abbigliamento alpinismo, cosa prendere?

ciao a tutti, avrei bisogno di consigli su cosa comprare x avere una protezione dal freddo adeguata iniziando quest'inverno alpinismo su alpi apuane e appennino.. vari strati, intimo, gusci e roba varia.. grazie :)
 
bè visto abito precisamente li ti risp molto volentieri:)...direi un buon intimo maniche lunghe, un mid in powerstretch o se 6 freddoloso in thermal pro e un softshell traspirante che userai per la salita, un guscio impermeabile/antivento se cè brutto tempo, in + aggiungerei un piumino tipo primaloft quando ti fermi o cmq da mettere nelle zone ventose di cresta dell'appennino, inoltre un paio di pantaloni il modello e il tipo da scegliere in base a quello che fai, solita roba la puoi usare in apuane ovviamente...questo il linea generale bisogna vedere se poi hai gia altri capi e qualcè il budget di spesa, puoi anche optare per un soft shell se non riesci a prendere entrambi pero ovvio che perdi le caratteristiche del guscio impermeabile solito disco per i pantaloni prova a essere un po' piu preciso e ti posso dare qualche dritta
 
Posseggo gia' intimo Sintetico lungo.. Spesa poco, o meglio il meno possibile (vorrei comprare da decathlon x ora, nei negozi e' da sparo). Puoi spiegarmi il tipo di vestizione? Cioe' i vari strati da mettere ecc (solo cn i nomi tecnici nn capisco troppo:biggrin:
 
Il problema dell'inverno è che ci sono giorni caldi, giorni freddi, giorni ventosi, gite esposte a Sud e gite in canali dove non vedi mai il sole. Quindi parlare di abbigliamento invernale è molto soggettivo. Una volta in Engadina abbiamo fatto una gita di scialpinismo partendo a -25 e dopo pochi minuti ci siamo spogliati e siamo saliti solo con l'intimo fino in cima a 2800m, grazie al sole e all'assenza di vento.

Detto questo un kit più o meno universale potrebbe essere il seguente:
- intimo invernale lungo con collo alto (poliestere pesante o lana merino, se l'attività è a ritmi molto intensi consiglio poliestere)
- pile stretch
- gilet di piumino leggero
- hardshell

Personalmente ritengo che più sei vicino alla pelle e più vale la pena di spendere, quindi per una versione di qualità farei così:
- Capilene 4 di Patagonia (fantastico)
- Pile Polartec (stretch o wind pro)
- gilet di piumino (varie versioni)
- HardShell leggero in membrana Gore-Tex Active o Paclite, Patagonia H2No o simili

Se non vuoi spendere vai dal Decathlon e cerca qualcosa di simile...
 
la differenza fra i 2 piumini è sul marchio sicuramente e sui materiali usati, patagonia ti dice che ha in fill power di 800 quindi sicuramente un capo caldo(a seconda della misurazione per darti un idea il max è 950 il minimo 600), la comprimibilita, usando materiali molto leggeri, la resistenza usando il ripstop e il trattamenti idro dwr, nell altra ti dice solo che usano il 90 piumino e il 10 piuma ma nessun altra info in piu, sicuramente fara caldo anche questo l'imbottitura è la piuma in entrambi, anche se poi andrebbe visto che tipo di piuma viene usata, pero sono due capi diversi come tecnicita poi ovvio in uno paghi la marca
 
per ciarde: i vari strati sono intimo in poliestere o altre fibre, mid che puo essere piu o meno caldo(powerstretch, thermal pro, o classico pile), soft shell o hard shell poi ovviamente puoi integrare con un piumino come quelli sopra linkati per un maggiore calore, sincermamente non so molto consigliarti i capi deca perchè non mi dicono molto pero' si possono fare acquisti anche di altri marchi senza spendere capitali.
Per lo scarpone sicuramente il salewa è un buon porodotto ma io per scarponi invernali preferisco la sportiva anche perchè il prezzo è piu o meno il solito cmq questo è sicurmente un ottimo prodotto
 
anche io sono interessato all'argomento!
al momento ho questo tipo di abbigliamento:
-calzamaglia Patagonia in capilene
-pantaloni df-sportspecialist di media pesantezza, antivento
-maglietta intima Loffler in transtex
-pile Mello's in "poliestere spandex" (non so cosa sia ma è un capo consigliato per attività invernali come scialpinismo, ciaspole, ecc.)
-guscio in goretex paclite

in più avrei intenzione di prendere uno di quei gilet-piumini della Wed'ze in vendita da Decathlon...da tenere nello zaino in caso di freddo eccessivo...
pensavo di utilizzare questo "setup" per fare scialpinismo e qualche uscita invernale "a piedi"...cosa ne dite?

scusa Ciarde per l'intrusione ma visto che l'argomento è praticamente lo stesso...:p
 
va bene non so pero quanto è spesso il mid della mello's, io esempio oggi avevo intimo corto mid mello's peso medio e guscio che ho usato in cresta, uscito in cima da fermo ho aggiunto il piumino c'era forte vento e freddo ma e non è ancora inverno pieno, dipende dalle giornate
 
io mi sono organizzato in questo modo per le uscite invernali:

intimo a maniche rigorosamente corte in merino, della icebreaker.

mid layer in polartec thermal pro molto leggero della norrona

sofshell invernale della marmot


(nello zaino ci tengo un hardshell in paclite della marmot)


per il piumino ancora non ne ho uno degno di questo nome da usare in outdoor, che ne dite di questo??

Mens winter down jacket - Jackets Outdoor Gear Shop - Alpkit
 
la differenza fra i 2 piumini è sul marchio sicuramente e sui materiali usati, patagonia ti dice che ha in fill power di 800 quindi sicuramente un capo caldo(a seconda della misurazione per darti un idea il max è 950 il minimo 600), la comprimibilita, usando materiali molto leggeri, la resistenza usando il ripstop e il trattamenti idro dwr, nell altra ti dice solo che usano il 90 piumino e il 10 piuma ma nessun altra info in piu, sicuramente fara caldo anche questo l'imbottitura è la piuma in entrambi, anche se poi andrebbe visto che tipo di piuma viene usata, pero sono due capi diversi come tecnicita poi ovvio in uno paghi la marca


ok perfetto, grazie! :) Mi viene ora però un dubbio riguardo piuma vs primaloft: il sintetico ha dalla sua la proprietà di mantenere calore anche se umido/bagnato. Mettendo il piumino Patagonia come strato intermedio tra l'intimo e lo shell, non si corre il rischio di "inumidirlo" con il sudore (o comunque con il vapore espulso dal corpo) durante l'attività fisica con conseguente perdita di capacità termica?
Per questi usi "non statici" non è quindi più adeguato il primaloft, ad esempio questa giacca?

Dynafit Altitude Prl Jkt White Man. Abbigliamento uomo Giacche shell, Trekkinn.com, Comprare, Offerta, montagna
 
giusto ragionamento io come piumino ho un thermal r di marmot equivalente al primaloft pero si parla di sottigliezze considera che quando indossi il piumino sei fermo o se ti muovi fa freddo da non sudare cosi tanto altrimenti non lo indosseresti, quindi la condensa è davvero limitata, si usa anche il sintetico perchè piu comprimibile sotto l'hardshell normalmente....

ps...my sembra un po caro il dynafit in questione
 
ragazzi sono contentissimo! approfittando di saldi del 50% ho preso abbigliamento di marca buono! appena ho 5 minuti vi elenco cosa ho preso spendendo 'poco' :D
 
Scusatemi tutti se mi intrometto. Per primo chiedo scusa a Ciarde e se ritenete sia fuori tema, la chiudo quì. Anche io sono alle prese con la scelta di abbigliamento. L'occasione è un trekking piuttosto lungo fuori dal nostro Paese (in Asia Centrale). L'altro obiettivo è quello di rimodernare il nostro abbigliamento, dopo che per qualche tempo (4 anni...!!) siamo rimasti fermi (anche come materiali!). Vorrei partire dal guscio. Lavoro a Monaco (D) e ho dato un'occhiata ai negozi di quì, tra cui l'immenso e famoso Schuster. Mi sono imbattuto nei gusci Mammut Nordwand e Haflogs Spitz II. Mamma mia.....l'espressione riguarda sia la qualità (mi sembra. Sono rimasto molto indietro con i materiali) che i prezzi. Tra l'altro, le prime costano meno in questi negozi che online. E parliamo di cose da ridere (650€ contro 690€ online). Bene, la mia domanda/considerazione è: se facessi la follia di spendere questi soldi, non dovrei mai essere bagnato nè per pioggia, nè per evaporazione. Il tessuto non dovrebbeconsumarsi o danneggiarsi a contatto con lo zaino. Nessun problema con le cerniere. Tasche al posto giusto, cappuccio favoloso, tessuto che non si lacera in caso di contatto con sassi e altro, etc. E' così? Il prezzo giustifica (e viceversa) la qualità? Grazie a tutti.
 
Ci compri sia i pantaloni che la giacca con tutti quei soldi, e di alta gamma :rofl: e per quanto possano essere fantastici come capi ancora non c'è, o ignoro la sua esistenza, un giacca che traspiri come una maglietta e che tenga via il diluvio universale. Certo ci sono dei buoni compromessi. Le due che hai indicato sono in proshell, quindi per quanto riguarda l'acqua sei al top però non ci cammini mica tanto senza poi sudare. (Parlo di attività abbastanza intensa, se è per passeggiare va più che bene). Resistente? Dovrebbe essere tra le sue caratteristiche ma non mi azzardo a prendere il guscio e sfregarlo su un sasso per fare un test! Per quanto riguarda le tasche, il cappuccio ----> la funzionalità della giacca è cosa che puoi vedere tu stesso quando la provi. Marche come mammut, haglofs e altre fanno ottimi prodotti in generale, è improbabile che ti si rompa una cerniera o che si stacchi una cucitura però non puoi esserne sicuro al 100%. già al 98% credo di si! :)
 
Guarda, Solidpippo, la penso come te, pur non essendo un esperto e rientrando ora in questo mondo. Sicuramente, tra un capo che costa 2-300 euro e uno con le stesse finalità che ne costa 50, la differenza ci deve essere. Però, come in tutte le cose, da un certo punto in poi si pagano parametri che sono al di fuori della qualità e della funzionalità. È vero che se un capo viene progettato bene, provato a lungo prima di immetterlo nel mercato, curato nei particolari e con un controllo qualità elevato (quindi anche con scarti di produzione), allora il costo si alza e il prezzo finale ne risente.
Continuerò a leggere per documentarmi e scegliere qualcosa che sia funzionale e costi in modo decente. Grazie.
 
Aspetta che mi riprendo dallo shock!

Oddio 690 euro per un guscio non sono tanti, sono, a mio modo di vedere una esagerazione assoluta.
Con quella cifra penso di averci fatto (con il tempo necessario e sfruttando le offerte) tutta l'attrezzatura, e non parliamo di quecha, ma Patagonia, Haglofs, Mountain Hardwear etc etc
 
Mi sono meravigliato anche io, BasilioII, e, ti ripeto, il prezzo al negozio (650€) è più basso di quello che ho individuato in rete.
Comunque, è stato lo spunto per me per discutere su qualità e prezzo. Da un certo punto in poi, credo che la crescita del prezzo non è giustificato da una analoga crescita di prestazioni.
 
Alla fine ho preso:
- strato intermedio: pile termico The north face in polartec;
- soft shell: the north face valkyrie jacket;
- pantaloni: salewa trillo;
- guscio: salewa shakti ptx.

Il tutto x poco 450 euro.. il totale senza sconti sarebbe stato 900 :)
 
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