Uomo trovato nei boschi

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C

capkoenig

A proposito di magistrati e forze dell'ordine "che sanno investigare sicuramente meglio di me", DIPENDE.

Da Piazza Fontana (1969) a David Rossi (2013), i "cold case" con contorno di depistaggi e testimoni "suicidati" poco prima che parlassero coi magistrati sono come le ciliegie. Uno tira l'altro. Secondo il peso specifico di chi "suggerisce" di lasciar perdere...
 
Herr

Herr

Beh, se parli di stragismo politico, ingerenze politiche, servizi segreti, interferenze straniere etc. etc. mi pare un paragone un po' esagerato per la vicenda in discussione. Idem se si parla di pezzi grossi che vengono trovati morti in circostanze misteriose od equivoche.
Qui è stato trovato un cadavere, non si sa di chi e che non corrisponde a segnalazioni di persone scomparse in provincia e zone limitrofe.
Bisogna vedere quale sarà il referto dell'autopsia: se il tizio è morto per cause naturali e non si riuscirà a ricostruirne l'identità, può anche essere che il caso venga chiuso così, parzialmente irrisolto e senza che la cosa crei preoccupazioni.
Se si trattasse di omicidio, invece, il caso sarebbe più interessante, ma rimane il fatto che non si sa di chi sia il cadavere e che in provincia non siano segnalate persone scomparse, quindi, "poco male".
 
Phantom

Phantom

È chiaro che il morto non è della zona in cui lo hanno ritrovato, o se lo era, viveva in completa solitudine lontano da tutto e da tutti.
 
Herr

Herr

Penso che le impronte digitali non siano rilevabili, visto l'avanzato stato di decomposizione.
Il test dna potrebbe dire qualcosa ma solo se c'è qualcosa con cui compararlo.
 
znnglc

znnglc

Le impronte digitali possono essere rilevate dagli oggetti, anche anni dopo che sono state toccati, se hanno specifiche caratteristiche, e, da quelle, se ovviamente già censite, si può risalire all'interessato.

Comunque le impronte digitali, concettualmente, possono essere lo stesso rilevate (o ricostruite) anche in presenza di fenomeni putrefattivi o di carbonizzazione (immagino entro certi limiti) ...... se poi siamo in queste circostanze solo i diretti interessati lo possono sapere.

Ciao :si:, Gianluca
 
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appenninocentrale

appenninocentrale

capkoenig ha scritto:
...David Rossi (2013)...
Clicca per allargare...
Ricordo la recente intervista surreale dell' ufficiale dei carabinieri (colonnello se ben ricordo) presente nella "scena del crimine" al momento dell' accesso del magistrato, il primo ad intervenire i base alla procedura vigente:

1) indossavate le protezioni per non inquinare la scena?: "no, quelle le indossa la scientifica, che viene dopo..."
(quindi fino a quando arriva la scientifica si è liberi inquinare ciò che si vuole...)
2) chi / perché ha chiuso la finestra da cui Rossi si è / è stato defenestrato?: "non ne ho idea non era di nostra (dei carabinieri) competenza essere lì, era competenza del magistrato..."
(quindi non essendo "di sua competenza" non si è dato pena di annotare che la finestra veniva chiusa e da chi)
3) è normale che il computer sia stato toccato (prima dell' accesso della scientifica) ed il cestino della carta straccia vuotato sul tavolo?: "la gente guarda troppi film americani e pensa che ci si debba comportare in un modo che non è quello con cui normalmente ci comportiamo..."

p.s. No, non è una barzelletta sui carabinieri anche se si stenta a credere che non lo sia!

Dal che ho capito:
1) quanto è stato facile per il difensore americano di Amanda Knox smontare le prove della scientifica italiana che le sue ca**ate le aveva addirittura filmante ed aveva messo i filmati agli atti
2) forse noi persone comuni guardiamo troppe serie Tv americane, ma sicuramente gli ufficiali dei carabinieri dovrebbero guardarne almeno una rischierebbero seriamente di imparare qualcosa
 
TiWoodvivor

TiWoodvivor

Diciamo che non ne farei un dramma, nel centro comando si ricevono costantemente telefonate, messaggi, e-mail di tutti i tipi. Considerazioni personali, opinioni, critiche, suggerimenti, a volte in buonafede, a volte no. Si é istruiti anche per questo, fare un "triage" delle informazioni ricevuti,... Quindi appunto non ne farei un dramma, chì di dovere saprà sicuramente cosa tenere, a cosa dare importanza e cosa é solo una sorta di gioco, passatempo, curiosità,... cosa che ovviamente loro non sono lì ad emulare.

Quindi non é nulla di nuovo, ne di cui stupirsi.

NB: una delle principali cose su cui puntano per sensibilizzare il personale é anche comprendere che ci sono persone che comunicano in certe maniere con le autorità, ecc... perché un quieto vivere personale, per sentire di fare la propria parte nella comunità, contribuire.

Non ci vedo problemi,... L'ideale per chì stà lavorando? Persone istruite, competenti, che fanno corsi di aggiornamenti sul trattamento di certe dinamiche, forse no. Ma é così.
 
Wombat

Wombat

appenninocentrale ha scritto:
Ricordo la recente intervista surreale dell' ufficiale dei carabinieri (colonnello se ben ricordo) presente nella "scena del crimine" al momento dell' accesso del magistrato, il primo ad intervenire i base alla procedura vigente:

1) indossavate le protezioni per non inquinare la scena?: "no, quelle le indossa la scientifica, che viene dopo..."
(quindi fino a quando arriva la scientifica si è liberi inquinare ciò che si vuole...)
2) chi / perché ha chiuso la finestra da cui Rossi si è / è stato defenestrato?: "non ne ho idea non era di nostra (dei carabinieri) competenza essere lì, era competenza del magistrato..."
(quindi non essendo "di sua competenza" non si è dato pena di annotare che la finestra veniva chiusa e da chi)
3) è normale che il computer sia stato toccato (prima dell' accesso della scientifica) ed il cestino della carta straccia vuotato sul tavolo?: "la gente guarda troppi film americani e pensa che ci si debba comportare in un modo che non è quello con cui normalmente ci comportiamo..."

p.s. No, non è una barzelletta sui carabinieri anche se si stenta a credere che non lo sia!

Dal che ho capito:
1) quanto è stato facile per il difensore americano di Amanda Knox smontare le prove della scientifica italiana che le sue ca**ate le aveva addirittura filmante ed aveva messo i filmati agli atti
2) forse noi persone comuni guardiamo troppe serie Tv americane, ma sicuramente gli ufficiali dei carabinieri dovrebbero guardarne almeno una rischierebbero seriamente di imparare qualcosa
Clicca per allargare...

Scusate l'OT, ma a proposito di indagini e scena del delitto, avete visto il servizio delle IENE sulla morte di Marco Pantani?!?
Da far accapponare la pelle, e non aggiungo altro... :wall: :azz: :no: :cry:

Finte OT
 
appenninocentrale

appenninocentrale

rambler ha scritto:
@ wombat e Appenninocentrale

Dolo o colpa?
Clicca per allargare...
Né l' uno né l'altra, ciò che emerge a mio avviso è una incolmabile arretratezza culturale non di una persona in particolare o di una istituzione (l'arma dei carabinieri) e nemmeno di una comunità locale (la amministrazione della Giustizia nella Provincia di Siena) ma dell' intero Paese.

Ciò che lascia allibiti è l' orgoglio e la dignità con cui si rivendica un modus operandi che con ogni evidenza ha fallito nella ricerca della verità.

Quanto all' esistenza di un "Sistema Siena" che includerebbe, oltre ai partiti ed ai potentati locali, anche i rappresentanti locali della magistratura e delle forze dell' ordine, questa viene insinuata da più parti ma nessuno ha il coraggio di andare oltre le insinuazioni.

In un precedente e completamente diverso caso, quello di Mafia Capitale, i reati emersero nel momento in cui si voleva colpire una amministrazione che "per sbaglio" era finita nella mani di un partito avverso.

Anche dai misteri di Siena prima o poi emergerà qualche verità parziale se e quando farà comodo per colpire qualcuno. Staremo a vedere.
 
walterfishing

walterfishing

appenninocentrale ha scritto:
Né l' uno né l'altra, ciò che emerge a mio avviso è una incolmabile arretratezza culturale non di una persona in particolare o di una istituzione (l'arma dei carabinieri) e nemmeno di una comunità locale (la amministrazione della Giustizia nella Provincia di Siena) ma dell' intero Paese.

Ciò che lascia allibiti è l' orgoglio e la dignità con cui si rivendica un modus operandi che con ogni evidenza ha fallito nella ricerca della verità.

Quanto all' esistenza di un "Sistema Siena" che includerebbe, oltre ai partiti ed ai potentati locali, anche i rappresentanti locali della magistratura e delle forze dell' ordine, questa viene insinuata da più parti ma nessuno ha il coraggio di andare oltre le insinuazioni.

In un precedente e completamente diverso caso, quello di Mafia Capitale, i reati emersero nel momento in cui si voleva colpire una amministrazione che "per sbaglio" era finita nella mani di un partito avverso.

Anche dai misteri di Siena prima o poi emergerà qualche verità parziale se e quando farà comodo per colpire qualcuno. Staremo a vedere.
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e' cosi' in tutta italia, eh... di casi simili ne ho visti a palate, anche un ragazzo del mio paese c'e' finito sotto (e poi e' anche finito sotto terra per un tumoraccio, solo che casualmente non gli arrivavano le cure....)
 
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