Questo sembra molto interessante - zaino ATD1

I ganci di acciaio sappiamo produrli anche in Italia ma i minimi di produzione che pongono le aziende per dei pezzi custom impongono di usare hardware già esistente
ciao,
grazie per l'intervento

ti segnalo solo questo sito che, sicuramente ne sai più di me sull'argomento, proprio per il mercato italiano cerca di far incontrare domanda ed offerta e magari ti può essere d'aiuto se non questa volta, per le prossime...

socialmec.com
 
Ma avete visto i prezzi? :argh:
Costa 299 € di listino :help:, secondo me non li vale proprio.

Quello che penso è che, essendo un prototipo fatto da una piccola azienda italiana, c'è anche una porzione di "sovvenzionamento", di finanziamento, diciamo a fondo perduto, del progetto.
Poi, se pensi che lo zaino contiene da 20 a 50 litri, ti sostituisce potenzialmente due zaini diversi. Nel mio caso, io ho un north face distrutto da 20-25 litri, che per ricomprarlo spenderei almeno 60-70 euro, ma poi per avere lo stesso livello di "utilità" dovrei prendere un 50 litri, della stessa marca siamo a 100-120 euro, minimo.
Quindi se confronti la somma dei prezzi ci siamo quasi...

Senza calcolare che i materiali del north face sono molto piu "poveri", di certo non è cordura ecc.

Secondo me, proprio in virtu della versatilitá, il suo prezzo lo vale, con in aggiunta un piccolo "premio" al coraggio di chi cerca di produrre ancora qualcosa in Italia
 
Quello che penso è che, essendo un prototipo fatto da una piccola azienda italiana, c'è anche una porzione di "sovvenzionamento", di finanziamento, diciamo a fondo perduto, del progetto.
Poi, se pensi che lo zaino contiene da 20 a 50 litri, ti sostituisce potenzialmente due zaini diversi. Nel mio caso, io ho un north face distrutto da 20-25 litri, che per ricomprarlo spenderei almeno 60-70 euro, ma poi per avere lo stesso livello di "utilità" dovrei prendere un 50 litri, della stessa marca siamo a 100-120 euro, minimo.
Quindi se confronti la somma dei prezzi ci siamo quasi...

Senza calcolare che i materiali del north face sono molto piu "poveri", di certo non è cordura ecc.

Secondo me, proprio in virtu della versatilitá, il suo prezzo lo vale, con in aggiunta un piccolo "premio" al coraggio di chi cerca di produrre ancora qualcosa in Italia
Non lo metto in dubbio che dietro ci siano i costi di progettazione e il fatto che essendo una produzione limitata i costi dei materiali e dei componenti lievitano.

Esprimevo solo il mio parere sullo zaino, raffrontandolo a quanto sarei disposto a spendere per un oggetto simile, tutto qua.

Ho apprezzato sia il fatto che è made in Italy, sia che il produttore si sia esposto in prima persona a sostenere il suo prodotto argomentando il tutto in maniera pacata e civile; gli auguro di riuscire nel suo progetto, ma rimango della mia idea.
 
Produzioni artigianali, perché di questo si sta parlando... non è una produzione industriale, costano di norma il doppio delle produzioni industriali. Il prezzo è quello che mi aspettavo.
 
Non lo metto in dubbio che dietro ci siano i costi di progettazione e il fatto che essendo una produzione limitata i costi dei materiali e dei componenti lievitano.

Esprimevo solo il mio parere sullo zaino, raffrontandolo a quanto sarei disposto a spendere per un oggetto simile, tutto qua.

Ho apprezzato sia il fatto che è made in Italy, sia che il produttore si sia esposto in prima persona a sostenere il suo prodotto argomentando il tutto in maniera pacata e civile; gli auguro di riuscire nel suo progetto, ma rimango della mia idea.

Assolutamente non voglio far cambiare idea a nessuno, non prendo provvigioni :biggrin:
Facevo solo un ragionamento di costo/utilità, trattando lo zaino come un semplice utensile. Se un buon trapano mi costa 100, e un buon tassellatore mi costa 100, e io so di avere bisogno di entrambi, se trovo un trapano tassellatore di pari/superiore qualità a 180, lo considero comunque un buon prezzo...
 
Assolutamente non voglio far cambiare idea a nessuno, non prendo provvigioni :biggrin:
Facevo solo un ragionamento di costo/utilità, trattando lo zaino come un semplice utensile. Se un buon trapano mi costa 100, e un buon tassellatore mi costa 100, e io so di avere bisogno di entrambi, se trovo un trapano tassellatore di pari/superiore qualità a 180, lo considero comunque un buon prezzo...
Comprendo il tuo ragionamento, ma il problema è che non ho bisogno ne di trapano ne di tassellatore, per cui per me, sottolineo per me, sarebbe un bene superfluo per cui non sono disponibile a spendere quella cifra.:si:
 
Chiaro che se a uno non servono le caratteristiche di un prodotto, o se non è disposto a pagare cifre alte per quella categoria di prodotto in generale, ci sta che il prezzo risulti eccessivo.

Ad ogni modo, volevo inserire alcune foto dello zaino in uso: un mese in India del nord, un solo bagaglio: passando dal deserto del Rajastan alle montagne oltre i 5000m del Ladakh in Kashmir, inclusi viaggi in moto, treno, giorni sul tetto di una jeep, trekking leggero e uso quotidiano, con lo zaino compresso e il resto del contenuto lasciato in camera.

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Non sono un esperto di zaini o di cose commerciali in genere ma leggendo i post mi è venuta in mente una cosa.
Se prendiamo la produzione Mystery Ranch, Kifaru, TAD (che credo siano fatti in USA), i prezzi dei loro prodotti sono inavvicinabili. Loro giustificano la cosa con la produzione semi artigianale, col fatto che sono del tutto made in USA e cose così.
Ora, non mi metto a giudicare se la qualità di quelle marche sia eccellente, buona o niente di che, non ne ho le competenze e non credo che potrei mai permettermi di comprare uno dei loro prodotti per poter esprimere mai qualche impressione. Però se gli americani chiedono cifre dell'ordine di 400, 500 euro per un 45 litri, perché un italiano, che tra l'altro è ancora in fase di startup con tutti i costi che ne derivano, non dovrebbe fare lo stesso? Tra l'altro il suo prodotto parte da un'idea innovativa che molte persone, con necessità di quel tipo di zaino, potrebbero trovare molto interessante.
Il made in Italy è da sempre l'eccellenza della qualità e mi pare normale che un prodotto italiano, con qualità italiana, costi decisamente di più di un prodotto europeo ma fatto in Cina.
Onestamente non comprerò questo zaino semplicemente perché non mi serve e non rientra in nessuna delle fasce che mi potrebbero interessare. Ma un progetto simile, pensato in modo specifico per il trekking, magari in versione "normale" e in versione militare, beh, per quello un pensiero lo farei ;)


Dai Michele, dopo aver lanciato questo prodotto, perché non inventi uno ziano fatto apposta per noi amanti dell'outdoors? Sono certo che molti qui sarebbero disposti a dirti cosa gli serve e cosa gli piacerebbe da uno zaino e avresti anche molte sponsorizzazioni.
 
Pur apprezzando il prodotto, sia dal punto di vista estetico quanto quello dell'innovazione e dell'idea, non riesco a capire la faccenda del prezzo con la giustificazione dei numeri di produzione. Mi sta bene pagare per la progettazione, lo studio e tutte le prove fatte ma questo, nel mondo dell'imprenditoria, viene spalmato sui numeri delle vendite. Fare una raccolta fondi con un numero limitato di pezzi ad un costo ovviamente alto non mi torna. Perché non avete pensato ad una produzione maggiore? Visto che si sta pubblicizzando il prodotto anche negli USA significa un grosso numero di possibili acquirenti e quindi si presume che il futuro numero di vendite possa essere elevato. A questo punto una produzione di "prova" con un numero maggiore di pezzi ad un prezzo più basso avrebbe avuto un risultato almeno equiparabile in funzione dei costi/utili. In fin dei conti marchi famosi di produttori di zaini per l'outdoor spendono cifre equivalenti se non maggiori nella ricerca e sviluppo ma vendono a prezzi mediamente inferiori. Mi vien da pensare che si cerca di "mangiare" il margine di guadagno più alto possibile con la minor produzione di pezzi, il che è anche l'obiettivo di ogni azienda sulla faccia della terra ma di solito questo si fa e non si dice.
Ovviamente non posso che appoggiare l'iniziativa, che reputo interessante e farvi un in bocca al lupo affinché riusciate con successo nella vostra impresa.
 
Fare una raccolta fondi con un numero limitato di pezzi ad un costo ovviamente alto non mi torna. Perché non avete pensato ad una produzione maggiore? Visto che si sta pubblicizzando il prodotto anche negli USA significa un grosso numero di possibili acquirenti e quindi si presume che il futuro numero di vendite possa essere elevato. A questo punto una produzione di "prova" con un numero maggiore di pezzi ad un prezzo più basso avrebbe avuto un risultato almeno equiparabile in funzione dei costi/utili. In fin dei conti marchi famosi di produttori di zaini per l'outdoor spendono cifre equivalenti se non maggiori nella ricerca e sviluppo ma vendono a prezzi mediamente inferiori.
Innanzitutto il rapporto tra prezzo e quantità non è lineare.
Poi anche l'investimento iniziale è diverso: ha citato delle cifre di poche migliaia di euro che in un contesto industriale si spendono per la cancelleria... anche volendo produrre di più se non hai i soldi ti attacchi.
Terza cosa: non puoi paragonare un nuovo marchio a dei marchi già consolidati, che hanno già una posizione nel mercato e quindi i prezzi relativi.
Oltretutto il mercato non è neanche lo stesso, qui ci sono altre regole.
 
Immagino che quello verde sia un prototipo che nn verrà mai commercializzato...:roll:
già :D
in futuro l'introduzione di diversi colori sarà un passaggio necessario, ma per ora è impossibile davvero, è incredibile quanto aumenti di costo la Cordura se la si acquista in piccole quantità!
 
Non sono un esperto di zaini o di cose commerciali in genere ma leggendo i post mi è venuta in mente una cosa.
[...]
Dai Michele, dopo aver lanciato questo prodotto, perché non inventi uno ziano fatto apposta per noi amanti dell'outdoors? Sono certo che molti qui sarebbero disposti a dirti cosa gli serve e cosa gli piacerebbe da uno zaino e avresti anche molte sponsorizzazioni.

Preciserei che ci sono prodotti fatti in Asia che sono di ottima qualità e manifatture italiane, gestite da italiani, che proprio non si possono vedere. Mystery Ranch, ad esempio, ha linee prodotte negli USA e linee prodotte nelle Filippine, entrambe di qualità eccellente.
Un prodotto per il Forum? e' complicato soddisfare tutti, ma sarebbe interessante parlarne!
 
Pur apprezzando il prodotto, sia dal punto di vista estetico quanto quello dell'innovazione e dell'idea, non riesco a capire la faccenda del prezzo con la giustificazione dei numeri di produzione. Mi sta bene pagare per la progettazione, lo studio e tutte le prove fatte ma questo, nel mondo dell'imprenditoria, viene spalmato sui numeri delle vendite. Fare una raccolta fondi con un numero limitato di pezzi ad un costo ovviamente alto non mi torna. Perché non avete pensato ad una produzione maggiore? Visto che si sta pubblicizzando il prodotto anche negli USA significa un grosso numero di possibili acquirenti e quindi si presume che il futuro numero di vendite possa essere elevato. [...]
Ovviamente non posso che appoggiare l'iniziativa, che reputo interessante e farvi un in bocca al lupo affinché riusciate con successo nella vostra impresa.

Grazie intanto per l'appoggio!
Al momento, non possiamo permetterci una produzione ampia con il rischio degli invenduti, ecco perché abbiamo optato per il pre-ordine, per produrre solo i pezzi effettivamente venduti. Ad ogni modo, l'obiettivo campagna non è limitante, si può superare anche di molto e, se questo dovesse accadere saremo lieti di intraprendere una produzione più ampia! :biggrin:
Il Goal scelto è la cifra MINIMA che ci permette di acquistare i materiali e intraprendere la produzione, non comprende nessun rientro dell'investimento in sviluppo e comunicazione, tantomeno guadagno. per queste due cose, bisogna superarlo di un bel po'.
 
Non so come dire per non sembrare disfattista o decisamente antipatico circa il successo di questo lodevolissimo prodotto e altri non italiani di pari alto se non altissimo costo.,ma quanta gente ci può essere che abbisogna o vuole/può spendere 3 o 400 euro per uno zaino che userà si e no dieci volte l'anno. Questo nasce come zaino cittadino,ok ma già 50 lt non mi pare tanto cittadino e che te devi portà direbbero alcuni. E anche in un uso intenso cittadino che dopo pochi giorni di uso tra smog, pedane degli autobus, marciapiedi diventa uno schifo. Comunque a parte queste forse banalissime considerazioni personali auspico la miglior fortuna per il prodotto.
 
Ascesa di 2 ore ai laghi di Estoul il valle d'Aosta usando l'ATD1 come zaino, la faccia soddisfatta della seconda foto era perché avevo appena fatto la sosta pranzo prima di scendere ed ero a stomaco pieno e con lo zaino più leggero. Nella terza foto lo stesso zaino, compresso, per andare in ufficio stamattina.
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Ciao Avventurosi!
oggi inizia ufficialmente l’ultima settimana per trasformare il realtà lo zaino ATD1. Siamo a più del 90% dell’obiettivo e dobbiamo raggiungerlo il PRIMA POSSIBILE, per poter entrare in produzione. Se qualcuno fosse dell’idea di supportare questo progetto tutto italiano ma stesse aspettando fino all’ultimo momento per effettuare la sua prenotazione, beh, quel momento è ORA, e richiederà solo due minuti: http://bit.ly/ATD1wa . GRAZIE INFINITE per il supporto!
 
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