- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale della Majella
Dati
Data: 27-08-2019
Località di partenza: rif.Pomilio 1892m
Località di arrivo: rif.Pomilio 1892m
Tempo di percorrenza: 6,00 h circa
Quota massima: m Acquaviva 2737m
Descrizione
Sono qui con colpevole ritardo, a raccontare un’escursione fatta la scorsa estate. Questi giorni di forzato isolamento fanno sentire forte il richiamo della montagna complice una forzata assenza lavorativa di mesi e mesi dai sentieri.
Ferie di Agosto, nella mia momentanea pausa tra i viaggi lascio la valigia e prendo zaino e scarponi e mi avvio a ricaricare le batterie in quota dove le gambe pesano ma il cuore è leggero e lo spirito forte.
Intorno alle 8 circa parto da solo dal piazzale del rif. Pomilio e mi avvio per il sentiero Montanelli con l’entusiasmo di chi sta tornando a casa dopo molto tempo. La Madonnina mi apre le porte del sentiero e mi fermo per un saluto e per “chiedere permesso” prima di immergermi di buon passo nel verde della montagna madre. Respiri profondi e aria che invade i polmoni, supero la mugheta, Scrimacavallo e il fontanino per poi salire fino a scollinare nei pressi dell' anfiteatro delle Murelle.
Svolto a destra sul crinale fino alla cima lunare del monte Focalone. Alcuni incontri, brevi saluti tra chi condivide la stessa fatica, la montagna ci rende tutti uguali di fronte alla fatica del sentiero e tutti disponibili a un sincero saluto. Dal Focalone per la prima volta mi dirigo sulla sinistra seguendo le indicazioni per il monte Acquaviva.
Il sentiero in leggera discesa porta a una pietraia dove con il sole che si riflette sulle bianche pietre sembra di trovarmi in un deserto di roccia, in contrasto con il verde incontrato nella prima parte di questa escursione. Un ultima salita e finalmente la croce di vetta del monte Aquaviva (2737slm). La solitudine e i panorami riempiono di bellezza lo spirito. Qualche foto, una pausa per rifocillarmi e poi si riparte.
Quando vado da solo sempre mi assale un po' di quella sana ansia che poco mi fa godere della bellezza che ho intorno. Dopo la prima discesa e una doverosa deviazione al bivacco fusco per ammirare l’anfiteatro delle Murelle e i branchi di camosci mi avvio sul sentiero del ritorno.
Nel percorrere la strada asfaltata mi ritrovo immerso nella nebbia che ormai mi copre la vista. Escursione terminata al rifugio Pomilio alle 14 circa dove il pranzo è il mio premio per aver riportato a casa anche oggi uno zaino pieno di ricordi.
Data: 27-08-2019
Località di partenza: rif.Pomilio 1892m
Località di arrivo: rif.Pomilio 1892m
Tempo di percorrenza: 6,00 h circa
Quota massima: m Acquaviva 2737m
Descrizione
Sono qui con colpevole ritardo, a raccontare un’escursione fatta la scorsa estate. Questi giorni di forzato isolamento fanno sentire forte il richiamo della montagna complice una forzata assenza lavorativa di mesi e mesi dai sentieri.
Ferie di Agosto, nella mia momentanea pausa tra i viaggi lascio la valigia e prendo zaino e scarponi e mi avvio a ricaricare le batterie in quota dove le gambe pesano ma il cuore è leggero e lo spirito forte.
Intorno alle 8 circa parto da solo dal piazzale del rif. Pomilio e mi avvio per il sentiero Montanelli con l’entusiasmo di chi sta tornando a casa dopo molto tempo. La Madonnina mi apre le porte del sentiero e mi fermo per un saluto e per “chiedere permesso” prima di immergermi di buon passo nel verde della montagna madre. Respiri profondi e aria che invade i polmoni, supero la mugheta, Scrimacavallo e il fontanino per poi salire fino a scollinare nei pressi dell' anfiteatro delle Murelle.
Svolto a destra sul crinale fino alla cima lunare del monte Focalone. Alcuni incontri, brevi saluti tra chi condivide la stessa fatica, la montagna ci rende tutti uguali di fronte alla fatica del sentiero e tutti disponibili a un sincero saluto. Dal Focalone per la prima volta mi dirigo sulla sinistra seguendo le indicazioni per il monte Acquaviva.
Il sentiero in leggera discesa porta a una pietraia dove con il sole che si riflette sulle bianche pietre sembra di trovarmi in un deserto di roccia, in contrasto con il verde incontrato nella prima parte di questa escursione. Un ultima salita e finalmente la croce di vetta del monte Aquaviva (2737slm). La solitudine e i panorami riempiono di bellezza lo spirito. Qualche foto, una pausa per rifocillarmi e poi si riparte.
Quando vado da solo sempre mi assale un po' di quella sana ansia che poco mi fa godere della bellezza che ho intorno. Dopo la prima discesa e una doverosa deviazione al bivacco fusco per ammirare l’anfiteatro delle Murelle e i branchi di camosci mi avvio sul sentiero del ritorno.
Nel percorrere la strada asfaltata mi ritrovo immerso nella nebbia che ormai mi copre la vista. Escursione terminata al rifugio Pomilio alle 14 circa dove il pranzo è il mio premio per aver riportato a casa anche oggi uno zaino pieno di ricordi.
Allegati
-
IMG_20190827_120337.jpg228,4 KB · Visite: 194
-
pertenza.jpg181,7 KB · Visite: 209
-
anfiteatro.jpg181,2 KB · Visite: 202
-
anfiteatro 2.jpg228,4 KB · Visite: 198
-
IMG_20190827_104800.jpg206,5 KB · Visite: 201
-
IMG_20190827_105152.jpg173,6 KB · Visite: 204
-
Verso bivacco fusco.jpg315,5 KB · Visite: 210
-
Nebbia al rientro.jpeg60,5 KB · Visite: 197
-
Pranzo premio.jpg167,4 KB · Visite: 210