E' appunto quello che te stò a dì! o cambi sentieri o vai in compagnia.
Lo so, stavo rispondendo a Piervi
Donatella, ricordati che ci siamo conosciuti alla fraschetta l'inverno scorso... già vi ho inquadrati tutti!!!
E' appunto quello che te stò a dì! o cambi sentieri o vai in compagnia.
Oramai è più di un anno che leggo racconti delle vostre escursioni e mi domando come fate a tirar fuori un'avventura ogni volta... le mie escursioni son noiose... il sentiero è chiaro, non gira un'anima ... Porcavacca, m'avete fatto venir voglia di portarvi in Duchessa...
sti due so' un tajo...
eheheheh hai messo proprio il dito al posto giusto!!!
sulla Duchessa li sto "fomentando" da un po' questi due!!!
inizio al cartore con birra e lasagne con verdure e salsicce piccanti, il mattino seguente tutti dalla Duchessa a fare penitenza
per esempio...
Caro Luca, è l'istinto di noi maschi, quando ci capita qualcosa tra i piedi non ci pensiamo nemmeno e spariamo di punta, di collo, di piatto .... è quello il momento in cui, specie davanti alle donne, sfoggiamo il nostro "Eh! ai miei tempi ero forte!" .... che ne sanno loro che eravamo sempre quelli scelti per ultimi quando si facevano le squadre...
Il fatto è che noi siamo l'avventura
Tornando invece all'andare in solitaria o in compagnia in montagna. Credo sia una condizione del tutto soggettiva, come dice Andrea: "ognuno vive la natura a modo suo". Personalmente ho iniziato e sto imparando a vivere la montagna con Anna e non concepisco la montagna senza di lei e quando capita, ho il piacere di condividere l'escursione con persone con cui mi trovo bene(issimo).
Sul Lupone abbiamo camminato, parlato, riso, dissacrato e magnato...Era secondo me il giusto spirito della brigata del Lupone e ciò non esclude il fatto che tutti ci siamo saputi emozionare per i più svariati aspetti di ciò in cui ci siamo imbattuti.
Quando andiamo soli io e Anna lo stesso, non può mancare l'ironia, anche perchè poi fatti ironici succedono senza volerlo comunque, e pur facendo cose serie, mediamente impegnative e riuscendo comunque ad imbatterci in coppie di poiane libere nel cielo, o incontrando dei camosci così vicini da sentirne il respiro, o i cinghiali ultimamente.
Soli o in compagnia la differenza è tutto in come la vivi la montagna. Poi ovviamente ognuno ha le sue preferenze e ci sono situazioni per cui se stai da solo riesci meglio in certi intenti rispetto allo stare in compagnia, ma questi sono altri discorsi.
Luca