Che coltello portate sempre con voi?

Io fino a poco tempo fa giravo con un Vic Hiker come portachiavi, ora lo tengo al sicuro nel cassetto e lo tiro fuori solo nelle passeggiate e nelle escursioni
 
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Woodvivor

Guest
Mi viene in mente quando da ragazzini si facevano quelle battute tipiche, stupidelle, del tipo:
"...ma dai che l'hai piccolo..." e bla, bla.
Un bel giorno un signore ci disse "...meglio un piccolo lavoratore, che un grande lazzarone...". Che é tutto dire, ahah
Da quel giorno ho adorato quella frase e penso che sia anche una grande realtà.

Scherzi e battute a parte... avrei una domanda seria proprio rivolta alla questione di quel tipo che ha avuto un sacco di problemi per aver portato un coltellino Svizzero o Opinel, non ricordo....
Non ricordo più la dinamica esatta, ne il contesto esatto... ma mi é rimasta impressa nella mente.

Volevo chiedere:
"... l'avere un coltellino Svizzero nello zaino, é illegale in Italia ?..."
Volevo fare un'uscita che andrebbe su territorio Italiano per almeno una giornata completa e nello zainetto avevo pensato di portare un coltellino Svizzero.... ma vorrei proprio evitare d' avere "gabole" all'estero per delle questioni futili.
Non intendo se una cosa sia tollerata o meno in base all'utilizzo, motivazioni, ecc... Ma proprio di legge.

GRAZIE MILLE
 
Molto spesso però mi trovo a portare il piccolo temperino regalatomi vent'anni fa dal nonno...



Bellissimo! Ne avevo anche io uno così, ma più piccolo. Credo sia una forma storica in Francia e Germania (lo chiamano Alsaziano o Massu).
 
Mi viene in mente quando da ragazzini si facevano quelle battute tipiche, stupidelle, del tipo:
"...ma dai che l'hai piccolo..." e bla, bla.
Un bel giorno un signore ci disse "...meglio un piccolo lavoratore, che un grande lazzarone...". Che é tutto dire, ahah
Da quel giorno ho adorato quella frase e penso che sia anche una grande realtà.

Scherzi e battute a parte... avrei una domanda seria proprio rivolta alla questione di quel tipo che ha avuto un sacco di problemi per aver portato un coltellino Svizzero o Opinel, non ricordo....
Non ricordo più la dinamica esatta, ne il contesto esatto... ma mi é rimasta impressa nella mente.

Volevo chiedere:
"... l'avere un coltellino Svizzero nello zaino, é illegale in Italia ?..."
Volevo fare un'uscita che andrebbe su territorio Italiano per almeno una giornata completa e nello zainetto avevo pensato di portare un coltellino Svizzero.... ma vorrei proprio evitare d' avere "gabole" all'estero per delle questioni futili.
Non intendo se una cosa sia tollerata o meno in base all'utilizzo, motivazioni, ecc... Ma proprio di legge.

GRAZIE MILLE
In Italia se non sbaglio non puoi portare nessun tipo di lama per legge neanche un vic. Poi in contesti outdoor hai effettivamente il giustificato motivo per portarlo. Quindi sei giustificato a portare il coltello in montagna ma non sei giustificato nel tragitto casa montagna. Ho avuto anche io molte rogne e mi sono informato bene. Perciò se vuoi star tranquillo prendi il vic lo metti in fondo allo zaino e lo zaino nel bagagliaio( in quanto visto cosi sarebbe un trasporto non porto e quindi consentito) poi quando arrivi sul luogo dell escursione prendi il vic e lo metti in tasca. Al ritorno fai la stessa cosa. Non metterlo assolutamente nel cruscotto perché è a portata di mano e quindi rientra nella definizione di porto.
 
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Woodvivor

Guest
Grazie mille delle informazioni molto chiare.
Mi sà che faccio prima a cambiare genere di progetto ;)
 
Volevo fare un'uscita che andrebbe su territorio Italiano per almeno una giornata completa e nello zainetto avevo pensato di portare un coltellino Svizzero .... omissis ..... Ma proprio di legge
Quanto ti è stato detto relativamente al porto/trasporto/giustificato motivo è corretto PERO' considera che tu, in Italia, sei straniero e, per di più, di paese estra CEE, per tanto, fossi in te, mi informerei direttamente magari alla frontiera Italiana o meglio ancora al consolato (telefonandogli, dovrebbe essercene uno a lugano +41 91 913 30 50, ma forse è meglio andarci di persona visto cosa scrivono su internet..... povera Italia :() onde evitare possibili problemi.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Secondo me il sistema indicato da Salvo è piuttosto sicuro. Mai sentito di problemi in questo senso, anche perché riguarda il 90% degli escursionisti (il restante fa cose più strane, come portare coltelli del pane o da bistecca, in foderi di fortuna).
Sarebbe emerso anche con il CAI o le associazioni di accompagnatori di media montagna.
Nelle guide escursionistiche pubblicate negli anni 80 e 90 c'era sempre la lista delle cose da portare, e il coltellino compare sempre (insieme alla pila ed ai fiammiferi).
La cronaca e l'aneddotica abbondano di racconti di seccature legali epiche, che però sono relative a situazioni diverse, come portarlo in tasca, in un borsello/marsupio/zaino urbano, in città o comunque fuori da un contesto sportivo.
 
Stiamo creando un allarmismo...
No @Woodvivor Ti possono contestare un "porto ingiustificato" se in treno, in città ecc ce lo hai a portata di mano. NEllo zaino è sempre un trasporto e dunque lecito, a maggior ragione se stai o vieni da una escursione nei boschi caso per cui è giustificato il PORTO anche nel tragitto da/a.
Cioè quando scendo a Cortina dopo un giro nei boschi NON mi possono contestare il "porto ingiustificato".
Poi come dico sempre, tutto si può dire: anche io posso denunciarti xkè mi hai stuprato il cane, ma poi che il giudice ci creda è un altro paio di maniche.
 
W

Woodvivor

Guest
Esatto, il punto é proprio su quello. Se é una questione di legge non ben definita e le autorità possono agire in base alla loro discrezione... preferisco evitare. Perché basterebbe un'antipatia causata da qualsiasi fattore, nei miei confronti a farmi avere un botto di problemi ;)

Nello specifico del mio caso:
- non mi sposto con mezzi privati (ad eccezione di bici, gambe, ecc...)
- potrei utilizzare dei mezzi pubblici
- potrei anche avere la necessità di recarmi in un negozio per fare delle compere
- in banca per un cambio, prelevamento
- in battello (ahah)
- andare al ristorante
- insomma durante un trekking generale, che potrebbe passare dal visitare delle cittadine a passare nei boschi, ecc...

In ogni caso con lo zaino in spalla e tutto contenuto in esso, tranne il portafogli, fazzoletti... in quanto il materiale tipo coltelli e simili non li porto mai sul corpo nemmeno in escursione e tanto meno a portata di mano o a vista. Insomma, parto da casa con le mie gambe intento a fare un trekking di parecchi giorni, sforando all'estero (in questo caso in Italia). Le autorità mi fermano per un controllo approfondito e decidono di controllare bene lo zaino, tra farmacia (tra l'altro anche lì dovrei controllare se ci sono medicamenti permessi da me e non in Italia), borraccia, cibo, ecc... c'é anche un bel coltellino Svizzero....

Per una questione di "legge" sono ok, in maniera assoluta o potrebbero farmi avere un casino assurdo con una multa che non potrei mai pagare, anche ad essere immortale ?? AHAHAH
 
Ultima modifica di un moderatore:
guarda a parte che noi qui siamo esterofili x cui ci beccano assieme a me spaccano le palle a te che sei estero non ti fan nulla.
poi ripeto in zaino è sempre e cmq trasporto e se al limite possono aver da ridire ad uno in giacca e cravatta, di certo non ad un escursionista, con un Vic poi!
guarda al limite se proprio stai un po nella civiltà lo incarti un po dentro allo zaino e sei sicuro al 100%
invece in auto c'è sempre la paura che te lo porti x difenderti o attaccare, per quello a volte fanno delle esagerazioni di cui abbiamo letto.
 
N
Stiamo creando un allarmismo...
No @Woodvivor Ti possono contestare un "porto ingiustificato" se in treno, in città ecc ce lo hai a portata di mano. NEllo zaino è sempre un trasporto e dunque lecito, a maggior ragione se stai o vieni da una escursione nei boschi caso per cui è giustificato il PORTO anche nel tragitto da/a.
Cioè quando scendo a Cortina dopo un giro nei boschi NON mi possono contestare il "porto ingiustificato".
Poi come dico sempre, tutto si può dire: anche io posso denunciarti xkè mi hai stuprato il cane, ma poi che il giudice ci creda è un altro paio di maniche.
No in realtà non è così se vieni da un escursione e dimentichi il vic in tasca e lungo la strada ti fermi al bar se to controllano ti possono denunciare perché in quel caso non hai motivo di averlo. E cmq purtroppo in Italia una definizione di giustificato motivo non esiste è a discrezione dell agente che valuta in base alla situazione. Quindi se si vuole evitare rogne bisogna non averlo a portata di mano, alla fine conta la versione dell agente non la nostra e anche se riusciamo a giustificare il motivo dovremmo cmq affrontare le dovute rotture se prendi un agente co le scatole girate proprio perché la sua versione è quella che conta. Ripeto con qlk accortezza si può stare più tranquilli senza rischiare.
 
Poi caspita, ma quante volte ti hanno perquisito? Ora la legge in Italia è uno schifo come sempre ed è sempre interpretabile sia dalle FFOO che dai giudici, per le stesse cose se succede a due persone distinte, una si becca la denuncia, l’altra nemmeno un richiamo a seconda di chi incontra, e anche noi c’è chi se la fa addosso a tenere un vic in tasca e magari risponde al telefono mentre guida tenendolo in mano o manda un messaggio e lo trova meno rischioso del vic in tasca, difficile essere sicuri nel bel paese, io vestito normalmente ho la campagna a un chilometro da casa e i boschi a due che devo fare? Se vado a piedi a spasso con il cane? Ho il giustificato motivo per averlo in tasca? Si, No, dipende, allora o me ne frego come chi guida con il telefonino in mano e se succederà ci penserò.....o non porto con me mai nulla perché me la faccio addosso. Tutto li, quante volte vi hanno perquisito corporalmente? Certo se andate all’aereoporto o allo stadio.....ma altrimenti? Poi se uno non vuole rogne, deve guidare bene, non usare il cellulare alla guida, non tenere il vic in tasca, non bere una birra prima di guidare, tenere il lato destro della carreggiata in bici e non fare con questa i contromano, non camminare sulle piste ciclabili.......purtroppo in Italia è così, e poi ci sono i migranti che spacciano in stazione e fuori dai supermercati, che importunano anche ma a loro nemmeno un controllino dei documenti. Vabbè son cose che ci diciamo sempre quando salta fuori il porto o trasporto, anche sul trasporto la cosa non così chiara come si dice, poi vero dipenderá dal giudice, io credo e sbaglierò che molto dioende dall’atteggiamento, dal frangente, da chi si è e da come ci si presenta, poi se mi toccherà amen, ma nel rispetto di tutti mi tolgo qualche sfizio di passione che poi si muore.
 
Il problema è che ci siamo inciviliti fino a diventare un ossimoro di ciò che eravamo. Quando ero piccolo dalle mie parti i vecchi giravano sempre con il "britolin" in tasca, ora se vedono un mazzo di chiavi con un coltellino svizzero attaccato rompono i maroni... poi ovvio che se sei in escursione il porto e il trasporto (nello zaino) è più che giustificato. l'importate è il contesto ove si porta l'utensile/attrezzo.
 
solo una volta sono stato perquisito, prima di entrare a visitare una famosa basilica del centro italia.
erano i momenti di tensione dopo gli attacchi terroristici in francia.

nello zaino, insieme alla merenda, un Vic.
non hanno detto nulla!
 
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