Informazione "a piedi" dal veneto all'austria?

come da titolo.

il veneto non ha collegamenti diretti stradali con l'austria

e' possibile andare "a piedi" dal veneto al primo paese oltre il confine? se si, quanto ci si mette e quanto e' complicato? e' solo camminata o c'e' da scalare?
 
In realtà c'è una mulattiera o qualcosa di simile che porta in Austria, dopo Casera Dignàs, ma non ho idea di come sia messa e dei tempi, inoltre non sembra possibile arrivare a qualche paesino in Austria senza pernottare in tenda
 
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Dal Visdende si può andare a Ubertilliach.
Peraltro ci sono interessanti resti del presidio militare in forcella.


Fatta anni fa.

Post Vaia direi da verificare...
 
letto, richiede circa 9 ore

https://www.sappadadolomiti.com/guida-turistica/tradizioni-arte-e-cultura/maria-luggau/

sappada pero' non e' piu' veneta da qualche anno :(

edit: da google maps, da sappada a quella chiesa risultano 16 km in linea d'aria :)

riedit: da malga melin in linea d'aria sono 1.5 km. quindi, arrivando in macchina alla malga (e da google maps e' possibile, anche se non facile), credo che in 3 ore sia possibile sconfinare
 
Ultima modifica:
Le 3 cime sono a cavallo tra Veneto e "piccola Austria" (alto Adige) :)
Vai fino a Rif Auronzo (con pedaggio) o poco prima del casello a pedaggio (con sentiero T/E) e poi fai il giro delle 3 cime (con tantissimi turisti, luogo molto frequentato in estate).
Il Rif Locatelli è infatti in Alto Adige e si raggiunge dal Rif Auronzo con sentiero facile di tipo T.
Da questo si può proseguire e arrivare (in qualche ora) a San Candido (sempre Alto Adige), sentiero di tipo E non difficile, e poi prendere ad esempio la ciclabile per Linz (Austria): si salta in Austria dopo pochi km.
 
Le 3 cime sono a cavallo tra Veneto e "piccola Austria" (alto Adige) :)
Vai fino a Rif Auronzo (con pedaggio) o poco prima del casello a pedaggio (con sentiero T/E) e poi fai il giro delle 3 cime (con tantissimi turisti, luogo molto frequentato in estate).
Il Rif Locatelli è infatti in Alto Adige e si raggiunge dal Rif Auronzo con sentiero facile di tipo T.
Da questo si può proseguire e arrivare (in qualche ora) a San Candido (sempre Alto Adige), sentiero di tipo E non difficile, e poi prendere ad esempio la ciclabile per Linz (Austria): si salta in Austria dopo pochi km.

li conosco perche' ci andavo ai campiscuola :)

ottima idea a livello turistico, e anzi aggiungerei anche la croda da lago e il rifugio coldai :si:

quel che cercherei, messa giu' diretta, e' la via camminabile piu' corta/comoda che mi portasse sul confine veneto a piedi. vedo che saltano fuori dei post che sono un po' fuori tema ma comunque molto interessanti, quindi se avete anche idee che esulino un po' e siano un po' fuori tema mettetele pure :)

(aggiungo anche che un mio amico voleva fare la ciclabile da non ricordo se jesolo o dove a salisburgo, che nel tratto friulano segue la vecchia ferrovia pontebbana)
 
Questo itinerario non mi sembra poi male:

https://occhiocotto.wordpress.com/2020/03/03/oltre-confine/

Da Malga Coltrondo (Comelico superiore) (raggiungibile da Padola):
https://www.malgacoltrondo.it/
a OstanserSee (e omonimo rifugio) in territorio austriaco, per il Passo Silvella

Mappa seguente:
https://www.openstreetmap.org/#map=14/46.6639/12.4787

221518
 
Beh, andando un po' fuori tema, puoi prendere in considerazione il tracciato della Venezia-Monaco, da qualche parte ho anche un libretto, se riesco cerco e dettaglio, poi memore del genio che quest'inverno ha fatto figurone:

https://primabrescia.it/cronaca/il-...le-lei-in-ipotermia-il-cane-morto-assiderato/

anche da malga Silvella (Comelico Superiore BL) si arriva in Austria, tra l'altro cercando in rete leggo "sentiero geologico", mi pare faccia per te ;)

https://www.valcomelicodolomiti.it/sentiero-geologico-del-monte-cavallino.html

Fai sapere cosa combini!
 
Devi fare del contrabbando? :rofl:

In effetti l'itinerario che ho proposto era usato dai contrabbandieri fino agli anni '70 (riporto dal primo link):

Superato il passo dobbiamo inerpicarci sulla Sella dei Frugnoni, aggirando col sentiero numero 160 alcuni speroni di roccia, tra prati scoscesi e resti di trincee, il cui profilo è ancora visibile tra l’erba, sotto di noi. Dopo qualche tornante superiamo finalmente gli ultimi pendii della montagna e arriviamo sulla sella, solcata dai sentieri, e guardiamo in Austria. Alla nostra sinistra c’è una costruzione oblunga in rovina: è una vecchia caserma della Guardia di Finanza, una specie di posto di blocco sulle vie di valico, per contrastare il contrabbando di merci attraverso le montagne, rimasta in attività fino agli anni Settanta.
 
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