Se vuoi approfondire le tecniche di orientamento naturale iscriviti al nostro corso di Orientamento!
Ci sono vari metodi per trovare il nord quando non si ha una bussola. Ecco i principali:
Orientamento diretto con il sole
E' molto approssimativo, basta ricordare che il sole:
Bisogna però tenere conto che il Sole d'inverno sorge più tardi e tramonta prima, quindi non parte esattamente da Est, né raggiunge completamente l'Ovest.
Trovare il Nord con l'ombra del Sole su di un bastone
Il metodo dà un risultato abbastanza preciso. Fissare verticalmente un bastoncino di circa un metro di altezza sul terreno. Segnare il punto estremo dell'ombra del bastone sul terreno. Dopo 15 minuti segnare nuovamente il punto estremo. Collegando i due punti con una linea si ottiene la direzione Est - Ovest (il secondo punto è l'Est) e riportando la perpendicolare di questa si avrà la linea Nord - Sud.
Orientamento con il sole e l'orologio
Avendo a disposizione un orologio analogico, con l'aiuto del Sole, si può stabilire immediatamente il Nord. E' importante però fare sempre il calcolo considerando l'ora solare (nei paesi dell'Unione europea l'ora legale inizia l'ultima domenica di marzo e termina l'ultima domenica di ottobre, durante questo periodo, ai fini dei metodi di seguito descritti, è necessario spostare indietro di un ora la lancetta delle ore).
Primo metodo. Tenendo orizzontale l'orologio, ruotarlo fino a quando la lancetta delle ore punti verso il sole. La bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore e le ore 12 indica la direzione del Sud, il Nord sarà dalla parte opposta (vedi figura sotto).
Secondo metodo. Si sistema un fiammifero o un filo d'erba verticalmente al centro dell'orologio, che va tenuto in piano. Si orienta l'orologio fino a quando l'ombra proiettata dal fiammifero va a coincidere con la lancetta delle ore. La direzione del Nord sarà individuata dalla bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore con le ore 12.
Orientamento con la stella polare
Nell'emisfero settentrionale, in una notte senza nuvole, è facile riconoscere la stella polare, che indica quasi esattamente (con 0,4° di errore) il Nord. Per individuare la stella polare un metodo consiste nell'individuare la più luminosa costellazione dell'Orsa Maggiore o Carro Maggiore e riportare cinque volte la distanza delle "ultime due ruote del carro", nei pressi della posizione trovata si trova la stella Polare.
Orientamento con la Luna
Per orientarsi con la Luna bisogna conoscere le sue fasi. Di seguito un breve accenno e alcune regolette mnemoniche per ricordarsele.
La Luna, ruotando intorno alla Terra (un giro completo ogni 29 giorni), è:
Per ricordarsi qual'è il primo e l'ultimo quarto si può imparare la regoletta mnemonica che "la Luna è bugiarda", ovvero quando sembra una C (gobba a sinistra) è Decrescente (ultimo quarto) e quando sembra una D (gobba a destra) è Crescente (primo quarto). Un'altra regola più diffusa è "Gobba a levante Luna calante, gobba a ponente Luna crescente", ma presuppone che si conosca la direzione approssimativa del levante (est) o del ponente (ovest).
Orientamento con la Luna e l'orologio
Uso dell'orologio con la Luna piena: orientare la lancetta delle ore verso la Luna; la bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore con le ore 12 indica il Sud, dalla parte opposta si troverà il Nord.
Uso dell'orologio con la Luna al primo quarto: dirigere la lancetta delle ore verso la Luna; la bisettrice formata fra la direzione della Luna e le ore 12 indica l'Ovest, ruotando di 90° in senso orario (cioè 3 ore dopo quella che segna l'Ovest) si ottiene la direzione del Nord.
Uso dell'orologio con la Luna all'ultimo quarto: posizionando l'orologio come prima la bisettrice indicherà la direzione Est, ruotando di 90° (cioè di 3 ore) in senso antiorario si ottiene la direzione Nord.
Orientamento con le fasi della Luna
Un altro metodo (più approssimativo del precedente) per trovare il Nord con la Luna consiste nell'orientamento con le fasi della Luna secondo la tabella
Fase | EST | SUD | OVEST | NORD
Luna nuova|Ore 6|Ore 12|Ore 18|Ore 24
Primo quarto|Ore 12|Ore 18|Ore 24|Ore 6
Luna piena|Ore 18|Ore 24|Ore 6|Ore 12
Ultimo quarto|Ore 24|Ore 6|Ore 12|Ore 18
La tabella si legge nel modo seguente: alle 24 la luna indica il Sud quando è piena, l'Ovest quando è al primo quarto, l'Est all'ultimo quarto, ecc.
Orientamento con l'osservazione diretta del terreno
Facendo attenzione ai significativi punti di riferimento si commettono meno errori. Si traccia una mappa per avere un'idea abbastanza esatta del terreno circa le costruzioni varie, i bivi, i sentieri, i fiumi, le rocce, le baite, i tronchi abbattuti, le croci, ecc. Anche senza carta topografica e bussola si riesce a trovare la strada del ritorno, pur trovandosi in zona sconosciuta a patto di prestare molta attenzione ai possibili oggetti di riferimento. Può essere di grande aiuto servirsi di un semplice schizzo fatto all'andata. L'orientamento diventa più difficile nel deserto, su terreno coperto da neve, durante una bufera di neve, nelle notti senza stelle, con la nebbia o in zone boscose.
Sono di aiuto questi particolari:
Se vuoi approfondire le tecniche di orientamento naturale iscriviti al nostro corso di Orientamento!
Ci sono vari metodi per trovare il nord quando non si ha una bussola. Ecco i principali:
Orientamento diretto con il sole
E' molto approssimativo, basta ricordare che il sole:
- alle ore 6 è in direzione Est
- alle ore 9 è a Sud - Est
- alle ore 12 è a Sud
- alle ore 15 è a Sud - Ovest
- alle ore 18 è ad Ovest
Bisogna però tenere conto che il Sole d'inverno sorge più tardi e tramonta prima, quindi non parte esattamente da Est, né raggiunge completamente l'Ovest.
Trovare il Nord con l'ombra del Sole su di un bastone
Il metodo dà un risultato abbastanza preciso. Fissare verticalmente un bastoncino di circa un metro di altezza sul terreno. Segnare il punto estremo dell'ombra del bastone sul terreno. Dopo 15 minuti segnare nuovamente il punto estremo. Collegando i due punti con una linea si ottiene la direzione Est - Ovest (il secondo punto è l'Est) e riportando la perpendicolare di questa si avrà la linea Nord - Sud.
Orientamento con il sole e l'orologio
Avendo a disposizione un orologio analogico, con l'aiuto del Sole, si può stabilire immediatamente il Nord. E' importante però fare sempre il calcolo considerando l'ora solare (nei paesi dell'Unione europea l'ora legale inizia l'ultima domenica di marzo e termina l'ultima domenica di ottobre, durante questo periodo, ai fini dei metodi di seguito descritti, è necessario spostare indietro di un ora la lancetta delle ore).
Primo metodo. Tenendo orizzontale l'orologio, ruotarlo fino a quando la lancetta delle ore punti verso il sole. La bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore e le ore 12 indica la direzione del Sud, il Nord sarà dalla parte opposta (vedi figura sotto).
Secondo metodo. Si sistema un fiammifero o un filo d'erba verticalmente al centro dell'orologio, che va tenuto in piano. Si orienta l'orologio fino a quando l'ombra proiettata dal fiammifero va a coincidere con la lancetta delle ore. La direzione del Nord sarà individuata dalla bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore con le ore 12.
Orientamento con la stella polare
Nell'emisfero settentrionale, in una notte senza nuvole, è facile riconoscere la stella polare, che indica quasi esattamente (con 0,4° di errore) il Nord. Per individuare la stella polare un metodo consiste nell'individuare la più luminosa costellazione dell'Orsa Maggiore o Carro Maggiore e riportare cinque volte la distanza delle "ultime due ruote del carro", nei pressi della posizione trovata si trova la stella Polare.
Orientamento con la Luna
Per orientarsi con la Luna bisogna conoscere le sue fasi. Di seguito un breve accenno e alcune regolette mnemoniche per ricordarsele.
La Luna, ruotando intorno alla Terra (un giro completo ogni 29 giorni), è:
- Luna nuova (che non vediamo)
- primo quarto (la gobba è a destra)
- Luna piena (tutta illuminata dal Sole)
- Ultimo quarto (la gobba è a sinistra)
Per ricordarsi qual'è il primo e l'ultimo quarto si può imparare la regoletta mnemonica che "la Luna è bugiarda", ovvero quando sembra una C (gobba a sinistra) è Decrescente (ultimo quarto) e quando sembra una D (gobba a destra) è Crescente (primo quarto). Un'altra regola più diffusa è "Gobba a levante Luna calante, gobba a ponente Luna crescente", ma presuppone che si conosca la direzione approssimativa del levante (est) o del ponente (ovest).
Orientamento con la Luna e l'orologio
Uso dell'orologio con la Luna piena: orientare la lancetta delle ore verso la Luna; la bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore con le ore 12 indica il Sud, dalla parte opposta si troverà il Nord.
Uso dell'orologio con la Luna al primo quarto: dirigere la lancetta delle ore verso la Luna; la bisettrice formata fra la direzione della Luna e le ore 12 indica l'Ovest, ruotando di 90° in senso orario (cioè 3 ore dopo quella che segna l'Ovest) si ottiene la direzione del Nord.
Uso dell'orologio con la Luna all'ultimo quarto: posizionando l'orologio come prima la bisettrice indicherà la direzione Est, ruotando di 90° (cioè di 3 ore) in senso antiorario si ottiene la direzione Nord.
Orientamento con le fasi della Luna
Un altro metodo (più approssimativo del precedente) per trovare il Nord con la Luna consiste nell'orientamento con le fasi della Luna secondo la tabella
Fase | EST | SUD | OVEST | NORD
Luna nuova|Ore 6|Ore 12|Ore 18|Ore 24
Primo quarto|Ore 12|Ore 18|Ore 24|Ore 6
Luna piena|Ore 18|Ore 24|Ore 6|Ore 12
Ultimo quarto|Ore 24|Ore 6|Ore 12|Ore 18
La tabella si legge nel modo seguente: alle 24 la luna indica il Sud quando è piena, l'Ovest quando è al primo quarto, l'Est all'ultimo quarto, ecc.
Orientamento con l'osservazione diretta del terreno
Facendo attenzione ai significativi punti di riferimento si commettono meno errori. Si traccia una mappa per avere un'idea abbastanza esatta del terreno circa le costruzioni varie, i bivi, i sentieri, i fiumi, le rocce, le baite, i tronchi abbattuti, le croci, ecc. Anche senza carta topografica e bussola si riesce a trovare la strada del ritorno, pur trovandosi in zona sconosciuta a patto di prestare molta attenzione ai possibili oggetti di riferimento. Può essere di grande aiuto servirsi di un semplice schizzo fatto all'andata. L'orientamento diventa più difficile nel deserto, su terreno coperto da neve, durante una bufera di neve, nelle notti senza stelle, con la nebbia o in zone boscose.
Sono di aiuto questi particolari:
- La la parte rivolta a Nord della corteccia degli alberi ad alto fusto generalmente è coperta di muschio per la maggiore umidità.
- Sui ceppi di un albero abbattuto gli anelli di crescita sono più ampi nel lato Sud.
- Il fogliame è più folto sul lato Sud dell'albero.
- Il Sole scioglie la neve più velocemente verso la parte esposta a Sud.
- Presenza di muschio sul lato delle rocce orientate a Nord.
- Maggiore umidità nel sottobosco esposto a Nord.
- A Sud si trovano pietrame più pulito e rocce più asciutte.
Se vuoi approfondire le tecniche di orientamento naturale iscriviti al nostro corso di Orientamento!