Ecco l'attrezzatura che ci siamo portati + risposte ai vostri commenti:
Premetto che questo è quello che ci siamo portati noi. Ciascuno può avere i suoi gusti, o ritenere che il materiale descritto sia insufficiente oppure troppo! Questo e quello che "lavora" per noi
La lista esclude il cibo!
i nostri zaini, come "base weight" (cioè senza acqua, cibo e combustibile) pesavano 10,7 kg a testa. Con i consumabili per 10 giorni si arrivava intorno ai 16 kg a testa.
Ecco la lista:
Zaini: il mio è un Lowe alpine 65+15, quello del mio uomo un Osprey 68. Il mio va meglio, il tessuto è più robusto e lo schienale è migliore. l'osprey ha invece accorgimenti carini. Entrambi con coprizaini (usati eccome!)
Non son zaini ultralight ma il tessuto più robusto evita che si strappino attraversando zone con vegetazione più densa (oltre che distruggersi causa imbarchi su aerei!!!)
Materiale per dormire: tutto usato e perfettamente "azzeccato"
- Tenda Vango Banshee 200: anche se piccola, ha offerto il grande vantaggio di poterla piazzare anche in piccole zolle asciutte. In alcuni casi sarebbe stato più difficile trovare zone ottimali per tende più grandi. Il telo esterno e quello interno erano impacchettati separatamente. Il primo in una piccola sacca stagna leggera, il secondo in un robusto sacco per sotto vuoto. Questo evita che in caso di pioggia la tenda bagnata inzuppi il resto dell'attrezzatura.
- Sacchi a pelo: io ne avevo uno in piuma con comfort superiore -1 grado (Mountain equipment Helium 600), mentre il mio uomo un Vango Ultralite 900 (sintetico con comfort sup 0 gradi). li usiamo sempre ed entrambi son andati benone
- Materassini: thermarest Neoair all season. Due materassi da letto praticamente. Avevamo anche la pompetta, assolutamente non indispensabile, ma utile, l'abbiamo sempre usata risparmiandoci un po' di "fiato"
- Solo io (mi fa male la schiena altrimenti!) avevo un cuscino. Il più economico della Decathlon, quello gonfiabile. Dopo aver cambiato quattro cuscini son riuscita a trovare qualcosa su cui riesco a dormire molto bene e senza dolori vari!
- Abbigliamento notturno: il mio uomo calzamaglia Wedze del Deca (quelle invernali), io una della Mizuno. Maglie a maniche lunghe entrambe Wedze. Avevamo anche calzini pesanti e caldi, in lana. Il nostro "pacchetto notte" era conservato in robusti ziplock.
Materiale per il riparo- extra:
- tarp 3 metri per 3: ottimo per riparare zaini in caso di pioggia, per aggiungere spazio asciutto aggiuntivo alla tenda, o per creare rifugi al volo! Peso in più sulla schiena, ma vale tutto il comfort restituito! Secondo me quello che abbiamo noi non è di ottima fattura (è un tarp dd, ce l'avro da tre o quattro anni e pur non avendolo usato così intensamente mostra un po' di segni di usura). Forse mi procurerei un altro tipo di tarp, più di qualità.
- corde per il tarp: 4 corde per veneziane da 3 mm da 5 metri, più altre 4 da 2 mm da 5 metri, più una da 10 metri. Un paio di corde erano aggiuntive, non le abbiamo mai usate.
- 6 picchetti aggiuntivi per il tarp (ultralight del Deca): usati
- Materassini corti, uno a testa (quello economico del deca diviso a metà): è stata la cosa migliore che avevamo!!!!!!! Aumenta notevolmente il comfort dopo una giornata di umidume. Si può usare come sedile, come piccolo tappetino per le pause, per appoggiare cose all’asciutto, come zerbino all’entrata della tenda, e per tenere al caldo i piedi bagnati…. Poco peso ma veramente utile.
Vestiario:
- Addosso: scarponi ottimi (Lowa), pantaloni leggeri modulari (Decathlon, comodi, buoni!), maglia a maniche corte traspirante, pile (8 euro del decathlon)
- Pioggia: Patagonia torrenshell (giacca "adeguata". quella che uso in inverno in goretex va molto meglio, ma si parla di 330 grammi Vs 750!!!), Rain kilt (una bella scoperta)
- cose calde: guanti all mountain con membrana Windstopper (indispensabili in molti casi), paracollo in pile (da usare anche come cuffia eventualmente), paraorecchie (il mio uomo aveva una cuffia), buff in microfibra, cappello stile giungla
- Ricambi: 2 paia di mutande (oltre a quelle che indossavamo; ne bastava uno!), 2 paia di calze da trekking (oltre a quelle che indossavamo; anche qui, ne bastava uno!), una maglietta traspirante. Tutto chiuso in uno ziplock.
varie, elettronica, sicurezza e cartografia:
- Bacchette da trekking: usate anche per montare il tarp a volte
- Portafoglio e cellulare
- Caricabatterie con pannelli solari, caricatore e circuito DIY con batteria da circa 2000 mAh
- Pronto soccorso (preparo una foto col kit "esploso" sotto!)
- Una bussola Silva (modello più semplice da 20 grammi) a testa
- Senja Nord Turkart 1:50,000 (numero 2226)
- Senja Sor Turkart 1:50,000 (numero 2227)
- Cartine delle Lofoten
- Fischietti potenti da tenerci in tasca
- Due moschettoncini piccoli a testa per attaccare cose allo zaino o addosso a noi
- Un piccolo kit di riparazione, contenente ago e filo, un tubetto mini di colla (ad esempio per riparare cose da pesca), una chiusura extra per il paravento del fornello, filo resistente in dacron, duct tape, toppe dei materassini Thermarest
- Un piccolo multitool (vari usi, dal rimuovere il simmer ring del Trangia a levare l'amo dalla bocca dei pesci o tagliarci le unghie): Leatherman Squirt PS4
- Un mini kit di sopravvivenza da tenerci in tasca contenente un sacchetto di plastica per l'acqua, fiammiferi e cotone vaselinato, mini kit da pesca, mini bussola e seghetto flessibile. Mai usato per fortuna; usabile nel caso sfortunato di perdita dello zaino in un torrente, anche se la vita garantita da questo coso è abbastanza miserabile
kit fuoco
- pietra focaia
- scatola con cotone imbevuto di vaselina
- Uno ziplock grande per tenere esche per il fuoco, legnetti piccoli pronti, pigne, e cose asciutte e utili raccolte di volta in volta in loco durante il cammino
Kit acqua
- Una borraccia nalgene a testa: pesano un po' (180 g!!!!), ma sono totalmente a prova di perdite e son molto robuste! In più si vede il contenuto (ed eventuale sporco) e hanno segni di graduazione comodi per dosare l'acqua quando si prepara da mangiare. Le bottiglie di plastica leggera non mi piacciono, almeno un contenitore per l'acqua lo voglio sicuro! Una volta che eravamo un po' infreddoliti le abbiamo usate anche come borsa dell'acqua calda. Hanno una plastica resistente al calore. Son molto buone secondo me.
- Filtro Sawyer mini: leggero e pratico!
- Due sacche leggere da un litro, e una da due litri e mezzo, da usare col filtro, o per raccogliere l'acqua e portarla al campo. Una di quelle è stata tenuta pulita da usare con acqua non contaminata, per pulire periodicamente il filtro (trucco: anzichè la grossa siringa annessa al filtro uso un tappo bucato avvitato alla sacca idrica). Una delle due da un litro si è rotta, per fortuna ne avevamo altre! La misura più pratica per filtraggio per due persone, trasporto acqua, ed eventuale acqua per lo spegnimento per fuoco è due litri e mezzo. Quella da un litro invece è comoda nel caso servisse portare acqua aggiuntiva nello zaino. Quando non sono piene si piegano occupando poco spazio.
Kit igiene
- Un asciugamano del deca compatto (il più piccolo), uno a testa
- 20 grammi di sapone di marsiglia a testa, in un piccolo ziplock
- spazzolino da denti (uno a testa
)
- Una pezzuola per pulire gli occhiali
- 4 pacchetti di fazzoletti di carta (---> carta igienica
, prego buttarla nell'immondizia dopo l'uso
)
- Lenti a contatto giornaliere, per un giorno (per me in caso di emergenza)
- Due sacchetti per l'immondizia
materiale da pesca:
- Una canna da pesca a testa + mulinello
- Una scatola di cucchiaini
- Una scatoletta con materiale vario, fili, ami, e cose per la pesca in mare o per pescare trote con il galleggiante o il piombino e un'esca naturale (mai usata a parte per le girelle! Abbiamo pescato sempre a spinning!)
Coltellame: indispensabile
- Un Mora classic 2 a testa (coltelli fantastici, buoni anche per aprire la legna)
- Un seghetto pieghevole
Pentolame: quasi perfetto ma la perfezione è irraggiungibile
E' un bel miniset buono per due, e con circa 600 grammi permette di cucinare di tutto (nonostante la pentola piccola si riesce anche a farci due etti di pasta). Il set è così composto (metto una foto dopo sotto):
- Pentola esterna da 1 litro del Trangia 27
- Pentola Trangia mini: ottima per pancakes, oltre come coperchio per le altre pentole! Alle Lofoten abbiamo cucinato anche filetti di trota in questa!
- Tegame trangia mini, con tagliere DIY fatto con una tovaglietta in plastica (un po' deboluccio devo dire)
- Bushbox mini (o un nome simile....): un piccolo fornello a legna, usabile anche come supporto per il Trangia. E' bello perchè è compatibile col simmer ring. Ha le limitazione di tutti i fornelletti a legna piccoli: se la legna è umida funzionano male! Non si riesce ad avere la "massa critica" che si ha quando si fa un fuoco vero e proprio, per cui risulta difficile da gestire. Ad alcool però va molto bene.
- Trangia burner + simmer ring: il miglior fornello ad alcool 4ever!!!!! Permette (con un po' di allenamento) di cucinare come a casa propria
- Paravento fatto da me e due chiusure (clip da carta)
- Pulizia: compact scraper e panno leggerissimo
- 2 cucchiai in plastica (leggeri e antiaderente-friendly!) e 2 forchette in metallo (utili in metallo per gestire la trota sul fuoco ad esempio)
- Due pinze Trangia mini: due, così non ci scottiamo le mani con le pentole quando mangiamo)
Questo materiale si compatta tutto insieme formando un set piccolo e carino
In più, fuori da questo, avevamo:
- 2 tazze pieghevoli fold-a-cup big
- una bottiglia nalgene in HDPE da 500 ml a testa, per tenere l'alcool del fornello
NOTA IMPORTANTE: l'alcool va comprato in loco, non si può imbarcare nel bagaglio in stiva. Si trova nelle Petrol Station.
Materiale che ci è mancato (più o meno):
- Le ghettttteeeeeee!!! oltre che per i lunghi tragitti su neve, avrebbero aiutato a tenere un po' di palude fuori dalle scarpe!
- Rondelle larghe per i bastoni, per la neve (non completamente indispensabili comunque)
- Qualche ziplock extra in più, un po' si sono rotti! Per i cellulari e portafogli, è meglio conservarli in Alosak o sacche stagne, molto più durature rispetto ai classici sacchetti in plastica.
- Una sacca stagna per il sacco a pelo del mio uomo: il mio, essendo in piuma, stava in una sacca stagna leggera (bagnare un sacco in piuma è un suicidio). Quello del mio uomo, in sintetico, no. A lui non piacciono, però in una occasione il sacco si è parzialmente bagnato........... ecco.............
- Ogni tanto il fornello era difficile da stabilizzare sul terreno difficile. Probabilmente un set Trangia 27 completo con paravento va molto meglio, anche se aggiunge peso e ingombro in più rispetto a quello descritto!
<---- Per favore ditemi la vostra opinione a riguardo!!!!!!
- Pot cozy: devo decidermi a costruirli. Col freddo la pasta si raffredda quando si raggiunge la metà del piatto!
- Un bollitore tipo "Trangia kettle": è peso non indispensabile extra (circa 200 grammi), ma si può facilmente appendere al fuoco, permettendo di scaldarsi un caffè o un tè durante i pasti, e per avere già acqua calda pronta per il lavaggio delle pentole. Su trekking lunghi comfort fa la sua parte, IMHO!
Mi sembra di aver elencato tutto quanto!!!!
Presto arriveranno alcune foto di alcuni kit che ho usato.
Ciao!!!!!!