Escursione Monte Amaro

Parchi d'Abruzzo
  1. Parco Nazionale della Majella
Monte Amaro
Quota
2.793 m
Data 22 giugno 2014
Sentiero parzialmente segnato
Dislivello in salita 1.594 m
Dislivello in discesa 2.487 m
Distanza 28,01 km
Tempo totale 11:45 h
Tempo di marcia 10:40 h
Cartografia Il Lupo Majella
Descrizione Dall’arrivo della bidonvia della grotta del Cavallone (1.388 m) per la Valle di Taranta, il bivio di quota 1.634 (+32 min.), la fonte di quota 1.787 (+16 min.), l’Altare dello Stincone (2.413 m, +1,42 h), Grotta Canosa (2.604 m, +50 min.), Monte Amaro (2.793 m, +40 min.), Tre Portoni (2.653 m, +38 min.), Cima Pomilio (2.656 m, +1 h), l’attacco della Valle delle Mandrelle (2.577 m, +6 min.), Piano della Casa (1.842 m, +2,28 h), la Grotta dei Porci (1.769 m, +15 min.), Valle di Macchia Lunga (1.694 m, +12 min.), Fonte Milazzo (1.637 m, +6 min.), l’uscita dalla Valle di Santo Spirito (547 m, +1,45 h) e Fara San Martino (505 m, +10 min., ore 21,53). Fantastica escursione in ambiente poderoso e selvaggio, con problemi si avanzamento per neve su Terzo, Secondo, Primo Portone e attacco della Valle delle Mandrelle. Avvistati numerosi camosci e Valle di Santo Spirito pullulante di lucciole.
Altre immagini, descrizione e traccia gps su:
http://www.montinvisibili.it/#!/Monte Amaro 2
 

Allegati

  • 026 Valle di Taranta.JPG
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  • 034 Altare dello Stincone.JPG
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  • 060 Tre Portoni.JPG
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bellissimo viaggio dentro la Majella, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare in parte recentemente. Dico "in parte" in quanto davvero non basta una vita per esplorarla tutta
 
Monte Amaro
Quota
2.793 m
Data 22 giugno 2014
Sentiero parzialmente segnato
Dislivello in salita 1.594 m
Dislivello in discesa 2.487 m
Distanza 28,01 km
Tempo totale 11:45 h
Tempo di marcia 10:40 h
Cartografia Il Lupo Majella
Descrizione Dall’arrivo della bidonvia della grotta del Cavallone (1.388 m) per la Valle di Taranta, il bivio di quota 1.634 (+32 min.), la fonte di quota 1.787 (+16 min.), l’Altare dello Stincone (2.413 m, +1,42 h), Grotta Canosa (2.604 m, +50 min.), Monte Amaro (2.793 m, +40 min.), Tre Portoni (2.653 m, +38 min.), Cima Pomilio (2.656 m, +1 h), l’attacco della Valle delle Mandrelle (2.577 m, +6 min.), Piano della Casa (1.842 m, +2,28 h), la Grotta dei Porci (1.769 m, +15 min.), Valle di Macchia Lunga (1.694 m, +12 min.), Fonte Milazzo (1.637 m, +6 min.), l’uscita dalla Valle di Santo Spirito (547 m, +1,45 h) e Fara San Martino (505 m, +10 min., ore 21,53). Fantastica escursione in ambiente poderoso e selvaggio, con problemi si avanzamento per neve su Terzo, Secondo, Primo Portone e attacco della Valle delle Mandrelle. Avvistati numerosi camosci e Valle di Santo Spirito pullulante di lucciole.
Altre immagini, descrizione e traccia gps su:
http://www.montinvisibili.it/#!/Monte Amaro 2
scusate ma nessuno ha provato a salire da fara san martino? mi servirebbero delle informazioni per una salita verso il 30 giugno grazie
 
Una salita classica e spaccagambe da 2.400 metri di dislivello, con una pendenza comunque regolare. Io però l'ho sempre fatta in discesa. Ma non ti puoi sbagliare: sei sempre nella valle, dopo il Rifugio Manzini raggiungi il crinale davanti a te e a sinistra raggiungi l'Amaro. Se ti serva la traccia gps, puoi fare riferimento a questo itinerario più ampio http://www.montinvisibili.it/#!/anello della majella
 
La Majella non è una montagna: è un mondo. Sicuramente da evitare maggio, giusti luglio-ottobre/novembre, ma anche giugno non è da scartare, con la neve che può aiutare la progressione su alcuni pendii.
 
Dipende dalle annate ma in generale non mi sentirei di scartare il mese di giugno, un ottimo mese che può riservare piacevoli sorprese. Era il 2 giugno 2008 quando salii con un amico da Fonte Romana con il sentiero completamente pulito fino a Forchetta Majella e parzialmente innevato nel Fondo di Majella e l'omonimo vallone dove trovammo il dono più bello mai ricevuto in tanti anni di escursioni in Appennino, il lago effimero nella valle di Femminamorta.
E poi, come si vede in foto, il monte Amaro era abbastanza fattibile.
5326337231_2e137fd830_o.jpg
 
Wow!
Spettacolare, il famoso "laghetto" indicato nelle carte della Maiella.
Pare che in rari casi è presente anche in estate
Esatto, è proprio quello! :si:
Certo in piena estate la valle di Femminamorta è una landa desertica e lunare, seppure con il suo fascino. Bisognerebbe approfittare di un periodo intermedio, in cui trovare acqua, neve e prati fioriti, che rendono l'ambiente più ricco e movimentato.
 
scusate ma nessuno ha provato a salire da fara san martino? mi servirebbero delle informazioni per una salita verso il 30 giugno grazie

La salita da Fara San Martino è uno spacca ossa !!! l'ho fatta è per me quella salita è la più difficile di tutta la Majella. Da Fara al monte Amaro seguendo il sentiero delle gole mette a dura prova, ma se sei allenato ne vale la pena
 
ciao ragazzi scusate il ritardo nel rispondervi,ma anche se potrebbe sembrare una scusa ,sono stato un po preso dal lavoro e quel poco tempo che avevo l'ho consumato a studiarmi il sentiero dello spirito,prossima passeggiata sulla majella.
ebbene il percorso fara san martino /monte amaro l'ho concluso felicemente assieme mia moglie ,abbiamo impiegato dieci ore in salita ,ce la siamo presa comoda,anche perchè noi di barletta e quindi pugliesi ,posti nelle vicinanze del tavoliere delle puglie, non avevamo nessun allenamento sulle salite ed abbiamo anche avuto problemi di altitudine, ma facendo piu soste li abbiamo superati tutti.abbiamo inoltre conosciuto domenico l'ultimo pastore della maiella che scendeva con la sua mula per vendere le caciotte.al ritorno siamo andati verso la grotta canosa ,quindi valle di taranta poi grotte del cavallone infine con la bidonvia taranta peligna,abbiamo incontrato un camoscio che prendeva il sole su uno sperone di roccia e fatte tante di quelle foto che devo ancora sistemarle.che dire, a parte la fatica , l'esperienza è unica guardare il tramonto sul tirreno e l'alba sull' adriatico per noi è stato inappagabile,e non ci sono parole per dire ciò che si prova a vivere questa esperienza,vi basta pensare che ci stò provando ora con il cammino dello spirito. un abbraccio da barletta a tutti voi
 
ciao ragazzi scusate il ritardo nel rispondervi,ma anche se potrebbe sembrare una scusa ,sono stato un po preso dal lavoro e quel poco tempo che avevo l'ho consumato a studiarmi il sentiero dello spirito,prossima passeggiata sulla majella.
ebbene il percorso fara san martino /monte amaro l'ho concluso felicemente assieme mia moglie ,abbiamo impiegato dieci ore in salita ,ce la siamo presa comoda,anche perchè noi di barletta e quindi pugliesi ,posti nelle vicinanze del tavoliere delle puglie, non avevamo nessun allenamento sulle salite ed abbiamo anche avuto problemi di altitudine, ma facendo piu soste li abbiamo superati tutti.abbiamo inoltre conosciuto domenico l'ultimo pastore della maiella che scendeva con la sua mula per vendere le caciotte.al ritorno siamo andati verso la grotta canosa ,quindi valle di taranta poi grotte del cavallone infine con la bidonvia taranta peligna,abbiamo incontrato un camoscio che prendeva il sole su uno sperone di roccia e fatte tante di quelle foto che devo ancora sistemarle.che dire, a parte la fatica , l'esperienza è unica guardare il tramonto sul tirreno e l'alba sull' adriatico per noi è stato inappagabile,e non ci sono parole per dire ciò che si prova a vivere questa esperienza,vi basta pensare che ci stò provando ora con il cammino dello spirito. un abbraccio da barletta a tutti voi
Wow, avete fatto un giro maestoso, siete partiti da farà, arrivati sul monte amaro e ridiscesi a Taranta peligna.
Ma tutto in giornata?
 
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