Ho provato la stessa cosa, credo che sia importante far capire bene a tutti che freddo non vuol dire solo disagio, ma anche morte. Ti prende una specie di apatia, di spossatezza, di rassegnazione che sono pericolosissime. Occorre una forte volontà per muoversi nel freddo estremo senza un adeguato equipaggiamento. E la neve rende tutto irriconoscibile, anche le zone che in estate conosciamo come le nostre tasche. C'è un effetto, che si chiama in inglese snowblindness, è l'effetto sulla vista causato dal riflesso della luce, anche in condizioni di nuvole, sui cristalli di ghiaccio, che causa una specie di bruciatura degli occhi, può portare a cecità temporanea, e comunque riduce la capacità visiva. E ce n'è un altro che si chiama Whiteout, che è una riduzione notevole della visibilità, causato sia dalla neve che dal vento, ma che si verifica anche in condizioni di bel tempo. E mai pensare che tanto possiamo seguire le nostre orme a ritroso: in certe situazioni, facilmente verificabili, ci vuole pochissimo per cancellare ogni traccia.
Il freddo può essere bellisimo, ma può uccidere. Io amo il freddo e l'inverno, è in questo periodo che mi piace andarmene a zonzo con le ciaspole, mi piace il silenzio, l'aria che pizzica, gli odori particolari, ma mi muovo sempre con una quantità e qualità di attrezzature più che adeguata. In queste situazioni il peso diventa assolutamente irrilevante!!