ne avevamo parlato un po' di tempo fa, direi che e' ora di intavolare la questione la apro, ma voglio l'opinione di tutti, se ognuno mette giu' due numeri puo' saltare fuori qualcosa di interessante.
questione di un minikit da pesca: di base le cose piu' indispensabili sono un filo, amo e qualcosa per slamare. possono tornare molto utili anche dei piombi, per aumentare le distanze di lancio o per tenere in posizione la nostra esca, ma ci arriviamo dopo.
non entro sul merito del "come pescare". ci sono migliaia di guide e istruzioni su come farsi una canna da pesca con un ramo, o (dove permesso) pescare col filo a mano. se cercate su youtube vedrete gente che con l' "hand line fishing" prende di tutto, da un pescegattino al tonno, addirittura tartarughe e gamberi (che non sono pesci, ma sono pescabili!).
in italia abbiamo ambienti molto diversi. possiamo passare dal torrentello di montagna con trotine da una spanna ai grandi fiumi, con siluri oltre 2 m, o alle coste con tonni e pesci di grossa taglia. quindi ovvio che non possiamo consigliare una sola attrezzatura per tutto. nella mia zona si va dai fossetti con carassietti, gamberi e bass, a siluretti da 1.50 m
secondo me, un buon compromesso e' una bobina di buon filo da 0.25 mm (non ci si va a cavedanelli, ma e' abbastanza per gestire pesci da 2 o 3 kg) con ami di 2 o 3 misure. non mi preoccuperei molto della misura degli ami, a parte i persici sole e le alborelle o altra minutaglia gli altri pesci hanno una bocca in grado di ingerire ami di buona misura. ho preso alborelle su ami del 10 e pescegatti occasionalmente su ami del 2, normalmente su ami del 3 o 4!!! comunque in media ami di misura tra il 5 e l'8 sono ottimi e abbastanza versatili. prendete qualche modello a filo un po' grosso, specie nelle misure maggiori, avra' meno possibilita' di rompersi sotto trazione.
quanto filo? piu' ne avete meglio e'. su quantita' e qualita' meglio non risparmiare
quale tipo di filo? il fluorocarbon, da solo, lo eviterei perche' e' un po' rigido. resiste molto bene all'abrasione e si vede poco in acqua, ma non e' facile da gestire. il nylon va bene per un po' tutto. la treccia ha un ottimo carico di resistenza a trazione ed e' virtualmente priva di memoria meccanica, permettendo di avvolgerla molto strettamente in spazi ristretti, ma 1)resiste molto poco all'abrasione (escluso il vecchio dacron, che pero' non tiene tantissimo) 2)e' anelastica, quindi permette ferra te stupende su combattimenti ravvicinati puo' far dilatare il foro dell'amo e far scappare il pinnuto 3)e' molto pericolosa da usare in quanto per la sua forma seghettata taglia tantissimo, andrebbe manipolata sempre con i guanti e mai avvolta attorno alle mani o, peggio, alle singole dita, ma sempre su qualcosa di metallico o su un grosso legno robusto. tenete conto che la pressione esercitata dalla treccia sotto carico a causa della sua sezione ridotta rispetto alla resistenza puo' far implodere le bobine in grafite di mulinelli economici 4)e' molto visibile e puo' portare al rifiuto dell'esca da parte dei pesci; questo e' parzialmente attenuato nella pesca a fondo. fino a qualche anno fa costava molto, ora si trovano trecce economiche anche nei china shop a pochi euro alla bobina. se uno sa che non avra' mai a che fare con i sassi ma ha grossi pesci, magari a distanze un po' alte, la treccia, magari con un finale in fluorocarbon, puo' essere una ottima idea (e' una soluzione molto usata in contesti non facili).
qualcosa di base sugli slamatori: la forbice a becco piatto e' il top, permette di slamare le ancorette, ma serve un po' di spazio di manovra. gli slamatori a cacciavite, tipo quelli da china shop, o li ami o li odi. personalmente mi ci trovo malissimo, non li riesco ad usare per slamare, ma ne ho sempre uno perche' per altre cose (tirare fili aggrovigliati, cacciavite di precisione dove non occorra far forza, ecc) sono ottimi. uso quelli normali, che al deca si trovano in pacco da 3, di 3 misure diverse, a 2 e. quale dei 3 portare? dalle mie parti quasi tutti usano il grande, che pero' per la minutaglia non va bene. il piccolo e' ottimo per la minutaglia e poco altro, il medio e' un buon compromesso. in pratica, per le specifiche di cui sopra vanno bene tutti e 3, soprattutto il medio e il grande.
per la lista dei miei accessori da pesca, vi lascio a questa
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/accessori-preferiti-per-la-pesca.48288/
per dubbi o altro, o per altri setup, ci sono. adesso sono un po' ko, dopo oppure nei prossimi giorni butto giu' qualcosa di piu'.
questione di un minikit da pesca: di base le cose piu' indispensabili sono un filo, amo e qualcosa per slamare. possono tornare molto utili anche dei piombi, per aumentare le distanze di lancio o per tenere in posizione la nostra esca, ma ci arriviamo dopo.
non entro sul merito del "come pescare". ci sono migliaia di guide e istruzioni su come farsi una canna da pesca con un ramo, o (dove permesso) pescare col filo a mano. se cercate su youtube vedrete gente che con l' "hand line fishing" prende di tutto, da un pescegattino al tonno, addirittura tartarughe e gamberi (che non sono pesci, ma sono pescabili!).
in italia abbiamo ambienti molto diversi. possiamo passare dal torrentello di montagna con trotine da una spanna ai grandi fiumi, con siluri oltre 2 m, o alle coste con tonni e pesci di grossa taglia. quindi ovvio che non possiamo consigliare una sola attrezzatura per tutto. nella mia zona si va dai fossetti con carassietti, gamberi e bass, a siluretti da 1.50 m
secondo me, un buon compromesso e' una bobina di buon filo da 0.25 mm (non ci si va a cavedanelli, ma e' abbastanza per gestire pesci da 2 o 3 kg) con ami di 2 o 3 misure. non mi preoccuperei molto della misura degli ami, a parte i persici sole e le alborelle o altra minutaglia gli altri pesci hanno una bocca in grado di ingerire ami di buona misura. ho preso alborelle su ami del 10 e pescegatti occasionalmente su ami del 2, normalmente su ami del 3 o 4!!! comunque in media ami di misura tra il 5 e l'8 sono ottimi e abbastanza versatili. prendete qualche modello a filo un po' grosso, specie nelle misure maggiori, avra' meno possibilita' di rompersi sotto trazione.
quanto filo? piu' ne avete meglio e'. su quantita' e qualita' meglio non risparmiare
quale tipo di filo? il fluorocarbon, da solo, lo eviterei perche' e' un po' rigido. resiste molto bene all'abrasione e si vede poco in acqua, ma non e' facile da gestire. il nylon va bene per un po' tutto. la treccia ha un ottimo carico di resistenza a trazione ed e' virtualmente priva di memoria meccanica, permettendo di avvolgerla molto strettamente in spazi ristretti, ma 1)resiste molto poco all'abrasione (escluso il vecchio dacron, che pero' non tiene tantissimo) 2)e' anelastica, quindi permette ferra te stupende su combattimenti ravvicinati puo' far dilatare il foro dell'amo e far scappare il pinnuto 3)e' molto pericolosa da usare in quanto per la sua forma seghettata taglia tantissimo, andrebbe manipolata sempre con i guanti e mai avvolta attorno alle mani o, peggio, alle singole dita, ma sempre su qualcosa di metallico o su un grosso legno robusto. tenete conto che la pressione esercitata dalla treccia sotto carico a causa della sua sezione ridotta rispetto alla resistenza puo' far implodere le bobine in grafite di mulinelli economici 4)e' molto visibile e puo' portare al rifiuto dell'esca da parte dei pesci; questo e' parzialmente attenuato nella pesca a fondo. fino a qualche anno fa costava molto, ora si trovano trecce economiche anche nei china shop a pochi euro alla bobina. se uno sa che non avra' mai a che fare con i sassi ma ha grossi pesci, magari a distanze un po' alte, la treccia, magari con un finale in fluorocarbon, puo' essere una ottima idea (e' una soluzione molto usata in contesti non facili).
qualcosa di base sugli slamatori: la forbice a becco piatto e' il top, permette di slamare le ancorette, ma serve un po' di spazio di manovra. gli slamatori a cacciavite, tipo quelli da china shop, o li ami o li odi. personalmente mi ci trovo malissimo, non li riesco ad usare per slamare, ma ne ho sempre uno perche' per altre cose (tirare fili aggrovigliati, cacciavite di precisione dove non occorra far forza, ecc) sono ottimi. uso quelli normali, che al deca si trovano in pacco da 3, di 3 misure diverse, a 2 e. quale dei 3 portare? dalle mie parti quasi tutti usano il grande, che pero' per la minutaglia non va bene. il piccolo e' ottimo per la minutaglia e poco altro, il medio e' un buon compromesso. in pratica, per le specifiche di cui sopra vanno bene tutti e 3, soprattutto il medio e il grande.
per la lista dei miei accessori da pesca, vi lascio a questa
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/accessori-preferiti-per-la-pesca.48288/
per dubbi o altro, o per altri setup, ci sono. adesso sono un po' ko, dopo oppure nei prossimi giorni butto giu' qualcosa di piu'.