Dati
Data: 25/08/2022
Regione e provincia: Trentino-Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: parcheggio Alte Säge
Tempo di percorrenza: 8h 10' circa (escluse le soste)
Chilometri: 17 circa
Segnaletica: perfetta
Dislivello in salita: 1875 m circa
Quota massima: 2737 m
Accesso stradale: tramite la SS38 si arriva a Castelbello dove è presente un incrocio in cui bisogna prendere la direzione per Lacinigo e successivamente per Marzoner Alm. Il tratto finale della strada per la salita non è asfaltato.
Descrizione
Dal parcheggio ho proseguito la strada di salita sino a trovare poco dopo le indicazioni per Latschiniger Alm. Cammino così per circa un'ora nel bosco sul sentiero 3 che talvolta si presenta tendenzialmente ripido sino a raggiungere la malga.
Prosego la salita
sino a raggiungere il Lago di Covolo Superiore.
Proseguo la salita prendendo prima il sentiero 15 e poi il sentiero 15A da cui si vede la cima de Il Gran Ladro.
In realtà sarebbero due cime (non saprei dire qual è l'anticima): la prima che si raggiunge presenta una struttura strana
mentre la seconda cima la croce di vetta vera e propria.
Le foto panoramiche le ho scattate dalla prima cima da ovest in senso antiorario: la parte alta della Val Venosta,
l'Orecchio di Lepre con il lago di Quaira,
i monti che delimitano il versante meridionale della Val d'Ultimo
e la Val Senales.
Dalla seconda cima, oltre a rivedere gli stessi panorami visti della prima cima, si scorgono i due laghi di Covolo.
Lascio Il Gran Ladro scendendo di quota sino a raggiungere le sponde del Lago di Covolo Inferiore.
Svolto a sinistra per poi risalire di quota per il Muttegrub
sulla cui cima è presenta un omino di pietra.
Sosto per un bel po' su questa cima con la faccia rivolta verso il Gran Ladro e il Lago di Covolo Inferiore
poichè i panorami circostanti sono molto simili a quelli visti prima.
Segue una breve discesa
per risalire ulteriormente verso M. dei Romici.
Scendo nuovamente di quota ritrovando alla mia dx il versante che scende verso la Val d'Ultimo
e a destra i Tre Laghi
che, con una breve risalita, raggiungerò due di essi,: prima quello più orientale,
successivamente salendo ulteriormente di quota
quello più grande
in prossimità del quale sono presenti diverse indicazioni C.A.I.. Prendo il sentiero 18 salendo ulteriormente di quota sino a raggiungere una sella da cui mi ritrovo praticamente sotto i piedi Naturno.
Finalmente comincia la discesa finale lasciando alla mia dx Guardia Alta
e raggiungendo prima un acquitrino
e successivamente Zirmtalalm
posta nei pressi del L. dei Cirmoli.
Nella discesa, ormai sera, scatto le ultime foto: i M. del Tessa colpite dal Sole solo sulle loro cime,
Marzoner Alm
e la Val Venosta i cui monti fanno ormai nascondere il Sole.
Data: 25/08/2022
Regione e provincia: Trentino-Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: parcheggio Alte Säge
Tempo di percorrenza: 8h 10' circa (escluse le soste)
Chilometri: 17 circa
Segnaletica: perfetta
Dislivello in salita: 1875 m circa
Quota massima: 2737 m
Accesso stradale: tramite la SS38 si arriva a Castelbello dove è presente un incrocio in cui bisogna prendere la direzione per Lacinigo e successivamente per Marzoner Alm. Il tratto finale della strada per la salita non è asfaltato.
Descrizione
Dal parcheggio ho proseguito la strada di salita sino a trovare poco dopo le indicazioni per Latschiniger Alm. Cammino così per circa un'ora nel bosco sul sentiero 3 che talvolta si presenta tendenzialmente ripido sino a raggiungere la malga.
Prosego la salita
sino a raggiungere il Lago di Covolo Superiore.
Proseguo la salita prendendo prima il sentiero 15 e poi il sentiero 15A da cui si vede la cima de Il Gran Ladro.
In realtà sarebbero due cime (non saprei dire qual è l'anticima): la prima che si raggiunge presenta una struttura strana
mentre la seconda cima la croce di vetta vera e propria.
Le foto panoramiche le ho scattate dalla prima cima da ovest in senso antiorario: la parte alta della Val Venosta,
l'Orecchio di Lepre con il lago di Quaira,
i monti che delimitano il versante meridionale della Val d'Ultimo
e la Val Senales.
Dalla seconda cima, oltre a rivedere gli stessi panorami visti della prima cima, si scorgono i due laghi di Covolo.
Lascio Il Gran Ladro scendendo di quota sino a raggiungere le sponde del Lago di Covolo Inferiore.
Svolto a sinistra per poi risalire di quota per il Muttegrub
sulla cui cima è presenta un omino di pietra.
Sosto per un bel po' su questa cima con la faccia rivolta verso il Gran Ladro e il Lago di Covolo Inferiore
poichè i panorami circostanti sono molto simili a quelli visti prima.
Segue una breve discesa
per risalire ulteriormente verso M. dei Romici.
Scendo nuovamente di quota ritrovando alla mia dx il versante che scende verso la Val d'Ultimo
e a destra i Tre Laghi
che, con una breve risalita, raggiungerò due di essi,: prima quello più orientale,
successivamente salendo ulteriormente di quota
quello più grande
in prossimità del quale sono presenti diverse indicazioni C.A.I.. Prendo il sentiero 18 salendo ulteriormente di quota sino a raggiungere una sella da cui mi ritrovo praticamente sotto i piedi Naturno.
Finalmente comincia la discesa finale lasciando alla mia dx Guardia Alta
e raggiungendo prima un acquitrino
e successivamente Zirmtalalm
posta nei pressi del L. dei Cirmoli.
Nella discesa, ormai sera, scatto le ultime foto: i M. del Tessa colpite dal Sole solo sulle loro cime,
Marzoner Alm
e la Val Venosta i cui monti fanno ormai nascondere il Sole.
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