Complimenti e grazie per la condivisione.
Una buona metà delle gole si percorre nel classico anello Paganico > Monte Cervia > Gole dell'Obito > Paganico di cui qui trovi una delle tante tracce:
https://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=8197053
Piuttosto monotona la salita fino alla linea di cresta, che ricorda un po' il Navegna (il panorama è lo stesso visto da un punto più a sud) mentre il boscoso versante orientale e la discesa verso le gole è una scoperta che ripaga della fatica della salita.
Io ho usato quella delle edizioni il lupo, ben fatta secondo me.
Una buona metà delle gole si percorre nel classico anello Paganico > Monte Cervia > Gole dell'Obito > Paganico di cui qui trovi una delle tante tracce:
https://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=8197053
@southrim Ho reso pubblico il percorso GPS della variante con rientro dalle gole dell' Obito, una certa attenzione va fatta in località Mirandella (cfr OpenCycleMap), nella variante per non fare su strada tutto il percorso dal valico alle gole (dove è ben visibile un vistoso ripensamento) e nel tratto che dalla carrareccia di mezza costa delle gole porta ad agganciare il sentiero 342 nel quale tratto credo che il GPS sia indispensabile, sempre che non si preferisca proseguire appunto per la carrareccia fin sotto Ascrea.
https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/ascrea-navegna-gole-dell-obito-20913571
Problema è parola grossa, ma se non usi gps è la parola giusta!
Puoi sempre fare su strada i tratti "problematici" dal passo fin sotto Ascrea certo non è come farli su sentiero!
Ne ho un ricordo piuttosto vago forse c'é qualche incertezza nel punto in cui il sentiero 342 lascia la linea di cresta per raggiungere il fondovalle (infatti sulla traccia che hai linkato c'é un ripensamento) poi vedo altri ripensamenti dell' autore della traccia in corrispondenza dell' entrata delle gole dell' Obito (bandierina gialla) ma non lo definirei più difficile della media, dei punti in cui occorre fare attenzione ci sono sempre.