abusi di potere

dopo una chiacchierata con il mio fratellone Massimo, ho deciso di scrivere quì di cose "sconce" che ci sono accadute domenica e di altre che abbiamo sentite riguardo Abusi di Potere in Montagna.

ieri sono stato nel Casentino, ho creato una descrizione dell'Escurzione (in attesa di moderatore). Scendo da una stradina brecciata in un fiume tramite un sentiero antico, lo si capisce perchè è fatto con pietre messe di coltello conficcate nella terra, come si faceva una volta; il sentiero poco dopo attraversa il fiume scavalcandolo mediante un antico ponte in pietra, di quelli tipo a schiena d'asino per intenderci. Ci fermiamo a fare il bagno nelle vasche sottostanti, la zona sembra abbastanza solitaria visto che ci sono anche tre nudisti. Passano alcuni cavalli poi, il paradiso viene interrotto da cinque moto da cross che attraversano il ponte e risalgono il sentiero; quando siamo risaliti, sull'antico selciato v'erano evidentissimi segni di scavo dovuto agli pneumatici delle moto. La zona è a ridosso dell'ingresso del Parco Nazionale, forse addirittura dentro il confine.

Mio fratello ieri, essendo una Guida CAI, ha organizzato un'Escurzione sui Sibillini, anche questa a ridosso dei confini del Parco Nazionale; non gli è stato possibile perchè nella Valle dell'Oppio, era in corso una battuta di caccia con duecento cacciatori.

Parlando di ciò, mi ha raccontato che un suo amico, Guida esperta e grande arrampicatore, due volte in uscita sul Corno Grande, ha dovuto rinunciare alla risalita perchè la zona era interdetta dalle guardie del corpo di un "Sindaco"....il sindaco di Roma Alemanno.

A questo punto mi chiedo dove arriva il buon senso e dove arriva l'Abuso di Potere.
Riguardo quanto riportato al Parco Nazionale del Gran Sasso, devo dire che se mi ci fossi trovato io, mi sarei arrabbiato non poco (e lo sono tuttora) e forse avrei tentato di "sfondare" lo sbarramento quanto meno per vedere poi, che cavolo sarebbe successo....la curiosità è tanta.
Ma anche una cosa, sembra che il "nostro" sindaco, ami la Montagna e una volta è stato incontrato in un rifugio sulle Dolomiti a mangiare con gli altri commensali come una di tanti trekker di quelle Montagne; ebbene, perchè lassù non è avvenuto come su Gran Sasso?
Forse la sua....giurisdizione di Potere si ferma "vicino casa"?

Chi è di Roma, è pregato di far lumi sulla vicenda, grazie.:biggrin:
 
Ciao Quotealte,
premetto che non sono di Roma o dintorni, ma capisco e condivido la tua indignazione per quello che racconti nel post.
Capisco perchè:
io vivo in Sardegna per l'esattezza a Cala Gonone, Golfo di Orosei, praticamente alle porte (se non dentro)
il parco nazionale del Gennargentu, che ritengo bellissimo e non solo perchè ricco di sentieri ma soprattutto per
la natura incontaminata e la ricchezza di storia che contiene.
L'unica cosa che non ho ancora capito è se ha una regolamentazione e, se si, quale è !!!!!
Ho percorso molti sentieri al suo interno e nella maggior parte di questi ho trovato segni di passaggio di mezzi motorizzati (moto, fuoristrada ecc.)
e non parlo di mezzi antincendio o simili ma di mezzi privati usati per divertimento.
Si portano turisti a fare escursioni in quad o fuoristrada praticamente ovunque, addirittura fino Tiscali !!!!
Lungo tutta la costa che da Cala Gonone arriva a Baunei (Tortolì) si incontrano numerose calette decantate come piccoli paradisi; condivido, se non
fosse che sono frequentate da "tonnellate" di turisti che sborsano fior di €uro per visitarle; ok, ma portati da imbarcazioni porta-peones che pur renderli felici arrivano a spiaggiare per
sbarcarli comodamente.
Ci sono così tante imbarcazioni porta-peones e gommoni a noleggio che fanno avanti e indietro tutto il giorno da Gonone per le Cale e viceversa che quando fai il bagno in spiaggia
si vedono galleggiare gli aloni di carburante dei motori fuori/entro bordo e, non ti dico l'odore !!!!!!!!
Per concludere, perchè non citare la sorgente di Su Gologone, tra Dorgali e Oliena, sorgente molto rinomata in quanto meta di esploratori e studiosi per capirne la profondità e l'origine,
meta finale della "Grande Attraversata del Supramonte", visitata ogni anno da molti turisti che pagano 2 €uro per accedervi (giusto!!??!!??), dove è vietato il campeggio e il bivacco, vietato sporcare,
dove si è invitati a rispettare la sorgente, il fiume e la vegetazione, ma noleggiano canoe a 10 MT dalla sorgente ed è possibile guadare il fiume in fuoristrada per divertimento,
oltre al fatto che gli unici servizi igienici sono quelli del chiosco e quindi ti lascio immaginare cosa si trova se ci si addentra nel bosco ............................................
Non ci resta che indignarci !!!!!!!

:)
 
Capisco abbondantemente il tuo malumore Paolo...noi si cerca di essere comunque rispettosi di tutti e sempre ci troviamo di fronte a chi per un motivo, chi per l'altro ci mette i piedi in testa. Purtoppo siamo di fronte a quello che definirei un egocentrismo di gruppo. Cioè ogni gruppo (ma anche singolo individua sia chiaro) troppo spesso rivendica i proprio diritti, raramente i propri doveri, ma sopratutto se ne frega dei diritti altrui...come spesso è capitato di leggere anche qui nel forum (con le dovute cautele) ed esempio i camperisti rivendicano il diritto di stazionare in luogo x, i motociclisti di passare da quell'area, i cacciatori di sparare, i ciclisti che non ci siano macchine ecc.
Sembra quasi di assistere a degli scontri culturali...c'è pochissimo dialogo ma sopratutto strafottenza verso le esigenze altrui! Personalmente ho sempre pensato che le mie libertà finissero dove cominciano quelle di un'altro e viceversa. Ma mi sa che siamo davvero in pochi ad applicare sta regola: in primis i potenti o i notabili di turno...
 
Questa regola che Tu dici, nel senso quella della mia libertà finisce dove inizia quella altrui, in realtà, malgrado possa comprenderne la buona fede ed il "senso", non l'ho mai approvata appieno.
Io sono ormai convinto da anni che in una Società, definita tale, ci debbano essere Regole chiare e condivise.
Quì in Italia, per le regole vige il motto...."sono fatte per essere cambiate" (??).
NO, le regole sono fatte per essere RISPETTATE!!
Se poi un giorno dovranno essere cambiate lo dirà la Società, non l'Individuo.

Quì non si tratta più di accettare bellamente che esista una situazione "normale" perchè, tanto si sa, funziona così.....
E' ora che prendiamo posizione su qualche cosa e ciò che amiamo, la Natura, deve essere protetta almeno secondo Regole Condivise.
Se qualcuno si fa giuoco delle Regole, è almeno ora che venga ETICHETTATO come NON RISPETTOSO DELLA SOCIETà, cioè di Noi e di ciò cui Crediamo.

Chiedo nella fattispecie di indire una lista di nomi e firme da mandare al Nostro caro sindachino per fargli sapere quanto è sterile la sua presunzione!!
 
Questa regola che Tu dici, nel senso quella della mia libertà finisce dove inizia quella altrui, in realtà, malgrado possa comprenderne la buona fede ed il "senso", non l'ho mai approvata appieno. Io sono ormai convinto da anni che in una Società, definita tale, ci debbano essere Regole chiare e condivise.
Si hai perfettamente ragione Paolo, effettivamente avrei dovuto precisare "all'interno delle regole già scritte": ad esempio se sei in spiaggia, e sei libero di accendere una radiolina, tienila a volume moderato perché chi ti è vicino potrebbe non gradire. Se sei in una riserva la radiolina non si accende perchè non si può ( o non si dovrebbe poter fare) punto e basta.
 
dopo una chiacchierata con il mio fratellone Massimo, ho deciso di scrivere quì di cose "sconce" che ci sono accadute domenica e di altre che abbiamo sentite riguardo Abusi di Potere in Montagna.

ieri sono stato nel Casentino, ho creato una descrizione dell'Escurzione (in attesa di moderatore). Scendo da una stradina brecciata in un fiume tramite un sentiero antico, lo si capisce perchè è fatto con pietre messe di coltello conficcate nella terra, come si faceva una volta; il sentiero poco dopo attraversa il fiume scavalcandolo mediante un antico ponte in pietra, di quelli tipo a schiena d'asino per intenderci. Ci fermiamo a fare il bagno nelle vasche sottostanti, la zona sembra abbastanza solitaria visto che ci sono anche tre nudisti. Passano alcuni cavalli poi, il paradiso viene interrotto da cinque moto da cross che attraversano il ponte e risalgono il sentiero; quando siamo risaliti, sull'antico selciato v'erano evidentissimi segni di scavo dovuto agli pneumatici delle moto. La zona è a ridosso dell'ingresso del Parco Nazionale, forse addirittura dentro il confine.

Mio fratello ieri, essendo una Guida CAI, ha organizzato un'Escurzione sui Sibillini, anche questa a ridosso dei confini del Parco Nazionale; non gli è stato possibile perchè nella Valle dell'Oppio, era in corso una battuta di caccia con duecento cacciatori.

Parlando di ciò, mi ha raccontato che un suo amico, Guida esperta e grande arrampicatore, due volte in uscita sul Corno Grande, ha dovuto rinunciare alla risalita perchè la zona era interdetta dalle guardie del corpo di un "Sindaco"....il sindaco di Roma Alemanno.

A questo punto mi chiedo dove arriva il buon senso e dove arriva l'Abuso di Potere.
Riguardo quanto riportato al Parco Nazionale del Gran Sasso, devo dire che se mi ci fossi trovato io, mi sarei arrabbiato non poco (e lo sono tuttora) e forse avrei tentato di "sfondare" lo sbarramento quanto meno per vedere poi, che cavolo sarebbe successo....la curiosità è tanta.
Ma anche una cosa, sembra che il "nostro" sindaco, ami la Montagna e una volta è stato incontrato in un rifugio sulle Dolomiti a mangiare con gli altri commensali come una di tanti trekker di quelle Montagne; ebbene, perchè lassù non è avvenuto come su Gran Sasso?
Forse la sua....giurisdizione di Potere si ferma "vicino casa"?

Chi è di Roma, è pregato di far lumi sulla vicenda, grazie.:biggrin:


se fossi in te/tuo fratello gli scriverei una mail di disappunto, facendogli capire che almeno in montagna si deve essere tutti uguali, perchè la via è 1 e se lui la blocca potrebbe creare problemi di ascesa o discesa...

per quanto concerne il suo amore per la montagna lessi che ha diverse spedizioni alpine, addirittura anche himalayane...
 
Ultima modifica:
considerato la sua appartenenza politica non mi meraviglio dell'abuso di potere, ovviamente speravo che almeno in montagna si comportasse in modo ...

Quesrto é qualunquismo, demagogico e superficiale. Non credo che l'appartenenza politica possa detrminare comportamenti prepotenti, autoritari o semplicemente sciocchi. Come dice un famoso personaggio "stupido é chi lo stupido fa". Se il sindaco montanaro fa cose sciocche dipende da lui e non dal suo partito o dal suo credo politico (e potrei aggiungere: credo religioso, colore della pelle, nazionalità, ceto sociale, reddito, titolo di studio...)
 
A parte le battute (a me pare una questione molto seria),mandare una mail sperando che Lui la legga e soprattutto, sperare che ne prenda atto, mi sembra pura utopia.
Certe persone che rivestono ruoli Pubblici, tengono molto di più all'immagine che riescono a crearsi nel tessuto Sociale.
Quello che vorrei, appunto, è far sapere a tutti, anche a Lui ovviamente, che queste SUE azioni sono di basso rispetto verso la Società cui egli appartiene e alla quale Lui deve rendere conto proprio per la Sua posizione Sociale.
Tutto questo ovviamente è stato intentato e forse, per larghi versi ottenuto, con l'Ottavo Nano e, non vedo perchè non si riesca per un Mediocre Personaggio come Alemanno.
Certe cose che fa, mi pare ledano in maniera particolare i NOSTRI interessi;
immaginate che, il buon Andrea, riesca a radunare una cinquantina di Utenti di Avventurosamente e organizzi una bella Escurzione al Gran Sasso.
Tutto stabilito, giorni, appuntamenti, prenotazioni;....una volta lì, si inizia Evento Raduno pensando che sia per NOI l'Evento dell'anno e cosa ti accade?
L'unico sentiero possibile è sbarrato da loschi figuri con auricolare e occhiali da sole che ci dicono che non possiamo proseguire perchè....c'è Alemanno in gita/visita al Ghiacciaio e che tutta la Montagna è interdetta agli Escurzionisti.
Tutti a casa quindi,....l'Evento dell'Anno, buttato a causa della ipocrisia, del Potere e anche dal Servilismo.

Mettiamola così,....io proporrei in quel caso....una forzatura delle linee nemiche e vediamo chi la vince.
 
Ho mandato alla pagina FB del Sindaco un messaggio con la quale lo invito a leggere questa discussione ed eventualmente a rispondere, direttamente o meno; il messaggio è il seguente:

"Egregio Signor Sindaco, se ha un attimo di tempo, giusto cinque minuti, le vorrei far leggere una discussione che sta avvenendo nel sito linkato appresso, ove si evidenziano abusi di Potere da parte Sua in alcune situazioni di Montagna.
Le sarei molto grato se ci desse una occhiata e volesse rispondere, se non direttamente (ma sarebbe carino visto che il sito ha molti esponenti Romani), direttamente a questo messaggio cui provvederò ad inoltrare io stesso le Sue argomentazioni al riguardo.
Saluti. http://www.avventurosamente.it/vb/153-riflessioni/16971-abusi-di-potere.html"
 
suggerirei di mandare la notizia della escursione del vostro sindaco ai giornali. Magari dando un pò di enfasi alla cosa si ottiene che in futuro lui e altri politici scortati decidano di adottare un pò di sano understatement.
 
Una frase da un bel film di Sordi:

"Io sono io e voi non siete un *****"

E' quello che pensa la gente di potere.

Indignarsi,incacchiarsi è troppo poco,io ce l'avrei una soluzione ma non la posso dire,e non è quella di rivotarlo o meno.
 
Chi e' colpa del suo male pianga se stesso:
1-siamo noi che permettiamo ad alcuni di fare e disfare con tanto di guardie del corpo;
2-siamo noi che permettiamo la caccia in questo modo, considerandolo come sport e permettendo a decine di persone col fucile a pallettoni di aggiungere ai danni alla natura ed alle coltivazioni della fauna selvatica incontrollata altri danni (e ripeto, per l'ennesima volta, ci sono anche cacciatori sensati che considero bravissime persone. Io non condivido la loro passione ma rispetto chi e' ben consapevole di cio' che fa e dei limiti verso la natura e la proprietà altrui);
3- siamo noi che neghiamo il controllo assiduo e continuo degli organi di vigilanza perchè permettiamo ai legislatori ed agli amministratori locali/nazionali di stravolgere il loro mandato (tipo le guardie forestali che ora pensano solo ad andar in giro a far multe ai boscaioli o a chi posteggia nel bosco ... non perchè gli piace farlo ma perchè cosi' gli e' stato ordinato).

C'e' un generale menefreghismo ed un'altissima ignoranza in merito, normale che si vada alla deriva, occorre piu' informazione e consapevolezza.
 
Per favore, come già detto, non buttiamola sul Politichese.

L'informazione in questo caso ce l'abbiamo, la Consapevolezza pure;
senza generalizzare troppo, ogniuno di Noi si prenda a cuore o carico nei limiti e competenze di ciò che sa o ha in mano.

In questo caso, io me ne frego di prendermela con chi l'ha votato quanto, importa invece contattare direttamente il diretto interessato per spiegare il motivo del mio disappunto.
Lui, potrebbe aver avuto motivi più o meno validi per fare alcune cose che IO noncomprendo, ma vorrei che fosse LUI a spiegarmele (se ne ha) e non mi va di prendermela con chi l'ha votato.
Anche quelli che ho votato io mi hanno deluso molto ma, non credo di aver avuto ne di avere alternative concrete.NON mi sento di aver sbagliato più di un tanto.
Mentre il "nostro" Sindaco, o l'individuo potente di turno, se fa una cosa sbagliata, è ora che qualcuno glielo fa notare direttamente.
Sarà eventualmente Lui stesso a pagare personalmente nei confronti della Società se non avrà argomentazioni plausibili ai più.

Dopo di che sono pronto a dire che sono del parere drastico di Guerrini ma, andrei contro ai miei Principi Sociali.

Comunque, ad oggi nessuna risposta in FB.....probabilmente il "tipo" è impegnato in cose più......"serie" (???)
 
Non so perché pur non conoscendola sento che mi troverei daccordo con l'idea di Carlo Guerrini...hahahahah!!!!!...non vabbè scherzi a parte credo che ogni uno di voi/noi abbia detto qualcosa di molto giusto, chi in generale chi in particolare. Ma credo che la cosa più importante è la presa di posizione che si è avuta da parte degli utenti del forum: magari non da tutti ma è comunque un segnale della stanchezza generale chè ormai ha la gente nei confronti di un certo sistema. E magari sono solo un povero sognatore, ma anche queste sono le base per un possibile cambiamento
 
Da romano che NON vota posso tentare di darmi (avete letto bene, darmi) una spiegazione: alemanno gira con la scorta della polizia di stato perchè riceve continuamente minacce, buste con proiettile ecc.
quindi la decisione di chiudere la salita alla vetta potrebbe non essere una decisione sua ma della questura per motivi precauzionali. sapendo questo il buon senso avrebbe dovuto portarlo a rinunciare alla scalata per il bene di chi è rimasto a bocca asciutta, comunque su tweeter aveva comunicato il suo intento di recarsi li e che ci sarebbero stati problemi per gli altri escursionisti, quindi da parte sua almeno c'è stata la volonta di avvisare, alla stampa probabilmente non è stato detto per motivi di sicurezza, alla maggior parte dei giornali non sarebbe fregato niente o al massimo ne avrebbero fatto campagna denigratoria, ma almeno "IL GIORNALE" lo avrebbe pubblicato senza dubbio
 
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