Montagna: scarpe alte o scarpe basse?

Io
che vuol dire tutto e niente... Cmq Lowa calza bene anche a me.

io ho trovato accettabile Columbia come forma del piede


quindi le Apuane le possiamo fare tutte con scarpette leggere? :)
le generalizzazioni son sempre pericolose...
Io ho detto SI POSSONO fare , fino a 2000 sui sentieri in estate soprattutto, chi vuole farsele in scarponi come ho fatto anche io liberissimo di farlo.
 
Io ho sempre indossato (sbagliando) scarpe da ginnastica anche per le sporadiche escursioni che facevo fino a poco fa.
Adesso, avendo in programma di incrementare il numero e la durata delle escursioni, mi sono deciso ad acquistare qualcosa di più serio. Ho preso le LaSportiva Ultra Raptor in gorotex il loro impiego sarà: escursioni giornaliere in tutte le stagioni sull'appennino e qualche escursione più impegnativa sulle Alpi.
Le dovrei utilizzare per la Via degli Dei quest'anno e per il Cammino di Santiago il prossimo, per questo ho evitato scarponi alti....

Mi trovo molto bene con le scarpe basse e, per fortuna, ho delle discrete caviglie (in 13 anni di pallavolo nessuna storta e tocco ferro adesso :biggrin:).

Vorrei utilizzarle anche per il corso di escursionismo col CAI che dovrei fare nel 2021 (mi ero segnato per il 2020 ma è stato sospeso causa covid) anche se loro scrivono "scarponi alti con suola scolpita tipo Vibram" quindi non so se mi accettano queste....qualcuno ha esperienza in merito?
 
Io ho sempre indossato (sbagliando) scarpe da ginnastica anche per le sporadiche escursioni che facevo fino a poco fa.
Adesso, avendo in programma di incrementare il numero e la durata delle escursioni, mi sono deciso ad acquistare qualcosa di più serio. Ho preso le LaSportiva Ultra Raptor in gorotex il loro impiego sarà: escursioni giornaliere in tutte le stagioni sull'appennino e qualche escursione più impegnativa sulle Alpi.
Le dovrei utilizzare per la Via degli Dei quest'anno e per il Cammino di Santiago il prossimo, per questo ho evitato scarponi alti....

Mi trovo molto bene con le scarpe basse e, per fortuna, ho delle discrete caviglie (in 13 anni di pallavolo nessuna storta e tocco ferro adesso :biggrin:).

Vorrei utilizzarle anche per il corso di escursionismo col CAI che dovrei fare nel 2021 (mi ero segnato per il 2020 ma è stato sospeso causa covid) anche se loro scrivono "scarponi alti con suola scolpita tipo Vibram" quindi non so se mi accettano queste....qualcuno ha esperienza in merito?
In estate ti pentirai amaramente di averle prese in goretex, ti si lessano letteralment ein piedi e una volta bagnate (e sì, si bagnano) non si asciugano più.
Per quanto riguard ail corso CAI, a meno che non ti portino a fare ferrate o roccette di I-II grado, sono più che sufficienti, in caso contrario credo ti servirà qualcosa di più strutturato e rigido soprattutto sulla suola. Poi dipende anche quanto ci camminerai da qui al 2021, la durata di questo tipo di scarpa è molto molto distante dai classici scarponcini da trekking. 6-700 km e cedono brutalmente sia di tomaia che di suola ...
 
Mah, io ho avuto per anni quelle non impermeabili e sì, sono più fresche, ma il goretex non mi ha mai lessato i piedi anche in uso estivo.
Riguardo la longevità chiaro che non è paragonabile allo scarpone ma è il prezzo che si paga per avere una scarpa ammortizzata che dà un comfort di marcia nettamente superiore a mio parere. Inoltre con una Ultra raptor e simili puoi anche fare un fast hiking e una camminata sportiva, cosa che lo scarpone non consente.
Le roccette di I e II grado sono fattibilissime anche con le basse.
 
In estate ti pentirai amaramente di averle prese in goretex, ti si lessano letteralment ein piedi e una volta bagnate (e sì, si bagnano) non si asciugano più.
Per quanto riguard ail corso CAI, a meno che non ti portino a fare ferrate o roccette di I-II grado, sono più che sufficienti, in caso contrario credo ti servirà qualcosa di più strutturato e rigido soprattutto sulla suola. Poi dipende anche quanto ci camminerai da qui al 2021, la durata di questo tipo di scarpa è molto molto distante dai classici scarponcini da trekking. 6-700 km e cedono brutalmente sia di tomaia che di suola ...

Per il CAI l'idea era quella di fare prima il corso base e poi eventualmente l'avanzato con anche le ferrate. Però se ne riparla nel 2021...

Infatti sono stato molto incerto sul GTX, alla fine erano a sconto su zalando e invece che 175€ le ho pagate tra tutto 110€ quindi ho optato per queste, anche sulla base dell'idea mentale di usarle anche per camminate invernali.

Al momento cammino complessivamente tra "allenamento" e escursioni in media circa 100Km al mese e vorrei proseguire con questo ritmo almeno fino a settembre quando poi farei la Via degli Dei poi rallentare sicuramente nei mesi invernali.
Se proseguo di questo passo, stando alle tue stime, verso aprile 2021 dovrei buttarle via?
 
Per il CAI l'idea era quella di fare prima il corso base e poi eventualmente l'avanzato con anche le ferrate. Però se ne riparla nel 2021...

Infatti sono stato molto incerto sul GTX, alla fine erano a sconto su zalando e invece che 175€ le ho pagate tra tutto 110€ quindi ho optato per queste, anche sulla base dell'idea mentale di usarle anche per camminate invernali.

Al momento cammino complessivamente tra "allenamento" e escursioni in media circa 100Km al mese e vorrei proseguire con questo ritmo almeno fino a settembre quando poi farei la Via degli Dei poi rallentare sicuramente nei mesi invernali.
Se proseguo di questo passo, stando alle tue stime, verso aprile 2021 dovrei buttarle via?

Complimenti per il chilometraggio. La suola volendo si cambia, il problema è la schiuma che si comprime e destruttura la scarpa. Conta una longevità tra gli 800 e i 1200 km.
 
Mah, io ho avuto per anni quelle non impermeabili e sì, sono più fresche, ma il goretex non mi ha mai lessato i piedi anche in uso estivo.
Riguardo la longevità chiaro che non è paragonabile allo scarpone ma è il prezzo che si paga per avere una scarpa ammortizzata che dà un comfort di marcia nettamente superiore a mio parere. Inoltre con una Ultra raptor e simili puoi anche fare un fast hiking e una camminata sportiva, cosa che lo scarpone non consente.
Le roccette di I e II grado sono fattibilissime anche con le basse.
Tutto si può fare ma per arrampicare, anche sul facile non sono l'ideale. Suola troppo grossa che toglie sensibilità e pochissima rigidità torsionale. Poi ognuno fa come crede....
 
Complimenti per il chilometraggio. La suola volendo si cambia, il problema è la schiuma che si comprime e destruttura la scarpa. Conta una longevità tra gli 800 e i 1200 km.

Grazie, anche se è di camminata eh e prevalentemente in pianura o con dislivelli massimi di 500 metri per ora. Si cerca di progredire lentamente....
Considerando che c'è anche almeno un 25% di asfalto nei percorsi che faccio mediamente considero un 1.000Km....quindi dovrei riuscire a farci più di anno, il che sarebbe perfetto perchè arriverei a sostituirle poco prima di iniziare il Cammino di Santiago, stando alla mia pianificazione.

Spero che il CAI non mi vieti la partecipazione con queste, soprattutto alle prime uscite, perchè dovrei veramente comprare degli scarponi alti da utilizzare per 5 volte.
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Tutto si può fare ma per arrampicare, anche sul facile non sono l'ideale. Suola troppo grossa che toglie sensibilità e pochissima rigidità torsionale. Poi ognuno fa come crede....

Scusami, ma per le ferrate non parlano di scarponi alti? Questi non tolgono ancora maggiormente sensibilità e flessibilità? Oppure ho preso un abbaglio io e per le ferrate sono meglio scarpe basse?
 
Complimenti per il chilometraggio. La suola volendo si cambia, il problema è la schiuma che si comprime e destruttura la scarpa. Conta una longevità tra gli 800 e i 1200 km.
Dubito che le Ultraraptor si possano risuolare, normalmente Lasportiva offre la risuolatura per scarpe da alpinismo/sci/arrampicata.
Per la percorrenza trovo molto + realistici gli 800 che i 1200
 
Tutto si può fare ma per arrampicare, anche sul facile non sono l'ideale. Suola troppo grossa che toglie sensibilità e pochissima rigidità torsionale. Poi ognuno fa come crede....
L'ideale certamente no, ma se ne fai un uso escursionistico di passaggi su roccia non ne fai molti in rapporto al chilometraggio. Se poi devi farne un uso quasi solo su roccia allora sì, meglio avere rigidezza.
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Dubito che le Ultraraptor si possano risuolare, normalmente Lasportiva offre la risuolatura per scarpe da alpinismo/sci/arrampicata.
Per la percorrenza trovo molto + realistici gli 800 che i 1200
Informandosi in giro c'è chi ti monta la Vibram su qualsiasi scarpa.
Mai avute le Ultra Raptor, come tutte le scarpe da trail non avranno grande longevità.
 
Grazie, anche se è di camminata eh e prevalentemente in pianura o con dislivelli massimi di 500 metri per ora. Si cerca di progredire lentamente....
Considerando che c'è anche almeno un 25% di asfalto nei percorsi che faccio mediamente considero un 1.000Km....quindi dovrei riuscire a farci più di anno, il che sarebbe perfetto perchè arriverei a sostituirle poco prima di iniziare il Cammino di Santiago, stando alla mia pianificazione.

Spero che il CAI non mi vieti la partecipazione con queste, soprattutto alle prime uscite, perchè dovrei veramente comprare degli scarponi alti da utilizzare per 5 volte.
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Scusami, ma per le ferrate non parlano di scarponi alti? Questi non tolgono ancora maggiormente sensibilità e flessibilità? Oppure ho preso un abbaglio io e per le ferrate sono meglio scarpe basse?
Alte o basse va a gusti, quello che conta è che la suola sia sufficientemente rigida per tenere l'appiglio. Un scarpa da trail è molto morbida sulla suola per ovvi motivi e mal si sposa con l'uso alpinistico.
Io ho scarpe diverse per ogni attività, ma in montagna ci vivo quindi è abbastanza normale, ma se dovessi scegliere una scarpa (escursionismo+ferrate) tuttofare non prenderei una scarpa da trail ma uno scarponcino leggero come questo ad esempio (https://www.montura.it/it/catalog/p.../yaru-tekno-gtx-s4ga00x-s4ga00x/category/137/), che non eccelle in niente ma ci fai più o meno tutto
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L'ideale certamente no, ma se ne fai un uso escursionistico di passaggi su roccia non ne fai molti in rapporto al chilometraggio. Se poi devi farne un uso quasi solo su roccia allora sì, meglio avere rigidezza.
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Informandosi in giro c'è chi ti monta la Vibram su qualsiasi scarpa.
Mai avute le Ultra Raptor, come tutte le scarpe da trail non avranno grande longevità.

Esatto, io che sono tutt'altro che un campione di trail, ne faccio fuori un paio abbondante all'anno e non sempre arrivo a 800km di corsa
 
Alte o basse va a gusti, quello che conta è che la suola sia sufficientemente rigida per tenere l'appiglio. Un scarpa da trail è molto morbida sulla suola per ovvi motivi e mal si sposa con l'uso alpinistico.
Io ho scarpe diverse per ogni attività, ma in montagna ci vivo quindi è abbastanza normale, ma se dovessi scegliere una scarpa (escursionismo+ferrate) tuttofare non prenderei una scarpa da trail ma uno scarponcino leggero come questo ad esempio (https://www.montura.it/it/catalog/p.../yaru-tekno-gtx-s4ga00x-s4ga00x/category/137/), che non eccelle in niente ma ci fai più o meno tutto
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Esatto, io che sono tutt'altro che un campione di trail, ne faccio fuori un paio abbondante all'anno e non sempre arrivo a 800km di corsa

Capisco, però la ripartizione delle mie attività dovrebbe essere a regime 50% escursioni leggere/cammini - 35% escursioni più impegnative (comunque sotto i 2.000m) - 15% ferrate escursioni ancor più impegnative sulle Alpi (forse). Questo almeno inizialmente.
Credo che la scarpa da trail sia un giusto compromesso iniziale.
 
Ci sono della scarpe basse tecniche (resistenti in torsione e flessione), che dovrebbero andare bene fino al III (Asolo Freney, Scarpa Zodiac, Millet Trident Guide) ma non le ho mai viste in giro.
Vedo un mare di Salomon e La Sportiva, ma tutte da Trail Running.
A me i dubbi vengono soprattutto in discesa, nei sentieri o percorsi ripidi e/o sassosi.
 
Ci sono della scarpe basse tecniche (resistenti in torsione e flessione), che dovrebbero andare bene fino al III (Asolo Freney, Scarpa Zodiac, Millet Trident Guide) ma non le ho mai viste in giro.
Vedo un mare di Salomon e La Sportiva, ma tutte da Trail Running.
A me i dubbi vengono soprattutto in discesa, nei sentieri o percorsi ripidi e/o sassosi.
Solo per citarne una, all'ultimo corso di aggiornamento che ho fatto la guida aveva questa e ne era entusiasta. Poi l'ho visto arrampicare da primo su una via di 5° e non ho potuto che essere d'accordo con lui :)

https://www.scarpa.net/product/18496618/gecko-avvicinamento-tecnico-shark-tonic
 
Ma infatti è chiaro che se ne possono fare di cose, si può anche fare della roccia senza casco e imbrago. Il gioco vale la candela? Ognuno sceglie per sè, e cmq io con deigli scarponi pesanti facevo 1000m di dislivello/ora non era corsa, se vogliamo correre è chiaro che facciamo delle rinuncie, anche a livello di zaino...
Se poi dai una storta e sei solo dove il cellulare non prende potrebbe non essere divertente, credo.
C'è Kilian tra noi? :)
 
In estate ti pentirai amaramente di averle prese in goretex, ti si lessano letteralment ein piedi e una volta bagnate (e sì, si bagnano) non si asciugano più.
Per quanto riguard ail corso CAI, a meno che non ti portino a fare ferrate o roccette di I-II grado, sono più che sufficienti, in caso contrario credo ti servirà qualcosa di più strutturato e rigido soprattutto sulla suola. Poi dipende anche quanto ci camminerai da qui al 2021, la durata di questo tipo di scarpa è molto molto distante dai classici scarponcini da trekking. 6-700 km e cedono brutalmente sia di tomaia che di suola ...
Confermo tutto, le ho usate una sola volta quelle in gtx, ti vengono le bolle tra le dita a causa del calore, e meno male che uso calze super tecniche (ora le metto tutti i giorni in inverno). Le normali invece sono fantastiche sia come comodità, danno sicurezza nell'appoggio, si asciugano subito e hanno un grip fantastico, ovviamente e direi giustamente la suola si consuma molto e soffrono molto le pietraie.
 
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