Sono un convinto sostenitore che è meglio un brutto processo che un bel funerale, un portafogli, una chiave, una bottiglia sono sempre tali sino a quando non vengono usati in modo diverso; qualcuno potrebbe dire che usare in un momento particolare il primo oggetto che ti è capitato in mano, il portamonete, la chiave o la bottiglia di birra per difendersi, abbia un determinato valore, mentre qualcuno potrebbe dire che partire da casa con un portamonete pieno di monete, o una bottiglia vuota, con l'intenzione di usarli, anche, in modo "anomalo" abbia un valore ben diverso.
Certo dimostrare una volontà da una casualità non è cosa così semplice ma se un Agos80 nella realtà si trovasse ad usare veramente un portamonete come un manganello e qualcuno trovasse il post di cui, in quel caso, ritengo che la dimostrazione potrebbe essere più facile, idem se l' Agos80 sempre vero, magari sotto pressione, magari incalzato da un tizio in divisa che gli chiedesse, con insistenza, del perchè di un portamonete così particolare, asserisse che, in realtà, è così particolare perché, al bisogno, potrebbe avere un uso diverso, bhè credo che anche in questo caso potrebbe essere più facile dimostrare una certa volontà.
Ripeto, preferisco di gran lunga un brutto, bruttissimo, processo ad un bel funerale ma ritengo che sia un pochino rischioso non considerare che un esponente delle ff.oo., o un giudice, non possa avere la stessa malizia, anche se in buona fede, di qualsiasi persona "normale" e fare le stesse considerazioni.
Dopo di che ognuno è libero di fare ciò che ritiene opportuno, lungi da me dirgli di non farlo, però io valuterei, piuttosto, uno spray al peperoncino non per altro perché è, di fatto, l'unico strumento "attivo" che il nostro legislatore, nella sua grandezza (per modo di dire), gli riconosce quella specifica valenza ..... poi, ripeto, se lo si ritiene adeguato alle proprie necessità liberissimo di portarsi un portamonete (bello) come il tuo.
Mi scuso per il mio divagare, non è mia intenzione rovinare questo thread.
Ciao
, Gianluca
PS.: giusto, così per parlare, il diritto alla legittima difesa, in Italia, non è dei più a favore della vittima, anzi, e come molti anche al sottoscritto piacerebbe più libertà di potersi difendere in determinate circostanze, purtroppo però bisogna per forza fare i conti con quelle che sono le nostre leggi e con quelle trovare i margini in cui muoversi. Non sono per "porgere l'altra guancia" ma non sono neanche per il martirio.
Detto questo, l'argomento andrebbe affrontato in modo più articolato, se si volesse, ma non in questo thread
e mi scuso nuovamente per questa ulteriore divagazione, da parte mia quello che volevo esprimere penso di averlo fatto. Passo e chiudo