Mi sembra chiaro che non gliene frega niente a nessuno se quella linea sulla carta ha un azimut, misurato sulla carta con il goniometro rispetto al nord vero, diverso da quello indicato sulla bussola. No?
Su questo sono d'accordo. Tu hai preso l'azimuth del punto X sul territorio e l'hai comunicato. Loro non hanno fatto nient'altro che partire dal punto X con il controazimuth. Non essendoci una carta nel mezzo te ne infischi della declinazione. Giustissimo.
Io di solito faccio così:
Mettiamo devo andare dal punto A al punto B. Il punto B non lo vedo perchè coperto da colline varie o bosco o semplicemente perchè lontano.
1) Prendo la bussola e la metto sulla carta. Faccio coincidere il bordo della bussola con A e B. La bussola puntata verso la destinazione naturalmente, in questo caso B.
2) Ruoto la ghiera della bussola finchè i meridiani della bussola non coincidono con quelli della carta (il nord verso il nord naturalmente). Ho così l'azimuth del punto B.
3) Lascio la carta e prendo la bussola in mano. Ruoto me stesso finchè l'ago magnetico non coincide con il nord rosso dei meridiani della bussola.
A questo punto la bussola punta (mira) verso la mia destinazione.
Se siamo in Islanda come dice Niz4th devo correggere l'angolo di 21° verso ovest? (è verso ovest la declinazione? .... ma, vabbè, tanto il discorso è lo stesso) perchè sono passato dal misurare l'azimuth dalla carta ed ho usato la bussola come se fosse un goniometro.
Nelle bussole che lo permettono posso impostare direttamente prima la declinazione ed infischiarmene di correggerla ogni volta.
Faccio notare che non ho mai parlato di orientare la carta, tutto questo si può fare senza orientarla. Di solito la oriento sempre perchè aiuta a capire il territorio e quello che abbiamo davanti agli occhi.
Per fare il punto e vedere dove mi trovo il discorso è molto simile solo che al contrario.
1) miro un oggetto che posso riconoscere sulla carta (il solito monastero ad esempio) e ruoto la ghiera della bussola finchè l'ago magnetico non coincide con la freccia rossa del nord dei meridiani. A questo punto sulla bussola leggo l'azimuth del punto in questione. Calcolo il controazimuth con la regoletta "se l'azimuth è maggiore di 180 sottrai 180, se è minore aggiungi 180", lo imposto sulla ghiera. Oppure c'è un altro trucco che semplifica il tutto ma la regola è questa.
Se c'è una declinazione la devo calcolare.
2) metto la bussola sulla carta e faccio perno sul monastero. A questo punto ruoto tutta la bussola (non la ghiera) finche i meridiani della bussola coincidono coi i meridiani della carta (sempre il nord con il nord)
3) traccio una linea. Faccio la stessa cosa con un'altro punto meglio se altri due e io mi trovo all'incrocio delle rette.
Questo è quello che faccio per orientarmi e muovermi con la bussola.
Sembra un casotto ma, bussola in mano, ci vogliono due minuti.
Questo è il primo link con qualche immagine che ho trovato, non dice tanto ma ci sono un po' di immaggini che potrebbero chiarire un po' la faccenda.
Comunque son curioso e do un'occhiata ai manuale da te linkati, mi piace imparare nuovi sistemi. Certo magari quello da 800 pagine lo faccio apettare un po'