Buonasera a tutti
Tempo fa valutai l' acquisto di un bel Fox Bushman (di cui sono tuttora ancora innamorato, da buon amante dei coltelloni) ma ricordo che lasciai perdere a causa dell' acciaio: D2.
Premetto di non essere un' nerd degli acciai, conosco le basi, ma vedo il D2 più come un' acciaio da pieghevoli e non da fissi per bushcraft/outdoor, mi sa di un' acciaio fragile.
Ciao a tutti Sono Max, e Spero di chiarire qualche dubbio sul D2 perché ti mando due foto di un Andre Ronald in D2 comprato all asta , prima e dopo il massacro nella foresta Atlantica in Brasile dove vivo, premetto che sono solo un collezionista non ho mai costruito coltelli ma mi sono sempre informato sui materiali e ho sempre fatto test piuttosto duri; qui si tratta di batoning pesante tagliare dal banano al legno più duro della foresta,quindi liquidi macchianti etc come quello della banana, altri liquidi di altre piante e legni durissimi taglio di corde, di canna da zucchero, pulizia di carcasse, di rifiuti in ferro e plastica, legna da ardere , carne da grigliare con ossa etc insomma lavori veramente pesanti e infatti il coltello si è spezzato all'altezza del ricasso.” : effettuata una saldatura, e ho rifatto il manico con della corda, dalle due foto vedi il prima e dopo.
Curando animali e piante e coltivando un po' e avendo la foresta praticamente intorno a casa, vivo usando coltelli di ogni genere, soprattutto questo, e posso dire veramente che l'uso è intensissimo.
La mia valutazione globale è che dove abitavo prima vicino al mare, se non si Olia la lama, in una sola settimana spuntano già le macchie credo di ruggine o ossidazione quello che è, però taglia benissimo regge molto bene il filo, ma è anche molto difficile da affilare. Questo era se non sbaglio 62 gradi Rockwell quando è uscito, è un finto full tang perché il manico non è attaccato come dovrebbe, infatti all'altezza del ricasso l'acciaio era più sottile per poi finire in un manico che è di nuovo robusto, Ed è proprio lì al ricasso che si è spezzato, facendo proprio batoning su un legno che restituisce vibrazioni forti e secche tanto era duro
( legno di aroeira).
Taglio di materiali duri direi ottimo, qui il coltello ha ceduto per un difetto di costruzione e non per l'acciaio , perché penso che il costruttore Andre Ronald, a parte che non è un costruttore top level, abbia pensato più all'estetica che all'utilizzo vero e proprio; comunque una volta saldato e ricominciato ad usare con il manico rifatto in corda è veramente diventato indistruttibile, rimane sempre il difetto dell'ossidazione ma io olio sia la custodia che il coltello spesso, quindi problema risolto.
Avevo con me una copia dell Australian Bowie tipo Dundee sempre in d2 sempre comprato all'asta e anche se non è un full tang ha resistito a lavori ancora più pesanti, perché l ho regalato ad un amico che ha del terreno e animali e lo usa tutti giorni in condizioni veramente assurde, l'unica cosa che gli è successo è che la lama con il liquido delle banane, o chissà che cos'altro, si è colorata da far sembrare quasi una brunitura.