Restare calmi quando non sei abituato ad essere in circostanze da stress non è cosa facile! ti dico che quando ho visto il cane che mi puntava nonostante fossi già in "variazione di percorso" la paura che avrebbe iniziato a corrermi contro c'è l'ho avuta!La cosa migliore è stare calmi e armati. Niente schiamazzi niente gesti, girare al largo pronti a sferrare colpi letali. Di solito questo basta e loro lo capiscono.
In diversi negozi qui in USA ho visto lo spray per calabroni di fianco alla cassa...parlo da ex proprietario di cani (in successione: pastore tedesco, alano, pastore tedesco), educatissimi, mai avuto problemi. Esperienza sgradevole: cagnetto ridicolo che era al guinzaglio tenuto dalla padrona, davanti ad un bar : sono passato vicino e quello mi ha morso. Ho detto alla Signora (chiamiamola così) cosa pensavo...
scacciacani, raudi, spray al peperoncino.....forse dico una sciocchezza, e non ho mai provato, che ne pensate del normale spray insetticida per vespe? non mi pare sia vietato, spruzza fino a 5 metri; Se qualcuno mi spruzzasse quella schifezza io mi allontanerei..
PS non ho conflitto di interessi:
a me seccherebbe parecchio che questa modalità possa essere lo sterminio della fauna selvatica per rendere l'ambiente naturale dei monti una sorta di parco disneyano tutto finto.Qualcuno nella discussione ha di nuovo tirato in ballo i lupi. .......
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Ma sono certo che nel 2021 sia possibile trovare modalità che non mettano a rischi l’incolumita del singolo e garantiscano il lavoro altrui.
Il bambino sbranato nella urbanissima pineta vicino Ostia?
mi fa piacere non essere l'unico su questo forum a non volere soluzioni alla Rambo, (che e' un bellissimo film, ma film rimane) e non volersi portare armi di nessun genere, ne coltelli, ne pistole, ne lanciarazzi e spade laser.Cmq io credo che invece di ricorrere a soluzioni alla Rambo sarebbe piu semplice fare uscite dove si é sicuri nn c siano pascoli di pecore etc ...almeno io quando esco (e spesso vado da sola) mi informo prima. E se vedo o sento anche minimamente la presenza d cani in avvicinamento, cambio percorso oppure rimango nascosta finche' nn mi sento sicura. Sinceramente rispetto alla paura dei cani m spaventano molto di piu i pastori andando da sola. Appena vedo un branco di pecore mi viene l'ansia sinceramente.
a me seccherebbe parecchio che questa modalità possa essere lo sterminio della fauna selvatica per rendere l'ambiente naturale dei monti una sorta di parco disneyano tutto finto.
Avere cani di grossa taglia capaci di difendere le greggi, non implica che siano cani che aggrediscono le persone,
basterebbe che siano cani arrivati da un percorso adeguato di addestramento e che siano trattati degnamente.
Io sospetto che invece molti pastori facciano apposta a tenere cani aggressivi verso le persone
anche perché magari i colleghi sarebbero pronti a rubargli le pecore quindi la prima difesa è verso
i (dis)umani.... i lupi sono in seconda battuta. Altrimenti non si spiega perché
Purtroppo io negli anni '70 c'eroAnche io preferirei essere negli anni '70 quando...
Purtroppo io negli anni '70 c'ero
e già mi piaceva girare i nostri monti ... ma allora la natura era in uno stato pietoso,
l'unico modo per trovare animali selvatici ...era prenderli in allevamento.
si salvavano i torrenti che ancora avevano una buona presenza di fauna ittica
beatificazione a parte ... non sono del tutto d'accordo,Ciò che voglio dire è che questa retorica di beatificazione della pastorizia è semplicemente ridicola: è un mestiere come un altro e come tutti gli altri mestieri deve adeguarsi ai tempi..
quando? Questa mi era sfuggita, e non ne trovo o riconosco traccia online
Si ma siamo sempre alle solite: il controllo dei territorio. Ogni luogo di montagna è sotto il territorio di un comune (e dove ci sono impianti di risalita hai voglia se fanno valere questa territorialità), quindi di un sindaco e relativi vigili. In più ci sono i forestali. Sappiamo che nei paesi tutti sanno tutto di tutti. Se ci sono pastori dell’est ubriachi lo si sa. Se hanno cani aggressivi lo si sa. Se nella zona vivono branchi di randagi lo si sa. Ma viviamo in un mondo in cui moltissimi, non tutti fortunatamente, tendono a voler portare a casa la pagnotta senza darsi da fare, giocano in difesa. I cittadini dovrebbero far presente ai propri eletti che la festa finira’ alla prima occasione qualora non risolvano una serie di questioni. Bisogna scrivere, sollecitare, rompere le palle. Loro salgono in quota e parlano con il pastore. Gli spiegano che i cani sono aggressivi e che vada trovata una soluzione. Se li manda a quel paese stai certa che hanno gli strumenti per fargli trovare lunghissimo.Scusate ma forse sono stata sfortunata io ma i pastori che ho incontrato sia vicino Rieti /Terminillo che sul Velino e dintorni facevano paura. Tutta gente dell' est, ubriachi fradici e con branchi d cani ovunque. Menomale che ero con altri miei amici tutti armati d asce, bastoni e coltelli altrimenti me la sarei fatta sotto!! Magari queste brutte esperienze hanno condizionato il mio giudizio e so che ci sono bravi pastori ovvio, ma purtroppo, ripeto, quando vedo un gregge, mi prende subito l' ansia e non tanto per i cani quanto per i pastori appunto.
Ps per esempio a Cottanello vicino Rieti i pastori sono tutti del luogo e sono gentilissimi.