- Parchi del Piemonte
-
- Parco delle Alpi Marittime
Dati
Data: Febbraio 2016
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Palanfrè (Vernante)
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 5 ore (sosta in vetta esclusa)
Chilometri: 8
Grado di difficoltà: MR (medi rachettatori)
Descrizione delle difficoltà: Ultimo tratto davvero ripido
Periodo consigliato: con neve oppure primavera - autunno (E)
Segnaletica: con la neve, nulla
Dislivello in salita: 900 mt
Quota massima: 2253
Accesso stradale: risalire Val Vermenagna derezione Limone Piemonte fino a Vernante, al semaforo dev. a dx per Palnfrè (val Grande)
Traccia GPS disponibile
Descrizione:
Bellissima gita in uno dei posti più belli delle Alpi Marittime. Il meteo è stato favoloso permettendoci di ammirare le Alpi Cozie fino al Gran Paradiso, Cervino e Massiccio del Rosa.
La gita, facile e sicura almeno nella prima parte fino al Gias del Chiot: fantastico pianoro in mezzo al vallone omonimo. Fino a questo punto il percorso si svolge con esposizione a nord quindi baciato dal sole del mattino. L' ultimo tratto, invece svolta a sud-ovest ed è ripido quindi da affrontare con neve sicura.
Dal grosso parcheggio situato prima della borgata, siamo saliti traversando leggermente a sx, seguendo le numerose tracce di sciatori (scorciatoia) fino ad arrivare poco sopra sulla sterrata sede del tracciato estivo che abbiamo seguito per due tornanti e, quando il pendio diventa più abbordabile, di nuovo abbandonata per seguire la battuta pista dei numerosi scialpinisti che frequentano questa vetta; detta traccia ci ha portato in breve al Gias del Chiot (stazione nivometrica e fontana) e poi seguendo quasi nel centro, si risale l'ampio vallone.
Giunti sotto alla spalla più alta della cresta del Colombo, si svolta a sx (sud) e con un lungo e fastidioso traverso sulla pista degli skialp (strettina per le ciaspole) si arriva su detta cresta. A questo punto si vede finalmente la meta situata alla nostra sinistra. Con stretti tornantini si risale la ripida spalla per poi traversare in salita verso sx fino ad un colletto con dirupo pauroso verso la valle Gesso. Da qui, sempre obliquando gli ultimi 5 minuti di salita veramente ripida si raggiunge l'agognata vetta strordinariamente dirupata verso ovest.
Gita corta ma impegnativa nel tratto terminale e appagante per gli scenari che da essa si godono.
Ed ecco alcune foto:
Dopo il primo tratto, raggiungiamo la stradina
ed eccoci vicino al gias del Chiot e tutto il vallone di Garbella e il m. Pianard
Sempre nel largo vallone col primo contrafforte sulla sx da raggiungere
Un po di traffico inaspettato essendo mercoledì
E arrivati sulla ripida cresta del Colombo, lo sguardo si affaccia sull'alto vallone degli Albergh alla cui testata si vedono Ciotto Mieu, Chiamossero, il bellissimo Frisson e Cima della Ghiglielma
e a nord-ovest il massiccio Pianard
E traversando a sinistra, la nostra affollata vetta da raggiungere
Acora più ripidità
Skialp che ci superano con disinvoltura
ma si riposa anche lei
Ormai ci siamo
vetta!!
Monte Garbella, >Pianard e Rocca d'Orel
Alpi Cozie e il Monviso incastrato tra il Garbella e l'Orel
valle Gesso ad ovest con Frassinetto, Rua e Aiera
e gli ultimi sciatori ci lasciano soli
Rocca d'Orel, Gran Paradiso sullo sfondo
Cervino, Breithorn e Monte Rosa
a sud-est Monte della Fascia e Marguareis
Marguareis, Colle di Tenda, Pertegà che spunta dalla nebbia
Chiamossero
Frisson e dietro: Rocca dell'Abisso
Valle Gesso
Monte Carbonè
Ciao !!
e inizia la discesa
e la vetta rimane sola
e il sole tramonta sul vallone di Garbella
Prosit!
Data: Febbraio 2016
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Palanfrè (Vernante)
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 5 ore (sosta in vetta esclusa)
Chilometri: 8
Grado di difficoltà: MR (medi rachettatori)
Descrizione delle difficoltà: Ultimo tratto davvero ripido
Periodo consigliato: con neve oppure primavera - autunno (E)
Segnaletica: con la neve, nulla
Dislivello in salita: 900 mt
Quota massima: 2253
Accesso stradale: risalire Val Vermenagna derezione Limone Piemonte fino a Vernante, al semaforo dev. a dx per Palnfrè (val Grande)
Traccia GPS disponibile
Descrizione:
Bellissima gita in uno dei posti più belli delle Alpi Marittime. Il meteo è stato favoloso permettendoci di ammirare le Alpi Cozie fino al Gran Paradiso, Cervino e Massiccio del Rosa.
La gita, facile e sicura almeno nella prima parte fino al Gias del Chiot: fantastico pianoro in mezzo al vallone omonimo. Fino a questo punto il percorso si svolge con esposizione a nord quindi baciato dal sole del mattino. L' ultimo tratto, invece svolta a sud-ovest ed è ripido quindi da affrontare con neve sicura.
Dal grosso parcheggio situato prima della borgata, siamo saliti traversando leggermente a sx, seguendo le numerose tracce di sciatori (scorciatoia) fino ad arrivare poco sopra sulla sterrata sede del tracciato estivo che abbiamo seguito per due tornanti e, quando il pendio diventa più abbordabile, di nuovo abbandonata per seguire la battuta pista dei numerosi scialpinisti che frequentano questa vetta; detta traccia ci ha portato in breve al Gias del Chiot (stazione nivometrica e fontana) e poi seguendo quasi nel centro, si risale l'ampio vallone.
Giunti sotto alla spalla più alta della cresta del Colombo, si svolta a sx (sud) e con un lungo e fastidioso traverso sulla pista degli skialp (strettina per le ciaspole) si arriva su detta cresta. A questo punto si vede finalmente la meta situata alla nostra sinistra. Con stretti tornantini si risale la ripida spalla per poi traversare in salita verso sx fino ad un colletto con dirupo pauroso verso la valle Gesso. Da qui, sempre obliquando gli ultimi 5 minuti di salita veramente ripida si raggiunge l'agognata vetta strordinariamente dirupata verso ovest.
Gita corta ma impegnativa nel tratto terminale e appagante per gli scenari che da essa si godono.
Ed ecco alcune foto:
Dopo il primo tratto, raggiungiamo la stradina
ed eccoci vicino al gias del Chiot e tutto il vallone di Garbella e il m. Pianard
Sempre nel largo vallone col primo contrafforte sulla sx da raggiungere
Un po di traffico inaspettato essendo mercoledì
E arrivati sulla ripida cresta del Colombo, lo sguardo si affaccia sull'alto vallone degli Albergh alla cui testata si vedono Ciotto Mieu, Chiamossero, il bellissimo Frisson e Cima della Ghiglielma
e a nord-ovest il massiccio Pianard
E traversando a sinistra, la nostra affollata vetta da raggiungere
Acora più ripidità
Skialp che ci superano con disinvoltura
ma si riposa anche lei
Ormai ci siamo
vetta!!
Monte Garbella, >Pianard e Rocca d'Orel
Alpi Cozie e il Monviso incastrato tra il Garbella e l'Orel
valle Gesso ad ovest con Frassinetto, Rua e Aiera
e gli ultimi sciatori ci lasciano soli
Rocca d'Orel, Gran Paradiso sullo sfondo
Cervino, Breithorn e Monte Rosa
a sud-est Monte della Fascia e Marguareis
Marguareis, Colle di Tenda, Pertegà che spunta dalla nebbia
Chiamossero
Frisson e dietro: Rocca dell'Abisso
Valle Gesso
Monte Carbonè
Ciao !!
e inizia la discesa
e la vetta rimane sola
e il sole tramonta sul vallone di Garbella
Prosit!