Acciaio inox amagnetico

Ieri facendo affilare l'ultimo coltello arrivato,(opinel n°8 in legno) al mio arrotino di fiducia,mi a rivelato una "chicca" che non sapevo e chiedo conferma.

Mi a detto che per vedere se una lama è VERAMENTE in acciaio INOX basta usare una calamita.

Se la calamita si attacca alla lama è ferro,o per lo meno ha una bassa percentuale di INOX.

Se non si attacca,è VERAMENTE inox.

Morale,ho provato con tutti i coltelli che ho e si attacca su tutte le lame con mia somma delusione. In teoria nessuna lama che possiedo è inox!

Cosa mi dite a proposito,confermate ciò che mi è stato insegnato oppure no?

E se no mi spiegate bene,grazie :):D
 
alcuni inox non attaccano, dipende dal tipo di acciaio, ma di solito quelli da coltelleria attaccano, di solito gli amagnetici vengono usati in ambiente alimentare, piani lavoro e simili.
 
i coltelli da cucina sono fatti con acciaio inox che è magnetico (prova a vedere i portacoltelli..)

per i coltelli si usa un inox serie 400, che è magnetico
l'inox amagnetico è della serie 300 (es 316 che è quello utilizzato in ambiente marino)
 
In realtà i coltelli definiti "inox" non lo sono al 100% come ad esempio altri oggetti come viti e bulloni.

Hanno un'alta percentuale di cormo (12% circa) che li rende "talmente resistenti alla corrosione" che vengono definiti inox, ma in realtà è una sorta di esagerazione.

I veri acciai inox (non ricordo la serie) non sono temprabili e quindi sono inadatti a fare lame, però sono amagnetici.

Piccola curiosità: le uniche lame metalliche amagnetiche sono quelle in titanio (a parte la ceramica, ma è tutta un'altra cosa).

Quindi il tuo arrotino di fiducia ha metà ragione.
 
In realtà i coltelli definiti "inox" non lo sono al 100% come ad esempio altri oggetti come viti e bulloni.

Hanno un'alta percentuale di cormo (12% circa) che li rende "talmente resistenti alla corrosione" che vengono definiti inox, ma in realtà è una sorta di esagerazione.

I veri acciai inox (non ricordo la serie) non sono temprabili e quindi sono inadatti a fare lame, però sono amagnetici.

Piccola curiosità: le uniche lame metalliche amagnetiche sono quelle in titanio (a parte la ceramica, ma è tutta un'altra cosa).

Quindi il tuo arrotino di fiducia ha metà ragione.


Grazie:D

Anche agli altri ovviamente :)
 
l inox 304 è amagnetico, sul lavoro usavamo la calamita x provarlo e non attacca.
gli inox poi non sarebbero inossidabili, tecnicamente sarebbere superossidabili, si forma sulla superfice uno strato di ossido dello spessore di 2/3 molecole che funge da barriera. Manuale del perito meccanico
 
Ieri facendo affilare l'ultimo coltello arrivato,(opinel n°8 in legno) al mio arrotino di fiducia,mi a rivelato una "chicca" che non sapevo e chiedo conferma.

Mi a detto che per vedere se una lama è VERAMENTE in acciaio INOX basta usare una calamita.

Se la calamita si attacca alla lama è ferro,o per lo meno ha una bassa percentuale di INOX.

Se non si attacca,è VERAMENTE inox.

Morale,ho provato con tutti i coltelli che ho e si attacca su tutte le lame con mia somma delusione. In teoria nessuna lama che possiedo è inox!

Cosa mi dite a proposito,confermate ciò che mi è stato insegnato oppure no?

E se no mi spiegate bene,grazie :):D

Il tuo arrotino, è fermo ai tempi della prima guerra mondiale...
Quella, è una credenza nata quando ancora nell' inox non c' era carbonio, ma è dagli anni 20 che gli acciai inox sono cambiati.
Solo gli inox non tembrabili, sono tutt' ora amagnetici (anche se non del tutto dato che sono leghe anche quelle) ma a quelli temprabili, la calamita attacca, eccome!
Gli acciai inox, sono leghe composte dall' 80% di ferro e dal restante 20% da altri elementi; come già detto, sono in realtà molto ossidabili ma vengono "salvati" da uno strato di ossigeno absorbito (nei testi, è scritto "absorbito") e da alcuni componenti della lega, nonché dai trattamenti termici e dalle finiture superficiali.
Difatti, se tenuti all' aria mostrano il massimo della loro inossidabilità (quindi, i coltelli, quando non in uso, andrebbero sempre conservati fuori dai foderi) e se tenuti separati dall' aria (dall' ossigeno contenuto nell' aria) mostrano la loro ossidabilità (che però non è quasi mai deleteria tanto quanto nei carboniosi ed è spesso facilmente eliminabile)
Per questo, una finitura speculare esalta l' inossidabilità mentre una sabbiatura facilita l' ossidabilità; anche i trattamenti termici influiscono, un inox temprabile non temprato, si ossida più facilmente di uno stesso inox temprato (ma questo succede anche per i non inox) :)
 
S

Sconosciuto

Guest
Ciao ESSETI

Chiedo scusa non capisco : Il tuo arrotino, è fermo ai tempi della prima guerra mondiale...

Sarà pure rimasto all'età della pietra - Non sò _

Se c'è ferro la calamità fa aderenza ! correggimi se sbaglio !

su l' inox 18/10 la calamità non attacca nemmeno sul 18/8

Sbaglio o sono fermo anch'io all'età della pietra ? quindi se c'è ferro non è inossidabile o sbaglio ?
 
l acciaio è una lega di ferro , carbonio e vari altri minerali aggiunti, a seconda dei quali cambiano le proprietà Dell acciaio stesso, cmq l acciaio e la ghisa sua madre, l acciaio nasce da una purificazione della ghisa, sono fatti x la maggior parte di ferro, l acciaio è una lega, non una sostanza originale,
 
Ciao ESSETI

Chiedo scusa non capisco : Il tuo arrotino, è fermo ai tempi della prima guerra mondiale...

Sarà pure rimasto all'età della pietra - Non sò _

Se c'è ferro la calamità fa aderenza ! correggimi se sbaglio !

su l' inox 18/10 la calamità non attacca nemmeno sul 18/8

Sbaglio o sono fermo anch'io all'età della pietra ? quindi se c'è ferro non è inossidabile o sbaglio ?

Infatti il mio arrotino mi diceva che sulla cancellata INOX la calamita non attacca.

Grazie delle risposte cmque :D:)
 
S

Sconosciuto

Guest
Ciao Luponatti

Il tuo arrotino ti ha detto una cosa vera . pur non scoprendo l'acqua calda ti ha detto una cosa corretta .




Luponatti ok
 
Ultima modifica di un moderatore:
Ciao ESSETI

Chiedo scusa non capisco : Il tuo arrotino, è fermo ai tempi della prima guerra mondiale...

Sarà pure rimasto all'età della pietra - Non sò _

Se c'è ferro la calamità fa aderenza ! correggimi se sbaglio !

su l' inox 18/10 la calamità non attacca nemmeno sul 18/8

Sbaglio o sono fermo anch'io all'età della pietra ? quindi se c'è ferro non è inossidabile o sbaglio ?

Premetto che ci vorrebbe uno scienziato (uno che studia queste cose) per rispondere al 100%, ma mi sembra si continui nell' equivoco; l' acciaio (inox e non inox) è una lega.
Non si può pensare ad una lega e poi riferirsi, nei suoi comportamenti (da lega) a quelli di un metallo singolo, puro...
Credo che sbagli (pensando ancora ad un metallo singolo) non penserai davvero che una pentola o una barra d' acciaio inox, mettiamo per nautica, o per carpenteria in generale sia composta solo da cromo, nickel e tutti gli altri metalli nobili, vero!?
Lo sai che una barra di inox non temprabile, per usi generali, lo vendono un tanto al kg mentre una barra di inox temprabile lo vendono a un tanto al cm?
Questo dovrebbe dirtelo che una barra di inox per cancellate o pentole, non può essere composta solo di cromo, nikel, ecc, ecc, o costerebbe eresie!
Quindi, in ogni lega è presente il ferro; ma, quando è mescolato, fuso in una lega con altri elementi, viene a perdere o a mutare, le caratteristiche che ha quando invece è puro.
L' esempio più classico per chi fa coltelli in carbonioso, è quando un acciaio magnetico viene portato ad una certa temperatura, ecco che ad un certo punto, non è più magnetico! Magia? No, comportamento delle leghe a determinate temperature. :)
 
S

Sconosciuto

Guest
Ciao ESSETI

NON HO CAPITO

L' esempio più classico per chi fa coltelli in carbonioso, è quando un acciaio magnetico viene portato ad una certa temperatura, ecco che ad un certo punto, non è più magnetico! Magia? No, comportamento delle leghe a determinate temperature

Che significa che un acciaio carbonioso è amagnetico ?
 
se invece faceste una capatina su wiki alla voce acciaio, si legge che l'acciaio austenitico è amagnetico, nel dettaglio cito:

La posizione del ferro all'interno della lega influenza diverse caratteristiche del materiale, di elevata importanza per il suo utilizzo.
La principale è la amagneticità:
-nella disposizione a corpo centrato il materiale evidenzia proprietà ferritiche e perciò magnetiche;
-in quella a facce centrate l'acciaio è austenitico e perciò amagnetico.


inoltre per chi vuole farsi del male c'è quest'altro link

inoltre per vostra cultura, date una occhiatina QUI (corbezzoli!)
 
Ciao ESSETI

NON HO CAPITO

L' esempio più classico per chi fa coltelli in carbonioso, è quando un acciaio magnetico viene portato ad una certa temperatura, ecco che ad un certo punto, non è più magnetico! Magia? No, comportamento delle leghe a determinate temperature

Che significa che un acciaio carbonioso è amagnetico ?

Significa che un materiale ferromagnetico riscaldato ad una certa temperatura detta "punto di Curie" (770°C circa per il ferro) perde le sue proprietà ferromagnetiche (non attacca più alla calamita).
 
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