abbandonare la società e vivere liberi

La soluzione del ricovero attrezzi potrebbe essere un interessante escamotage,
La comunicazione la farai solo se vengono a controllare :)
Secondo me, però, se tieni uno stile di vita di basso profilo e tieni in ordine il posto, nessuno verrà a vedere ciò che fai.
E' chiaro che una vita così sarà comunque "border line" rispetto alla legge. Se vuoi sentirti dire che stai rispettando la legge al 100%, questo non te lo dirà nessuno; ma questo fa parte di una vita vissuta in quel modo :)
Conosco gente che la vivono, (come i proprietari di quella yurta), mandano i figli a scuola, lavorano anche in giornata nei campi, insommma: famiglia normale che non ha ne casa ne luce..... Per l'acqua invece, usano una sorgente vicina, che non è la loro ma i proprietari non usano più
 
Ciao @Decagrog ! Ma perché non costruisci la casa e basta? Certo la cosa richiede il permesso di costruire ma se il terreno è edificabile non vedo problemi; va bene la burocrazia e i tempi che ci sono però è possibile non vedo impedimenti :)
 
@Piervi come dici tu un terreno adeguatamente isolato e sopratutto un buon vicinato che non ti giudica o disprezza ( a tal punto da fare segnalazioni in comune o vigili ) sono sicuramente due aspetti fondamentali
Molto interessante comunque lo spaccato di vita della famiglia nella yurta, grazie per averlo condiviso!

@franz153 Eeeh apri un vaso di pandora! Ipotesi valutata e che valuto tuttora...vorrei rispondere sintenticamente ma da una parte non ne sono capace e dall'altra mi fa anche piacere raccontare qualcosa, in ogni caso:

Risposta breve: i costi per il terreno e la costruzione sono un po' elevati per le mie tasche (vivere in liguria non aiuta) e di sicuro dovrei aprire un mutuo, senza considerare appunto le possibile incognite burocratiche...per questo cercavo delle alternative più scalabili



Risposta lunga: (per chi proprio si vuole annoiare):
Poco più di un anno fa assieme a una coppia di amici con i quali condivido parecchie idee e interessi stavamo valutando di comprare un terreno edificabile e costruire una casa di paglia di circa 130-140mq da poi dividere in 2 appartamenti...l'affrontare assieme costi, problemi, fasi di costruzione, progettualità era molto intrigante.

Avevamo individuato alcuni terreni papabili e visitato un paio di cantieri di case di paglia per visionare i lavori e discutere con i costruttori anche per farci un idea dei tempi, costi, piani di costruzione, ect, ect
Dalle nostre zone l'indice di edificabilità è dello 0,03 mc/mq percui avevamo bisogno di almeno di 14500mq! di terreno per ottenere la giusta superficie utile abitabile.

Iniziai a farmi un po' i conti in tasca e a valutare davvero tutti i costi tecnico/burocratici, i tempi, i possibili imprevisti, ect ... onestamente la cosa non mi faceva dormire la notte.
Calcolai che il costo totale della casa finita e terreno era di circa 430k-440k euro da ripartire poi tra i miei amici a seconda degli spazi occupati ( circa 2/3 loro, 1/3 io quindi circa 160k euro )

Da ignorante in materia più andavo avanti a documentarmi e più rimanevo allibito dalle prassi burocratiche e i costi tecnici obbligatori; imposte di ogni genere, spese notarili, costi urbanizzazione, spese del progettista, indagine geologica, certificazioni, scavi, allacci temporanei per i lavori, progettazione, predisposizione scarichi, impianto elettrico, pavimenti, finestre, recinzioni!
Senza considerare i possibili (e probabili) ritardi sui permessi e costi occulti.

Ho qualche soldo da parte ma in ogni caso quella cifra significava per me dover aprire un mutuo, potevo accedervi (lavoro come dipendente) , ma è una forma di quelle forme di finanziamento che onestamente detesto (così come le rate, gli affiti, i debiti) e in ogni caso trovo inquietante il solo pensiero di dover pagare una rata mensile per 15anni.

A quel punto rimasi interdetto, con i miei amici si discuteva sempre del progetto e si cercava terreni alternativi ma fondamentalmente non andammo avanti col progetto.

Da questo episodio feci le più svariate riflessioni : il costo della vita e il valore del tempo, i beni materiali superflui e quelli necessari, vantaggi e svantaggi di un approccio minimalista, schemi e imposizioni che la società impone( o propone e accettiamo come se non ci fossero alternative ), cosa offrono i paesi limitrofi e non (EU/USA) in fatto di urbanistica e libertà di costruire.

Tra le tante seghe mentali menziono una banalità filosofica disarmante ma che non realizzavo :biggrin:: chi è ricco diventa più ricco e chi è povero diventa più povero. L'analogia con l'acquistare o costruire una casa è che se hai un capitale e sai come investirlo sei a posto, se parti da zero non troverai agevolazioni ma bensì ulteriori spese e contrattempi (vedi muti, prestiti, ect)

Oltre l'aspetto economico trovo insopportabile il dover dipendere da qualcuno o qualcosa in una maniera che oserei dire morbosa ... dalle banche appunto oppure dalle società per i più svariati servizi (acqua, luce, gas, ect )...voglio precisare comunque che al momento "predico bene ma razzolo male", ancora devo trovare il modo di liberarmi da tutte (e altre) le dipendenze di cui sopra!


Nella ricerca di un alternativa ho così scoperto di recente il movimento delle tinyhouse (che ha molto successo in america e nei paesi nordici) di cui apprezzo molto la scalabilità dei progetti, il ridottissimo impatto ambientale e il relativo approccio a una vita più semplice e frugale; probabilmente non una soluzione per tutti, ne perenne (le necessità cambiano, sopratutto se si mette su famiglia) ma comunque perfettamente compatibile con il mio stato attuale...
Mi sentirei pronto a sperimentare una soluzione del genere, tantopiù che richiede davvero poche risorse economiche, temporali e psicofisiche ma rimane appunto il problema dal punto di vista legale di cui si parlava prima.
 
W

Wolf84

Guest
pensate mai di andare a vivere via da tutti e da tutto? se vi è mai capitato di pensare una cosa del genere avete mai scelto dove andare, cosa portare, come vivere, come procurarsi il cibo.... forse sarò l'unico ma io mi sono fatto molti "viaggi mentali" su questa cosa, i miei problemi principali sarebbero di sicuro l'igiene, come mantenerla almeno un minimo, e poi il fuoco visto che io andrei senza dubbio in montagna e poi il cibo d'inverno... e voi ci pensate mai? se si come vi siete organizzati? :)
ovviamente non vi chiedo se avete mai pensato di andare a vivere via, ma solo se vi viete mai fermati a pensare su cosa fareste ipoteticamente :)
Ciao, ho letto questa vecchia discussione.Dal tuo nickname si capisce da dove arriva l'idea;).Anche io pensavo e ci penso anche adesso, di magari un giorno allontanarmi da tutto e da tutti.L' unica cosa che mi frena e che non vedrei piu' chi mi vuole bene e anche la grossa possibilita' di ammalarmi per qualche ragione.Anche se i rischi di intraprendere questa avventura sono tanti.
 
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S

Speleoalp

Guest
Idem, quasi nella stessa situazione ;)
Quello che mi frena é l'avere una relazione seria a cui tengo.... altrimenti, "VIA", ahah
Ma devo dire che riesco a gestire questa situazione anche perché ho un buon rapporto con la morosa, posso partire e farmi le mie belle uscite. Anche per settimane e mesi, purché non siano troppo ravvicinate, ahah
Ce la stò mettendo tutto per convincerla, ma purtroppo lei é cresciuta in tutt'altra maniera e a tutt'altre convinzioni.... anche se in via "normale/moderata" é interessata a certe uscite ;) Quindi di abbandonare tutte le sue convinzioni, credenze e abitudini... non se ne parla, AHAHAH
 
Io ci penso ogni giorno, vorrei davvero abbandonare tutto e vivere in mezzo alla natura e credetemi ci sono quasi, vorrei vivere con quello che mi offre la natura e sono serio a riguardo, volevo sapere se c'è qualcuno di voi che vorrebbe provarci ? in due penso che sia più facile…… beh ciao potete contattarmi
 
salute Pier idea interessante mollare tutto e cercare la tranquillità nel nulla ,io vivo semi isolato e cerco di essere auto sufficiente ma non è semplice oltre a considerare gli aspetti positivi cerca di pensare a tutte quelle cose di cui potrai aver bisogno e non parlo di tecnologia o compagnia ma mi riferisco a oggetti di utilità tipo scarpe e vestiario ,ok mettiamo che i vestiti li "ricavi" conciando qualche pelle ma le scarpe ?poi pensa alle implicazioni facendolo qui in italia dove devi stare attento a qualunque cosa fai e essendo consapevole che qualcuno in giro c'è sempre che non si fa i cavoli sua specialmente nei boschi ,detto questo sono anni che penso di ritirarmi dalla società moderna che non riesco più a comprendere per vivere completamente isolato nel nulla non pensando alle conseguenze o ciò che può accadere tuttavia ho ancora qualche anno di attesa prima di poterci provare . fermo restando che stimo e rispetto chi prende questa decisione indipendentemente dalle motivazioni ti auguro di riuscire nel tuo intento
 
Una coppia di miei cugini, molto avventurosi ma non più giovani, reduci da una non esaltante esperienza di otto anni in un paese dell'Africa Occidentale, tornati in Italia con solo la modesta rendita della casa di lei, aveva ottenuto in uso gratuito da un amico, un terreno con capanno per il ricovero degli attrezzi in Liguria: due "locali" per un totale di 18 m2 con acqua da una sorgente un centinaio di metri più su, riscaldamento con stufa a legna, (legna da procurarsi altrove, non avendo boschi di pertinenza) corrente elettrica ottenuta da due pannelli solari, no bagno, solo latrina a qualche metro di distanza: ma anche con la migliore buona volontà passare l'inverno in un simile tugurio non è possibile...in estate poi l'impossibilità di avere un frigorifero (consumo di corrente troppo alto) costringe ad andare quotidianamente a fare la spesa: o con lungo tragitto a piedi (e dislivello non indifferente, specie se carichi) o con medio tragitto a piedi e mezzi pubblici (con ovvi costi aggiuntivi) ultima possibilità un veicolo privato, che ovviamente richiede carburante,bollo, spese di manutenzione, assicurazione...dopo nemmeno sei mesi la "residenza"è stata semiabbandonata e forse potrà servire tuttalpiù per qualche week end...i due attualmente si sono risolti a vivere con l'anziana madre/suocera.
Anche non considerando queste oggettive difficoltà, penso che se avessero mantenuto la loro presenza in loco avrebbero sicuramente richiamato su di sè l'interesse di una delle tante FFOO....che avrebbe finito per contestare loro la mancanza dell'agibilità dell' immobile.
Sinceramente non penso che anche essendo molto più giovani si possa pensare di resistere più a lungo di un tanto in simili condizioni: basta un malanno di stagione e il rischio di finire in ospedale con seri problemi polmonari è veramente grande.
 
Scusate la domanda ma in Italia esistono ancora posti isolati nella natura dove poter vivere?
Se puoi pagare quello che lo stato pretende sì, se invece non vuoi pagare nessun balzello, ed aver "ragione", direi che non è mai esistito salvo non diventare qualcosa di diverso dall'essere un italiano "standard o medio".

Ciao :si:, Gianluca

PS.: nessuna volontà di polemizzare o politicizzare la mia affermazione, è una semplice constatazione.
 
Altra discussione resuscitata.
Non mi piace l idea di fuga/ rifiuto della società specialmente in un paese occidentale dove obiettivamente è possibile costruirsi una vita decente.
Al di là delle questioni problematiche tecniche dall approvigionamento delle risorse all esigenza perlomeno del SSN per emergenze (chi si lascerebbe morire per una polmonite o un infezione quando curabile dalla medicina attuale) alle difficolta burocratiche legali fino a quelle umane (ma vivere come un primitivo non intendo senza wi fi o aria condizionata intendo senza tutto quindi da doccia wc risorse alimentari svaghi auto ecc)
Legalmente trovo gia difficile l idea di praticare survival per gioco un po di giorni nei boschi.
Non potresti bivaccare accendere un fuoco peggio con peggio anche se sai come non provocare disastri portare coltelli li devi nascondere insomma un disastro
 
Se puoi pagare quello che lo stato pretende sì, se invece non vuoi pagare nessun balzello, ed aver "ragione", direi che non è mai esistito salvo non diventare qualcosa di diverso dall'essere un italiano "standard o medio".

Ciao :si:, Gianluca

PS.: nessuna volontà di polemizzare o politicizzare la mia affermazione, è una semplice constatazione.
Lo prevedevo :)
 
Avete visto il film "senza lasciare traccia"? La "socità (in)civile è composta da deboli e stupidi, sempre più stupidi secondo i dati sul qi medio, in quanto tali hanno paura di chi è migliore di loro e da qui la mania di controllo. Fidatevi quando vi dico che vi metteranno il chip rf a tutti e o ti adegui o ti becchi povertà e miseria, ma in città dove non trovi altro che sporcizia.

La società non segue nessun principio di scienza o etica, solo di profitto e di immagine.
La società compie mostrusità di continuo da quando siamo tutti controllati.

1)Ad esempio tutta quella gente che è stata tenuta all'oscuro del disastro di Chernobyl solo per salvare la faccia della nazione, per un tempo troppo lungo. Credete che da noi non funziona così? Sbagliate, alla grande.

2)Per il profitto si è abusato di antibiotici ( e tuttoggi i pediatri prescrivono antibiotici e antipiretici ai bambini con infezione virale, potenziandola e lasciando danni cerebrali) invece di seguire vie alternative la cui ricerca è bloccata dagli anni 80. Conseguenze possibili: brutte.

3) Si dice che un traguardo della società è la legge, che comprendo e rispetto finché è realmente utile. Ad ogni modo la legge esisteva anche nel medioevo e le tutele c'erano, persino per gli animali, in qualche modo.
Del diritto la giurisprudenza è altrettanto importante...
Eppure nonostante sentenze passate in giudicato alla massima corte che attribuiscono al talco la cancerogenicità peritoneale, ancora in quasi tutte le pillole che prendete c'è il talco come eccipiente, quando potrebbero metterci tante altre cose. E johnson & johnson la fa sempre franca, a parte quando ha sborsato una cifra per quella signora che si è ammalata.
Come ci vuole bene la società : siamo pattumiere per riciclare la loro merda.

4) sti smartphone, i telefonini in generale. A parte che per fabbricarli rovinano la terra per estrarre materie sempre più rare, e ci costringono a cambiarli ogni anno!
Ad alcuni è venuto il cancro per utilizzarli troppo, e le sentenze lo hanno confermato.
Bella la società, che dalla televisione ci dice di stare tutti attaccati allo smartphone, invece di fare due chiacchere davanti a una birra.
E la società ha creato i social, e gli haters, dando nuove armi agli stronzi agenti del male che ci sono sempre stati e da sempre li si combatte. Anche se preferivo il fil di spada.

5) tutto l'inquinamento che ci fanno respirare e mangiare, il clorpirifos di cui le aziende nascondono i dati di utilizzo, è in ognuno di noi, nel latte materno, nella massa grassa. E non è da solo. Perché in Europa e solo in europa c'è l'80% di mezzi privati che vanno a diesel? Perché hanno costruito i filtri antiparticolato solo per ingannare i rilevatori e truccare i dati sulle emissioni? La legge di Lavoisier non la puoi annullare con un aggeggio, almeno finche non vedremo Doc Brown sfrecciare con la sua DeLorean.

Ogni genere di schifezza innaturale circola nel nostro corpo e si deposita qua e la, come metalli pesanti, e insetticidi che colpendo la tiroide riducono la crescita intellettiva del feto, anche questa una possibile causa di diminuzione progressiva del qi negli ultimi 100 anni.

E i test nucleari? La radioattività "naturale" è aumentata ma purtroppo indottrinano i nostri laureati dicendo loro che tutto sommato è poca cosa. Ma cari miei una laurea in fisica non basta a spiegare un problema così complesso, perchè nonostante il nostro dna ha diversi sistemidi correzione degli errori, più gli spari sopra e più alta è la percentuale di errori che sfuggono al controllo. La dose è cumulativa e il danno è fatto. Non mi parlate di coincidenza, o di statistica, sembra che per voi siano una fede religiosa, il nesso scientifico c'è e non si può negare.
Perché abbiamo trasformato i livelli naturali a cui la biologia dei nostri corpi di mammifero si è abituata in milioni di anni, in livelli non naturali a cui beh... Ci facciamo i conti da meno di 100 anni, col cavolo che è senza conseguenze.

E il bistrattato Sud Italia, prima depredato secoli fa dai Savoia, poi scelto come fogna della nazione piazzando negli anni 50 una quantità spropositata di raffinerie ciascuna delle quali fa più vittime tra i bambini dell'ilva di Taranto.

6)La società ti protegge quando tuo figlio è malato? Te ne da un altro? Per le persone oneste è difficilissimo se non impossibile adottare. A una coppia hanno tolto il figlio perché lo avevano generato in età troppo avanzata. Io non ci volevo credere!
Invece gli assistenti sociali rubano i figli alle coppie con ogni pretesto, persino manomettendo i loro disegni per far figurare abusi che non esistono. Solo per il profitto. Sono stati arrestati, ma per uno che ne becchi 100 la fanno franca. Ed erano legittimati dalla società. Una società che genera parassiti intraspecie. Immagina di avere i politici nazionali + gli europarlamentari virtualmente attaccati alla tua pelle come delle zecche, ecco rendo l'idea?

7) la delinquenza non fa che aumentare, nella società (in)civile. Le baby gang uccidono i pensionati, le baby reclute di casapound stuprano una ragazza per poi dichiarare dal carcere che "sono sconvolti" ma percaso sono stati seviziati con una scopa mentre erano in carcere? Non credo, sono solo dei deboli piagnoni che se la prendono con una femmina solo perché pesa di meno e ha meno muscoli e loro sono in due contro una. Dopo pochi giorni li vedi chiedere voti per le europee, dopo un altro po' altri accoliti della stessa origine fognaria danno fuoco a un cinema...
Ci prendono le impronte, a tutti (da questo aprile niente carta d'identità senza le impronte! Grazie Europa, sai dove puoi ficcartela la carta elettronica?) tranne che ai delinquenti! che sono sempre meno controllati, visto che siamo noi quelli sempre più controllati. Ci intercettano le chiamate, siamo la nazione più intercettata del mondo. URSS? STASI? Erano dilettanti! Si sono fatti beccare perché non mettevano abbastanza zucchero nella trappola.

Vogliamo parlare delle due guerre mondiali? Decise dai Paperon De Paperoni che controllano la società che tanto vi piace? E l'hanno divisa, tra chi stava con il fascio e chi contro. In Germania hanno ucciso migliaia di tedeschi non ebrei nelle prime settimane solo perché potenziali oppositori del regime che sorgeva. Se avevi un parente che non camminava bene ti promettevano una cura miracolosa in una clinica avanzata, invece gli facevano un iniezione letale e buonanotte. In italia da che parte stavano i vostri nonni? Anche questa è una misura del qi e della quantità di pensiero critico esprimibile dall'individuo nonchè del coraggio.


Ricapitolando
Rispetto e ammiro chi riesce a sopravvivere ai margini della società come facevano tanti dei nostri avi secoli fa; in montagna, in campagna, o al mare vivendo di pesca. Cosa c'è di male? che ti può succedere? una valanga? Un animale feroce? La siccità? Una tempesta? ... La glaciazione? Muori e allora? Almeno hai vissuto felice, senza il lavaggio del cervello, pensando con la tua testa. Libero sano e forte.
Non ci vedo niente di male, è un aspirazione legittima. Male invece è il continuo osteggiare queste scelte, segno patologico di una società impaurita e insicura.
Perché la società negli ultimi decenni ha passato il limite tra ciò che era utile per il benessere degli esseri umani e ciò che li rende schiavi, ammalati, o pecoroni obbedienti incapaci di criticare.
 
Ultima modifica:
Ok la società è una merda..............................ma non hai mai pensato che la società è una merda perchè è l' uomo ad essere una merda. L' uomo è egoista e cattivo in se. Non esiste una malvagia società (in)civile contrapposta a un qualche luogo idilliaco dove tutti sono buoni e si rispettano. Anche se ci fossero tre persone in mezzo al nulla ci sarebbe sempre qualcuno che prova a sopraffare gli altri a suo vantaggio.
Questa è l' essenza dell' uomo_O cambiamo (non ci credo) o ce ne facciamo una ragione.
PS.
Resta inteso che si fa per parlare e non per polemizzare
 
Personalmente non rispetto di più nè ammiro di più chi fa, od aspira a farla, la scelta di estraniarsi dalla società. E' una sua scelta, e come tale la rispetto, ma non mi suscita nulla di più, ovvero, lo rispetto, o lo ammiro, esattamente come rispetto, ed ammiro, qualsiasi persona che non fa quella scelta.

Al limite prendo atto del coraggio che ritengo ci vuole per fare, appunto, una scelta così radicale ma, probabilmente, se uno giunge a quel punto non è, forse, neanche una questione di coraggio ma di necessità proprio per se stesso. In questo senso tanto di cappello perché fa una scelta per sé ma esattamente come tanto di cappello per l'operaio, per esempio, che cerca di migliorare la propria posizione per sé o per la sua famiglia.

Io posso garantire che una scelta così radicale non mi interessa, certo sarebbe un qualcosa di differente e per certi aspetti stimolante ma, opinione puramente personale, se devo fare un bilancio fra i pro e i contro vincono i contro, probabilmente con presupposti diversi anche la valutazione dei pro e dei contro potrebbe essere tranquillamente differente. Ad oggi è così.

Detto questo ...... buona fortuna :si:

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
La società compie mostrusità di continuo da quando siamo tutti controllati.
1)Chernobyl
2) antibiotici
3) talco
4) smartphone,
5)inquinamento
6) figli
7) la delinquenza

Ricapitolando
Rispetto e ammiro chi riesce a sopravvivere ai margini della società come facevano tanti dei nostri avi secoli fa; in montagna, in campagna, o al mare vivendo di pesca. Cosa c'è di male? che ti può succedere? una valanga? Un animale feroce? La siccità? Una tempesta? ... La glaciazione? Muori e allora? Almeno hai vissuto felice, senza il lavaggio del cervello, pensando con la tua testa. Libero sano e forte.
Non ci vedo niente di male, è un aspirazione legittima. Male invece è il continuo osteggiare queste scelte, segno patologico di una società impaurita e insicura.
Perché la società negli ultimi decenni ha passato il limite tra ciò che era utile per il benessere degli esseri umani e ciò che li rende schiavi, ammalati, o pecoroni obbedienti incapaci di criticare.

Vorrei solo mettere i puntini sulle I,tanto basta aggiungere poco,molto poco. E puntualizzare cosa manca. Perchè su alcune cose il tuo discorso fa acqua (e in qualcun altra fa .....fuoco.....fin troppo.

1) la centrale in russia,bè si è già detto di tutto e di più. Non si è detto però PERCHE' si abbia bisogno di tutta quell'energia ,perchè comunque se si deve costruire una centrale non è come comprare un mixer nuovo per la giostra degli aerei.....l'esborso è un goccio più pesante.
Ma se vai a dire al battiginocchi-baciabanchi di spegnere di notte il faro che illumina la chiesa da fuori nella parte alta o al tizio che vuole vedere lo sfavillare della città anche dove NON SERVE lui che ti dice.
Si rolla la canna,accende e poi continua con il solito No nuke,No centrale No tir No tutto.
Che poi la cosa sia stata gestita come sia stata gestita bè gli altarini saltano fuori adesso dopo 30 anni.
Sapessi quante ne ho sentite guidando il pulmann...la società compie vaccate da quando è nata! Non a caso tra le tante cose che ho a casa ho una radio RICEVENTE che va in all-mode da 0 a 30 Mhz...vediamo se scopri a cosa serve. Anche perchè il tiggì mi serve solo per ridere...

2) Bè i farmacodipendenti ci sono sempre stati ,in fin dei conti è la nuova dipendenza,almeno negli anni 70 eravamo scolapasta da eroina,adesso vedo tanti di quei bocia iperattivi,strafatti di energy drink (ma attenzione il caffettino da sfigati al mattino non è meglio) che ascoltano trap da perdenti ,ma sto facendo del mio meglio per cercare di cambiarne qualcuno. Come andavano bene i buoni vecchi vampirelli emo....
Quanti antibiotici mi ha rifilato quel medico di famiglia quando andavo a scuola negli anni che furono ,parecchi ma ora guardo le cose da un altro punto di vista. Lo stesso medico ha fatto altre ercate...ma un paziente guarito è un cliente perso!

3)Il talco.....oramai ci si scaglia su tutto,che faccia bene,bè nessuno lo ha mai creduto ma pensi che negli anni 70 in città l'aria era tanto più malsana ad ogni frenata di auto c'era la nuvola. Poi ci ho ripensato,oddio io metto il talco nella zona del pipino perchè se no partono cattivi odori d'estate,bè...forse è meglio che evito di sollevare nuvoloni e respirarli.
Non proprio come fanno a volte le "tate" che sembra di entrare al domina quando tutte le macchine del fumo sono accese.

4) Telefonini,ma c'è qualcuno che ti obbliga a comprarlo con marca e modello? A me finora nessuno mi ha obbligato,come nessuno mi ha obbligato a prendere una moto da 200 CV (la mia ne ha 40) Ciascuno chiude come crede i lucchetti delle sue catene. del resto a casa mai quando si mangia lo si spegne e dopo le 22,30 pure perchè se telefoni alle 22,31 giustamente ti becchi del tossico.
Poi se tu vuoi evitare di essere sempre-connesso sempre-controllato. Non lo porto manco dietro quando vado in montagna,tanto a me di gallileo e degli altri gallinacci non frega un tubo.

5) inquinamento,bè pensa che io giro con un dieselaccio di vecchio tipo che fuma nero,ho una moto che accendi ancora a pedale,ho la stufa a legna,a pellet e se mi gira faccio anche la pipì in cortile o nel parco di casa mia. La finite di credere alle bufale? Quante auto diesel fa un 747 al decollo? Il problema delle polveri se lo si vuole affrontare seriamente si deve fare un distinguo tra le varie polveri,perchè un conto è quella del cammionaccio,un conto è quella della stufa e un conto sono sopratutto pneumatici e varie altre porcate. Ma dire "polveri" riempie solo la bocca. A proposito,tra un pò devo pure pulire i tubi della stufa...vieni a darmi una mano? :)
Per la decrescita del QI io punterei anche il dito su programmi tv e carta stampata con contenuti sbagliati. Si faccia un giro qui per farsi giusto un idea...delle riviste degli anni 50 /60 altro che il gossip di quanti motoscafi ha dato il giro il rampollo reale
http://www.introni.it/

Per quanto riguarda cancri,tumori e altre porcherie dovute all'impazzire del dna,sicuramente i sistemi autocontrollo e riparazione esistono ma spesso vengono inefficiati da avvelenamenti di vario tipo. Per cui non si spaventi troppo il fumatore di 3 pacchetti al giorno,consumatore di ogni tipo di schifezza,magari pure più largo che alto e magari pure sempre attaccato alla tv se non vede i 40...perchè anche il lato psitico ha la sua importanza e un pensiero negativo a volte fa più male di farsi un paglione.

Per quanto riguarda le raffinerie,bè il petrolio va raffinato dove arriva e se arriva via mare non metto la raffineria a milano. Ma anche qui al nord sis ta bene a schifezze...ovviamente nessuno si chede perchè di petrolio ne serva così tanto? Ah,no la turbina sul fiume non si mette perchè se no infastidisce i pesciolini...e l'elicone infastidisce gli uccellini.

6) figli bè,cessato il rischio di estinzione della specie in quanto sembra che la popolazione stia aumentando bè mettere al mondo uno o peggio più figli NON è una priorità come godersi la vita. Se tuo figlio "è " malato bisogna fare qualche ragionamento...era sicuro che nasceva così,sono stati fatti i giusti test? Sono stati fatti dei giusti ragionamenti? Mio zio alfonso e mia zia maria hanno messo al mondo un bimbo da molto anziani e non è uscito proprio una cima,per quello che riguarda assistenti sociali e altre figure " istituzionali" io sono dell'idea che più stanno lontano da casa tua è meglio è . Questo perchè ogniuno ha i suoi metodi e le sue idee e un eventuale mio figlio (anche se adesso non ho nessuna intenzione di farlo) sicuramente non vedrà un social manco col binocolo. Magari tra qualche anno li toglieranno a chi non gli dà faccialibro,bè spero che per età abbia smesso di volare l'avvoltoio e serva solo per fare la pipì.
Per il resto abbiamo tanti nuovi arrivi che figliano che va bene...
...per quanto riguarda zecche e gente sulle spalle finchè già nel condominio non salta fuori la mentalità che anche solo rubare il wi fi dal vicino è una cosa sbagliata (diversamente sarebbe condividerlo) il primo passo sarebbe già quello.

7) delinquenza,bè nelle città è tanta ,difatti il mio film preferito è la città verrà distrutta all'alba. Ti scagli con un lato politico,che tuttavia io non ho votato perche a mio avviso sono ancora troppo a sinistra (vedi tu....) quanti stupri hanno fatto loro e quanti stupri fanno GIORNALMENTE altre etnie? Bè l'ideale sarebbe non se ne facessero nemmeno uno. Ho una oregon da 16" che potrebbe risolvere per sempre il problema se usata sugli stupratori...anche perchè se si arriva allo stupro si sono sprecati almeno 3000 anni di evoluzione e tutta l'arte della seduzione.
Probabilmente hai la tua corrente politica ma fidati che quando entrano in gioco i piccioli la politica non sempre conta. Nella mia crew ci sono sia compagni (di quelli di una volta,non le zecche di ora) che gente molto più nera ma se le idee comuni sono il divertimento la politica si lascia in garage.
Tieni presente che questo pensiero negativo esagerato nuoce alla salute.
Per quanto riguarda la carta di identità "europea" io non c'è l'ho ancora e finchè nel mio comune si usano quelle vecchie non mi pongo il problema. inoltre non ho problema a fornire le mie impronte,dovessi "svuotare" un caveau avrei almeno l'accortezza di comprare un paio di guanti e se invece qualcuno lo svuota al posto mio magari evitano di incolparmi perchè ero andato a mangiare una pizza lì vicino.

Veniamo ora al punto di vista finale che poi è quello che conta ,chi osteggia queste scelte molto spesso è perchè o sono totalmente assurde o perchè spesso ha paura della propria ombra.

SE c'è gente che già ha paura che la cattiva stufaccia della cucina possa divorarli quando mettono dentro la legna,vedi tu...

P.S. finchè si abbaia ad alto volume la gente non si appassionerà a risolvere i problemi,se hai voglia sentimi in privato che continuo a svelarti qualche mistero perechè cè già mezzo forum che dice che pal[NON SI DICE]
 
Vorrei solo mettere i puntini sulle I,tanto basta aggiungere poco,molto poco. E puntualizzare cosa manca. Perchè su alcune cose il tuo discorso fa acqua (e in qualcun altra fa .....fuoco.....fin troppo.

1) la centrale in russia,bè si è già detto di tutto e di più. Non si è detto però PERCHE' si abbia bisogno di tutta quell'energia ,perchè comunque se si deve costruire una centrale non è come comprare un mixer nuovo per la giostra degli aerei.....l'esborso è un goccio più pesante.
Ma se vai a dire al battiginocchi-baciabanchi di spegnere di notte il faro che illumina la chiesa da fuori nella parte alta o al tizio che vuole vedere lo sfavillare della città anche dove NON SERVE lui che ti dice.
Si rolla la canna,accende e poi continua con il solito No nuke,No centrale No tir No tutto.
Che poi la cosa sia stata gestita come sia stata gestita bè gli altarini saltano fuori adesso dopo 30 anni.
Sapessi quante ne ho sentite guidando il pulmann...la società compie vaccate da quando è nata! Non a caso tra le tante cose che ho a casa ho una radio RICEVENTE che va in all-mode da 0 a 30 Mhz...vediamo se scopri a cosa serve. Anche perchè il tiggì mi serve solo per ridere...

2) Bè i farmacodipendenti ci sono sempre stati ,in fin dei conti è la nuova dipendenza,almeno negli anni 70 eravamo scolapasta da eroina,adesso vedo tanti di quei bocia iperattivi,strafatti di energy drink (ma attenzione il caffettino da sfigati al mattino non è meglio) che ascoltano trap da perdenti ,ma sto facendo del mio meglio per cercare di cambiarne qualcuno. Come andavano bene i buoni vecchi vampirelli emo....
Quanti antibiotici mi ha rifilato quel medico di famiglia quando andavo a scuola negli anni che furono ,parecchi ma ora guardo le cose da un altro punto di vista. Lo stesso medico ha fatto altre ercate...ma un paziente guarito è un cliente perso!

3)Il talco.....oramai ci si scaglia su tutto,che faccia bene,bè nessuno lo ha mai creduto ma pensi che negli anni 70 in città l'aria era tanto più malsana ad ogni frenata di auto c'era la nuvola. Poi ci ho ripensato,oddio io metto il talco nella zona del pipino perchè se no partono cattivi odori d'estate,bè...forse è meglio che evito di sollevare nuvoloni e respirarli.
Non proprio come fanno a volte le "tate" che sembra di entrare al domina quando tutte le macchine del fumo sono accese.

4) Telefonini,ma c'è qualcuno che ti obbliga a comprarlo con marca e modello? A me finora nessuno mi ha obbligato,come nessuno mi ha obbligato a prendere una moto da 200 CV (la mia ne ha 40) Ciascuno chiude come crede i lucchetti delle sue catene. del resto a casa mai quando si mangia lo si spegne e dopo le 22,30 pure perchè se telefoni alle 22,31 giustamente ti becchi del tossico.
Poi se tu vuoi evitare di essere sempre-connesso sempre-controllato. Non lo porto manco dietro quando vado in montagna,tanto a me di gallileo e degli altri gallinacci non frega un tubo.

5) inquinamento,bè pensa che io giro con un dieselaccio di vecchio tipo che fuma nero,ho una moto che accendi ancora a pedale,ho la stufa a legna,a pellet e se mi gira faccio anche la pipì in cortile o nel parco di casa mia. La finite di credere alle bufale? Quante auto diesel fa un 747 al decollo? Il problema delle polveri se lo si vuole affrontare seriamente si deve fare un distinguo tra le varie polveri,perchè un conto è quella del cammionaccio,un conto è quella della stufa e un conto sono sopratutto pneumatici e varie altre porcate. Ma dire "polveri" riempie solo la bocca. A proposito,tra un pò devo pure pulire i tubi della stufa...vieni a darmi una mano? :)
Per la decrescita del QI io punterei anche il dito su programmi tv e carta stampata con contenuti sbagliati. Si faccia un giro qui per farsi giusto un idea...delle riviste degli anni 50 /60 altro che il gossip di quanti motoscafi ha dato il giro il rampollo reale
http://www.introni.it/

Per quanto riguarda cancri,tumori e altre porcherie dovute all'impazzire del dna,sicuramente i sistemi autocontrollo e riparazione esistono ma spesso vengono inefficiati da avvelenamenti di vario tipo. Per cui non si spaventi troppo il fumatore di 3 pacchetti al giorno,consumatore di ogni tipo di schifezza,magari pure più largo che alto e magari pure sempre attaccato alla tv se non vede i 40...perchè anche il lato psitico ha la sua importanza e un pensiero negativo a volte fa più male di farsi un paglione.

Per quanto riguarda le raffinerie,bè il petrolio va raffinato dove arriva e se arriva via mare non metto la raffineria a milano. Ma anche qui al nord sis ta bene a schifezze...ovviamente nessuno si chede perchè di petrolio ne serva così tanto? Ah,no la turbina sul fiume non si mette perchè se no infastidisce i pesciolini...e l'elicone infastidisce gli uccellini.

6) figli bè,cessato il rischio di estinzione della specie in quanto sembra che la popolazione stia aumentando bè mettere al mondo uno o peggio più figli NON è una priorità come godersi la vita. Se tuo figlio "è " malato bisogna fare qualche ragionamento...era sicuro che nasceva così,sono stati fatti i giusti test? Sono stati fatti dei giusti ragionamenti? Mio zio alfonso e mia zia maria hanno messo al mondo un bimbo da molto anziani e non è uscito proprio una cima,per quello che riguarda assistenti sociali e altre figure " istituzionali" io sono dell'idea che più stanno lontano da casa tua è meglio è . Questo perchè ogniuno ha i suoi metodi e le sue idee e un eventuale mio figlio (anche se adesso non ho nessuna intenzione di farlo) sicuramente non vedrà un social manco col binocolo. Magari tra qualche anno li toglieranno a chi non gli dà faccialibro,bè spero che per età abbia smesso di volare l'avvoltoio e serva solo per fare la pipì.
Per il resto abbiamo tanti nuovi arrivi che figliano che va bene...
...per quanto riguarda zecche e gente sulle spalle finchè già nel condominio non salta fuori la mentalità che anche solo rubare il wi fi dal vicino è una cosa sbagliata (diversamente sarebbe condividerlo) il primo passo sarebbe già quello.

7) delinquenza,bè nelle città è tanta ,difatti il mio film preferito è la città verrà distrutta all'alba. Ti scagli con un lato politico,che tuttavia io non ho votato perche a mio avviso sono ancora troppo a sinistra (vedi tu....) quanti stupri hanno fatto loro e quanti stupri fanno GIORNALMENTE altre etnie? Bè l'ideale sarebbe non se ne facessero nemmeno uno. Ho una oregon da 16" che potrebbe risolvere per sempre il problema se usata sugli stupratori...anche perchè se si arriva allo stupro si sono sprecati almeno 3000 anni di evoluzione e tutta l'arte della seduzione.
Probabilmente hai la tua corrente politica ma fidati che quando entrano in gioco i piccioli la politica non sempre conta. Nella mia crew ci sono sia compagni (di quelli di una volta,non le zecche di ora) che gente molto più nera ma se le idee comuni sono il divertimento la politica si lascia in garage.
Tieni presente che questo pensiero negativo esagerato nuoce alla salute.
Per quanto riguarda la carta di identità "europea" io non c'è l'ho ancora e finchè nel mio comune si usano quelle vecchie non mi pongo il problema. inoltre non ho problema a fornire le mie impronte,dovessi "svuotare" un caveau avrei almeno l'accortezza di comprare un paio di guanti e se invece qualcuno lo svuota al posto mio magari evitano di incolparmi perchè ero andato a mangiare una pizza lì vicino.

Veniamo ora al punto di vista finale che poi è quello che conta ,chi osteggia queste scelte molto spesso è perchè o sono totalmente assurde o perchè spesso ha paura della propria ombra.

SE c'è gente che già ha paura che la cattiva stufaccia della cucina possa divorarli quando mettono dentro la legna,vedi tu...

P.S. finchè si abbaia ad alto volume la gente non si appassionerà a risolvere i problemi,se hai voglia sentimi in privato che continuo a svelarti qualche mistero perechè cè già mezzo forum che dice che pal[NON SI DICE]
salute , l'idea della oregon mi piace se vuoi la facciamo lavorare insieme alle mie ho una 60cc e una 47,5 jonsored con barre da 50 e 60 cm sai che ricamini
ti cito "se le idee comuni sono il divertimento la politica si lascia in garage." questa è una delle frasi più belle e vere che ho letto fino ad oggi e leggendo i tuoi post mi omo si pensa quasi uguale complimenti.
 
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