Proposta Sentiero Roma (Valtellina) a settembre 2015: chi viene?

Sto cercando di concretizzare un trekking lungo il Sentiero Roma:
percorso di diversi giorni, in Valtellina, quasi interamente in quota (si sale molto la prima tappa, poi si resta più o meno tra i 2000m e i 2700m. naturalmente con un po' di saliscendi, che fa bene).

per il prossimo settembre (2015) (da definire in funzione delle esigenze degli eventuali partecipanti, della disponibilità dei rifugi e soprattutto del meteo);
per un impegno di qualche giorno (minimo 3, massimo 6, ma sono possibili anche entrate o uscite intermedie);
in assetto leggero (per quanto possibile)!
utilizzando rifugi e bivacchi come punti d'appoggio.

Se qualcuno è interessato si faccia avanti, vediamo di organizzare qualcosa che possa andar bene a tutti.

Un abbraccio!
 

NOTA AMMINISTRATORE: gli eventi proposti sono regolati dall'articolo 7 del regolamento, prendine visione. Richiedi la compilazione del modulo informativo per chiarire: le difficoltà dell'evento, l'equipaggiamento, le capacità e l'esperienza necessaria.
Organizza e partecipa agli eventi in sicurezza, con criterio, umiltà e competenza, qualità fondamentali per praticare le attività outdoor.
Trekking bello,anche se piuttosto duro. Fatto da piu' giovane,ora lo escludo dai miei programmi, ma te lo consiglio caldamente. Un consiglio: parti al mattino con almeno 3 l. d'acqua,tra un rifugio e l'altro non trovi niente.
 
Conosco il giro, l'avevo fatta con la mia compagna e il cane, quando questi percorsi ancora si chiamavano Alte Vie e non trekking. L'abbiamo dovuta interrompere al Molteni Valsecchi, perché il cane s'era ferito ai polpastrelli mentre si arrampicava su per una magnifica placca di ghiandone. 33 anni dopo voglio rifarla, questa volta integralmente e con tutto il tempo per guardarmi intorno...
L'acqua: hai ragione, serve una buona scorta, in particolare se si fa tappa in bivacco.
 
FATTO (quasi tutto, da Novate Mezzola al bivacco Manzi-Perrotta).
Molto, molto bello, un po' faticoso, ma gratificante.
Partito da solo, ho trovato nuovi amici! Una cosa importante: nei rifugi e soprattutto nei bivacchi in montagna si incontrano belle persone (la distanza dai parcheggi e dalle stazioni di arrivo di funivie e simili, e la conseguente fatica per arrivare lontano contando sulle proprie forze è un fattore che agisce molto selettivamente...).
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SE qualche avventuroso dal cuore gagliardo e dal piede fermo vorrà in futuro avventurarsi lungo il percorso e cerca informazioni, non ha che da chiedere.
 
Ciao,complimenti anche per la foto :si:! Io lo farò la terza di maggio,però non ho intenzione di dormire nei rifugi perchè mi porterò la tenda,visto che parlavi di acqua volevo chiederti,come dovrei organizzarmi per l'acqua? la trovo solo li o potrei pensare di usare le pastiglie? anche perchè mi servirà per cucinare e quindi è un punto da mettere a punto:rofl::wall:..(scusa l'ironia:))...
 
Ciao Butty, perdonami se ti dò un po' addosso: sei sicuro del programma? Perché :
1 a maggio ci sarà tanta neve e ghiaccio. Non che non si possano fare i passi, ma si tratta di vere e proprie ascensioni si ghiaccio, anche se brevi (con le corde fisse sepolte dovresti arrangiarsi anche per le sicure). A questo punto non sarebbero più divertenti delle vere salite? La valle offre una quantità di scelte...
2 (ed è questo che più mi fa pensare che tu non abbia quella conoscenza della montagna indispensabile per un'uscita di questo tipo) : in quota non c'è praticamente mai il problema dell'acqua, si scioglie la neve! E si pernotta preferibilmente nei bivacchi (Valli, Gianetti, Molteni-Valsecchi, Kima sicuramente agibili, gli altri non so).
Niente di personale, come si dice ; ma pensaci bene (ok, magari sei un'atleta con una grande preparazione e una magnifica conoscenza dell'alta montagna, nel qual caso scusa la mia supponenza).
Fa sapere cosa decidi!
Ciao.
 
@benvenidos mi ha preceduto!
Ho fatto diverse volte il sentiero Roma e mi pare che tu non stia partendo con il piede giusto. Innanzitutto perchè a maggio è generalmente ancora impraticabile, con diversi canalini ghiacciati che presuppongono conoscenze alpinistiche e sicuramente sono poco fattibili con il classico zainone del trekker con tenda e vettovaglie. Anche un atleta, ti assicuro, si troverebbe in difficoltà.
Inoltre sul sentiero Roma ci sono una serie di bivacchi, tutti ben forniti e relativamente liberi in settimana, per cui la tenda è decisamente sconsigliata, tanto più che il fondo pietroso è quanto meno scomodo.
Ultimo problema, l'acqua! La val Masino è famosa per la sua abbondanza e ricchezza d'acque, a quella quota poi pulitissime e spumeggianti. Vorresti tu forse caricarti di tanicozzo clorato? E per quale motivo? Giammai soffrirai la sete colà (ma in tutta la Valtellina, a parte forse alcune zone dei Cech).

Insomma, pensaci bene. Tanti lo fanno per moda e poo cedono. Forse ti converrebbe iniziare ad esplorare i vari tracciati escursionistici e conoscere un po' la zona, prima di imbarcarti nell'impresa
 
mi inserisco a gamba tesa...
vorrei visitare la Val di Mello, lascio stare il sentiero Roma perchè troppo impegnativo da organizzare per il momento, ho altre priorità quest'anno.
Alcune domande per chi c'è stato, a verifica delle mie idee basate su carta:
- quale escursione E/EE in giornata o con arrivo+pernotto in rifugio mi consigliate per godere di una visione dei punti più belli?
- durante il Melloblocco c'è casino su sentieri e rifugi? volevo fare un weekend lungo da visitatore a tutto tondo.
- in valle quale struttura mi consigliate per appoggiarmi se arrivo lì la sera? non sono schizzinoso.
 
Ciao, ottima idea! Incomincio con il dire che durante il Melloblocco c'è delirio, non tanto sui sentieri, ma nel fondovalle ed è difficile trovare da dormire e da mangiare. È un evento molto bello, ma anche molto grosso in proporzione alla capacità ricettiva del posto. Eviterei quel periodo.
Se vuoi avere una bella panoramica della valle, io ti consiglio di fare il primo giorno la salita all'Allievi e il secondo giorno scendere facendo il passo dell'Averta e la Val Qualido, che è bellissima e ha le pareti più emozionanti. Quando arrivi puoi fermarti a dormire o ad Ardenno, alla Casa del Baff, dove si mangia molto bene, oppure puoi privilegiare la natura e portarti già sulla strada, fermandoti a dormire al Rifugio Mello, in fondo alla piana della valle, che comunque è un posto molto confortevole. Se invece vuoi esplorare posti poco battuti, ci sono altri giri da fare. Io per esempio amo molto la Val Romilla, ma magari puoi lasciarla per quando torni.
Intanto ti giro il link più completo sull'escursione all'Allievi con tutte le varianti possibili:http://www.paesidivaltellina.it/val_masino/valledizocca.htm#qualido
 
Ciao Anfisbena e benvenidos!! grazie mille vi ringrazio per gli interventi:si::si:.. In effetti mi rendo conto che a maggio potrebbe non essere praticabile(senza conoscenza alpinistica),purtroppo siamo legati alle ferie del mio amico,che partono dal 20 maggio e abbiamo messo in preventivo di valutare all'ultimo le condizioni,nel caso slitterebbe a luglio(lo so...situazione ideali ma abbiamo impegni vari e ho paura che non potremmo farcela:wall::wall:)..
Le varie salite le sto scoprendo da un po di tempo,ferro qualido e zocca dormendo ifrattato qua e la:biggrin:,appena sono libero col lavoro mi piacerebbe completare le altre per poi concludere col sentiero roma... Sto rimanendo sempre piu affascinato dalla val di mello:si::)!
Fisicamente sono in forma,ma non fa parte della mia filosofia fare i record,anzi me la prendo con comodo per ammirare il piu possibile,MA so anche che in montagna vige il buon senso prima del fisic duroll;).
Una cosa che però non mi garba di fare sono proprio i bivacchi,non perchè sono schizzinoso ma perchè preferisco la natura.
Quindi dite che a fine maggio ho una piccola possibilità di trovare poca neve(e non dover alzare bandiera bianca e tornare indietro:cry:),o mi sto illudendo per niente?
se è la seconda mentite spudoratamente! ahahahaha!!! grazie!!:si::biggrin:

Benvenidos complimentissimi per la foto!!
 
Ciao @butty , sul sentiero Roma il problema non è tanto la neve, quanto il verglas. In molti anfratti e sulle rocce si forma e non molla fino a giugno inoltrato. Qualche anno fa ho dovuto cedere al passo Camerozzo, che era totalmente impraticabile con uno strato di verglas sottilissimo che non reggeva neppure i ramponi e aveva ancora le catene coperte i primi di giugno.
Ovviamente potreste essere fortunati, visto anche l'anno di neve scarsa, ma vi consiglio di valutare molto bene, magari facendo prima una telefonata ai rifugi, che non costa nulla, per chiedere la praticabilità dei percorsi. Vi risponderanno alcuni tra i migliori alpinisti italiani, quindi prendete seriamente in considerazione le loro osservazioni. ;)
 
Ottimo consiglio:si:,mi sa che dovrei essere molto fortunato allora.. Non mi resta che aspettare i giorni prima e sperare:)
Male che vada ti chiederò consiglio su qualche bel trekking di piu giorni:biggrin:!! Intanto penso a dove fare un paio di giorni la settimana prossima..se ci sono suggerimenti accetto volentieri consiglio:p
 
Vuoi stare in zona e fare un bel giro? Sali da Ardenno per Valbiore e lì parcheggi, prendi il sentiero per l'Alpe granda. Da lì prendi tutta la dorsale che va verso Scermendone. Il crinale è bello, ampio e concatena una serie di cimette. Puoi farlo tutto fino al Pizzo Bello, anche se con la neve è quasi impossibile farlo in giornata, quindi ti fermerai dove più ti aggrada. Tenda (oppure torni a dormire in rifugio a Granda) e poi il giorno dopo scendi nella Valle Scermendone, vai al lago e poi riscendi al Sasso Bisolo e quindi a Valbiore. In questo modo ti godi tutto il panorama sulla val di Mello (e anche sulla Valtellina e le Orobie), in più sei sempre tranquilo, anche ipotizzando neve non assestata. Te gusta? ;)

Per i trekking, a maggio è quasi meglio l'AV della Valmalenco: prendendo le varianti basse in un paio di punti (tipo Scerscen e bocchetta di Caspoggio), puoi farla anche presto, in stagione. Oppure ci sono altri percorsi più sconosciuti da cercare, altri noti ma dimenticati, altri da inventare, altri inventati da me, altri ancora neppure nati. :biggrin: Se vuoi, chiedi pure.
 
Ultima modifica:
wow quante ne sai!! mi gusta ,soprattutto il panorama e la neve...e le cime,e il laghi...insomma mi gusta:si:.. Mi faccio subito una breve ricerca :woot:!!
L'AV della valmalenco in effetti non l'avevo ancora presa in considerazione,ma la valle la conosco perchè ci vado a sciare!! seguo i tuoi consigli e curioserò anche li...! grazie ancora:si::si::si:
 
Bel fervore, complimenti a tutti.
La Val di Mello è semplicemente un angolo di paradiso, un sogno; come lo sono moltissimi altri angoli delle nostre montagne.
Per molti anni ho frequentato Val Masino, Val di Mello (erano una meta quasi obbligata per noi scout di Milano); e anche altre zome meravigliose delle nostre Alpi.
Poi "da grande", mi sono spostato in Appennino, anche perché la sua dimensione più dimessa e "meno modernamente e turisticamente sviluppata", se riesco ad esprimere il concetto, me lo fa piacere. E il fatto che il crinale appenninico più alto stia intorno ai 2000-2500 m per la paggior parte del suo tratto tosco-emiliano garantisce una visibilità senza pari, per avere un orizzonte ampio come quello che si vede dalle sue dorsali in Alpi bisogna salire parecchio, e non sempre si può.
Per dare un'idea: qui sotto siamo al passo della Cappelletta, 1085m, in settembre.
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Oddio, è vero che ogni tanto devo fare anch'io qualche rimpatriata al nord alpino, perché mi mancano le cime alte, roccia ghiaccio e neve...
Per il giro a maggio potrebbe essere preso in considerazione qualcosa come la traversata "00" o l'Alta Via dei Monti Liguri. Ne ho fatto solo dei pezzi qua e là, ma assicuro che, a chi cerca la meravigliosa solitudine della natura, non è per niente male, e magari ci faccio un pensierino anch'io ;)
Se è il caso apriamo un'altro topic.
 
Ciao a tutti, riprendo l'interessantissimo topic perché anche se datato contiente informazioni molto preziose. A me piacerebbe molto fare il Sentiero Roma quest'anno a metà settembre, però sarei da solo. Sono abbastanza in forma e a meno di incidenti d'ora in avanti spero di esserlo anche a settembre, e ho una discreta esperienza di montagna anche se non ho mai fatto traversate così lunghe. È veramente così ostico affrontare questo trekking da soli? C'è ancora qui sul forum qualcuno intenzionato a farlo?
 
Io l’ho fatto in gruppo molti anni fa,per dislivelli e lunghezze è un trekking EE,una persona ben allenata può farlo anche da solo ovviamente,basta tenere presente che trovi un rifugio solo a fine tappa e nessun punto di appoggio tra un rifugio e l’altro e che devi partire al mattino con una buona provvista di acqua (io portavo 3 litri + qualcosa da mangiare a pranzo),perché lungo il percorso non ne trovi. Io lo feci un’estate e trovai parecchio caldo anche a quelle altezze e zero acqua,forse solo qualche rigagnolo sulla roccia.
Credo che sia ancora abbastanza frequentato e che se ti succede un incidente magari qualcuno passi sul sentiero prima o poi,ma non ci conterei troppo,infatti un giovane che lo faceva di corsa e si era infortunato verso sera ci ha lasciato le penne in una sola notte,anche per il freddo essendo vestito da corsa in altura,calzoncini e canottiera. Di notte le temperature sono solo poco sopra lo zero e le ricerche per il buio erano state sospese.
Quindi se hai un po’ di pratica di escursionismo,dovresti sapere che precauzioni prendere facendolo da solo,fermo restando che in compagnia si è sempre più sicuri e che i lunghi percorsi diventano meno noiosi e la fatica si sente di meno ( io ho fatto la tappa più lunga in 9-10 ore da solo, non riuscendo a tenere il passo del gruppo...:wall:
Controlla le aperture dei rifugi che spesso dopo il 15 settembre chiudono.
 
Ciao a tutti, riprendo l'interessantissimo topic perché anche se datato contiente informazioni molto preziose. A me piacerebbe molto fare il Sentiero Roma quest'anno a metà settembre, però sarei da solo. Sono abbastanza in forma e a meno di incidenti d'ora in avanti spero di esserlo anche a settembre, e ho una discreta esperienza di montagna anche se non ho mai fatto traversate così lunghe. È veramente così ostico affrontare questo trekking da soli? C'è ancora qui sul forum qualcuno intenzionato a farlo?

Ciao, io ho fatto il Sentiero Roma da solo un paio di anni fa, ad agosto. Non l’ho trovato particolarmente ostico, il sentiero è da EE, ben segnato e le tappe non sono eccessivamente lunghe. Io mi ero portato l’imbrago per un tratto attrezzato della terza tappa, la discesa dal passo del Camerozzo, dopo averlo fatto non ritengo necessario l’imbrago, ma per sicurezza meglio portarlo. Ovviamente la difficoltà è da rapportare a chi lo percorre, se ti senti confidente su quel tipo di escursioni, vai tranquillo.
 
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