Normativa buscraft e legge

Il post numero 129 è stato selezionato come miglior risposta dall'autore della discussione.

... peraltro, avendo notato in più occasioni alcuni che portano strumenti da taglio "extra ordinanza" quando sono in turno, potrei andare a chiedergli a che titolo. Dubito che abbiano maggiore probabilità del sottoscritto di tagliare cordini et similia...

P.s. in genere vedo sempre indossare cineserie copia di Extrema Ratio, magari è tutto frutto di invidia... :roll:
 
Ho da sempre grande rispetto per gli uomini in divisa forse perchè ho sempre trovato persone più che ragionevoli: leggendo anche post passati qui nel gruppo invece pare chiaro che gli invasati del distintivo ci sono e ci sono eccome! Negli anni mi sono confrontato spesso con la Forestale prima e la provinciale poi; abito in un posto dove i pattugliamenti sono all'ordine del giorno e se accendi la motosega stai sicuro che tempo due ore sono li per un controllo...... però ripeto mai avuto alcun problema anche quelle volte dove non era propriamente tutto in regola......vedi ad esempio casco e guanti da taglio.
Cosa diversa invece, con la stazione dei Carabinieri competente per territorio....ultimamente molto attenti a sanzionare i boscaioli che bruciano ramaglie. I famosi 68 euro li hanno presi decine di persone che conosco.
 
...mah, io non mi scaldarei più di tanto...A parte il richiamo a norme che sono già in vigore da tempo, gli autori hanno dato "interpretazione" di normative su altri ambiti (strumenti da taglio) che, a mio modesto avviso, NON è corretta o, meglio, abbastanza forzata.
Del resto, l'opuscolo in questione ha un certo "taglio" editoriale poiché scritto da codesti autori.
Ciò che mi procura ilarità è che conosco almeno due casi di costruzioni abusive ed illegittime (non sanabili) in zona rurale, che, nonostante le plurime ordinanze di demolizione impartite dal Comune competente, sono ancora in essere per via dei ricorsi capziosi del proprietario (ovviamente con la connivenza di un paio di impiegati al Settore Urbanistica...).
Ora la parte più divertente: il propietario delle costruzioni abusive è un ex ispettore della Polizia di Stato.
E ha costruito (male) tutto quanto lui, per giunta.

Quindi, rilassatevi, in Italia è sufficiente usare un po' di "savoir faire" e muoversi "sottotono" per evitare guai.
Penso abbiate capito cosa intendo.



P.s. ritengo che "libelli" del genere possano creare notevoli problemi anche ai cacciatori, non sia mai che qualche animalista se lo porti appresso per inventare nuovi modi per dare fastidio...

Leggendolo mi sembrava di essere ancora nel periodo dei Promessi Sposi del Manzoni: un elenco di normative severissime che impedisce di fare qualsiasi cosa, ma di fatto poco o per nulla applicate.
Infatti poi si gira nei boschi e di guardie forestali che controllano e applicano le norme se ne vedono poche.
 
Leggendolo mi sembrava di essere ancora nel periodo dei Promessi Sposi del Manzoni: un elenco di normative severissime che impedisce di fare qualsiasi cosa, ma di fatto poco o per nulla applicate.
Infatti poi si gira nei boschi e di guardie forestali che controllano e applicano le norme se ne vedono poche.
Quoto e straquoto!
In tanti anni mai una volta ho visto nessuno.
Sarei però curioso di vedere una coppia di carabienieri in divisa, arrivare all'improvviso in mezzo al bosco.....li vedrei rotolare per terra alla prima discesa infangata! :rofl: :rofl:
 
Quoto e straquoto!
In tanti anni mai una volta ho visto nessuno.
Sarei però curioso di vedere una coppia di carabienieri in divisa, arrivare all'improvviso in mezzo al bosco.....li vedrei rotolare per terra alla prima discesa infangata! :rofl: :rofl:
...essendo una forza armata dubito che usino la divisa ordinaria per questo tipo di servizi. Probabilmente tuta da combattimento e anfibi...
Il problema grosso in questo tipo di situazioni è che, svolgendo poca attività di controllo, quando incappano nell'escursionista di turno, i vari "controllori" tendono ad essere estremamente pedissequi per non finire la giornata a "carniere" vuoto.
:roll:
 
Ecco.....dove sono adesso ho appena avuto a che fare con quei "pochi" che la natura non sanno proprio cos'è, nel senso che la rovinano e non sanno godersela e far le cose come andrebbero fatte.
Coppia lui e lei, marocchini, con tenda e quant'altro ma sempre i classici campeggiatori improvvisati.
Avevo sentito dei colpi tipo di accetta e poco dopo mi scappa l'occhio e vedo cadere a terra un alberello....vivo!!!
Mi è salita la carogna e allora, dato che mi erano avanzati dei ciocchi belli grossi da ieri sera, li ho legati insieme e glieli ho portati.
La scena quando sono arrivato è stata a dir poco esilarante ma al contempo triste....lui chino su sto povero alberello con in mano qualcosa che sembrava piu una mannaia da macellaio intento a sramare e affettare il povero malcapitato.
Io gli ho subito detto che non si dovrebbe fare cosi e che in piu la legna verde brucia male e fa fumo e lui..."non preoccuoarti....brucia brucia".......la carogna è salita sempre di piu ma poi l'ho ricacciata a malincuore da dove era arrivata....
Scusate lo sfogo ma veramente in questi casi ti domandi dove minkia stanno i controlli se poi c'è in giro comunque certa gentaglia che andrebbe veramente messa al gabbio?
Mah!
--- ---

Ah....dimenticavo un piccolo particolare....in questa immensa pineta, di legna secca o come li chiamo io "morti in piedi", ce n'è finchè ne vuoi.
Quindi non c'è nemmeno la scusa del "ma è tutta umida....non c'è altra legna".....
 
Mah infatti, inizialmente ero contrario a patentini e similari per i frequentatori dei boschi.
Dopo che ho visto bivacchi bruciati per colpa di qualche coglione che se ne è andato senza spegnere il fuoco; residui di falò fatti in aree particolarmente difficili da raggiungere e importanti dal punto di vista naturalistico per giunta sotto le fronde degli alberi quando da lì a 15 metri c'era un prato. Famigliole con bambini che si ingozzano allo sfinimento in osteria per poi partire nel tardo pomeriggio in escursione senza un minimo di attrezzatura/conoscenza di tempi e sentieri per poi dover chiamare il soccorso alpino al sopraggiungere del buio.....ecco ora l'idea di pretendere un po' di responsabilità non mi sembra così sbagliata come prima:unsure:
 
Però anche se facessero una specie di patentino per accendere fuochi e altro, chi ti dice che lo farebbero tutti?
Gente come quella che ho qui di sicuro non lo farebbe ma andrebbe cmq in giro a vandalizzare i boschi come prima.
Poi purtroppo i controlli non possono essere dappertutto e questo non è un bene!
Dite che se chiamo la forestale rischio anche io di esser multato?
 
Hai ragione ma almeno quello sarebbe un parametro oggettivo non sindacabile, o ce l'hai o non ce l'hai. Se ce l'hai bene. Se non ce l'hai multa. Il forestale di turno a caccia di prede potrebbe fermare qualsiasi umano nel bosco o chiedere di esibire la licenza (come per la caccia, la pesca, i funghi) e fermarsi lì.
 
Ecco il classico esempio dei controlli ogni tanto presenti ma totalmente inutili.... è appena passato il "gippone" dei carabinieri....appena l'ho visto ho cominciato subito a c....mi addosso, subito pronto a tirar fuori i documenti e a subire il solito controllo con magari multa annessa.....e invece no....sono arrivati fino a qui, hanno fatto inversione e se ne sono andati.....o_O
Sinceramente stavo per corrergli dietro per fermarli e dirgli apertamente "ma voi, a che minkia servite se non fate nemmeno un minimo di controllo alla gente che campeggia qui?"
Sono rimasto allibito, veramente.....
 
La cosa è molto complessa ma personalmente non cambierò il mio sistema di escursione che sono sicuro rispetti l'ambiente. Mi affiderò all'intelligenza delle persone che faranno i controlli e fin'ora non ho mai sbagliato a pensarla così. Non sono uno che porta coltellacci (non ne vedo l'utilità) ho sempre usato con soddisfazione un multitool quasi la totalità delle mie uscite (non si può?). Non faccio fuochi se non servono anche se porto e uso il fornello ad alcool (illegale?).
Moltissime restrizioni sono causate da moltissima gente ignorante che taglia, brucia e distrugge per niente, sporca e inquina solo per stupidità. Capisco il divertirsi nelle uscite, ma tantissime volte la maggior parte di noi esagera.
Detto ciò mi ha dato "fastidio" il video di ruffiani saccenti con il dito puntato che mi hanno confermato il mio vecchio pensiero su tante persone del tubo.
È solo il mio pensiero che non vale niente ma io sono così.
 
Cosa diversa invece, con la stazione dei Carabinieri competente per territorio....ultimamente molto attenti a sanzionare i boscaioli che bruciano ramaglie. I famosi 68 euro li hanno presi decine di persone che conosco.
beh ... per quello però sono d'accordo coi carabinieri,
Io faccio il boscaiolo (dilettante) ma di bruciare ramaglie nel bosco non mi ha mai sfiorato l'idea anche quando non avevo chiaro quanto poco ci vuole per avere un incendio quando c'è secco.
--- ---

Ecco il classico esempio dei controlli ogni tanto presenti ma totalmente inutili.... è appena passato il "gippone" dei carabinieri....appena l'ho visto ho cominciato subito a c....mi addosso, subito pronto a tirar fuori i documenti e a subire il solito controllo con magari multa annessa.....e invece no....sono arrivati fino a qui, hanno fatto inversione e se ne sono andati.....
mah ... probabilmente hanno visto che non c'erano situazioni eclatanti e dopo essersi fatti vedere come per dire che ...okkio che vi controlliamo, hanno preferito comunque non mettersi a trafficare con l'interpretazione delle norme
 
Si ma se avessero controllato veramente, avrebbero visto lo scempio che aveva fatto quel tizio abbattendo alberi vivi, questo mi da fastidio!
 
multiquoteeeeeeeeeeeee

La realtà, che a pensarci sarebbe logico ma se lo dici ti prendono per un "rambo" o un delinquente, è che un coltello può essere utile sempre... E ti servirà soprattutto quando non ce l'avrai con te.
Come EDC uso un Vic. Classic (difficilmente contestabile anche in città o al lavoro, anche perché in primis è difficilmente rintracciabile) ma porterei volentieri una lama più grande e in ambito escursionistico ho sempre almeno una lama fissa + Vic multiuso. Non vedo che problema ci sarebbe a portare una lama fissa anche in città, fosse per me liberalizzerei anche il porto occulto da difesa per tutti coloro che hanno già porto d'armi per uso caccia o sportivo (e quindi sono persone con la fedina penale pulita e si spera con un minimo di preparazione e sobrietà mentale). È tutta una questione di cultura ed educazione... E non si risolve nulla con la pura repressione, si colpiscono soprattutto gli onesti e si rischia solo di peggiorare la situazione

*this.

chi vuol delinquere lo fa e basta, mica guarda quante e quali sono le leggi. ad un rapinatore o scippatore non frega nulla se viola 4 leggi o 5, lo fa e basta. anzi, ha molta piu' facilita' a trovare armi nei canali non ufficiali (ricordate che la yugoslavia e' molto vicina....)

Una persona, se pericolosa, può esserlo nel bosco tanto quanto in città. Ho un Vic con cacciavite ad inserti e pinza che sarebbe molto utile portarmi sempre dietro, anche per coltello apriscatole ecc... Ma normalmente non mi azzardo.
Quando si parla di inasprire i regolamenti e le procedure ne vanno sempre di mezzo le persone oneste (più oneri e limiti), ma a quelli che dovrebbero essere veramente limitati (criminali), non cambia sostanzialmente nulla. Il concetto di "far West" e relativa fobia instillata da una certa parte delle istituzioni si fonda su concetti non veri... Stanno puntando ad un progressivo disarmo dei cittadini (in primis a livello europeo, ma anche globale) ma come sempre si parla di cittadini onesti, a tutto vantaggio della criminalità, che può agire ancor più indisturbata. Negli stessi stati uniti, il maggior numero di stragi e omicidi con armi da fuoco avviene nelle gun free zones o negli stati con norme più severe sull'acquisto e porto delle armi, non certo negli stati con più libertà di porto.
Non vorrei andare troppo fuori argomento, si può sempre approfondire in un topic apposito.

ottimo spunto, IMHO dovremmo aprire un thread in merito :)

...mah, io non mi scaldarei più di tanto...A parte il richiamo a norme che sono già in vigore da tempo, gli autori hanno dato "interpretazione" di normative su altri ambiti (strumenti da taglio) che, a mio modesto avviso, NON è corretta o, meglio, abbastanza forzata.
Del resto, l'opuscolo in questione ha un certo "taglio" editoriale poiché scritto da codesti autori.
Ciò che mi procura ilarità è che conosco almeno due casi di costruzioni abusive ed illegittime (non sanabili) in zona rurale, che, nonostante le plurime ordinanze di demolizione impartite dal Comune competente, sono ancora in essere per via dei ricorsi capziosi del proprietario (ovviamente con la connivenza di un paio di impiegati al Settore Urbanistica...).
Ora la parte più divertente: il propietario delle costruzioni abusive è un ex ispettore della Polizia di Stato.
E ha costruito (male) tutto quanto lui, per giunta.

Quindi, rilassatevi, in Italia è sufficiente usare un po' di "savoir faire" e muoversi "sottotono" per evitare guai.
Penso abbiate capito cosa intendo.



P.s. ritengo che "libelli" del genere possano creare notevoli problemi anche ai cacciatori, non sia mai che qualche animalista se lo porti appresso per inventare nuovi modi per dare fastidio...

gli animalisti dalle mie parti spesso cercano di rubare il fucile ai cacciatori, consapevoli che i loro legami politici di un certo tipo li rendono abbastanza immuni alla legge e che finirebbe nei guai il cacciatore. infatti con i pescatori li minacciano, li aggrediscono in gruppo, ma a parte tagliare qualche filo non toccano le attrezzature perche' sanno che, in questo caso, legalmente andrebbe contro di loro.

apprezzo molto il fatto che tu, che se non erro fai parte di una qualche forza di polizia, faccia notare che anche li dentro c'e' del marcio. ammetto che, per varie brutte esperienze personali, sono piuttosto prevenuto verso le divise. pero' il problema e' che, legalmente parlando, il cittadino comune contro una divisa che gioca sporco non puo' difendersi, perche' scatta lo spirito di corpo e, anche se la divisa in questione e' pescata a fare boiate, i suoi colleghi assolutamente la difendono. e comunque e' la mia parola contro la sua, e la mia puntualmente vale meno di zero e la sua e' sempre valida. e io, privato cittadino, finisco comunque nella cacca (quando va bene, dato che qualche manganellata gratis me la sono presa, e non fa bene... o, peggio, quando iniziano le faide interne alle caserme, specialita' della mia zona). qual e' il punto? che abbiamo una legge che permette ad un appartenente alle fdo che vuol farsi vedere o che ha smanie di prepotenza o che non sia competente o anche solo che abbia la giornata storta di fare danni. e se c'e' una cosa che odio e' la frase "ma la legge dice questo", perche' la legge e' fatta dagli uomini, e puo' essere giusta o meno. e soprattutto, puo' essere interpretata, e di interpretazioni per fare cassa o far finire nelle deiezioni qualcuno per sport ne ho viste eccome.

in quanto al tuo consiglio finale, quello senza dubbio. poi dipende molto anche dalle zone e da tanti altri fattori. pero' una normativa migliore sarebbe auspicabile.
 
Premesso che ho gran rispetto per le forze dell'ordine, non dobbiamo mai dimenticare che anche loro sono persone, dietro la divisa, nel bene e nel male.
Sono persone in divisa che agiscono in funzione della loro autorità, della loro cultura ma soprattutto degli ordini impartiti e talvolta hanno le mani più legate di noi... Gente che viene arrestata ma rilasciata dopo poco per qualche cavillo o "mancanza di prove", hanno perlopiù dotazioni datate, alcuni di loro si prendono rischi concreti ogni giorno per un misero stipendio e per una divisa sempre più bistrattata. Anche loro hanno le loro colpe, ma non giustifica certe persone ad additarli e a contrastarli ad ogni costo al grido di ACAB, dimenticando che dietro quelle divise c'è sempre una persona, che nel bene o nel male rischia la pelle e deve portare a casa la pagnotta.
Quello che critico aspramente è la possibilità di Interpretazione delle nostre leggi
Detto questo, gli agenti sono persone e possono sbagliare anche loro, ma per ovvi motivi di sicurezza e ruolo portano l'arma in fondina. Non vedo il motivo per cui un onesto cittadino incensurato non possa circolare indisturbato nel bosco con un coltello più o meno lungo in bella vista alla cintura senza dover temere l'interpretazione più o meno corretta di una persona che cerca di svolgere il suo lavoro anch'egli vittima della selva burocratica che vige in Italia (che per quanto possa criticare, scriverò sempre con la maiuscola).
 
dalle tue parti mi sembra che ci sia il gruppo fascioanimalista 100% animalisti, i peggiori.

proprio loro, sono tra este e padova. indovina dove sono nato, indovina dove vivo ora? nessuno riesce mai a toccarli nonostante una fila di denunce e boiate allucinanti, hanno connivenze politiche enormi, anche se loro dicono di no.

e il bello e' che circa 20 anni fa qualcuno dei loro capoccia dell'epoca ha fatto delle boiate epocali, e ogni tanto toccava ai ragazzi della zona ("convinti" da un paio di divise conniventi) andare a recuperarli, ma ovviamente non e' andato in giro a raccontarlo e non se ne parla minimamente.
--- ---

Premesso che ho gran rispetto per le forze dell'ordine, non dobbiamo mai dimenticare che anche loro sono persone, dietro la divisa, nel bene e nel male.
Sono persone in divisa che agiscono in funzione della loro autorità, della loro cultura ma soprattutto degli ordini impartiti e talvolta hanno le mani più legate di noi... Gente che viene arrestata ma rilasciata dopo poco per qualche cavillo o "mancanza di prove", hanno perlopiù dotazioni datate, alcuni di loro si prendono rischi concreti ogni giorno per un misero stipendio e per una divisa sempre più bistrattata. Anche loro hanno le loro colpe, ma non giustifica certe persone ad additarli e a contrastarli ad ogni costo al grido di ACAB, dimenticando che dietro quelle divise c'è sempre una persona, che nel bene o nel male rischia la pelle e deve portare a casa la pagnotta.
Quello che critico aspramente è la possibilità di Interpretazione delle nostre leggi
Detto questo, gli agenti sono persone e possono sbagliare anche loro, ma per ovvi motivi di sicurezza e ruolo portano l'arma in fondina. Non vedo il motivo per cui un onesto cittadino incensurato non possa circolare indisturbato nel bosco con un coltello più o meno lungo in bella vista alla cintura senza dover temere l'interpretazione più o meno corretta di una persona che cerca di svolgere il suo lavoro anch'egli vittima della selva burocratica che vige in Italia (che per quanto possa criticare, scriverò sempre con la maiuscola).

premesso che concordo, pero' direi una cosa.

non e' vero che le divise sono tutte sante. a spanne, direi che la percentuale di delinquenti tra le divise e' esattamente la stessa delle altre persone. la differenza e' che, per il loro posto e ruolo, hanno molte piu' possibilita' di passare impuniti o di rallentare le indagini.

altra cosa, lo spirito di corpo. questo e' il grosso problema. nelle fdo, che appunto persone come noi, ci sono autentici eroi, persone in gamba, onesti lavoratori, e poi una piccola quota fisiologica di idioti, esaltati e delinquenti. qual e' il problema? che, siccome sono (e ci puo' stare, date le difficolta' e i rischi) addestrati a pararsi le chiappe a vicenda, se uno della quota fisiologica fa una boiata, molti suoi colleghi non accetteranno minimamente di dargli contro, anzi gli pareranno le terga. cosa ancora peggiore, alcuni se ne approfittano per fare i gradassi fuori servizio. si comportano a schifo? glielo fai notare, loro chiamano i colleghi, finisci in caserma e inizia l'inferno, da li in poi ti fermeranno ogni volta che ti vedono in macchina, ti faranno storie, arriveranno a smontarti la macchina in questione in cerca di appigli per multe. un esempio classico sono alcuni gruppi di ciclisti e motocrossisti sui sentieri dei colli euganei, nessuno li tocca perche' qualcuno di loro e' fdo (a tal senso mi viene in mente il simpatico ciclista che ho trovato a pasquetta di qualche anno fa, che non solo stava in mezzo alla strada nonostante una ciclabile enorme, ma quando gli abbiamo chiesto con le buone di spostarsi prima ha iniziato a insultarci e minacciarci, e quando mi sono fermato e' arretrato, ha detto "sono un poliziotto adesso chiamo i colleghi, volete passare il pomeriggio in questura?"... per inciso, questo era il doppio di me. e l'idea che un tizio simile abbia distintivo e divisa, e soprattutto un'arma e potere legale, mi fa pena, tanta pena)

come si collega col bushcraft? ci sono fdo, con preparazione ottima da citta' ma che non hanno la minima idea di come muoversi anche solo lungo un argine, che ti fanno storie per ogni cosa, e ce ne vuole prima di fargli capire che stanno sbagliando o che hanno interpretato male qualcosa. e magari uno dei due e' piu' aggressivo, l'altro pero' per spirito di corpo lo asseconda.
 
Ultima modifica:
Beh certo con un'esperienza simile, è normale che tu abbia qualche dubbio in merito...
Io per fortuna ho sempre trovato brave persone, anche quando ero in torto ma ovviamente mi sono preso le mie responsabilità, è volato qualche punto... Ma in maniera cordiale.
Il gruppo porta anche a questo, purtroppo capita anche con chi dovrebbe tutelarci e rappresentare lo stato.
Sugli animalisti squadristi, sono come i vegani integralisti a cui non basta adottare e seguire le proprie idee, ma vogliono imporle agli altri ad ogni costo, elevsndosi su un piedistallo di presunta superiorità morale... Penso si commentino da soli. Fa solo incazzare che certi elementi siano sempre protetti grazie a connivenze in certi ambienti, salotti buoni, politica, sindacati e quant'altro.
 
Il problema è che nessuno capisce che gente come noi sono una risorsa,con massimo rispetto per tutti, ,noi non siamo il problema ma la soluzione se ci fosse in giro molta gente che vive la natura come si dovrebbe,una possibilità di creare parchi con guide ,ranger,tipo Yellowstone,anche pagando una tassa annuale creando zone di bivacco o campeggio max 2 notti perche dopo imbratti tutto,con una specie di patentino,o abbonamento, ritirabile se fai cazzate, corsi di bivacco o bushcraft imparare ai giovani a vivere la natura senza disprezzarla,tutto questo senza esagerare e contingentare il turismo, sarebbe una risorsa economica enorme ,dare spazi immensi ad allevamenti con 20 vacche e 30 pecore che abbrutiscono tutto e molti danno fuoco per avere ulteriore spazio e uno sfregio, molti non puliscono o tengono bene il terreno demaniale,costruendo barriere e chiudendo passaggi ai poveri trekker e sono padroni di cose di tutti come gli stabilimenti al mare,che non lasciano il passaggio alla spiaggia, un paese ricco ma povero ecco cosa siamo ci meritiamo quello che siamo.
 
Se noi siamo una risorsa... Perché allora pagare l'ennesimo patentino, l'ennesima tassa per fruire quello che dovrebbe essere di tutti? Talvolta basterebbe più volontà di dialogo reciproco con le autorità competenti, se noi vediamo qualcuno che fa danni chiamarle e viceversa poter campeggiare indisturbati, con il beneplacito delle FDO, a patto di non lasciare traccia del nostro passaggio.
 
Alto Basso