Impianto solare per casa montagna

Buongiorno,
Vorrei chiedere un informazione abbastanza generica a chi ha un pò di esperienza con il fotovoltaico, in quanto non me ne intendo minimamente: secondo voi è possibile installare un impianto per alimentare una (piccola, diciamo 50/massimo 100mq) casa in montagna con tutti i beni essenziali (quindi frigo/freezer, lavatrice ecc) o sarebbe troppo costoso? Come altitudine intorno i 500-1000m, non di più.
A conti fatti mi basterebbe avere corrente almeno per l illuminazione, caricare cellulari e computer ecc e quindi per queste cose non ci sono problemi, ma mi chiedevo se era fattibile riuscire ad alimentare completamente una casa e se fattibile sapere indicativamente (a spanne) quanto mi potrebbe costare.
Scusate se è una domanda sciocca o troppo generica.
Grazie!!!
 
Ultima modifica:
uhmmm non sono certo esperta e nemmeno pratica ma credo che molto dipenda dall'esposizione della casa, tutte le volte che leggo qualcosa del genere (perché interesserebbe anche a me fare una cosa del genere) vedo che non ti assicura nessuno quanta energia potresti ricavare senza sapere di preciso la locazione, l'orientamento e se ci sono oggetti o alberi nelle vicinanze che possono proiettare ombre sui pannelli, anche solo in taluni orari...
 
Oltre all'impianto costano parecchio anche le batterie per l'accumulo... tieni conto che di notte il sole non c'è :biggrin:
Fondamentale posizione ed esposizione e l'inclinazione.

https://ec.europa.eu/jrc/en/pvgis

226751


Inoltre dovresti vedere anche quanto nevica, visto che parli di casa in montagna.
 
Aggiungo che spesso le case di montagna non collegate alla rete elettrica usano un generatore a gasolio o benzina. Sopratutto quando sono case non utilizzate tutto l'anno, il generatore costa solo quando è acceso mentre il pannello ha un costo anche quando non utilizzi l'energia

In più non so quanto vada bene tenere le batterie al freddo...
 
Discorso non semplicissimo, parlando di casa da 50 a 100 mq suppongo che sia stato preso in considerazione il classico impianto da 3Kw, se così fosse bisogna considerare 8mq di pannelli per ogni kw ( 3Kw------------> 24mq), altri aspetti fondamentali fatti notare anche da altri sono:
-caratteristiche climatiche del luogo
-orientamento delle falde del tetto
-costo delle batterie di accumulo
-dopo 20 anni i pannelli sono da smaltire
-contratto di assistenza per l'impianto in generale e per l'inverter
-polizza assicurativa dell'impianto

Gli impianti fotovoltaici, pur rientrando nel bonus 110%, non sono più molto presi in considerazione e quasi mai nessuno li applica, in ogni caso è sempre opportuno rivolgersi ad un progettista che ti saprà dire con certezza se affrontare la spesa di un impianto fotovoltaico può avere un senso oppure no.
 
Ciao, al di fuori delle problematiche tecniche già descritte e a tutto quello che prevede installare un impianto che immagino non faresti da solo ti basta farti due conti e capire quanto sei disposto a spendere, contavi sul bonus per coprire le spese?
Mia opinione personale, con generatore da 4/6 kw non credo che ti consti neanche un decimo di quello che spenderesti, hai più potenza e quando vuoi.
Capodanno di qualche anno fa a casa mia in montagna (1.400 quasi valle d'Aosta), era caduto un albero sui fili della corrente a causa della neve, con un generatore da 1.5 kW rimediato di straforo siamo stati su 3 gg, non ricordo se abbiamo consumato più di 10L di miscela, certo poco ecologico sulla carta ma sicuramente pratico
 
L'ordine di grandezza, per un fotovoltaico, dopo di che dipende da svariati fattori, è di circa 2.000€ per kWh, l'aggiunta di un sistema ad accumulo varia molto dalla relativa capacità, molto indicativamente direi almeno 3.000€ per un impianto da 3kWh.

Per determinare la capacità dell'impianto troverai in rete alcuni simulatori.

Un gruppo elettrogeno, a mio modesto avviso, non è una scelta oculata poichè, per un uso continuo, necessita di un sistema non più amatoriale ma professionale e di biglietti da 100€ ne tiri fuori parecchi, inoltre un gruppo elettrogeno ha un consumo, di base, ovvero a prescindere dal consumo, del combustibile non indifferente oltre ad essere rumoroso e inquinante.

Ciao :si:, Gianluca
 
Chiedo scusa a tutti se le info che ho dato sono troppo generiche ma sto ancora in fase puramente teorica, volevo farmi due calcoli a spanne per quando riuscirò a comprarmi una casetta in montagna (Veneto), comunque bene o male mi avete dato un po tutti diverse informazioni utili da cui partire quindi grazie mille!
 
Chiedo scusa a tutti se le info che ho dato sono troppo generiche ma sto ancora in fase puramente teorica, volevo farmi due calcoli a spanne per quando riuscirò a comprarmi una casetta in montagna (Veneto), comunque bene o male mi avete dato un po tutti diverse informazioni utili da cui partire quindi grazie mille!
Beh hai fatto bene, è importante anche valutare dove sta la casa.
 
Gli impianti fotovoltaici, pur rientrando nel bonus 110%, non sono più molto presi in considerazione e quasi mai nessuno li applica, in ogni caso è sempre opportuno rivolgersi ad un progettista che ti saprà dire con certezza se affrontare la spesa di un impianto fotovoltaico può avere un senso oppure no.

Ciao, premetto che sono ignorantissimo sull'argomento; mi spiegheresti brevemente perchè gli impianti fotovoltaici non vengono più presi in considerazione?
 
Ciao, premetto che sono ignorantissimo sull'argomento; mi spiegheresti brevemente perchè gli impianti fotovoltaici non vengono più presi in considerazione?
Ciao
Perchè è più il fumo che l'arrosto, nel caso di un condominio, per esempio, l'eventuale impianto fotovoltaico servirebbe solo per alimentare le parti comuni e i costi di gestione dell'impianto sono saliti alle stelle.
Considera che nel bonus 110% sono incluse anche le colonnine di ricarica ma anche in questo caso non le mette nessuno, ma questo è un altro discorso e tocca altri temi
 
Ciao
Perchè è più il fumo che l'arrosto, nel caso di un condominio, per esempio, l'eventuale impianto fotovoltaico servirebbe solo per alimentare le parti comuni e i costi di gestione dell'impianto sono saliti alle stelle.
Considera che nel bonus 110% sono incluse anche le colonnine di ricarica ma anche in questo caso non le mette nessuno, ma questo è un altro discorso e tocca altri temi

:biggrin: eh non è che mi hai detto un granchè però!
Ad esempio io sapevo (magari dico una boiata eh!) che anche col fotovoltaico non ti puoi staccare dalla rete. Se le cose stanno ancora così presumo che le tasse e soprattutto la voce riguardante il "costo di trasporto della corrente elettrica" non vengano eliminate, quindi se facciamo conto che spesso e volentieri il costo della corrente è solo una piccola parte del totale della bolletta allora il votovoltaico è una boiata.
Ma adesso con le batterie.... in teoria si potrebbe essere indipendenti.... e se le cose stanno così tutte le rapine che mettono in bolletta se le scordano. Quindi visto che oltretutto "lo regalano".... perchè dici che è più fimo che arrosto?
 
Sto seguendo con interesse questa discussione, perchè avrei intenzione di comperare un piccolo rustico e, dato che lo utilizzerei sporadicamente (giusto per qualche grigliata in compagnia e magari in occasione di battute di caccia con amici cacciatori) voglio limitare al massimo le "spese fisse"...
In pratica, per l'acqua ho a disposizione un pozzo (l'ho fatta analizzare e risulta potabile), per il riscaldamento è presente un caminetto ed eventualmente potrei anche implementare il tutto con una classica cucina economica a legna "vecchio stile".
Il punto restante è l'energia elettrica: per evitare balzelli vari vorrei installare i pannelli fotovoltaici con relative batterie...
Ora, la domanda è questa: è obbligatorio l'allaccio alla rete elettrica o posso installare l'impianto fotovoltaico senza particolari vincoli?
So che forse sarebbe più semplice un gruppo elettrogeno, ma l'idea di disporre di energia solare mi stuzzica, e in caso decidessi di usare più spesso il rustico, non consumerei benzina che comunque ha il suo prezzo e alla lunga diventerebbe costoso (ho visto che un generatore sui 3 kw consuma oltre 10 litri in un giorno per 12 ore di utilizzo).
 
eh non è che mi hai detto un granchè però!
Hai ragione, in effetti l'argomento è complesso
I costi in bolletta si riducono ma, comunque, rimangono e un buon impianto fotovoltaico deve prevedere tutta una serie di accortezze che hanno un costo, utilizzazione di ottimizzatori, inverter ad alto rendimento, pompe di calore ecc
Nel caso specifico del 110% il fotovoltaico è un elemento "trainato" e si può solo fare se esiste l'elemento "trainante" che viene esclusivamente identificato con l'abbattimento di due classi energetiche e/o il miglioramento sismico dell'edificio e, nel caso delle classi energetiche, significa intervenire pesantemente sulle superfici opache apponendo dei cappotti , ventilati o non, e intervenire sui tetti.
Ecco perchè, pur essendo regalato (a volte) può non convenire, bisogna analizzare caso per caso.
Nel 2008 quando è iniziato il periodo d'oro del fotovoltaico sono stati dismessi interi appezzamenti di terreno dedito a coltivazioni, tant'è che i più grandi proprietari di campi fotovoltaici erano proprio i proprietari terrieri, e il primo conto energetico era decisamente conveniente e veniva installato di tutto pur di avere accesso agli incentivi statali con una ricaduta negativa sull'ambiente (oggi si devono smaltire i milioni di pannelli in silicio installati in quegli anni)
Poi con i conti energetici successivi il business è diventato meno importante e poco alla volta ha perso di interesse, ora è tornato in auge grazie al decreto rilancio.
Il fotovoltaico comunque ha una sua ragione di esistere e va valutato in ogni singola applicazione e solo uno studio approfondito fatto da un professionista può stabilire se sia conveniente o meno farlo, sicuramente ci sono situazioni in cui è conveniente .
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Sto seguendo con interesse questa discussione, perchè avrei intenzione di comperare un piccolo rustico e, dato che lo utilizzerei sporadicamente (giusto per qualche grigliata in compagnia e magari in occasione di battute di caccia con amici cacciatori) voglio limitare al massimo le "spese fisse"...
In pratica, per l'acqua ho a disposizione un pozzo (l'ho fatta analizzare e risulta potabile), per il riscaldamento è presente un caminetto ed eventualmente potrei anche implementare il tutto con una classica cucina economica a legna "vecchio stile".
Il punto restante è l'energia elettrica: per evitare balzelli vari vorrei installare i pannelli fotovoltaici con relative batterie...
Ora, la domanda è questa: è obbligatorio l'allaccio alla rete elettrica o posso installare l'impianto fotovoltaico senza particolari vincoli?
So che forse sarebbe più semplice un gruppo elettrogeno, ma l'idea di disporre di energia solare mi stuzzica, e in caso decidessi di usare più spesso il rustico, non consumerei benzina che comunque ha il suo prezzo e alla lunga diventerebbe costoso (ho visto che un generatore sui 3 kw consuma oltre 10 litri in un giorno per 12 ore di utilizzo).
Se vicino al rustico hai un piccolo corso d'acqua puoi valutare anche il "miniidroelettrico", so che in passato era una forma di produzione dell'energia incentivata dallo stato, ora però non saprei dirti.
La cucina a legna puoi integrarla con una vasca d'acqua e abbinarla ad un inverter che comanderà la pompa per mettere in circolo l'acqua calda e scaldare l'ambiente con i termosifoni, ma in questo caso serve energia elettrica per l'inverter e la pompa.
 
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No, purtroppo nessun corso d'acqua, come dicevo c'è un pozzo.
Anche per il riscaldamento non c'è problema, a legna va benissimo.
La questione è unicamente sapere se l'allaccio alla rete elettrica sia obbligatorio o se posso fare l'impianto fotovoltaico totalmente autonomo...
 
Nel caso di un rustico, probabilmente, in questo link puoi trovare le risposte
https://www.nextville.it/Tipologie_impiantistiche/305/Impianti_isolati_dalla_rete
Grazie per l'indicazione, gentilissimo...
"Purtroppo" il rustico in realtà non è isolato bensì (era) connesso alla rete tramite un collegamento volante con due pali nel prato circostante, che oltretutto stanno proprio in mezzo alle p@lle, quindi a maggior ragione, se fosse possibile vorrei smantellare tutto e amen...
 
Il problema principale, per l'applicazione in questione, sono i furti, secondo me.
Se ad esempio vai sul canale YouTube della victron scoprirai alcuni oggetti interessanti, come gli inverter-charger, ma fra quelli, i pannelli solari ed un minimo di batterie per le ore notturne, si parla di un valore di alcune migliaia di euro. Da lasciare abbandonate per buona parte dell'anno? Mah.
In generale, comunque, è fattibile senza particolari problemi. Più conveniente di una nuova linea elettrica, meno di un allacciamento già esistente, dato che pannelli e batterie vanno cambiati periodicamente e che va previsto un minimo di manutenzioni.
 
il problema del solare e delle generazioni di corrente "fai da te" oltre appunto ai problemi di tipo tecnico sono i troppi mangiamorti che ci vogliono guadagnare sopra. Le troppe leggi e le troppe pagliacciate legali.
Prima fra tutti il fatto che non ti puoi staccare dalla rete e se va via la rete tutto si "deve" fermare

Inoltre tanti ci sarebbe da dire sul nostro modo di vivere odierno.
Perchè comunque se io oggi faccio girare la lavatrice meno di 3 volte al mese,non ho la lavastoviglie nè tante altre stupidate del vivere moderno ....e sto benissimo.

Perchè comunque per scaldare quella bacinella di acqua una lavatrice si "divorerebbe" due batterie da autobus.

A casa mia,ovvio illegalmente ho un impianto con un paio di pannellini (una 50 ina di w ottenuti) per alimentare luci di emergenza,una radio (con 10 altoparlanti,regolatore e amplificatore) ,e un pò di altre cavolate. Il resto va a corrente. Non c'è ovviamente inverter visto che dato il lavoro che facevo di roba a 24 volt ne ho parecchia.
ah è meglio che non si sappia che una lampadina a filamento da 24 volt fa molta più luce di una di pari potenza a 220

Sono passati già 20 anni e il pannello non sembra degradato manco un pò perchè fa sempre gli stessi amper di carica.
Poi per carità se sempre si deve buttare sempre va smaltito credeteci pure. non a caso sembra che i pannelli "esauriti" vadano in africa e quindi qualcosa fanno ancora.
Come le batterie che erano "andate" per un vecchio D303 ma fanno ancora correttamente il loro lavoro per il poco carico che ho in casa

Qualora mi obbligassero a "smaltirli" prima assaggeranno la mazza
 
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