Data: 31/08/2019
Regione e provincia: Valle d'Aosta
Località di partenza: Gabiet
Località di arrivo: Staffal
Tempo di percorrenza: 3h + 3h
Chilometri: 12
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: rocce lisce e scivolose sul 7c
Periodo consigliato: Estate Autunno
Segnaletica: tacche gialle paline
Dislivello in salita: 950
Dislivello in discesa: 1.300
Quota massima: 3.185
Accesso stradale: Superata Gressoney arrivati a Staffal davanti agli impianti di risalita, lasciare la macchina.
Il buon
@andreapaiola dell'Alta Luce non ne ha mai da basta e mi ci porta anche a me.
Vista la mia caviglia gigia e la mia forma schifosa usiamo con soddisfazione gli impianti di salita fino al lago Gabiet (2300 m) e ci incamminiamo sulla strada di servizio dell'impianto che continua verso il Passo dei Salati.
Ovviamente al bivio il Paiola sbaglia strada e ci fa fare più strada del necessario.
Già una bella vista sul massiccio del Rosa:
Bestie:
Si intravvede il Lago Gabiet:
La vallettina è persin carina, quando nell'inquadratura non entrano i piloni:
Compare anche la nostra meta:
Appena dopo un ponticello su torrente si stacca il sentiero 6a dalla sterrata:
Bei panorami in mezzo alle rocce:
Finalmente si arriva al Passo Salza:
Breve pausa ristoratrice e poi si parte per l'ultima rampa verso la cima:
Uccelli strani, che il Paiola vuole che fotografi per qualche motivo che mi è oscuro:
Cima!!
Viste le nuvole in arrivo, non perdiamo troppo tempo e riscendiamo, prima fino al Passo Salza e poi, invece di tornare indietro scendiamo verso destra, in direzione delle sorgenti del Lys:
Poi inizia a piovere e metto via la fotocamera.
Scendiamo per il sentiero, fin troppo tornantoso e lungo, ma pieno di rocce lisce rese scivolose dalla pioggia, quindi ci mettiamo un po'.
E, come sempre, l'escursione finisce in gloria:
A presto!