Dati
Data: 22/08/2022
Regione e provincia: Trentino Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: Certosa
Tempo di percorrenza: 6h 50' circa (escluse le soste)
Chilometri: 16 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 1725 m
Quota massima: 2912 m
Accesso stradale: da Naturno si entra nella val Senales sino a raggiungere Certosa dove è presente un parcheggio al centro del paesino
Descrizione
Da Certosa prendo il sentiero 23 osservando dopo breve tempo il paese di partenza dall'alto.
Dopo un'ora e mezza circa dalla partenza raggiungo la Malga del Convento con la Cima della Tavola in primo piano
dando di spalle il Similaun con il ghiacciaio della Grava.
Subito dopo la malga è presente un bivio: prendo il sentiero 23A che, fiancheggiando un laghetto artificiale con i monti del Tessa al di là della valle,
mi permette di raggiungere M. Croce dove è presente un grande omino di pietra mentre poco prima una croce di grandi dimensioni.
Sosto ammirando il panorama in senso orario partendo da N: il Similaun con il ghiacciaio della Grava con a dx la Val di Fosse,
i monti del Tessa,
i monti che separano la Val Venosta dalla Val d'Ultimo in particolare Guardia Alta, con sullo sfondo vari gruppi delle Dolomiti,
Gamsegg,
la Val Pensaud
Palla Bianca con il Lago di Vernago.
Scendo di quota e capisco il perchè dalla salita non ho riconosciuto la cima di M. Croce: è una cima particolarmente piatta.
Dai 2400 m circa comincia l'ultima definitiva salita raggiungendo un valico da cui si vede il L. di Sassalbo.
Mi dirigo verso Gamsegg
lasciando di spalle il L. di Sassalbo.
Da questa prospettiva faccio un zoom con l'intenzione di riconoscere i vari gruppi dolomitici riconoscendo lo Sciliar.
Sulla cima è presente il libro di vetta
e mi faccio un ulteriore giro di foto panoramiche partendo da S in senso orario: le Dolomiti
Guardia Alta
m. Vermoi
con una zoomata al gruppo dell'Ortles Cevedale e Gran Zebrù
il M. Zerming,
Palla Bianca e Similaun
di cui ho fatto un loro zoom
il Gruppo del Tessa.
Lascio la cima
e mi rendo conto che rispetto a quelle circostanti ha una forma arrotondata.
Ritorno al punto di partenza tramite il sentiero 20.
Data: 22/08/2022
Regione e provincia: Trentino Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: Certosa
Tempo di percorrenza: 6h 50' circa (escluse le soste)
Chilometri: 16 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 1725 m
Quota massima: 2912 m
Accesso stradale: da Naturno si entra nella val Senales sino a raggiungere Certosa dove è presente un parcheggio al centro del paesino
Descrizione
Da Certosa prendo il sentiero 23 osservando dopo breve tempo il paese di partenza dall'alto.
Dopo un'ora e mezza circa dalla partenza raggiungo la Malga del Convento con la Cima della Tavola in primo piano
dando di spalle il Similaun con il ghiacciaio della Grava.
Subito dopo la malga è presente un bivio: prendo il sentiero 23A che, fiancheggiando un laghetto artificiale con i monti del Tessa al di là della valle,
mi permette di raggiungere M. Croce dove è presente un grande omino di pietra mentre poco prima una croce di grandi dimensioni.
Sosto ammirando il panorama in senso orario partendo da N: il Similaun con il ghiacciaio della Grava con a dx la Val di Fosse,
i monti del Tessa,
i monti che separano la Val Venosta dalla Val d'Ultimo in particolare Guardia Alta, con sullo sfondo vari gruppi delle Dolomiti,
Gamsegg,
la Val Pensaud
Palla Bianca con il Lago di Vernago.
Scendo di quota e capisco il perchè dalla salita non ho riconosciuto la cima di M. Croce: è una cima particolarmente piatta.
Dai 2400 m circa comincia l'ultima definitiva salita raggiungendo un valico da cui si vede il L. di Sassalbo.
Mi dirigo verso Gamsegg
lasciando di spalle il L. di Sassalbo.
Da questa prospettiva faccio un zoom con l'intenzione di riconoscere i vari gruppi dolomitici riconoscendo lo Sciliar.
Sulla cima è presente il libro di vetta
e mi faccio un ulteriore giro di foto panoramiche partendo da S in senso orario: le Dolomiti
Guardia Alta
m. Vermoi
con una zoomata al gruppo dell'Ortles Cevedale e Gran Zebrù
il M. Zerming,
Palla Bianca e Similaun
di cui ho fatto un loro zoom
il Gruppo del Tessa.
Lascio la cima
e mi rendo conto che rispetto a quelle circostanti ha una forma arrotondata.
Ritorno al punto di partenza tramite il sentiero 20.
Ultima modifica: