prendo spunto da un avvenimento in altra sede, ovvero una mia scornata con un altro utente di un gruppo su altra piattaforma, che trova i miei post non interessanti e ritiene che io sia insistente.
onestamente, non gli do torto a prescindere, anzi. mi rendo conto che l'outdoor e' un mondo enorme. e se uno e' focalizzato su una visione e un altro su un'altra, e' ovvio che non e' facile trovare un punto di incontro. e in questo un gruppo non perdona, perche' mentre sul forum posso saltare le sezioni su un gruppo e' tutto in serie e arrivano notifiche a nastro.
il problema principale e' che ci sono tante visioni dell'outdoor perche' non c'e' un "vero" outdoor. se uno vive in una isola minore della laguna veneta avra' problemi diversi da chi vive sull'appennino abruzzese. un geologo avra' una visione diversa da un contadino di montagna, ed entrambe avranno una visione diversa da uno scalatore. un appassionato di ciclocross non trovera' interessante una discussione sulle accette, mentre ad un radioamatore frega poco di canne da pesca. ogni attivita', ogni persona, ogni luogo ha una visione diversa, e l'intersezione e' il caos.
a livello personale, condisco il tutto col fatto che purtroppo ho difficolta' a farmi una infarinatura di cosa mi serva, dato che spesso passo tra vari ambienti e attivita'.
quindi, la mia domanda e': "qual e' la vostra visione dell'outdoor"? da quali condizioni ed idee e' mossa o controllata? quali sono le vostre problematiche, e a che ambienti o a che risultati e' mirata?
onestamente, non gli do torto a prescindere, anzi. mi rendo conto che l'outdoor e' un mondo enorme. e se uno e' focalizzato su una visione e un altro su un'altra, e' ovvio che non e' facile trovare un punto di incontro. e in questo un gruppo non perdona, perche' mentre sul forum posso saltare le sezioni su un gruppo e' tutto in serie e arrivano notifiche a nastro.
il problema principale e' che ci sono tante visioni dell'outdoor perche' non c'e' un "vero" outdoor. se uno vive in una isola minore della laguna veneta avra' problemi diversi da chi vive sull'appennino abruzzese. un geologo avra' una visione diversa da un contadino di montagna, ed entrambe avranno una visione diversa da uno scalatore. un appassionato di ciclocross non trovera' interessante una discussione sulle accette, mentre ad un radioamatore frega poco di canne da pesca. ogni attivita', ogni persona, ogni luogo ha una visione diversa, e l'intersezione e' il caos.
a livello personale, condisco il tutto col fatto che purtroppo ho difficolta' a farmi una infarinatura di cosa mi serva, dato che spesso passo tra vari ambienti e attivita'.
quindi, la mia domanda e': "qual e' la vostra visione dell'outdoor"? da quali condizioni ed idee e' mossa o controllata? quali sono le vostre problematiche, e a che ambienti o a che risultati e' mirata?