Accensione fuoco con preservativo pieno d'acqua

Cosa fa un avventuroso in ferie in una bella giornata di sole?
va in montagna?.. magari!
Resta a casa e da fuoco a tutto cercando di sperimentare tecniche di sopravvivenza!! :lol:

In mattinata mi sono divertito con un preservativo (magari l'avessi usato come si deve!! :cry: )
L'ho riempito d'acqua ho fatto un bel nodino e con un fazzoletto natalizio sono andato in balcone.

Ho cercato per circa 5 minuti di concentrare il raggio sul fazzoletto spostando in continuazione il preservativo con scarsissimi risultati, perché non avendo una "stabilità" l'acqua ballava e il "punto focale" si perdeva in continuazione..

Allora ho deciso di cambiare strategia, ho tenuto il preservativo sospeso e ho mosso il fazzoletto! :roll:
e in pochissimi secondi eccoti il fumo!! WOW!! pensavo ci volesse più tempo! invece ci vogliono un paio di secondi in più rispetto alla lente di fresnel. ottimo risultato!

Le due cose fondamentali da considerare sono
-cercare di ottenere il più possibile una sfera dal preservativo
-tenere fermo il preservativo e muovere l'esca

Il punto focale non resta mai stabile o quasi, piccoli movimenti (avanti e indietro) dell'esca aiutano ;)
ecco le foto:







PS: ho messo in freezer una bottiglia per fare del ghiaccio.. appena è pronta provo a fare una lente con quello e a vedere i risultati!
:)
 
Ho molto da imparare ancora!!!
Ti giuro non avevo mai visto un preservativo come un accendino, ma sempre come mezzo per "spegnere" altri tipi di ardori!
 
Come promesso ho provato con una pallina di ghiaccio.. ma il risultato non è stato dei migliori.. anzi.. "non è stato" affatto :lol:
Non sono riuscito ad ottenere il ghiaccio trasparente.. o meglio.. lo era solo in certe parti e la rifrazione faceva pena.. non concentrava praticamente nulla..
eppure il ghiaccio dovrebbe averla poco inferiore all'acqua (da dati trovati su internet acqua a 20° 1,33 ghiaccio 1,30)
Ecco le foto:





Ora ho messo a fare altro ghiaccio, con acqua minerale.. domattina sarà pronto :poke:
 
Giacomo123 complimenti per l'inventiva, personalmente non ci avrei mai pensato, ottimi anche i risultati visto il sole del solstizio d'inverno.

Per il ghiaccio trasparente devi usare l'acqua demineralizzata e possibilmente distillata. La normalissima acqua del rubinetto (purtroppo) contiene una quantità industriale di additivi potabilizzanti e minerali disciolti e (sfortunatamente per l'esperimento) viene anche rimescolata per ossigenarla, così come l'acqua minerale in bottiglia , tutto ciò porta ad avere ghiaccio casalingo poco o per niente trasparente. Un altro trucco oltre all'acqua demineralizzata è cercare di produrre il ghiaccio più rapidamente possibile e a temperatura più basse possibili.

In pratica dovresti procurarti dell'acqua demineralizzata (quella per le batterie delle auto), bollirla per eliminare il più possibile i gas disciolti e utlizzare del ghiaccio secco per produrre il ghiaccio d'acqua trasparente.

In bocca al lupo per gli ulteriori esperimenti

p.s. per fare una sfera di ghiaccio potresti congelare direttamente un palloncino
 
Grazie del consiglio darkman, il fatto è che volevo rendere la cosa il più verosimile possibile, imparando anche a lavorare il ghiaccio, di certo in un bosco congelato non trovo palloncini ghiacciati "take away" :lol: .
Capisco la questione "acqua demineralizzata" il problema però rimane lo stesso di prima.. dove la trovo in un bosco ? :roll:

Continuo esperimenti :)

PS: l'inventiva non è mia, l'ho letto su qualche manuale o visto in qualche video, ho solo messo in pratica. ;)
 
Bhe! in un bosco "congelato" innevato potresti avere i soliti risultati congelando un preservativo con una piccola riserva d'acqua della borraccia o potresti scongelare con un qualsiasi sistema un pò di neve bianca, che poi non è che acqua demineralizzata in forma policristallina (la neve può essere anche colorata, generalmente contiene polveri o altri inquinanti che gli danno il colore). In mancanza di neve va bene anche l'acqua della traspirazione delle piante (è comunque vapore condensato), quelle sempreverdi sono "costrette" a traspirare un pò anche in inverno .

In un bosco quasi sicuramente i palloncini ghiacciati "take away" non ne trovi, però si possono preparare; comunque non trovi neanche un dispenser di preservativi :lol:

p.s. per "congelato" io intendo con temperature max intorno allo 0, quindi il congelamento "in loco" può avvenire durante tutta la giornata

@federico la neve bianca di superficie è in generale è più demineralizzata dell'acqua corrente (non è altro che vapore condensato e cristallizzato), il ghiaccio (non preso in profondita in un ghiacciaio) è quasi sicuramente "inquinato" di minerali
 
2° esperimento, ho fatto bollire l'acqua per un sacco di tempo, poi l'ho congelata, ho provato la forma "a lente" questa volta, il risultato è stato peggio di quello con la "pallina" per ora ho capito 2 cose:

1) meglio la sfera che la "lente" (la prima è più facile da fare)
2)Il Wawe è veramente una bestia (sto usando solo quello perché in caso di necessità potrei avere solo quello)

Altre foto (in ordine sparso):





 
Giacomo123 ha scritto:
eppure il ghiaccio dovrebbe averla poco inferiore all'acqua (da dati trovati su internet acqua a 20° 1,33 ghiaccio 1,30)

Forse intendevano acqua a 20° 1,33 ghiaccio a 20° 1,30 ???

L'acqua bolle a 100 gradi, questo lo sanno tutti. Ma lo sapevate che l'angolo retto invece bolle a 90° ?
 
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