VETRINA: Postate qui le vostre lame

ma il selvans ha quel qualcosa che mi piace nella sua forma e disegno, mi piaceva ma con mooolti meno soldi c erano tante altre scelte...

Ad esempio questa (simile al Selvans ma che costa 39,00 € :biggrin:):

https://www.passionepericoltelli.com/it/coltelli-lama-fissa/1537-cold-steel-gi-tanto.html


cold-steel-gi-tanto.jpg
 
U

Utente 24852

Guest
queste dovrebbero essere tutte le mie lame ad oggi (escluso lo swisschamp in legno che mi son dimenticato) .....
só già che qualcuno mi offenderà per l extrema ratio selvans:lol: , ma in anticipo posso dirvi che l ho pagato meno di 1/3 di quello che costa (preso da un amico che l ha tenuto 5 anni in vetrina a non far nulla).... prediligo lame sui 10/12 cm al max (Preferisco accetta e seghetto per utilizzi specifici) ma era da tempo che volevo prendermi anche un coltellone.. trovata l occasione l ho preso...sicuramente ci sarà moolto meglio sul mercato, ma per quel che l ho pagato va benissimo per il poco uso che ne faccio io... quindi non offendetemi troppo :rofl: a prezzo pieno non l avrei mai e poi mai comprato.....
Saluti!
Vedi l'allegato 205263

Personalmente non giudico mai le scelte altrui, ognuno ha le proprie motivazioni e caratteristiche.
Oltre alle proprie competenze, esperienze.

Io per esempio avevo l'Ontos... e volevo prendere il Selvans... parecchi anni fà, poi ho lasciato perdere in quanto erano troppo "grossi" da portare in giro. Ma sono sempre della stessa idea, esteticamente mi piace. Come molti altri, soprattutto quelli con impugnatura in legno ;) Complimenti ;)
 

hai perfettamente ragione, infatti l ho detto anche io stesso... ma il selvans rispetto anche a questo cold steel che mi hai mandato, ha quel manico allungato, quella forma di lama tozza che mi attirava di più... ma come ho anche detto che appunto usoprevalentemente coltelli con lama sui 11 cm e per spaccare segare uso accetta e seghetto.... quindi ammetto di aver preso il selvans più per sfizio che per utilizzo pratico del dopo....
Lo porto ogni tanto in uscite giornaliere dove è previsto del cazzeggio di qualche ora....
Ma nelle uscite di 2 o piu giorni porto sempre coltelli max 11/12 cm accoppiati a seghetto 20cm e almeno 1 accetta se siamo in 2/3 persone....
--- ---

Personalmente non giudico mai le scelte altrui, ognuno ha le proprie motivazioni e caratteristiche.
Oltre alle proprie competenze, esperienze.

Io per esempio avevo l'Ontos... e volevo prendere il Selvans... parecchi anni fà, poi ho lasciato perdere in quanto erano troppo "grossi" da portare in giro. Ma sono sempre della stessa idea, esteticamente mi piace. Come molti altri, soprattutto quelli con impugnatura in legno ;) Complimenti ;)
Grazie!
per quel che faccio io, la penso come te sul coltello grosso.... peró mi piacciono e ne volevo almeno 1.... il selvans mi ha sempre attratto come forme e fattezza...ma come anche altri coltelloni, quindi alla fine, trovata l occasione l ho preso.... ma sarà comunque il primo ed ultimo... non perchè mi trovo male, ma semplicemente perchè mi trovo benissimo ad usare coltelli più piccoli per quel che faccio, territorio in cui sono ecc ecc....accoppiati ad un seghetto e all occorrenza un accettina...
Se abitassi in altri luoghi del mondo, sicuramente ci sarebbero attrezzi e lame più adatte...
 
Ultima modifica:
L'ultima fatica, in acciaio di balestra forgiato, manico in micarta di juta, anch'essa auto costruita, pin in tubo d'ottone 6 mm. i piccoli e 9mm. Il più grande in fondo al manico.
Lama da 8 pollici, per 5 mm. circa di spessore, spaziatori rossi, perché con la juta ci stanno bene.
Contornato da un pò di sistemi per il fuoco ( non so se si nota ma mi piacciono gli imco...
IMG-20200417-WA0025.jpeg
 
Alcune considerazioni sulle lame ,dimensioni e utilizzo dei coltelli,tolto il fatto che uno utilizza ciò che vuole piace ed ha ,effettivamente non siamo nel Bush australiano,nelle foreste del nord America o grandi laghi del Canada,oppure in quel che rimane della foresta amazzonica,quindi con un coltello sui 10 cm di lama, una piccola accetta ,e un seghetto a serramanico si sta a posto per fare un piccolo fuoco o un riparo per esso ,poi in questo strano paese con tanta natura, il camping libero è tranne in particolarissime occasioni e con delibere regionali, quasi del tutto vietato, e uno deve fare un uscita o uno straccio di bivacco come se fosse un abbietto malvivente.Ma torniamo alle lame effettivamente un coltello da10/12cm con una affilatura decente e robusto serve quasi a tutto ovviamente a lama fissa poi comunque un pieghevole oppure un coltello da collo come backup io me li porto sempre .Ma è pure vero che uno che è appassionato , vuole giocare e si porta un coltello grosso per fare del Batoning o altro ,poi ci sono queste nuove tipologie di coltelli che io trovo americanate tipo i Tracker vedi i Top's o gli economici Walther oppure le simil accette tipo il Ka Bar Warthog ma che a quel punto essendo un ibrido servono poco sia come coltello che come ascia Tutto questo per dire che se uno si porta un mora Companion o similare con un paio di guanti per non farsi male e avere un miglior grip,ha già fatto meta lavoro.
 
Ultima modifica:
L'ultima fatica, in acciaio di balestra forgiato, manico in micarta di juta, anch'essa auto costruita, pin in tubo d'ottone 6 mm. i piccoli e 9mm. Il più grande in fondo al manico.
Lama da 8 pollici, per 5 mm. circa di spessore, spaziatori rossi, perché con la juta ci stanno bene.
Contornato da un pò di sistemi per il fuoco ( non so se si nota ma mi piacciono gli imco... Vedi l'allegato 205291
Non sono un amante dei "coltelloni", ma questo è davvero bello. Il manico in micarta di yuta e la finitura brut de forge/martellata sono stupende. Su questa bestia, a guardarla così, mi piaccciono soprattutto il manico arcuato e un po' decentrato (ne ho provati un paio così, deve essere molto comodo), la bisellatura alta e il choil, sennò con 8" x 5mm da domare altro che lavori di precisione. Complimenti!
 
Alcune considerazioni sulle lame ,dimensioni e utilizzo dei coltelli,tolto il fatto che uno utilizza ciò che vuole piace ed ha ,effettivamente non siamo nel Bush australiano,nelle foreste del nord America o grandi laghi del Canada,oppure in quel che rimane della foresta amazzonica,quindi con un coltello sui 10 cm di lama, una piccola accetta ,e un seghetto a serramanico si sta a posto per fare un piccolo fuoco o un riparo per esso ,poi in questo strano paese con tanta natura, il camping libero è tranne in particolarissime occasioni e con delibere regionali, quasi del tutto vietato, e uno deve fare un uscita o uno straccio di bivacco come se fosse un abbietto malvivente.Ma torniamo alle lame effettivamente un coltello da10/12cm con una affilatura decente e robusto serve quasi a tutto ovviamente a lama fissa poi comunque un pieghevole oppure un coltello da collo come backup io me li porto sempre .Ma è pure vero che uno che è appassionato , vuole giocare e si porta un coltello grosso per fare del Batoning o altro ,poi ci sono queste nuove tipologie di coltelli che io trovo americanate tipo i Tracker vedi i Top's o gli economici Walther oppure le simil accette tipo il Ka Bar Warthog ma che a quel punto essendo un ibrido servono poco sia come coltello che come ascia Tutto questo per dire che se uno si porta un mora Companion o similare con un paio di guanti per non farsi male e avere un miglior grip,ha già fatto meta lavoro.
...sono concorde con il tuo pensiero, anche se, in alcuni casi, avere al fianco un coltello con una lama lunga può essere utile per aprire passaggi o creare uno spazio "aperto" dove la vegetazione è più fitta.
Io, all'epoca (12 anni fa), avevo preso questo:
http://www.viper.it/it/outdoor&caccia/jungle.html
che di certo è visivamente un"coltellone",ma di certo non è idoneo per il "batoning" (che, a mio modestissimo giudizio, è abuso puro e semplice di un coltello).
 
salute, ultimi due in fase di lavorazione il primo acciaio di balestra lavorato per battitura e rifinito a lima guardia in bho? era una stecca del frullino manico in olivo il secondo una bestiaccia di nome "thundra" coltello accetta e martello 3 in uno da finire e alleggerire
IMG_1157.JPG
IMG_1148.JPG
IMG_1151.JPG
IMG_1149.JPG
 
...vanno rifiniti, ma mi sembrano molto robusti.
Col secondo (Thundra) hai ripreso parzialmente un concetto valido:
https://www.woodmanspal.com/
salute, i thundra nasce dalla svogliatezza di portarsi dietro troppi attrezzi poi basta fare un manico di fortuna e si usa proprio come un ascia o martello a seconda del bisogno di sicuro non è per lavori di fino ma sarà accompagnato da un altro coltello apposito , per la robustezza bhe è tra i requisiti fondamentali , parlando del woodmanspal non mi ha mai convinto ,non metto in dubbio le sue qualità è che non mi convince .
 
parlando del woodmanspal non mi ha mai convinto ,non metto in dubbio le sue qualità è che non mi convince .
..beh, se è per questo, non ha mai convinto del tutto neppure me. Soprattutto per via del "rostro" posteriore, che trovo alquanto "infortunistico" (passatemi il termine) oltre che scomodo.
 
Ultima modifica:
Alto Basso