Abbigliamento trekking estivo: cotone o sintetico???

Quest'estate andrò a percorrere una parte del Cammino di Santiago, più precisamente affronterò il tratto da Leon a Santiago de Compostela. Si tratta di percorrere circa 300 km in una decina di giorni.

Per quanto riguarda l'abbigliamento "dedicato", cioè quello che indosserò durante il giorno, porterò:

3 paia di mutande
3 paia di calze da trekking (ho già due paia di Forclaz 100)
3 T-shirts (ho già due Forclaz 50 MC sintetiche)
2 pantaloni corti
1 pantalone lungo in cotone (ho già gli Arpenaz 50, ottimi)

Comprerò tutto da Decathlon. Sono indeciso sul tessuto, soprattutto per quanto riguarda mutande e pantaloncini: cotone o sintetico? Il sintetico ci mette meno tempo ad asciugare, ma con il sudore come si comporta? Tende a puzzare?

Tenete presente che alla fine di ogni tappa laverò quello che ho indossato durante il giorno, ma non so se avrò sempre a disposizione un'asciugatrice (quelle si trovano nei rifugi più grandi). Io sarei più propenso per i capi in cotone.

In base alle vostre esperienze, cosa mi consigliate?
 
Se per sintetico intendi capi tecnici in polipropilene direi assolutamente sintetico allora; certo se vai d'estate non prenderti capi termici ma solamente traspiranti. Non sò se sai come funzionano questi capi: espellono il sudore e non ti fanno sentire l'effetto bagnato addosso alla pelle, cosa che succederebbe con una normale maglietta di cotone, e tutto ciò giova anche alla salute, evitando i classici colpi di vento quando sei bagnato. Lasciano al pelle asciutta insomma. Di questi capi ti consiglio l'italiana dfenstec.

Per le mutande ti consiglierei l'intimo da ciclista, hanno le cuciture fatte in modo da non dare fastidio alle gambe, se devi camminare così tanto una sola abrasione all'interno coscia può diventare problematica.
 
Per le magliette ti dico senza alcun dubbio assolutamente sintetico. Lavale con acqua appena tiepida, mai e poi mai calda - sotto i 30° - e un sapone delicato (ottime le classiche saponette di marsiglia della nonna: la tagli a misura - non te ne serve una da mezzo chilo - e vai alla grande). Non hanno bisogno di essere lavate dallo sporco, ma solo dal sudore e dall'unto della pelle, quindi vacci piano anche con lo sfregamento, e non strizzarle per asciugarle, tanto si asciugano da sole in poco tempo anche con il freddo. E risciacquale bene con abbondante acqua: il sapone per vestiti può farti arrossare la pelle, se ne lasci sul tessuto. E a casa assolutamente non stirarle !!! Vedrai che resteranno come nuove per anni.

Mutande e pantaloncini non li ho mai messi sintetici. Non ho mai provato e quindi sicuramente sbaglio, ma a me l'impressione del sintetico sui gioiellini e soprattutto di lato, dove più si suda e dove c'è sfregamento, non dà molto affidamento, ho sempre messo le classiche mutande in cotone.

Il punto delicato secondo me è il torso e, soprattutto, la schiena: li il sudore che ristagna dà molto fastidio, perchè provoca quella sensazione di freddo quando togli lo zaino.

Da quello che ho capito è un percorso pianeggiante, giusto ?
 
Anch'io come gli altri mi sento di consigliarti il sintetico: asciuga velocemente ed è molto traspirante.


Anche per le mutande ho avuto esperienze molto positive col sintetico - più che altro riescono a farle praticamente senza cuciture come diceva Furetto.
 
spagnuz ha scritto:
Quest'estate andrò a percorrere una parte del Cammino di Santiago,
Bellisssimo!

spagnuz ha scritto:
3 paia di mutande
3 paia di calze da trekking (ho già due paia di Forclaz 100)
3 T-shirts (ho già due Forclaz 50 MC sintetiche)
2 pantaloni corti
1 pantalone lungo in cotone (ho già gli Arpenaz 50, ottimi)
Piccolo suggerimento: porta un paio di calze diverse (piu' fini) da quelle che consideri "standard", nel caso si gonfino troppo i piedi, vesciche o cose cosi'.

spagnuz ha scritto:
Comprerò tutto da Decathlon. Sono indeciso sul tessuto, soprattutto per quanto riguarda mutande e pantaloncini: cotone o sintetico? Il sintetico ci mette meno tempo ad asciugare, ma con il sudore come si comporta? Tende a puzzare?
Per la mia esperienza personale: T-shirt e mutande assolutamente in microfibra (polipropilene ed es.), i pantaloncini vedi tu, secondo me non e' necessario.
Per quanto riguarda l'intimo, non conosco quello di Deca, io utilizzo Fila e mi trovo benissimo. La realizzazione e' tale che non vi siano cuciture o elastici a contatto con la pelle, non strofinano e restano veramente asciutti.
Il secondo paio di pantaloncini secondo me e' superfluo.
Ah si: i capi in microfibra puzzano, puzzano (anche se, devo dire, taluni piu' di altri)....

spagnuz ha scritto:
Tenete presente che alla fine di ogni tappa laverò quello che ho indossato durante il giorno, ma non so se avrò sempre a disposizione un'asciugatrice (quelle si trovano nei rifugi più grandi). Io sarei più propenso per i capi in cotone.
Non ti preoccupare i capi sintetici dovrebbero asciugare nella notte, al massimo li appenderai fuori dallo zaino. Piu' che altro le calze, faranno un po' di fatica ad asciugare in uuna notte soprattutto se sono un po' spesse.

Buen Camino!
Nunatak
 
1) almeno un cambio in cotone per dormire prendilo.
A me i sintetici, soprattutto quelli a basso costo(decatlon) indossati a lungo, un pò di irritazioni le provocano.


2)Io ho da tempo un forte dubbio sulla utilità dei sintetici traspiranti in caso di caldo.
Finchè fa freddo sono ottimi, riducono il permanere del sudore sul corpo e lo fanno evaporare non a contatto con la pelle, riducendo la dispersione termica.
Il problema è che la dispersione termica dovuta all'evaporazione del sudore mi serve come termoregolatore.
Non sono sicuro che ridurre la propria capacità di raffreddarsi valga, in caso di calura, il vantaggio di non sentirsi sudaticci o di non essere bagnati dove toccano gli spallacci dello zaino.

aspetto pareri a riguardo
saluti
 
Io parto il 24 luglio e torno il 6 agosto, lo faccio da Roncisvalle a Santiago in bici.
Porto 3 maglie sintetiche da corsa della Deca (quelle che si vede la pubblicità in questi giorni in tele) e i pantaloncini della rockrider
insomma 3 cambi sintetici per muovermi
2 di cotone per dormire
2 pantaloni lunghi di cotone (sempre deca)

sto ancora facendo il programma per i bagagli.. per il resto ho già programmato tutto e comprato i materiali (quasi tutti)

Quando parti?
ti servono info? ;)
fammi sapere! Ciao!!
 
Giacomo123 ha scritto:
Io parto il 24 luglio e torno il 6 agosto, lo faccio da Roncisvalle a Santiago in bici.

IO PARTO NELLO STESSO PERIODO! Dovrei arrivare a Leon il 25 o il 27 luglio... visto che siamo entrambi sullo stesso percorso dobbiamo assolutamente trovarci!
 
cotopaxi ha scritto:
2)Io ho da tempo un forte dubbio sulla utilità dei sintetici traspiranti in caso di caldo.
Finchè fa freddo sono ottimi, riducono il permanere del sudore sul corpo e lo fanno evaporare non a contatto con la pelle, riducendo la dispersione termica.
Il problema è che la dispersione termica dovuta all'evaporazione del sudore mi serve come termoregolatore.
Non sono sicuro che ridurre la propria capacità di raffreddarsi valga, in caso di calura, il vantaggio di non sentirsi sudaticci o di non essere bagnati dove toccano gli spallacci dello zaino.

aspetto pareri a riguardo
saluti

Guarda, che io sappia la regolazione termica del corpo è dovuta proprio all'evaporazione del sudore sulla pelle.
Se questo non evapora non c'è raffreddamento quindi penso che una maglia che lasci evaporare il sudore non impedisca la regolazione termica. Poi non so. La parola a chi conosce questi materiali tecnici.... io sono ignorante in merito.

Per quanto riguarda il Camino..... VAI RAGAZZI!!!! :D

Deve essere proprio una bella esperienza
 
Personalmente ti posso consigliare le magliette tecniche, ma non le mutande a me irritano parecchio, piuttosto uso costumi da bagno, li uso anche per giocare a calcio,non so perché ma questi non mi irritano.
Probabilmente è anche una questione personale, gli slip sintetici mi danno qualche fastidio anche a cose normali, ti consiglio di provarli prima e vedere come reagisce il fisico in caso di sudorazione.
 
squob ha scritto:
Guarda, che io sappia la regolazione termica del corpo è dovuta proprio all'evaporazione del sudore sulla pelle.
Se questo non evapora non c'è raffreddamento quindi penso che una maglia che lasci evaporare il sudore non impedisca la regolazione termica.


vero, ma il sudore prima viene portato all'esterno della maglietta e poi evapora.
affinchè sia efficiente come termoregolatore l'evaporazione deve avvenire a contatto pelle.
in realtà la mia è una supposizione, la maglietta diviene efficiente col caldo se il passaggio dell'acqua verso gli stati esterni è sufficientemente lento da permettere ad una parte significativa del sudore di evaporare, e solo quella in eccesso (che inzuppa la maglietta) viene portata verso l'esterno.

saluti
 
cotopaxi ha scritto:
squob ha scritto:
Guarda, che io sappia la regolazione termica del corpo è dovuta proprio all'evaporazione del sudore sulla pelle.
Se questo non evapora non c'è raffreddamento quindi penso che una maglia che lasci evaporare il sudore non impedisca la regolazione termica.


vero, ma il sudore prima viene portato all'esterno della maglietta e poi evapora.
affinchè sia efficiente come termoregolatore l'evaporazione deve avvenire a contatto pelle.
in realtà la mia è una supposizione, la maglietta diviene efficiente col caldo se il passaggio dell'acqua verso gli stati esterni è sufficientemente lento da permettere ad una parte significativa del sudore di evaporare, e solo quella in eccesso (che inzuppa la maglietta) viene portata verso l'esterno.

saluti

Funziona, state tranquilli..
Già il solo evaporare dalla maglietta è un processo fisico che richiede calore e quindi raffredda..
Poi, in generale, il colpo di calore avviene più facilmente in zona dove la percentuale di umidità e tale che l'evaporazione sia rallentata se non bloccata. Quindi se noi, grazie alle magliette rimaniamo asciutti siamo più tutelati circa questo rischio. ;)
 
Io uso le magliette sintetiche Domyos (Decathlon) in palestra (quindi caldo, sudore, sfregamento...) e non ho mai avuto problemi di pelle... e poi costano poco...
 
Blackshot ha scritto:
Io uso le magliette sintetiche Domyos (Decathlon) in palestra (quindi caldo, sudore, sfregamento...) e non ho mai avuto problemi di pelle... e poi costano poco...

Quelle le uso anchio, costano 6€ l'una, ma sono in poliestere....
C'è molta differenza fra poliestere e polipropilene?
Io quelle in polipropilene non le ho mai provate, ma con queste della Decathlon mi trovo bene anchio
 
Ho una combinazione termica (longjohns) in misto cotone/polipropilene... tiene un caldo disumano, anche in pieno inverno...
 
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