Anzitutto buon anno a tutti!! Il libro inizia raccontando la vita dell'autore, fin dalla tenera eta', con l'innamoramento verso la montagna, in particolare, della sua valle, la Valfurva, per continuare con le prime scalate, le prime imprese, e finire con la scalata del K2 nel 2008, dove morirono 11 alpinisti. Scritto diciamo "pane al pane", senza tanti esempi, tutti i racconti arrivano subito, rendendo la lettura molto scorrevole e gradevole. Il libro è un piccolo volume di 140 circa e si legge tutto di un fiato, tenendo sempre curiosità ed attenzione ad un ottimo livello e lasciando buone sensazioni. Prima di leggerlo, consiglio la visione di uno stupendo documentario che tratta il capitolo K2 (seconda parte del libro), intitolato "The summit K2", che vi farà capire meglio le dinamiche della tragedia. Anche se non sono un grande fan di Confortola, il libro mi è piaciuto molto e lo consiglio ad occhi chiusi, buona lettura.