Intimo X-Bionic trekking in montagna per tutte le stagioni.

la maglia a rete brynje è andata nella direzione che cercavo da anni. Il mio problema è sudare molto, non patisco granché il freddo, ma ho il problema di sudare. La maglia a rete che menziono, nella varietà super thermo che è l'unica che conosco, ha risolto il mio problema. La maglia a rete, per me manica lunga, va indossata sotto un capo sintetico entrambi aderenti. La maglia sintetica da indossare aderente sopra la maglia a rete blocca l'aria nei piccoli rombi che costituiscono la rete: questa aria "succhia" il sudore verso l'esterno, la cute resta asciutta, la maglia a rete evapora rapidamente e resta asciutta, questo spiega quanto questo capo sia efficace se si suda molto. In più, lo stesso meccanismo dell'aria "intrappolata" nei rombi risulta efficace nel proteggermi dal freddo. Questi capi sono stati pensati (il sito dell'azienda lo mostra chiaramente) per essere indossati durante intensa attività fisica in condizioni di freddo o di molto freddo o di molto vento e nella mia esperienza il prodotto super thermo risulta molto efficace, tanto nella versione maglia a manica lunga che nella calzamaglia (la calzamaglia non l'ho indossata sotto una capo aderente ma sotto un normale pantalone) . Non ho esperienza per le altre linee (arctic, antarctic, super micro, wool) che mi sembra siano concepiti per condizioni estreme.
 
la maglia a rete brynje è andata nella direzione che cercavo da anni. Il mio problema è sudare molto, non patisco granché il freddo, ma ho il problema di sudare. La maglia a rete che menziono, nella varietà super thermo che è l'unica che conosco, ha risolto il mio problema. La maglia a rete, per me manica lunga, va indossata sotto un capo sintetico entrambi aderenti. La maglia sintetica da indossare aderente sopra la maglia a rete blocca l'aria nei piccoli rombi che costituiscono la rete: questa aria "succhia" il sudore verso l'esterno, la cute resta asciutta, la maglia a rete evapora rapidamente e resta asciutta, questo spiega quanto questo capo sia efficace se si suda molto. In più, lo stesso meccanismo dell'aria "intrappolata" nei rombi risulta efficace nel proteggermi dal freddo. Questi capi sono stati pensati (il sito dell'azienda lo mostra chiaramente) per essere indossati durante intensa attività fisica in condizioni di freddo o di molto freddo o di molto vento e nella mia esperienza il prodotto super thermo risulta molto efficace, tanto nella versione maglia a manica lunga che nella calzamaglia (la calzamaglia non l'ho indossata sotto una capo aderente ma sotto un normale pantalone) . Non ho esperienza per le altre linee (arctic, antarctic, super micro, wool) che mi sembra siano concepiti per condizioni estreme.
Io uso la maglia a rete solo d'estate, senza maniche, comunque funziona, previene la sensazione di freddo sulla schiena.
 
Ieri mattina ho provato la x-Bionic.
Abbigliamento: x-Bionic The Trick, sopra in pile da 10€ della Deca, nello zaino un secondo pile di ricambio è un piumino leggero della Deca, al momento non ho nulla di meglio come secondo e terzo strato.
Non mi aspettavo davvero che la X-Bionic funzionasse così tanto, la prima cosa che ho notato è che da 10 minuti dalla partenza all’arrivo non ho mai sentito troppo caldo o troppo freddo, la temperatura mi sembrava sempre ottimale inoltre non ho sentito MAI la sensazione di sudore sulla pelle, tantè che spesso mettevo una mano sotto al pile per vedere se la maglia era bagnata e non si sentiva il bagnato. Ho capito che sudavo dagli spallacci dello zaino che quando li ho toccati erano zuppi.
Quando ho cominciato la discesa, o quando mi sono fermato a prendere fiato prima dell’ultima salita, sentivo il vento freddo, quindi ho capito che ho bisogno di un secondo strato caldo ma con inserti antivento. Prendendo ad esempio il Norrona consigliato da @maxfontana e non potendomi permettere di spendere 200€ perché il modello in saldo è terminato, ho trovato questo compromesso alla Deca, pile con inserti antivento come il
norrona, che ve ne pare?
https://www.decathlon.it/pile-uomo-sh-900-active-warm-nero-id_8397433.html
Poi come terzo strato per quando comincio la discesa e per proteggermi da un eventuale pioggerellina leggera e vento (perché se si prevedono piogge intense non esco proprio) avevo pensato questo, dovrebbe essere abbastanza traspirante:
https://www.decathlon.it/giacca-antivento-trail-uomo-id_8488878.html
Ho bisogno dei vostri consigli io nel pomeriggio magari vado a vederli alla Deca.

Quando ti fermi a rifiatare ci sta sentire freddo, se la pausa si allunga più del sopportabile metti il piumino.

Quando inizi la discesa, come ti avevo detto accade nel mio caso, via la xbionic che sicuro é zuppa e metti su un intimo caldo, anche quello a 5 euro del Deca (simil lupetto) va bene (ne ho 3, li uso anche per portare a spasso il cane che mi faccio 3/4km a ritmo blando).

Per l'aria io ti consiglierei di pensare ad un guscio, non ti svenare per il momento, ma una giacca che sia anti pioggia (non torrenziale) ed anti vento secondo me t serve di più di un capo - seppur validissimo - con inserti antivento... ancor di più che andiamo incontro alla stagione più instabile ed ancora freschetta dell'anno
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Io ho preso questa invece:
2508163440.jpg


Baselayer super hoodie con il 60% di sconto, quando arriva vi dico.
Arrivata, appena riesco a usarla (inizia a essere troppo caldo...) scrivo due righe.
 
Provata, per modo di dire, uscita a circa 2.900 metri partendo da 1.600, mi aspettavo 0° alla partenza, invece ce n'erano 10 :argh:. L'ho tolta praticamente subito.
L'ho rimessa in vetta, ma di nuovo appena iniziato a camminare l'ho dovuta togliere, troppo caldo. :gover:

Quindi le impressioni:
  • Veste bene, è comoda e non da fastidio sulla pelle
  • Tiene caldo, molto caldo
Spero di riuscire a provarla con temperature più basse.
 
Provata, per modo di dire, uscita a circa 2.900 metri partendo da 1.600, mi aspettavo 0° alla partenza, invece ce n'erano 10 :argh:. L'ho tolta praticamente subito.
L'ho rimessa in vetta, ma di nuovo appena iniziato a camminare l'ho dovuta togliere, troppo caldo. :gover:

Quindi le impressioni:
  • Veste bene, è comoda e non da fastidio sulla pelle
  • Tiene caldo, molto caldo
Spero di riuscire a provarla con temperature più basse.
Ma essendo un intimo ogni volta che la toglievi e rimettevi restavi a torso nudo? Sai che freddo in quei momenti?, io la X-bionic the trick l'ho provata anche in questi giorni con temperatura alte intorno ai 15/20 gradi, si comporta alla grande, non senti per niente il sudore sulla pelle e la temperatura corporea è sempre bilanciata, mi occorgo di sudare per la presenza di sudore sulla fronte o dietro il collo ma ormai sulla schiena e su tutto il torso non sento nulla.
 
Io se mi devo cambiare l'intimo che è zuppo mi spoglio pure sotto la bufera :biggrin: se fa freddo seriamente e si fa sosta, con la maglia zuppa non sto bene nemmeno se mi metto una pelliccia quindi cambio di intimo rapidissimo anche col freddo se serve.
 
Io se mi devo cambiare l'intimo che è zuppo mi spoglio pure sotto la bufera :biggrin: se fa freddo seriamente e si fa sosta, con la maglia zuppa non sto bene nemmeno se mi metto una pelliccia quindi cambio di intimo rapidissimo anche col freddo se serve.
Io provo la stessa sensazione con il cotone. 25 anni fa quando feci un corso CAI mi sentii dire che con le magliette in PP non succedeva. Era vero.
Adesso questa x-bionics non l'ho potuta ancora provare per bene con una temperatura fresca, sto momentaccio passerà e verrà il momento.
 
Outlet Norrona. C'è un midalyer serie Alpha in straofferta. Mi sembra si chiami alpha raw hoodie.
Se digerisci il colore.....Massima traspirabilità e qualità over the top

Per curiosità, hai provato merinos di diverse marche? Se si, quali e che differenze hai riscontrato (oltre ad eventuale preferenza)?

Grazie
 
Ciao. In realtà come merinos mi fermo ad un gilet della ortovox che trovo fantastico e ad un base layer di una casa (credo sia Olandese) che si chiama helly Hansen, praticamente sconosciuta qui in Italia. Il capo fa parte della serie warm freeze ed ha un primo strato a contatto con la pelle in sintetico chiamato lycra che assorbe il sudore e lo espelle ed un secondo layer più esterno in lana merinos. Lo ritengo semplicemente fantastico se ho in programma uscite lunghe con stop and go frequenti. Sicuramente avverto molto meno il problema del freddo se mi devo fermare e sono già bagnato. da questo punto di vista, non c'è x-bionic che regga o in generale roba sintetica. La lana qui stravince a mani basse! Ahnn ho pure un berretto in merinos della ortovox e contrariamente a roba sintetica, anche totalmente inzuppato non mi fa avvertire il freddo alla mia bella testolina liscia come un uovo :). Tornando ad HH, prezzo in amazzonia più che accettabile e prestazioni al top! Mia moglie ha una ortovox in merinos ma non ne è completamente soddisfatta in quanto prude un po'..... Io ho poi un paio di tshirt estive conprotezione solare sempre in merinos ma quando fa caldo il discorso abbigliamento è secondario o, per meglio dire, meno importante che in Inverno.
Max
 
Ciao. In realtà come merinos mi fermo ad un gilet della ortovox che trovo fantastico e ad un base layer di una casa (credo sia Olandese) che si chiama helly Hansen, praticamente sconosciuta qui in Italia. Il capo fa parte della serie warm freeze ed ha un primo strato a contatto con la pelle in sintetico chiamato lycra che assorbe il sudore e lo espelle ed un secondo layer più esterno in lana merinos. Lo ritengo semplicemente fantastico se ho in programma uscite lunghe con stop and go frequenti. Sicuramente avverto molto meno il problema del freddo se mi devo fermare e sono già bagnato. da questo punto di vista, non c'è x-bionic che regga o in generale roba sintetica. La lana qui stravince a mani basse! Ahnn ho pure un berretto in merinos della ortovox e contrariamente a roba sintetica, anche totalmente inzuppato non mi fa avvertire il freddo alla mia bella testolina liscia come un uovo :). Tornando ad HH, prezzo in amazzonia più che accettabile e prestazioni al top! Mia moglie ha una ortovox in merinos ma non ne è completamente soddisfatta in quanto prude un po'..... Io ho poi un paio di tshirt estive conprotezione solare sempre in merinos ma quando fa caldo il discorso abbigliamento è secondario o, per meglio dire, meno importante che in Inverno.
Max

Grazie!

Si, conosco Helly Hansen da anni (a Bologna la vendeva Cisalfa) ed il suo ottimo rapporto qualità/prezzo, non ho mai provato il suo merinos però!

Più che altro mi interessava il discorso baselayer ovvero primo strato perché da qualche tempo non riesco più a sopportare molto il sintetico a pelle (anche l'ottimo xbionic purtroppo...) e usando il merinos della Ortovox mi si è aperto un mondo... ho sia manica lunga (185gr) che corta (120gr) ed attualmente uso la corta praticamente sempre e ovunque e anche dopo una sudata assurda basta farle prendere un po' d'aria ed è pronta...

Ho anche due manica lunga della Icebreaker da 200gr, le qualità di termoregolazione e assenza di odori sono analoghe, ma il comfort delle Ortovox lo trovo superiore sia come fit sia proprio come sensazione sulla pelle.

Sono curioso di provare il merinos di Norrona (mi avete contagiato ed oggi mi è arrivato il "super hoodie" in primaloft preso all'outlet online che credo di testare domani), ma se non va in saldo qualcosa la prova è moooolto rinviata...
 
Io sono in attesa di un Hally Hansen di Merinos.
poi vi dirò anche l' latra in merinos non l'ho potuta testare molto finora.
In compenso ormai è un po che uso la x-bionics the trick, confermo che non è la rivoluzione, che col caldo preferisco le PP
 
Io aspetto quest'inverno per parlarvi della Lyod.. la voglio prima testare e poi ci apro una discussione... Per ora testata in estate a tra i 12 e i 25 gradi e ai è comportata in modo eccezionale.. meglio della xbionic che ho..
 
Io aspetto quest'inverno per parlarvi della Lyod.. la voglio prima testare e poi ci apro una discussione... Per ora testata in estate a tra i 12 e i 25 gradi e ai è comportata in modo eccezionale.. meglio della xbionic che ho..
massì anche io ho bisogno del freddo vero per capire davvero se poi ho freddo una volta fermo. Però di certo fa più caldo che le PP sottilissime che ho e accumula più acqua.
mi son perso il tuo msg: che è sta "Lyod"?
 
Io sono in attesa di un Hally Hansen di Merinos.
poi vi dirò anche l' latra in merinos non l'ho potuta testare molto finora.
In compenso ormai è un po che uso la x-bionics the trick, confermo che non è la rivoluzione, che col caldo preferisco le PP

Ottima! Ne rimarrai soddisfato. La uso da tre anni ed è il miglior base layer invernale che possiedo.
 
massì anche io ho bisogno del freddo vero per capire davvero se poi ho freddo una volta fermo. Però di certo fa più caldo che le PP sottilissime che ho e accumula più acqua.
mi son perso il tuo msg: che è sta "Lyod"?

Sono andato in un negozio a vedere un modo layer, ed un guscio.. sono uscito con 2 base layer.. la Lyod, azienda italiana, produce questi capi.. subito scettico dal materiale, mi sono fatto consigliare dal proprietario (escursionista, guida, ed infine amico di un ragazzo che conosco), il quale mi ha detto di cambiare il base layer che utilizzavo fino ad ora (capi decathlon, un capo Columbia, ed un capo xbionic)... Bè per ora ne sono veramente entusiasto..
Il modello è questo
https://www.liod.it/it/busto/3-abaska-maglia-manica-corta.html

Trattiene il sudore, asciuga rapidamente sia il sudore, sia quando la si lava (in lavatrice, tirata fuori si avverte una leggera umidità per farti capire..)... È un materiale pesantuccio, va bene al di sotto dei 16 gradi, per la mia temperatura corporea, e fino ai 5 gradi, anche meno, si indossa solo questo capo...
Non per ultimo, la fibra, questo mi è capitato, con vento, blocca anche quello, non tutto ovviamente, ma ha delle ottime caratterische..
 
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