Anche vero... a me viene in mente la distruzione della "libertà concreta", quel tentativo si cancellare dalla mente quegli stili di vita che ci han permesso di arrivare fino a quà... che sono l'emblema della libertà, quella reale, Vita selvatica, primitiva in natura. Che però viene snobbata, sminuita e soprattutto smentita, anno dopo anno,... con il supporto della massa.
Non solo da chì vuole rattristare gli altri, ma soprattutto da coloro che sono consapevoli che la loro libertà é basata e condizionata dal sistema moderno... da quello che offre e quindi sanno che una libertà differente non la saprebbero tollerare. Quindi rattristano gli altri con teorie di vario genere e contraddizioni confusionarie, che non lo sono per loro... perché é normale "finché una cosa fà comodo e serve é accettabile, il resto, OUT".
Personalmente la vedo spesso "bianco" o "nero", senza rinnegare alcuna preferenza altrui... ma forse non trovandoci tanto senso, razionale, maturo, ecc... Per fare qualche esempio??
- simboli?? Non ci farei un'affare di stato, non sono vitali... sono solo appunto dei simboli.
Estetica, esibizionismo, materialismo, vanità,...
- materiale non naturale piazzato nei boschi, sulle montagne, in natura?? Senza dover essere di fazioni specifiche, che sono solo per il gioco della politica, per é una questione di "accettare i rifiuti sparsi in giro" oppure "essere contro i rifiutu buttati quà e là".
Senza criticare nessuno, ognuno ha le sue, ma di fatto... se trovo sensato un rottame in un bosco o qualsiasi altra cosa... avrei poco da dire a chì piazza bottiglie di vetro rotte attorno ad un falò nelle foreste. È la stessa cosa, ma vista da persone con piaceri e preferenze differenti.
Sì é sulla stessa barca, non trovo molto "Onesto" fare delle distinzioni perché si reputa, in questo caso, un bus una cosa simbolica, carina, bella, ecc... ma criticare quando altri lasciando altra roba che secondo la loro opinione ha un senso... di fatto entrambe le persone han fatto la stessa cosa. Portare e lasciare qualcosa dove quella cosa non dovrebbe esserci e non ha un senso "vitale" per essere fatta.
Detto ciò a me non frega nulla... che ognuno faccia quel che vuole
Di sicuro mi piace la natura non perché ambisco a fare percorsi che mi portano a Croci, Bus, Capanne o qualsiasi altra cosa,...
È un pò tutta un'ipocrisia e quel desiderio di criticare il fare altrui, nonostante il proprio é comunque simile.
Come quelli che mangiano Maiale, Cavallo, Manzo, Coniglio e un sacco di altri carni, ma che si stupiscono di chì mangia Cani e Gatti... facendo mille mila discorso, tranne "...a me non piace l'idea, io non voglio, ma come io mangio XX, non c'é nulla di strano in chì mangia JJ..." e ci sono tante altre categorie con la stessa difficoltà ad essere razionali e oneste con se stessi, prendendosi il diritto di predicare come le loro visioni siano "sensate", "giuste", "ponderate" e quelle degli altri han qualcosa che non vanno, ahah (vegetariano, vegani, ecc...)
Perché di fatto ognuno deve essere felice con quello che decide di fare, entra nel torto quando usa quelle sue preferenze per fare discorsi e predica agli altri... soprattutto se fan parte dello stesso sistema, quindi sono sullo stesso piano... anche se si prendono il diritto di separli.
Alias - Ipocrisia o incapacità riconoscere quel che si é, che si fà...