Base Layer per sudorazione eccessiva

Ho trovato un rivenditore Rewoolution a Cuneo e ho fatto un salto satasera: purtroppo aveva solo più una Trick da 140g XXL, troppo grande per me. Nella mia taglia aveva invece il modello Adara con una texture molto piacevole, ma si tratta di un 180g e per di più è slim fit. Peccato perché entrambe erano a metà prezzo....
 
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Ecco, la cosa si verifica indipendentemente dalla temperatura: anche se fa freddo io sudo copiosamente solo perché mi muovo. Ultimamente cammino con in mano un asciugamano di spugna, non potrei fare diverso.

Come mai suggerite la lana merino ? in tutte le recensioni che leggo dicono che a fronte di un comfort eccellente non sono il massimo come tempo di asciugatura. Forse perché con qualunque materiale dovrò comunque rassegnarmi a fare più cambi come faccio ora, quindi tanto vale scegliere il tessuto più piacevole sulla pelle ? E le trovo con la manica corta ?
Ahahah! Pure io vado in giro con un asciugamano, meno male che non sono il solo! Io ho provato di tutto, tutti i tessuti, sì forse la lana è migliore in quanto non puzza anche se la indossi tutto il giorno. Per me l’unica ricetta è avere più cambi. Buona giornata!
 

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Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Ho trovato un rivenditore Rewoolution a Cuneo e ho fatto un salto satasera: purtroppo aveva solo più una Trick da 140g XXL, troppo grande per me. Nella mia taglia aveva invece il modello Adara con ua texture molto piacevole, ma si tratta di un 180g e per di più è slim fit. Peccato perché entrambe erano a metà prezzo....
Le conosco bene, in quanto le possiedo entrambe.
La Trick avrebbe potuto fare al caso tuo. Sia come peso (è piuttosto leggera), sia come vestibilità (non è slim fit).
La Adara è decisamente più pesante (la uso in inverno a sciare).
Per quanto riguarda le taglie, tanto per darti un'idea, io ho 105 di torace e la Adara slim fit XL mi va perfetta, mentre la Trick, sempre XL, mi va un pò larga sulla pancia, meglio la L.
Al contrario di te, io preferisco la vestibilità slim...
Per cui, considerato che hai 110 di torace e vuoi un taglio abbondante, forse la Trick XXL potrebbe andarti bene.
 
Tengo conto di tutti questi buoni suggerimenti. Intanto vista la scadenza del weekend ho deciso di prendere la Alpin Loacker di cui sopra su Amazon, domani dovrebbe arrivare e la provo, poi vi dico.

E se riesco faccio anche un salto al Deca a prendere la canottiera a rete che mi avete consigliato, così faccio un raffronto.
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Arrivata in 24 ore, bella confezione tutta cartone riciclabile. Taglia L perfetta.
Domenica la provo e vediamo l'effetto che fa... :)
 

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Testata ieri durante piccolo trekking di 700 mt di dislivello. Parto con pile sopra perché la temperatura è di 8°C e l'inizio della salita è all'ombra. Dopo pochi minuti sono fradicio ma la sensazione di bagnato è meno fastidiosa del solito. Raggiunta la quota sole mi sfilo la maglietta e la lascio sventolare 5 minuti: la re-indosso, questa volta senza pile perché fa un po' più caldo, e mi pare quasi asciutta. Lo rifarò altre 3 volte in 2 ore, e solo in cima mi cambierò per indossare una delle mie vecchie magliette. Bellissima sensazione, prodotto promosso per quanto mi riguarda.

Domanda: nel caso le temperature richiedessero di tenere su il secondo strato per tutto il tempo, come dovrei comportarmi ? Sicuramente inzupperei la maglietta in modo ignobile, quindi come minimo una uguale di ricambio dovrei averla, in maniera tale da poterle interscambiare più volte durante la salita. Ma riuscirei nel frattempo a far asciugare quella che non indosso, magari appendendola in qualche modo all'esterno dello zaino ?

Inoltre: posso continuare con il mio solito micro-pile della Bailo, oppure ne esistono di specifici che favoriscono la taraspirazione (magari anche con funzione anti-vento) ? (ho letto apprezzamenti su prodotti come Patagonia R1, Millet Jorasses Bubble Loft, e altri....)
 
Indubbiamente è cosa buona e giusta portare una maglietta di ricambio da alternare (tanto, come hai visto, asciuga rapidamente...) ma anche il pile è importante: se ne usi uno economico e poco traspirante suderai ancora di più. Non conosco quello che utilizzi, ma personalmente possiedo il Millet Jorasses Bubble Loft e ti posso garantire che è MOLTO traspirante (la trama è tipo garza, quindi l'aria passa sicuramente).
 
beh però anche @dado73 è tra quelli che devono imparare a spogliarsi prima :)
non devi arrivare ad essere fradicio, se sei in bosco il pile lo cavi dopo 500m lineari o non lo metti affatto (io di solito solo con almeno 5° in meno parto con e poi lo levo)
Se invece c'è un problema di vento/brezza allora convinene lasciare il pile in zaino e trovare qualcosa più mirato al vento, come dico QUI uso anche per correre una "giacchetta" che è la fine del mondo per me: ferma l' aria il giusto senza fare per nulla caldo
 
@Jk74 io sono sempre il più spogliato di tutti, ma come già detto il mio problema di sudorazione non dipende dal caldo, quando mi muovo un minimo sudo come un cavallo da corsa anche se ho freddo.
A parte questo vorrei però capire la differenza tra un pile come il Bubbleloft sopra citato e la giacca antivento di cui parli (tenuto conto che in caso di forte vento o pioggia ho un Marmot Precip per ripararmi, col quale però traspirabilità zero meno...). Chiaramente dovrei scegliere o l'uno o l'altra....
 
non discuto che tu sudi tanto a prescindere, ma converrai con me che suderai di più quando hai caldo che quando hai freddo, no?
Poi so benissimo che in outdoor si possa avere caldo e freddo contemporanemante.
Ed è per quello che le Merinos sono ottime, minimizzano. Poi io in stagione fresca sono per le maniche lunghe proprio x aver meno problemi a partire con solo l' intimo anche sottozero.
La mia giacchetta antivento non è nulla di chè: è solo che essendo da running è appena un velo di tessuto, alla fine basta per fermare il vento sostenuto di cresta per non avere molto freddo quando si è sudati e con solo l' intimo. Io tutto l' inverno scorso ho corso solo con quella+intimo. Chiaro che se stavo fermo più di 5' dovevo mettermi qualcosa. 2 settiamne fa a salire ho usato al max quello, poi son sceso con seggiovia e lì ho messu un pile in windstopper (DECISAMENTE più caldo)
 
Io sono per lasciare un unico strato non appena in salita si comincia a bagnare tutto in modo che il sudore possa effettuare la sua funzione di termoregolazione evaporando.

Il problema da me riscontrato è che se la t-shirt è a manica corta le braccia restano scoperte ed a certe temperature questo è un problema.

Se è questo ad impedire di togliere appena possibile gli strati superiori la cosa migliore è avere t-shirt a manica lunga

Resta la questione del vento, per proteggermi (ove ce ne fosse bisogno) io preferisco indossare una camicia sintetica (sempre manica lunga) completamente slacciata in modo che fermi il grosso del vento ma lasci passare abbastanza aria da asciugare un po' il sudore.

Riguardo al materiale (capilene o merinos) credo che sia una preferenza soggettiva, a mio avviso però la lana trattiene più acqua.

Leggo in qualche post di un "cattivo odore" che verrebbe prodotti dai sintetici, si tratta molto probabilmente di prodotti economici (non certo capilene!) ed anche con quelli se ne può venire a capo usando napisan nel lavaggio (e possibilmente detersivi specifici per capi tecnici come il Nuncas Sport, di difficile reperimento però). L'odore è infatti segno che la carica batterica che si è insinuate nelle fibre, non trovando la barriera protettiva presente nei prodotti di marca, non appena la maglietta si bagna si "riattiva" con tutte le ovvie conseguenze.
 
sono perfettametne della tua stessa opinione. E ultimamente sto usando delle camicie della Columbia in sintetico che mi hanno sorpreso parecchio anche loro non vengono a puzzare.
Detto questo a me la sensazione della Merino piace molto pur trattenendo più sudore, verissimo.
 
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Leggo in qualche post di un "cattivo odore" che verrebbe prodotti dai sintetici, si tratta molto probabilmente di prodotti economici (non certo capilene!) ed anche con quelli se ne può venire a capo usando napisan nel lavaggio (e possibilmente detersivi specifici per capi tecnici come il Nuncas Sport, di difficile reperimento però). L'odore è infatti segno che la carica batterica che si è insinuate nelle fibre, non trovando la barriera protettiva presente nei prodotti di marca, non appena la maglietta si bagna si "riattiva" con tutte le ovvie conseguenze.

E' vero, dal punto di vista "olfattivo" non tutti i sintetici sono uguali, ma in linea generale tendono comunque a puzzare più della lana merino, infatti, la stessa Patagonia, ha cercato di produrre un capilene che emanasse meno cattivo odore rispetto a quello utilizzato inizialmente. Altri produttori come Mico, invece inseriscono filamenti di argento nel tessuto allo stesso scopo.
Il vantaggio della lana merino è proprio nel fatto che la lanolina e gli altri elementi che la compongono hanno un naturale effetto batteriostatico che inibisce lo sviluppo della carica batterica.
 
Quello che mi frena riguardo la merino è che (correggetemi se sbaglio) va lavata a parte con detersivi specifici (per la lana uso il soflan) in pratica dovrei fare un carico (peraltro il programma di lavaggio è piuttosto breve) solo per la maglia.
 
Quello che mi frena riguardo la merino è che (correggetemi se sbaglio) va lavata a parte con detersivi specifici (per la lana uso il soflan) in pratica dovrei fare un carico (peraltro il programma di lavaggio è piuttosto breve) solo per la maglia.

Si, su questo non c'è dubbio... Io infatti le lavo a mano, con detersivo delicato per lana.
La lana richiede maggiore attenzione nel lavaggio, ma, a mio modesto parere, ne vale la pena.
Inoltre, i sintetici vanno lavati più frequentemente, a differenza degli indumenti in merino, che possono essere indossati anche più di una volta.
Addirittura, una volta, per provare effettivamente la differenza, ho indossato dei calzettoni da sci in merino per ben 5 giorni prima di iniziare a sentire cattivo odore, mentre la maglia, dopo lo stesso tempo, di puzza, non aveva ancora neppure l'ombra ...!
Probabilmente tale risultato è dovuto anche al fatto che, per fortuna, il mio sudore non è particolamente forte, tuttavia la resistenza al cattivo odore della lana merino è fuori discussione.
 
Testata ieri durante piccolo trekking di 700 mt di dislivello. Parto con pile sopra perché la temperatura è di 8°C e l'inizio della salita è all'ombra. Dopo pochi minuti sono fradicio ma la sensazione di bagnato è meno fastidiosa del solito. Raggiunta la quota sole mi sfilo la maglietta e la lascio sventolare 5 minuti: la re-indosso, questa volta senza pile perché fa un po' più caldo, e mi pare quasi asciutta. Lo rifarò altre 3 volte in 2 ore, e solo in cima mi cambierò per indossare una delle mie vecchie magliette. Bellissima sensazione, prodotto promosso per quanto mi riguarda.

Domanda: nel caso le temperature richiedessero di tenere su il secondo strato per tutto il tempo, come dovrei comportarmi ? Sicuramente inzupperei la maglietta in modo ignobile, quindi come minimo una uguale di ricambio dovrei averla, in maniera tale da poterle interscambiare più volte durante la salita. Ma riuscirei nel frattempo a far asciugare quella che non indosso, magari appendendola in qualche modo all'esterno dello zaino ?

Inoltre: posso continuare con il mio solito micro-pile della Bailo, oppure ne esistono di specifici che favoriscono la taraspirazione (magari anche con funzione anti-vento) ? (ho letto apprezzamenti su prodotti come Patagonia R1, Millet Jorasses Bubble Loft, e altri....)
A livello personale non utilizzo mai un secondo strato lungo per la salita. Posso consigliarti di abbinare ad un primo strato in merino a maniche lunghe ( con o senza zip a mezzo busto a seconda delle esigenze ), un gilet smanicato in caso di forte vento. Per il discorso cambio vestiti, semplicemete nello zaino un altro primo strato da cambiare ed un pile/piumino per la sosta (in base alle temperature anche per la discesa) oltre al guscio onnipresente :) Sempre a livello personale per il 90 % delle volte, grazie alle caratteristiche della merino, evito addirittura il cambio vestiti anche con temperature prossime allo zero. Considerando la tua problematica di forte sudorazione ti consiglio comunque il cambio perché con temperature sotto lo zero e con forte vento c'è la problematica del sudore ghiacciato.Spero di esserti stato utile :)
 
Posso consigliarti di abbinare ad un primo strato in merino a maniche lunghe ( con o senza zip a mezzo busto a seconda delle esigenze ), un gilet smanicato in caso di forte vento. Per il discorso cambio vestiti, semplicemete nello zaino un altro primo strato da cambiare ed un pile/piumino per la sosta (in base alle temperature anche per la discesa) oltre al guscio onnipresente

Quindi salita con baselayer a manica lunga e antivento smanicato, e nello zaino pile (che potrebbe essere il sopra citato Bubble Loft) + guscio (il mio Marmot Precip). In realtà possiedo una ottima camicia Columbia a maniche lunghe (arrotolabili) che un minimo di funzione antivento la fa, proprio come suggerito da @appenninocentrale e @Jk74, ma nel caso cosa potrei guardare per un antivento smanicato ?
 
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Allora da super sudatore in ogni stagione ti posso consigliare un paio di prodotti che lavorano veramente bene e che uso con grande soddisfazione nelle stagioni fredde. Come già suggerito da altri, mentre stai spingendo in salita indossa soltanto il base layer. Se non fai soste e non c'è vento, il freddo non lo sentirai. Se invece il base layer non fosse sufficiente, ti consiglio caldamente l'adozione di uno smanicato. Sembra una cazzata ma la presenza delle maniche limita tantissimo l'espulsione del calore e favorisce conseguentemente la sudorazione. Da possessore e felice utilizzatore mi sento di consigliarti un prodotto in polartec alpha (grammatura 60) oppure un patagonia nano air. Ho anche un Montura in polartec neoshell molto sottile che mi ripara molto bene dal vento. Mi capita a volte di uscire con anche due smanicati. Nello zaino occupano veramente poco spazio....
Come prodotti guarda il karpos alagna plus vest
https://www.karpos-outdoor.com/it/men/collections/New-Arrivals/p/250101721A-088
oppure patagonia nano air vest
https://eu.patagonia.com/it/it/product/mens-nano-air-vest/84272.html?dwvar_84272_color=ABB
oppure altro brand stratosferico che adoro:
https://www.norrona.com/en-GB/products/lyngen/lyngen-alpha90-vest-men/
 
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