nella repubblica delle banane (citazione di Gigi di Meo). :puah:
 
Sì per le seconde case hanno dato l'autorizzazione a raggiungerle, nel caso che ti fermano però devi fare autocertificazione o avere i documenti relativi dietro... un mio amico è andato oggi.
 
Testimonianza diretta sull’argomento :eek:

Oggi sono andato a fare una gita di scialpinismo in una piccola località sciistica piemontese, c’erano i carabinieri sugli sci :help:
Ebbene hanno multato tre sci alpinisti :argh:
Ma perché stavano risalendo lungo le piste, e non si poteva, 85 € di multa. Non hanno detto niente per la zona arancione.

Quindi 2 cose:
  1. C’è accanimento contro noi poveri sci alpinisti, se non c’è la zona arancione, ce ne è un’altra.
  2. Implicitamente hanno confermato che ci si può spostare per fare gite sulla neve, non fa giurisprudenza certo, ma è un caso a favore
 
A Bardonecchia so che hanno vietato l'accesso alla pista Jafferau, ma hanno fatto il percorso per le ciaspole (e scialpinisti)... Come penso facciano in tutti i posti civilizzati... E però devi saperlo...

L'accesso alle piste è vietato penso quasi ovunque ora come ora.
L'avevo anche scritto nei Valsusini.

State lontani dalle piste da discesa. Ci sono delle operazioni per la messa in sicurezza delle piste che attualmente non stanno facendo, quindi è anche pericoloso.
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Nelle località sciistiche quali attività si possono fare? Chiusi ovunque gli impianti di risalita è invece consentito praticare qualsiasi sport in forma individuale, all'aperto e mantenendo il distanziamento. Dunque sì allo sci di fondo ovunque all'interno della propria regione se gialla o all'interno del proprio comune in zona arancione. E però, nelle regioni in arancione, è possibile praticare sci di fondo in un comune vicino se nel proprio non ci sono spazi previsti. Sì alle escursioni con le ciaspole e con la racchette, all'alpinismo e naturalmente alle passeggiate sui sentieri sempre secondo le regole previste.Nelle località sciistiche quali attività si possono fare? Chiusi ovunque gli impianti di risalita è invece consentito praticare qualsiasi sport in forma individuale, all'aperto e mantenendo il distanziamento. Dunque sì allo sci di fondo ovunque all'interno della propria regione se gialla o all'interno del proprio comune in zona arancione. E però, nelle regioni in arancione, è possibile praticare sci di fondo in un comune vicino se nel proprio non ci sono spazi previsti. Sì alle escursioni con le ciaspole e con la racchette, all'alpinismo e naturalmente alle passeggiate sui sentieri sempre secondo le regole previste.

https://www.repubblica.it/cronaca/2..._fondo_guida_agli_sport_consentiti-283794903/
 
Ultima modifica:
L'accesso alle piste è vietato penso quasi ovunque ora come ora.
Non è sempre così, ad esempio a Melezè ne lasciano alcune per gli scialpinisti.
Ieri avevo guardato sia sul sito del comprensorio che su quello del comune e non c’era scritto nulla, neanche alla partenza.

Anche gli altri presenti sul percorso non lo sapevano.

Comunque sono salito fuori pista, come sempre, e non ho preso la multa, ma mi hanno rovinato la discesa.
In discesa, nella parte alta vai tranquillamente fuori pista, anzi è pure meglio, ma sotto sei praticamente obbligato ad andare in pista, o quello o il bosco che è molto fitto. Nel tratto in pista ero sempre lì a controllare che non ci fossero carabinieri in agguato :-x
 
il bosco che è molto fitto
Per quello lo chiamo scipinismo :D

Comunque vediamo se hanno fatto multe, sono curioso
https://www.facebook.com/groups/skialp/permalink/10159206061255152/
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"La poca chiarezza sulla “stretta” alle attività in montagna – e relativi spostamenti – ha causato un generale malcontento tra soci e simpatizzanti; - spiega un comunciato dal CAI Veneto -, di conseguenza Renato Frigo ha chiesto con urgenza delle risposte esaustive agli organi competenti in sede regionale, così da eludere ogni interpretazione sia del decreto in atto sia dei testi delle FAQ pubblicate sul sito www.governo.it. Lo stesso CAI Nazionale si è immediatamente mosso inviando una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, chiedendo un chiarimento urgente sulle pratiche consentite in ambiente alpino e prealpino.

https://www.oggitreviso.it/cai-vene...e-alla-regione-sulle-attività-montagna-246023
 
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Vedi l'allegato 218658 Vedi l'allegato 218659
Queste le news fresche di stamane ma comunque regna la più totale discordanza e confusione, a mio avviso consapevolmente voluta!

Beh, insomma, a me pare che vengano riproposte di continuo affermazioni già ampiamente riportate (oltre che di parte), queste del Sig . Bussone - che rappresenta le aree montane - sarà la decima volta che le leggo, quindi altro che fresche
Viceversa noto che nuove prefetture si allineano ad altre che già si sono espresse, in questo caso Trieste a Cuneo, come dire che da Oriente a Levante (cioè da estremo NordOvest a estremo NordEst) la linea sembra univoca ed è restrittiva, vedremo da domani se e come si esprimerà qualche prefetto che sta "in mezzo", cioè lombardo, dopo che entra in arancione.
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Non è sempre così, ad esempio a Melezè ne lasciano alcune per gli scialpinisti.
Ieri avevo guardato sia sul sito del comprensorio che su quello del comune e non c’era scritto nulla, neanche alla partenza.

Anche gli altri presenti sul percorso non lo sapevano.

Comunque sono salito fuori pista, come sempre, e non ho preso la multa, ma mi hanno rovinato la discesa.
In discesa, nella parte alta vai tranquillamente fuori pista, anzi è pure meglio, ma sotto sei praticamente obbligato ad andare in pista, o quello o il bosco che è molto fitto. Nel tratto in pista ero sempre lì a controllare che non ci fossero carabinieri in agguato :-x

Quindi classica testimonianza di uno che non è riuscito a trattenersi, ci ha provato e l'ha sfangata. Ovviamente la perfetta consapevolezza di essere un regola "dimostrata" dall'ansia di scorgere divise nere di CC.

Che dire ?
Mah !
 
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Quindi classica testimonianza di uno che non è riuscito a trattenersi, ci ha provato e l'ha sfangata. Ovviamente la perfetta consapevolezza di essere un regola "dimostrata" dall'ansia di scorgere divise nere di CC.

Che dire ?
Mah !
Il classico post che non porta nessun valore aggiunto, di chi sente in dovere di giudicare gli altri.
Che dire?
Mah!!!

Da quello che scrivi non hai letto o non hai capito.
Io non ci ho provato, potevo farlo, ero entro 30 km dal mio comune (sotto i 5.000 abitanti) e sono andato a fare un’attività sportiva non praticabile nel mio comune, punto.

La questione dei carabinieri era relativa all’utilizzo delle piste, che nonostante avessi cercato di informarmi sul sito del comprensorio e del comune, non avevo realizzato che fosse vietato usufruirne fino a quando non ho parlato con l’altro scialpinista multato ma ormai era troppo tardi. E comunque ho evitato la pista il più possibile, l’ho utilizzata solo quando il rischio di finire contro un albero era troppo alto, meglio una multa che sfracellarsi contro un albero, è chiaro che in quel frangente ho cercato di non farmi notare, non sono masochista e i soldi non me li regalano.
Per inciso, avessi saputo del divieto avrei scelto un altro itinerario, cosa che farò alla prossima opportunità.

Capisco che non poter andare in montagna sia molto frustrante (quando eravamo rossi valeva anche per me), e che qualcuno possa farlo e qualcuno no sia ingiusto, ma l’unico colpevole di questa assurda situazione è il governo.
 
Multe non ne fanno, direi che si può andare

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Non vedo la novità onestamente, il problema resta sempre l'interpretazione delle prefetture e delle forze dell'ordine. La mail non fa che ribadire quanto già noto con le FAQ ma sembra che non sia così chiaro a chi irroga le sanzioni.
 
Non vedo la novità onestamente, il problema resta sempre l'interpretazione delle prefetture e delle forze dell'ordine. La mail non fa che ribadire quanto già noto con le FAQ ma sembra che non sia così chiaro a chi irroga le sanzioni.
Non hanno fatto multe, percui è chiaro anche quale sia l'interpretazione delle prefetture e delle fdo.
L'unica occasione che ho sentito è che hanno fatto tornare indietro qualcuno, ma pare evento isolato.
 
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